@ stesgarbi
In effetti ho provato proprio il metodo con i suoni nudi e crudi, senza effetti (a parte il chorus in certi casi, quando caratterizzava il suono).. Presi in singolo sono quasi identici (quasi, perchè Zenology è diversa da ACB) e tuttavia, nel mix al native mancava sempre qualcosa che debbo aggiustare, mentre l'hardware a volte si inserisce senza dover toccare le frequenze (a parte un po' di filtraggio sulle basse).
Certi effetti poi (ad esempio il chorus) mi sono sembrati più definiti, diciamo più "compatti" sull'hardware.
Vero è, tuttavia, che un buon Barolo d'annata bevuto in un normale bicchiere non ha lo stesso sapore di quando lo si beve nel calice... eppure a parte il bouchet (che ovviamente è sublimato dal calice) il sapore dovrebbe essere identico..... e tuttavia.... magari è solo un fatto di "psicoacustica".
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Ho avuto il Jupiter XM e ora ho il Fantom07, che sono due strumenti identici dal punto di vista software e hardware per quanto riguarda lo stadio di uscita.
E sono anche stato abbonato a Roland Cloud per uj paio d'anni.
L'impressione che ho avuto azzerando la variabile stadio di uscita, è che come presumibile suoni tutto assolutamente identico e sovrapponibile.
Eliminare la variabile stadio di uscita è semplicissimo, basta configurare il synth come interfaccia audio: i suoni sono assolutamente identici.
Il discorso ovviamente cambia se si utilizza una conversione diversa.
L'unica cosa che mi permetto di segnalare riguardo il Modwave è che i presets rendo giustizia solo alle articolate possibilità di modulazione.
Per quanto riguarda il carattere, l'essenza, non gli rendono affatto giustizia.
Basta veramente poco per tirar fuori suono molto più grossi e organici che a mio avviso sono quelli che gli rendono davvero giustizia come erede del DW8000 e non solo.
Quello che mi viene da pensare è che il Modwave per quel che costa sia probabilmente il più interessante dei wavetable digitali, perché ha un potenziale sonoro infinito e dei filtri modellati veramente bene sui modelli storici di riferimento, il tutto ad un prezzo irrisorio.
Certo, la meccanica non è il massimo, non c'è l'aftertouch... Ma inserito in un setup che dispone già di un buon controller a mio avviso è uno strumento da prendere seriamente in considerazione.
Ovviamente se uno cerca anche la meccanica top, e l'aftertouch polifonico... O aspetta la versione SE o guarda verso altri orizzonti.