@ orange1978
bellissima, anche come ergonomia, interfaccia....molto analogue, tipo clavia, niente fronzoli, menu, la trovo anche piu pulita del gaia come interfaccia che gia non era male.
speriamo la supportino nel tempo, facendo nuove emulazioni tipo SH101, Promars.....grande roland.
la super triangle e la super square sono stupende!!! ottime per fare suoni arcade, alla nintendo, c64.....abbinate al bit crusher poi sarà una delizia, come al solito roland si distingue per l'originalità dei prodotti, ma è ovvio....basta fare un piccolo "percorso storico" per capire con chi abbiamo a che fare:
con la 808 hanno inventato il concetto di groove hip hop, ma anche soul, disco, breakdance.....con la 303/202/101 e 909 è nata la HOUSE music, con il gentile contributo di juno60 e juno 106, che insieme alla alpha juno e al suono "hooversonic" hanno fatto scuola creando il sound zanzaroso della hardcore techno,e senza contare il contributo immenso della 303 nella acid house, ambient, o nella goa trance.....ma non solo "dance".....con il D50 hanno praticamente inventato la new age, e fatto il culo a macchine molto superiori tipo synclavier o fairlight, spazzate via anche dall'arrivo dei primi sampler akai....e dalla pronta risposta dei sampler roland, considerati da molti producers come esempio di suono preciso ed estremamente pulito, superiori ad akai come filtri digitali (settore in cui roland non è mai stata seconda a nessuno).
dagli anni 90 prima la JD800 e poi la JV1080 hanno di fatto segnato il marchio di fabbrica delle produzioni migliori pop/soul/rnb, da east17,take that, britney spears, backstreet boys, passando per ricky martin, christina aguilera, destiny childs....
i suoni roland dominavano, e poi la grande invenzione, la SUPERSAW che ci ha portati nell'era "full on" e della trance moderna, facendo ballare per oltre dieci anni milioni di ragazzi....e tutt'ora qualsiasi produttore di synth "va" deve farci i conti, tutta la musica house attuale non solo trance/hardstyle dipende dalla supersaw.
si diceva che roland fosse morta, le solite frasi "oramai non faranno piu niente, è dura ripetersi"....e invece il nuovo millennio si apre con il piu potente e devastante synth mai apparso sul pianeta terra, VSYNTH, cosi nuovo e ricco di tecnologie che occorrerebbero 20 anni per essere sfruttate appieno, supportato da un cavallo di razza come FANTOM , niente di nuovo ma un suono massiccio, potente, hi fi, in linea con il meglio del passato e il meglio del presente, e ovviamente ancora un grande successo....tutti i palchi internazionali vedono fantom x/g e vsynth in bella vista, e in studio diventa un vero standard.
praticamente l'industria discografica moderna non sarebbe la stessa senza roland, che ha difatto messo le basi per le nuove tendenze musicali piu alla moda, dal 1980 in poi!
ora arrivano super triangle, super square, e probabilmente nuove tecnologie di nuova generazione....e il risultato quale sarà? mi sembra ovvio.....non potrà che essere un ennesimo successo!
standing ovation
sensei roland!!!
Edited 15 Mar. 2014 8:03
Non sarei in grado di trattare con la tua disinvoltura la storia di Roland attraverso i generi musicali che ha ispirato negli ultimi decenni o comunque laddove se n'è fatto largo uso. Io so che col mio modesto pop-rock-disco ho goduto nei decenni di Juno 106, Juno 2, Jx 10,D 50,S 10, D550, TR 626, D 10, U 20, JW 50,GS 64, XV 88, XV 3080 (con tante schede JV e SRX), V Synth, SH 32, Fantom X6, Fantom XR, Juno 6, E16, E 36, EM 2000,G 70................Non sempre si è trattato del massimo, ma in alcuni casi, come dell'anno della Juno 106, questo strumento surclassò le altre tastiere che sui palchi portavo con me e il più delle volte finivo per usarle solo per qualche parte.............
Il D50 mi sembrò subito sprecato come occasione da Roland se solo avesse potuto caricare attacchi campionati exnovo.............ma comunque fu una delizia.
Il VSynth è stato il D50 del nuovo millennio con tante features in più, ma caduto nell'era sbagliata, tra Midifiles, MP3 e Karaoke................ho detto tutto (diceva Peppino De Filippo). Strumento tanto da Sala che da soud-designer che da performer. Ancora un pianeta infinito da scoprire.
Il mio strumento di sempre è il Juno 6- 60; che cavolo ne so, ma ha un fascino straordinario, peccato per quelle maledette voci (una volta ne ho ricomprata una in Israele). L'SH 32 non mi è mai dispiaciuto, feci un po' la sciocchezza, in un'epoca di tante novità, di rivenderlo per saggiare il Microkorg (ma più per il vocoder che per altro)
Ora questo mostriciattolo. Aspetterò l'uscita e vedremo.