Behringer: tutto e il contrario di tutto...

Troverai un annuncio a prezzo scontatissimo su MM

E proseguendo l'OT sono 10 mesi senza acquisti. Notevole

Guarda che neppure il mio ha problemi di instabilità e in questo periodo lo sto "spremendo" a dovere.
Di problemi, a ben vedere, ne ho avuti di più con l'Iridium, il cui SO ad un certo punto è impazzito e continuava a riavviarsi da solo, cosa che mi ha costretto a resettare tutti i parametri di fabbrica con la prima versione del SO e poi a reinstallare l'ultimo firmware (problema perfettamente risolto, per fortuna).


In questo periodo non si fa che parlare di "presunzione di innocenza fino a prova contraria" (art. 48 Cost. Rep. It.)

Ti confesso che provo una certa invidia.... ho appena ordinato un Crumar Mojo Classic e sono afflitto da sensi di colpa....oltretutto con quel maledetto OB 6 a tastiera usato in vendita presso il "Fortunello" di Milano a 2600 euro.... che mi sta trapanando il cervello....

È stata una circostanza particolare, l'ho provato di recente da un tizio che abita vicino a me, e ho potuto apprezzare il firmware ballerino (già sostituito e sempre problematico)... Tutto sommato non mi era dispiaciuto come voce, suona comunque Sequential, dei bassi aggressivi non mi interessa molto (tipo il Model SH picchia duro, è il miglior Model in assoluto, oppure iPolySix... O ancora l'Uno Pro restando in ambito analogico si difende bene), pad e keys ci escono bene.
Ma così non lo avrei comprato. Ero in fase di gas e stavo pensando a un UB XA, a come farlo stare fisicamente nel mio angolo... Mi arriva questa proposta a prezzo ottimo... Come fai a dire di no? In fondo è comunque un antipasto della nuova generazione di polifonici Behringer.
È una cifra che si può spendere.

Eh... non sei il solo,
L'avevo ordinato e poi l' ho disdetto in un impeto di realismo, pensando che in effetti, per il mio modo di suonare da "vecchietto", sento più il bisogno di un organo doppio manuale.
Però il "tarlo" Oberheim non mi è passato e anch'io sto misurando e rimisurando per vedere come "incastrare" un'altra tastiera nel mio angolo musicale in mansarda...
Sto guardando appassionatamente i video dell'UB-XA su Youtube, analizzandoli minuziosamente.
In particolare, ce ne sono due di Starsky: il primo dove lui fa una recensione molto buona dello strumento e il secondo (in ordine di tempo) in cui lo confronta direttamente con l' OB X8 Oberheim, giungendo alla conclusione che quest'ultimo suona "più presente" (in particolare nei suoni medio alti, un "gap" che nell'UB-XA sarebbe facilmente risolvibile con un'opportuna equalizzazione).
Nel complesso, dai video mi sembra che l'UB-XA abbia "centrato" bene la tipica sonorità Oberheim, il chè sarebbe già un bel punto a favore, considerato che non intendo assolutamente spendere gli oltre 5000 euro per l'Oberheim (o gli oltre 3500 per il modulo) .
Magari potrei ordinarlo da Thorman e passare una ventina di giorni a testarlo "intensivamente" ... fino all'ultimo bulloncino...., sfruttando la possibilità di reso.
Comunque.... confesso che un certo... ehm.... "pregiudizio" nei riguardi di Behringer sotto sotto l'ho anch'io .... mi sono buttato sul Pro-800 essenzialmente per il prezzo (e il rischio) basso, in rapporto alle specifiche, un po' per scommessa.

Qualche prodotto Behringer recente l'ho avuto:
il Deepmind che avrebbe potuto essere il padre di tutti i loro polifonici ma non lo è stato, e il Model D.
Due strumenti onesti per quel che costano.
Un'interfaccia audio, la UMC1820, che è un prodotto stellare per quel che costa: ben fatta, solida, espandibile ADAT, super stabile.
Comunque tutto sotto i 500, il Deepmind 6 lo presi nuovo in Spagna a 390 euro per dire, il Model D usato a poco più di 200 euro, la UMC nuova in Black Friday a 195 euro.
Non so se spenderei 1300 euro così a cuore leggero: meglio spendere un migliaio in meno e testare questa nuova generazione di cloni polifonici, se non mi cimbra riesco a venderlo probabilmente al prezzo di acquisto.

Esatto, condivido in pieno.
Proprio ciò che finora mi ha trattenuto.


Concordo anche su questo.
Con il Pro-800 mi è andata bene (sotto il profilo del "funzionamento") e... si, diciamo che quanto a "corpo sonoro" stavolta ci siamo.
Lo considero un buon "Swiss Army knife" interamente analogico a 8 voci di polifonia, valido complemento al Take 5 ed ai due "digitaloni" del mio set-up.


Vero.
Penso che sia stata un'occasione mancata (o sprecata) per Behringer.
Ad onor del vero, la versione 12 migliorava, rispetto al 6 per la possibilità di sovrapporre gli oscillatori con la funzione unisono e detunarli, creando sostanzialmente un "doppio" polifonico a 6 voci.
Tuttavia, rimaneva il problema della poca consistenza dei DCO (soprattutto la sawtooth) "mascherata" dagli effetti.
Ho avuto modo di provare il Model D fianco a fianco con il Voyager e debbo dire che sono rimasto piuttosto impressionato: secondo me, è la cosa non-Moog che più si avvicina ad un vero Mini.

Tornando alla GAS... mi sono astenuto dall'acquisto di un Modwave rack, perchè l'Iridium mi copre praticamente la stessa area sonora, così (per ora?.... ) mi accontento del plugin. Debbo dire che le patch di suoni DW 8000 mi hanno emozionato.
Una macchina veramente bella.
Analogo discorso per l'OPSIX.
L'Iridium usato in modalità bitimbrica dispone di 6 oscillatori, ciascuno dei quali è anche un DX 7 in piena regola (si possono anche caricare le migliaia di banchi originali sysex) potenziato nelle sue funzioni, con la possibilità di inserire le forme d'onda e le 64 wavetables del synth (anche stravolgendole con il morphing), una su ciascuno dei 6 operatori.
Posso creare un suono utilizzando contemporaneamente oscillatori con FM, wavetable, VA, campionatore, sintesi granulare..... Data la mia età, credo che morirò prima di avere esplorato le infinite potenzialità soniche di questo "mostro"..
L'OPSX però rimane nella mia wishlist, per la sua praticità e per i bei suoni che se ne ricavano senza impazzire (quei filtri Korg sono davvero belli).

C'è una cosa di Behringer che penso di acquistare a breve.... il Solina.
Da amante dei Pink (e non solo) quel suono mi è rimasto nel cuore.

E ora, iniziamo con i virtual instruments
Sembrerebbe una specie di...

Vediamo se sono migliorati lato software

Mah....
Dopo avere suonato per un lungo periodo essenzialmente sui Vsti, tornando all'hardware mi sono reso conto che le sonorità ITB, prese da sole, sono belle (anzi bellissime, su alcuni strumenti in particolare) ma alla fine risultano "piatte", bidimensionali, con tendenza ad "impastarsi" nel mix.
Non importa se digitale o analogico: la differenza, purtroppo, mi è parsa evidente fin dalle prime sessioni con Hydrasynth e Iridium.
Comunque, sto scaricando proprio ora i Vst Behringer e sono curioso di provarli (ma non mi aspetto gran chè).

https://www.youtube.com/watch?v=SIp_wWDhPbc
Questo, invece, mi "attizza" non poco (sui 600 euro).

Io ho ordinato l'UB-XA dal tedesco in dicembre,ma non è ancora arrivato.Suono con un gruppo e con un duo,ritengo che oggi si puo' far tutto con le varie WS mid level o ammiraglie,cioè un analogico puro puo' essere bypassato ai tempi di oggi,pero' rappresenta sempre un qualcosa di speciale per un tastierista.Potrei permettermi anche uno degli OB originali attualmente in produzione (sono uno di quei ricchissimi neo pensionati che ogni tanto vengono qui citati,quelli che pare comprino arranger da cinquemila euri come noccioline ) ma penso che la spesa per un vero OB debba essere suffragata da una vera necessita' di averlo e dalla capacita' di saperlo usare davvero...Penso che UB XA a 1330 euri sia una bella scelta per chi vuole una bella replica con tutte le patch dell'originale,AT polifonico,e suona bene (vedere sul tubo).Anche io ho letto che è meno presente sulle medie rispetto all'originale,ma si puo' correggere equalizzando,magari avra' anche altre limitazioni,ma sembra fatto bene e ben suonante,e costa 1/4 del vero OB,per cui se mantiene le promesse io dico che Behringer è stata brava davvero...Ovvio che non stiamo parlando di una copia da 300 euri,un certo sforzo economico lo richiede,ma sembra efficace...Magari vi sapro' dire (se arriva)

Hai fatto benissimo. È veramente bellino.

Le uniche vere perplessità che ho sugli strumenti Behringer è sulla qualità della keybed e tutta la parte software

Ho la Swing clone della Arturia keytstep e devo dire come software temo faccia pena, per il poco che l'ho usata a livello di seq ho notato tende a crashare il dispositivo slave. Come hardware invece è molto buona quasi al pari dell'Arturia, a differenza di Deepmind che so la tastiera almeno nelle prime produzioni ha qualche noia.

Diciamo ancora potrei prendere al massimo il clone della Linndrum (se lo finiscono) e un poly CS o OB, anche se l'OB Two Voice che sta per uscire... maledetti

Solo per informarvi che il plugin è una bufala. Sui loro canali social ufficiali dichiarano che non c'è stata alcuna operazione di lancio e che è stato messo pubblico per errore un link che non lo doveva essere.
Questo spiegherebbe il fatto che praticamente nessuno sia riuscito nell'operazione di attivazione della licenza.

Ne hai già uno e potresti prenderne massimo massimo altri tre, insomma in qualche modo questa roba deve avere il suo perché

Le meccaniche al momento fanno un po' pena, fino ad oggi è stata implementata quella del Deepmind su tutti i synth dotati di tastiera, chissà cosa ci riserva l'UB... sul versante firmware siamo sempre in modalità navigazione a vista.