@ wildcat80
Sai qual è il punto? Che sui grandi palchi non se ne vedono così tanti, e che l'utenza media è fatta da gente che compra e rivende con una velocità folle... Per dire il Model D che ho preso a fine 2019/inizio 2020, era già al terzo proprietario in due anni scarsi di vita, io stesso dopo poco l'ho rivenduto perché non mi trovavo con la miniaturizzazione del pannello (unico vero motivo, per il resto mi emozionava un sacco, riuscivo a fare quei suoni, vero e autentici, che per anni ho approssimato con qualsiasi strumento ma senza avere quella "roughness" sguaiata dei 3 oscillatori che si infilano nel filtro ladder).
Sulla poca diffusione sui grandi palchi immagino che il fatto che siano per lo più dei monofonici senza memorie non aiuti.
Ho visto da poco un video abbastanza critico nei confronti del mono-poly (vs originale di korg), ma per lo più non ho letto di grandi problemi con i loro prodotti.
Si magari qualche finitura non e’ il massimo, o le tastiere sono un po’ economiche ma va anche rapportato al prezzo.
Certo l indirizzo “studiolo domestico con musicista/dj che gli fa ripetere arpeggi e sequenze” c’è in tutti i prodotti e questo già li porta verso soluzioni meno orientate al live.
Es: il poly d semplicemente monofonico con sezione effetti quali delay e riverbero e memorie sarebbe una interessante macchina live o per tutti quelli che lo vogliono suonare e non sequenziare in studio. E non credo possa essere un problema per loro farlo, vedi caratteristiche del deepmind