Nuovi Roland Boutique JD-08 e JX-08
SimonKeyb 13-11-21 11.39
michelet ha scritto:
Sul fatto poi che JX-08 abbia timbri meno fantasmagorici di JD-08, voglio ricordare che il motore di sintesi del primo è meno sofisticato di quello del secondo. Di conseguenza è impossibile paragonarli.
Sul fatto poi che JX-08 abbia timbri meno fantasmagorici di JD-08, voglio ricordare che il motore di sintesi del primo è meno sofisticato di quello del secondo. Di conseguenza è impossibile paragonarli.
Si oltre al motore di sintesi il suono puro di entrambi è profondamente diverso. In soldoni: JD era un rompler con una catena di sintesi raffinatissima e un filtro spettacolare, JX invece una sorta di erede del jupiter con l'aggiunta di cross mod e altri parametri per consentire suoni simil FM.
E niente, il mio cervello è giunto alla conclusione che dovrei acquistarli entrambi
JD per la nostalgia, JX per i suoni analog style che mi garbano assai
@ SimonKeyb
Si oltre al motore di sintesi il suono puro di entrambi è profondamente diverso. In soldoni: JD era un rompler con una catena di sintesi raffinatissima e un filtro spettacolare, JX invece una sorta di erede del jupiter con l'aggiunta di cross mod e altri parametri per consentire suoni simil FM.
E niente, il mio cervello è giunto alla conclusione che dovrei acquistarli entrambi JD per la nostalgia, JX per i suoni analog style che mi garbano assai
Beh, se non hai mai avuto i loro predecessori, forse si.
michelet ha scritto:
Sul fatto poi che JX-08 abbia timbri meno fantasmagorici di JD-08, voglio ricordare che il motore di sintesi del primo è meno sofisticato di quello del secondo. Di conseguenza è impossibile paragonarli.
Sul fatto poi che JX-08 abbia timbri meno fantasmagorici di JD-08, voglio ricordare che il motore di sintesi del primo è meno sofisticato di quello del secondo. Di conseguenza è impossibile paragonarli.
Si oltre al motore di sintesi il suono puro di entrambi è profondamente diverso. In soldoni: JD era un rompler con una catena di sintesi raffinatissima e un filtro spettacolare, JX invece una sorta di erede del jupiter con l'aggiunta di cross mod e altri parametri per consentire suoni simil FM.
E niente, il mio cervello è giunto alla conclusione che dovrei acquistarli entrambi
JD per la nostalgia, JX per i suoni analog style che mi garbano assai
SimonKeyb 13-11-21 11.43
@ michelet
Beh, se non hai mai avuto i loro predecessori, forse si.
JD990 l'ho avuto, lo chiamavo il videoregistratore siccome era 2U rack e bello profondo. Ragionavo che non è cosa da poco avere delle reissue moderne e fisiche di strumenti vintage, anche solo per il fatto che il vintage NON si dovrebbe mai portare fuori dallo studio. Questo per dire che anche se si è possessori degli originali l'acquisto ha senso.
Beh, se non hai mai avuto i loro predecessori, forse si.
Attenzione che il JX08 non può in alcun modo replicare il SYNC2 dell'originale.
SYNC2 è hardsync+AM fra i due DCO, ed era quella modalità di crossmod che consentiva al JX di spingersi verso sonorità più digitaleggianti.
Questo limite è proprio intrinseco alla struttura del motore di sintesi ZenCore, non c'è modo al momento di sopperire a questa mancanza.
Per molti può essere un dettaglio, per chi cerca quel suono in particolare no.
Se uno vuole suono Roland analogico degli anni 80 in formato compact ci sono alternative a miglior prezzo (i primi Ju06 e Jx03 attualmente stanno sotto ai 300 euro).
SYNC2 è hardsync+AM fra i due DCO, ed era quella modalità di crossmod che consentiva al JX di spingersi verso sonorità più digitaleggianti.
Questo limite è proprio intrinseco alla struttura del motore di sintesi ZenCore, non c'è modo al momento di sopperire a questa mancanza.
Per molti può essere un dettaglio, per chi cerca quel suono in particolare no.
Se uno vuole suono Roland analogico degli anni 80 in formato compact ci sono alternative a miglior prezzo (i primi Ju06 e Jx03 attualmente stanno sotto ai 300 euro).
SimonKeyb 13-11-21 12.01
wildcat80 ha scritto:
Se uno vuole suono Roland analogico degli anni 80 in formato compact ci sono alternative a miglior prezzo (i primi Ju06 e Jx03 attualmente stanno sotto ai 300 euro).
Se uno vuole suono Roland analogico degli anni 80 in formato compact ci sono alternative a miglior prezzo (i primi Ju06 e Jx03 attualmente stanno sotto ai 300 euro).
thanks per l'info, peccato per la mancanza ma l'importante è che ci sia l'hardsync tra i due dco. Le 4 voci purtroppo non sono compatibili col mio modo di suonare quindi i "vecchi" boutique per me sarebbero soldi buttati.
@ SimonKeyb
thanks per l'info, peccato per la mancanza ma l'importante è che ci sia l'hardsync tra i due dco. Le 4 voci purtroppo non sono compatibili col mio modo di suonare quindi i "vecchi" boutique per me sarebbero soldi buttati.
Bentornato, Simon!
wildcat80 ha scritto:
Se uno vuole suono Roland analogico degli anni 80 in formato compact ci sono alternative a miglior prezzo (i primi Ju06 e Jx03 attualmente stanno sotto ai 300 euro).
Se uno vuole suono Roland analogico degli anni 80 in formato compact ci sono alternative a miglior prezzo (i primi Ju06 e Jx03 attualmente stanno sotto ai 300 euro).
thanks per l'info, peccato per la mancanza ma l'importante è che ci sia l'hardsync tra i due dco. Le 4 voci purtroppo non sono compatibili col mio modo di suonare quindi i "vecchi" boutique per me sarebbero soldi buttati.
Ti stai spendendo su più fronti!
SimonKeyb 13-11-21 12.48
@ paolo_b3
Bentornato, Simon!
Ti stai spendendo su più fronti!
Ehilà Paolo! da un pò non ho più seguito il mercato, ma quando mi sono capitati a tiro i nuovi boutique mi è venuto spontaneo tornare qui per sentire un pò di opinioni Bentornato, Simon!
Ti stai spendendo su più fronti!
Comunque stavo ragionando sul fatto che il JX08, tenuto conto delle due limitazioni (routing curve dinamiche e assenza di SYNC2) è comunque un ottimo virtual analog anche in ottica generale e non solo dedicata, a costo contenuto.
Due oscillatori, due layer timbrici, la PWM che si riesce a fare lo stesso via crossmod... Insomma, con un po' di inventiva si riesce a ottenere tanto.
E poi suona Roland, che è una garanzia per chi ricerca quelle sonorità.
Due oscillatori, due layer timbrici, la PWM che si riesce a fare lo stesso via crossmod... Insomma, con un po' di inventiva si riesce a ottenere tanto.
E poi suona Roland, che è una garanzia per chi ricerca quelle sonorità.
@ wildcat80
Comunque stavo ragionando sul fatto che il JX08, tenuto conto delle due limitazioni (routing curve dinamiche e assenza di SYNC2) è comunque un ottimo virtual analog anche in ottica generale e non solo dedicata, a costo contenuto.
Due oscillatori, due layer timbrici, la PWM che si riesce a fare lo stesso via crossmod... Insomma, con un po' di inventiva si riesce a ottenere tanto.
E poi suona Roland, che è una garanzia per chi ricerca quelle sonorità.
Diglielo a Tobia che ritiene l’assenza del Sync2 irrinunciabile… come quello che deve scegliere l’albero per impiccarsi 🤣
Comunque stavo ragionando sul fatto che il JX08, tenuto conto delle due limitazioni (routing curve dinamiche e assenza di SYNC2) è comunque un ottimo virtual analog anche in ottica generale e non solo dedicata, a costo contenuto.
Due oscillatori, due layer timbrici, la PWM che si riesce a fare lo stesso via crossmod... Insomma, con un po' di inventiva si riesce a ottenere tanto.
E poi suona Roland, che è una garanzia per chi ricerca quelle sonorità.
wildcat80 ha scritto:
Questo limite è proprio intrinseco alla struttura del motore di sintesi ZenCore, non c'è modo al momento di sopperire a questa mancanza.
Questo limite è proprio intrinseco alla struttura del motore di sintesi ZenCore, non c'è modo al momento di sopperire a questa mancanza.
Non credo si tratti di limiti, ma è comunque un mistero la mancanza di certi parametri.
C'è riuscito una dozzina di anni fa Martin Luder con il PG8X, sarebbe ridicolo che la Roland con il suo esercito di giappo ingegneri in camice bianco non ci sia ancora arrivata.
C'è un ingegnere informatico che conosce molto bene ZenCore, è uno che ha creato dei nuovi Model Banks e ha trovato il modo di importare patch fatte voi models sugli strumenti che non hanno i models, che si chiama Benedetto Schiavone, che appunto dice che il SYNC2 non è implementabile.
ZenCore è un grosso contenitore di oscillatori, filtri, e modulazioni, in estrema sintesi. Ciò che non si può fare è legato a ciò che manca, evidentemente non c'è un modulo che consenta di fare AM+hardsync fra due oscillatori.
ZenCore è un grosso contenitore di oscillatori, filtri, e modulazioni, in estrema sintesi. Ciò che non si può fare è legato a ciò che manca, evidentemente non c'è un modulo che consenta di fare AM+hardsync fra due oscillatori.
SimonKeyb ha scritto:
JD-08 mi ricorda il mio vecchio JD990 e in generale le sonorità che l'hanno reso famosissimo negli anni 90, impossibile non amarlo ma purtroppo è veramente difficile inserirlo in contesti contemporanei, col mio mi ero arreso. Sarebbe un vezzo per collezionismo e nostalgia
JD-08 mi ricorda il mio vecchio JD990 e in generale le sonorità che l'hanno reso famosissimo negli anni 90, impossibile non amarlo ma purtroppo è veramente difficile inserirlo in contesti contemporanei, col mio mi ero arreso. Sarebbe un vezzo per collezionismo e nostalgia
Davvero? Pensa che da profano mi è parso che le sonorità del jx-08 fossero più comuni o comunque avvicinabili con molti altri synth.
Dalle demo invece il jd-08 mi è sembrato più particolare, più orientato ai suoni che mi piacciono. E più difficili da costruire
Mi sembra che il jx-08 sia specifico per sonorità più morbide mentre il jd-08 è più aggressivo. Ma sento che anche quest'ultimo sa "ammorbidirsi".
Dici che con il suo fratellino non si riescono a replicare i pad del jx-08 o comunque farne di molto simili?
Uso anche io il sintetizzatore ma in maniera piuttosto basica, ovvero pad e lead, e riesco a ottenere in contesti generalmente rock, o più raramente funk, anche buoni suoni, spesso quelli che voglio, ma troppo oltre non mi sono mai spinto. Quindi sempre da profano, o da poco più che profano
, le demo mi danno l'idea che con il jd-08 ci si possa avvicinare al jx-08, anche se magari non in maniera identica. Mentre mi pare più difficile il contrario. No?
Ho visto che oltre le classiche forme d'onda quadra, dente di sega e le altre solite (correggetemi se sbaglio), il jd-08 ha un sistema di sintesi che non conoscevo. Ma già con la sintesi classica si possono ottenere moltissime sonorità diverse.
Il fatto di sovrapporre 4 voci e gestirle individualmente mi sembra importante al fine di costruire suoni più complessi e pieni.
Cosa gli manca per poterlo suonare in contesti contemporanei?
Ah e se vogliamo, quale tipo di musica intendi quando parli di contesti contemporanei?
Dunque il JD08 è un clone molto fedele al JD800, sintetizzatore digitale puro che affonda le sue radici in D50 e in parte D70.
Freddo, tagliente, cristallino, basato su campioni PCM, ma anche capace di sonorità molto più morbide.
Il JX08 è un clone in digitale del JX8P, uno degli ultimi analogici Roland, che aveva una caratteristica unica: pur essendo analogico, aveva un carattere particolare che gli permetteva di avvicinarsi come colore al DX7, grazie alle sue capacità di intermodulazione fra i due DCO.
Credo che per chiarire le idee la cosa più sensata sia farsi un mese gratis di Roland Cloud Ultimate e provarsi per bene i Model JX8P e JD800: quel che esce dal PC è quel che esce dai due synth.
Roland Cloud
Freddo, tagliente, cristallino, basato su campioni PCM, ma anche capace di sonorità molto più morbide.
Il JX08 è un clone in digitale del JX8P, uno degli ultimi analogici Roland, che aveva una caratteristica unica: pur essendo analogico, aveva un carattere particolare che gli permetteva di avvicinarsi come colore al DX7, grazie alle sue capacità di intermodulazione fra i due DCO.
Credo che per chiarire le idee la cosa più sensata sia farsi un mese gratis di Roland Cloud Ultimate e provarsi per bene i Model JX8P e JD800: quel che esce dal PC è quel che esce dai due synth.
Roland Cloud
wildcat80 ha scritto:
Credo che per chiarire le idee la cosa più sensata sia farsi un mese gratis di Roland Cloud Ultimate e provarsi per bene i Model JX8P e JD800: quel che esce dal PC è quel che esce dai due synth.
Credo che per chiarire le idee la cosa più sensata sia farsi un mese gratis di Roland Cloud Ultimate e provarsi per bene i Model JX8P e JD800: quel che esce dal PC è quel che esce dai due synth.
Il problema è che quello che posso tirare fuori io in un mese suonandolo poche ore alla settimana non credo mi dia l'idea della reale potenza dei singoli strumenti
Mentre il jx-08 mi sembra più vicino al sintetizzatore che so usare, il jd-08 ha un sistema che non ho mai adoperato, o almeno così mi pare.
Però ennesimo thanks per te!
Ero rimasto colpito dai suoni del jd-08. Proverò a vedere cosa riesco a fare con il sito che mi hai indicato
wildcat80 ha scritto:
aveva un carattere particolare che gli permetteva di avvicinarsi come colore al DX7
aveva un carattere particolare che gli permetteva di avvicinarsi come colore al DX7
Comunque già questo è indicativo, ora mi bannerete.
Il dx7 è il synth basato su sintesi fm giusto? Forse il primo o il più importante.
Quindi piani anni '80, tipici pads di quel periodo, giusto?
Li odio
Soprattutto quei pad e pianoforti elettrici "campanellosi".
E' un limite mio, lo so.
Non ho mai messo mano sullo strumento vero, ma ho sentito molti campioni su varie tastiere e demo del dx7 su youtube, probabilmente solo i suoni più famosi.
Quindi in realtà per poterlo giudicare dovrei anche saperlo suonare
Ma mi sembra che tutti alla fine usino quei suoni fm che non ho mai digerito troppo.
Bene, l'ho detto! Addio!
@ MiLord
Comunque già questo è indicativo, ora mi bannerete.
Il dx7 è il synth basato su sintesi fm giusto? Forse il primo o il più importante.
Quindi piani anni '80, tipici pads di quel periodo, giusto?
Li odio
Soprattutto quei pad e pianoforti elettrici "campanellosi".
E' un limite mio, lo so.
Non ho mai messo mano sullo strumento vero, ma ho sentito molti campioni su varie tastiere e demo del dx7 su youtube, probabilmente solo i suoni più famosi.
Quindi in realtà per poterlo giudicare dovrei anche saperlo suonare
Ma mi sembra che tutti alla fine usino quei suoni fm che non ho mai digerito troppo.
Bene, l'ho detto! Addio!
Sí ma il Jx non c’entra col dx7, sia chiaro. Ha una cross modulation che può arrivare a emulere la sintesi FM, ma in realtà non è così glaciale mai, nemmeno se si spegne il famoso chorus.
wildcat80 ha scritto:
aveva un carattere particolare che gli permetteva di avvicinarsi come colore al DX7
aveva un carattere particolare che gli permetteva di avvicinarsi come colore al DX7
Comunque già questo è indicativo, ora mi bannerete.
Il dx7 è il synth basato su sintesi fm giusto? Forse il primo o il più importante.
Quindi piani anni '80, tipici pads di quel periodo, giusto?
Li odio
Soprattutto quei pad e pianoforti elettrici "campanellosi".
E' un limite mio, lo so.
Non ho mai messo mano sullo strumento vero, ma ho sentito molti campioni su varie tastiere e demo del dx7 su youtube, probabilmente solo i suoni più famosi.
Quindi in realtà per poterlo giudicare dovrei anche saperlo suonare
Ma mi sembra che tutti alla fine usino quei suoni fm che non ho mai digerito troppo.
Bene, l'ho detto! Addio!
MiLord ha scritto: Cosa gli manca per poterlo suonare in contesti contemporanei?
Ha i multisamples in ROM del 1991 che a prescindere dalla raffinata catena di sintesi caratterizzano, ovviamente, il suono finale con un gusto retrò e di già sentito.
Ciò non toglie che si possa partire da INIT patch…. ma spippolare con mini faders e display
LED a otto segmenti non è il massimo nel 2021. Poi tutto è possibile.
filigroove ha scritto:
Sí ma il Jx non c’entra col dx7, sia chiaro. Ha una cross modulation che può arrivare a emulere la sintesi FM, ma in realtà non è così glaciale mai, nemmeno se si spegne il famoso chorus.
Sí ma il Jx non c’entra col dx7, sia chiaro. Ha una cross modulation che può arrivare a emulere la sintesi FM, ma in realtà non è così glaciale mai, nemmeno se si spegne il famoso chorus.
Sì, ho visto che non è il clone del dx7, però è la cosiddetta pasta sonora che non mi attira di quella tastiera e che tu hai definito "glaciale". E il termine mi sembra davvero azzeccato, almeno per quei suoni che lo hanno reso famoso e che conosco io.
dxmat ha scritto:
Ha i multisamples in ROM del 1991 che a prescindere dalla raffinata catena di sintesi caratterizzano, ovviamente, il suono finale con un gusto retrò e di già sentito.
Ciò non toglie che si possa partire da INIT patch…. ma spippolare con mini faders e display
LED a otto segmenti non è il massimo nel 2021. Poi tutto è possibile.
Ha i multisamples in ROM del 1991 che a prescindere dalla raffinata catena di sintesi caratterizzano, ovviamente, il suono finale con un gusto retrò e di già sentito.
Ciò non toglie che si possa partire da INIT patch…. ma spippolare con mini faders e display
LED a otto segmenti non è il massimo nel 2021. Poi tutto è possibile.
Certo la cosa è da considerare. Il vantaggio è la compattezza e la trasportabilità, se è una caratteristica importante per alcuni