@ tsuki
Su questo ti do 100 sacchi di ragione: se io metto un annuncio e tu per qualunque ragione me lo segnali,i responsabili del sito PRIMA di prendere qualunque provvedimento devono accertare se l'annuncio è verace o meno,su questo non si discute. Poi la delazione non è mai una cosa piacevole è evidente.Ma se la catena fosse " annuncio particolare--->segnalazione---> Controllo del sito:tutto OK libera vendita" lo troverei meno irritante dell'uso di una segnalazione usata come pretesto per eliminare un piccolo concorrente...Ma comunque non ho alcun dato di fatto a riguardo,non ne so abbastanza per sostenere cosa sia esattamente questa iniziativa. Cio' che è da evidenziare è che c'è una tendenza europea ad avere grossi negozi che manipolano il livello dei prezzi in base alla loro forza contrattuale con le grosse ditte,ammazzando cosi' i dettaglianti che non ce la fanno a reggere questa guerra dei prezzi che non possono essere competitivi per ovvie ragioni di numeri di ordinazioni;non vorrei che in qualche modo anche il mercato dell'usato dia un po' di "fastidio".E vero è che il mercatino è stato ora rilevato da un grosso negozio.
Alberto, ormai è palese che questa "nobile" iniziativa di un incapace e mediocre staff di un mercatino che sta diventando il "Mercatino dei Negozianti" è una cagata pazzesca. Non dispongono di alcun criterio e serietà. Stanno inviando la stessa proposta di diventare spie a tutti, indistintamente, senza alcuna logica, come è stato già fatto presente in questo forum.
Quello che mi arreca immenso fastidio l'ho già scritto ieri: i falsi puritani, quelli che devono sempre fare il bastian contrario, quelli che si appellano ad una beata minchia per giustificare delle cose inaudite e fuorilegge cercando il cavillo burocratico ad minchiam ed eludendo la questione del merito pur avendo messo nero su bianco esperienze insindacabili. E a me questo tipo di comportamento mi fa incazzare come un rinoceronte, come se "mettersi in regola" ( per vendere l'usato????) non comporti oneri e spese assurde in Italia. Insomma, per i puritani vale sempre lo stesso detto: è facile fare il finocchio col culo degli altri.
Alla fine si sta parlando di un negozio che sta puntando al controllo del mercato italico, che ha iniziato 7 mesi fa ad acquisire una società che gestisce, guarda caso, le vetrine a pagamento di centinaia di negozi italiani e Villaggio Musicale e con accuse assolutamente infondate o segnalazioni del tutto pretestuose cancella migliaia di account.
Il mercato dell'usato non dà fastidio perchè gestito al 90% dai privati. Dà fastidio perchè la mole di strumenti musicali che è stata prodotta negli ultimi 20 anni ( non vado oltre) è talmente elevata che le possibilità di fare un buon acquisto con un buon risparmio sono ormai tantissime.
Questa è una "evoluzione" del mercato complice anche la crisi che attanaglia il nostro Paese da un decennio.
Inutile che i negozianti si lamentino dei privati: sono pochi quelli che permutano o attuano valutazioni corrette. Sono solo i grandi negozi che riescono a gestire una certa quantità di usato. Che se la prendano con loro...i "negozietti da strapazzo".
Fermo restando che:
- non acquisterò mai più presso Strumenti Musicali.net
- non permuterò mai più strumenti acquistati presso Strumenti Musicali.net
- non consiglierò mai più di acquistare presso Strumenti Musicali.net o negozio fisico Play Music Store
- boicotterò democraticamente e quotidianamente Strumenti Musicali.net
- indirizzerò tutti gli acquisti di miei amici, conoscenti, ecc, presso altri negozi ma non su Strumenti Muscali.net ( e vi garantisco che di euro ne sposto tanti ogni anno...) faccio i miei migliori auguri a tutti coloro che vorranno imitare i famosi 007 facendo attenzione ad attraversare le strisce pedonali.