Krome: Nuova ws korg

anumj 05-09-12 18.18
orange1978 ha scritto:
ora, anumj, per quanto tu possa dire su korg, io condivido queste idee "rivoluzionarie", sulla carta Krome è uno strumento perfetto a quel prezzo, però non basta, vediamola in azione prima, ascoltiamola, facciamogli fare 3 anni di concerti 5 sere alla settimana, e vediamo come se la cava.


ok, ma non si tratta di difetti causati dalla scarsa attenzione su prodotti di fascia economica. ricordiamoci che anche Kronos ci sono state le note anomalie sulla meccanica.

cmq certo è uno strumento ancora tutto da testare.
orange1978 05-09-12 18.18
...come fai a integrare un circuito analogico dentro una workstation dove tutto è digitale?

volendo si puo, dovresti mettere degli oscillatori analogici, che arrivano al filtro digitale tramite un convertitore a/d interno? mah....non mi pare una gran cosa.

oppure che fai, metti un intero synth analogico integrato nella scheda madre della workstation? si potrebbe gia fare ma sarebbe un synth dentro un synth, che senso ha? sarebbe cmq uno strumento in parallelo, per sfruttare la sezione effetti (digitali) della macchina host, dovresti convertire l'uscita del synth con un A/D e poi riconvertirlo in analogico....

fai prima a prenderti un tetra, collegarlo agli ingressi analogici del kronos, e pilotarlo via midi tramite le combi, costa meno e ti scegli l'analogico che vuoi tu.
orange1978 05-09-12 18.24
@ anumj
orange1978 ha scritto:
ora, anumj, per quanto tu possa dire su korg, io condivido queste idee "rivoluzionarie", sulla carta Krome è uno strumento perfetto a quel prezzo, però non basta, vediamola in azione prima, ascoltiamola, facciamogli fare 3 anni di concerti 5 sere alla settimana, e vediamo come se la cava.


ok, ma non si tratta di difetti causati dalla scarsa attenzione su prodotti di fascia economica. ricordiamoci che anche Kronos ci sono state le note anomalie sulla meccanica.

cmq certo è uno strumento ancora tutto da testare.
beh, insomma...ti ripeto ho sentito numerosissime persone e tre/quattro le conosco, me compreso che con m50 hanno passato le pene d'inferno, e sui forum italiani e stranieri di gente che racconta la stessa favoletta è pieno, indice che qualcosa di vero cè in questa storia, e si parla di componenti molto economici e sottodimensionati al bisogno della macchina.

parliamo di assistenza, a me una volta l'hanno mandata in assistenza, tornata dopo 3 sett, stesso difetto!
vabbè che era in garanzia, non ho speso soldi, ma non mi puoi fare ste cose a me che sono un professionista, stiamo parlando di korg porca vacca logia, non di bontempi o antonelli, con questi strumenti io ci lavoro!

se fai strumenti professionali, l'affidabilità deve essere professionale e l'assistenza non da meno!

altrimenti fai finti strumenti pro, della serie "sembrano dei pro nel look e nelle funzioni e costano da entry level, finchè funzionano bene, quando si rompono sono cazzi amari quindi non lamentatevi se si rompono, ve li facciamo pagare poco, arrangiatevi."....e questo non è un bel discorso.

io infatti ripeto, sulla carta è un bellissimo strumento, se però come affidabilità sarà tipo m50, allora cè da pensarci due volte prima di prenderla, non mi sono inventato niente.
Giokorg 05-09-12 18.35
@ anonimo
Chi mi conosce, sa bene che per diverso tempo anche io mi sono lasciato andare a commenti simili in vista delle novita'.

Pero' col tempo mi sono reso conto che il mercato e' cambiato, e che le nostre aspettative erano influenzate dai cambiamenti dettati dal progresso in tempi quasi pioneristici,

Quando la sintesi sottrattiva era l'unica ad imperare sul mercato, abbiamo assistito con stupore all'arrivo della FM,
poi ci siamo stupiti per la LA, e quindi per le Workstation a campioni..

Un lungo periodo dove ad ogni Namm (o salone di Francoforte a seconda), non c'erano novita' ma RIVOLUZIONI !...

Una rivoluzione il sintetizzatore multitimbrico, i primi arranger professionali di Roland (serie E), ma questa tendenza e' continuata a lungo ancora con i VSTi, i VA, e poi i cloni Hammond e cosi' via...

Poi per normale evoluzione delle cose, il progresso ha plafonato, e di novita' vere e proprie se ne son viste sempre meno.

Ora cosa ci aspettiamo? : di vedere i VSTi dentro un sintetizzatore?
di vedere multisintesi, cloni hammond, piano digitale e piano vintage, con sintetizzatore analogico racchiusi tutti nella stessa tastiera?.

Sarebbe un sogno, sarebbe la tastiera perfetta !...

Peccato che se facessero una cosa simile, costerebbe non meno di 12 mila Euro (synth analogico compreso)... e noi saremmo li a lamentarci comunque, per via del prezzo.

Forse dovremmo ricordarci che i produttori in questione, non sono enti di beneficienza, ma societa' che hanno per fine logico il profitto, il quale a sua volta e' legato alla vendita e a fattori vari (marketing tra i primi)...

Se riflettessimo di piu' con la testa di chi produce queste cose, forse le capiremmo un po' di piu'.

Di fatto il sintetizzatore che desideriamo esiste gia' : basta tenersi l'attuale workstation (o comprarne una nuova una volta per tutte), e poi aggiungere i tipi di sintesi che desideriamo con un bell'expander FM, un portatile (in futuro tablet) che gestisce i VSTi, e cosi' via dicendo.

Non si puo' fare diversamente, perche' i produttori ben si guardano dal mettere tutto in un unica scatola, e non solo per il costo che sarebbe proibitivo, ma anche per il fatto che se facessero una volta per tutte la tastiera perfetta, venderebbero quella e poi chiuderebbero le serrande per sempre.

Viviamo nel mondo del consumismo, ed e' logico che chi produce cerchi di farci comprare piu' volte lo stesso prodotto, o piu' prodotti simili : sta a noi tenerci il piu' a lungo possibile i prodotti validi, e comprare solo quelli che ci servono realmente, senza lasciarci prendere dalla frenesia di cambiare strumento ogni volta che ne esce uno, sentendoci frustrati se non facciamo cosi'.

D'altro canto pensare di mettere gia' nel cassetto del vecchio un M3 mi sembra davvero pura follìa, cosi' come per le tante tastiere Roland, Yamaha Clavia e Kurz comprate da poco da tanti di noi.

Pero' le generazioni cambiano, ed e' giusto che chi ha smesso da poco di giocare con le figurine, e crescendo si affaccia al mondo dei sintetizzatori, trovi anche prodotti che per lui non sono "ribolliti", ma sono totalmente nuovi.
Cosi' come e' giusto che chi ha tirato fino ad oggi con un M1, cambi con un prodotto appena messo sul mercato.


kaiman.

Edited 5 Set. 2012 14:07
Quoto ogni parola.
slash 05-09-12 19.04
Io l'M50 ce l'ho da 3 anni e ci vado alle prove con lo scooter da sempre, mai un problema, mai un difetto (sarò fortunato !) ...comunque considerando anche la facia di prezzo direi che questa Krome possa essere definita più levoluzione della M50 che non una Kronos versione light ...
Manlio08 05-09-12 19.35
Comunque pensandoci fa riflettere molto il fatto che korg abbia prodotto una "scaled-down" che abbia una rom 4 volte grande quella del motif xf. Premesso che il quanto suoni bene uno strumento non è determinato solo dalla rom però nel suo piccolo, korg ha fatto una vera rivoluzione creando una tastiera che, ad un prezzo parecchio accessibile, offri determinate potenzialità emo

ps. C'è da vedere solo se la meccanica sia quanto meno suonabile emo
Edited 5 Set. 2012 17:35
anonimo 05-09-12 19.47
COMBI riprese pari pari dal microstation, e via andare ma non poche.....emoemo . sentire il video del jap per crederci....emo .i possessori lo possono confermare?
Edited 5 Set. 2012 18:06
gokuss4 05-09-12 20.13
OT. 126 reply in un giorno emo mazza kronos e simili non si smentiscono mai...emo
Comunque veramente ottimo prodotto... speriamo nella meccanica... anche se preferivo un kronos rack emo
Darkyo 05-09-12 20.14
slash ha scritto:
...comunque considerando anche la facia di prezzo direi che questa Krome possa essere definita più levoluzione della M50 che non una Kronos versione light ...

Sono completamente d'accordo.
Personalmente trovo che gli elementi caratterizzanti della Kronos (e davvero innovativi rispetto alle precedenti macchine Korg) sono fondamentalmente due: l'approccio multisintesi e il Setlist Mode + Smooth Sound Transition.
Ed infatti, di questi due elementi, non sembra essercene nessuno.
Purtroppo.

La Krome è, di fatto, una M50 potenziata e alleggerita per fare concorrenza alla Yamaha MOX (praticamente equivalente).
E, per quanto mi riguarda, se dovesse avere una meccanica synth-action decente potrebbe essere un acquisto interessante nella versione da 61 tasti.

Quanto ai 4GB di rom, io aspetterei a esultare, perché ho il sospetto che la maggior parte della rom sia dedicata ai campioni di piano acustico ed elettrico (derivanti dal Kronos, mi par di capire), rimanendo sostanzialmente immutata la qualità degli altri suoni.
maxpiano69 05-09-12 20.42
Cominciano a fioccare i video di demo varie, ma la vera prova si potrà fare solo quando arriverà nei negozi italiani.

Se il prezzo è quello anticipato a me sembra un ottimo oggetto che si mette in concorrenza diretta con la serie MOx, con delle buone carte da giocare.

Interessante che la versione 73 tasti in questo caso sia synth action, a differenza della Kronos.

Curiosità: guardando il video-manuale versione jap si può notare il tempo di accensione di circa 1 min. (da 1:30 a 2:30 circa)
anonimo 05-09-12 20.59
@ orange1978
robykaiman ha scritto:
di vedere multisintesi, cloni hammond, piano digitale e piano vintage, con sintetizzatore analogico racchiusi tutti nella stessa tastiera?.

Sarebbe un sogno, sarebbe la tastiera perfetta !...

Peccato che se facessero una cosa simile, costerebbe non meno di 12 mila Euro (synth analogico compreso)... e noi saremmo li a lamentarci comunque, per via del prezzo.



....e il kronos che cos'è? è proprio questo, e costa meno di 3000 euro....

Ha anche un sintetizzatore analogico incorporato?...


Non lo sapevo..... : o mi perdo qualcosa io, oppure tu...emo

anonimo 05-09-12 21.01
@ orange1978
...come fai a integrare un circuito analogico dentro una workstation dove tutto è digitale?

volendo si puo, dovresti mettere degli oscillatori analogici, che arrivano al filtro digitale tramite un convertitore a/d interno? mah....non mi pare una gran cosa.

oppure che fai, metti un intero synth analogico integrato nella scheda madre della workstation? si potrebbe gia fare ma sarebbe un synth dentro un synth, che senso ha? sarebbe cmq uno strumento in parallelo, per sfruttare la sezione effetti (digitali) della macchina host, dovresti convertire l'uscita del synth con un A/D e poi riconvertirlo in analogico....

fai prima a prenderti un tetra, collegarlo agli ingressi analogici del kronos, e pilotarlo via midi tramite le combi, costa meno e ti scegli l'analogico che vuoi tu.
Oppure fai due sintetizzatori diversi dentro uno stesso case, magari con due tastiere tipo il "Clavione rosso.."

Per questo ho parlato di 12 mila euro...emo
clouseau57 05-09-12 21.15
mah , sta' Krome non mi dispiace , quasi quasi metto in vendita l'ES7....
emo
Paul78 05-09-12 21.49
@ maxpiano69
Cominciano a fioccare i video di demo varie, ma la vera prova si potrà fare solo quando arriverà nei negozi italiani.

Se il prezzo è quello anticipato a me sembra un ottimo oggetto che si mette in concorrenza diretta con la serie MOx, con delle buone carte da giocare.

Interessante che la versione 73 tasti in questo caso sia synth action, a differenza della Kronos.

Curiosità: guardando il video-manuale versione jap si può notare il tempo di accensione di circa 1 min. (da 1:30 a 2:30 circa)
1 minuto di accensione??? L'avrei fatta volare dalla finestra dopo 30 secondi, mi da un fastidio l'accensione lenta del pc, figuriamoci uno strumento musicale
orange1978 05-09-12 21.49
@ anonimo

Ha anche un sintetizzatore analogico incorporato?...


Non lo sapevo..... : o mi perdo qualcosa io, oppure tu...emo

ma non avrebbe senso la cosa! emo
anonimo 05-09-12 22.21
@ Paul78
1 minuto di accensione??? L'avrei fatta volare dalla finestra dopo 30 secondi, mi da un fastidio l'accensione lenta del pc, figuriamoci uno strumento musicale
Questo e' un dato decisamente sfavorevole : neppure il vecchio mirage e l'Atari ST arrivavano a tanto !...emo
anonimo 05-09-12 22.26
@ orange1978
ma non avrebbe senso la cosa! emo
Scusami Orange, ma io ho esagerato un po' solo per sottolineare che troppo spesso si criticano le cose senza neppure averle viste, e si trova sempre il pretesto per ammazzarle ancor prima di averle provate.

E non ti ho detto che molti vorrebbero anche un lettore incorporato di nastri veri del mellotron !.... emo
anumj 05-09-12 22.56
@ Paul78
1 minuto di accensione??? L'avrei fatta volare dalla finestra dopo 30 secondi, mi da un fastidio l'accensione lenta del pc, figuriamoci uno strumento musicale
ottima osservazione.
in effetti 1 minuto per l'accensione è un'eternità.
anumj 05-09-12 23.09
@ orange1978
ma non avrebbe senso la cosa! emo
Beh un ibrido non è cosi fuori dalla realtà.
synth con oscillatori digitali e filtraggio analogico, ne hanno fatti tanti, persino il waldorf Q+ senza andare a spolverare i vecchi archivi storici.

il 70% del suono di un synth dipende dai filtri. provate a sentire le differenze proprio nel sito waldorf tra un suono filtrato analogicamente e uno no.

Ovviamente è più economico ficcare dentro un modello matematico che emula i vecchi chip piuttosto che progettare qualcosa per esempio con i veri CEM.

L'analogico costa e non lo vedremo mai implementato su una tastiera destinata alla massa come una workstation per esempio.

Di contro non avremo mai emulazioni 1:1, ma visti alcuni esempi già in commercio (cito per esempio OPX-PROII), la speranza è quella di andare verso un futuro dove l'emulazione sia molto prossima alla realtà.

cick 05-09-12 23.10
Paul78 ha scritto:
1 minuto di accensione???

Paul78 ha scritto:
mi da un fastidio l'accensione lenta del pc, figuriamoci uno strumento musicale

...e questo si che è un problema di rilevante importanza che supera di gran lunga anche di soffre di eiaculazione precoce...miiiiiiiiiiii, però: e chi ca22u!!!!!!!!!.
scusa paisà...ma non ho resistito. poi prendila come ti pare.emo