@ Roberto_Forest
Nord stage sarebbe ottimo, ma la risposta del tasto della versione 88 è molto morbida, e lui all'inizio diceva che voleva la meccanica dura.
Se ti piace roland c'è sempre il rd 800, che è la versione precedente del rd2000. Ottima meccanica (dicono anche migliore del rd 2000), comunque ottimo suono di piano e tanti suoni generalisti (mi pare). E mi pare buone funzioni di master a 4 zone. (non lo conosco benissimo, quindi controlla).
È sempre pesantuccio e ingombrante come il rd2000 però
Sottoscrivo, da possessore dell'800, tutto quello che ha detto Hrestov.
Intanto l'RD 800 prende le distanze in quanto a timbriche, dai modelli precedenti, specialmente sui pianoforti grazie a nuovi campioni derivati dal VPiano e ci tengo a dire che il timbro è sensibilmente diverso: meno metallico, più arioso e pieno....La meccanica la preferisco a quella del 2000 (che ho provato) ed è anche molto più affidabile in termini di grip, non ci scivoli nemmeno d'estate alla sagra della sarsiccia. È abbastanza programmabile e personalizzabile per essere uno stage, e con le tue esigenze potrebbe andare bene. Perfino come master può cavarti fuori da molti intoppi. Il knob del ToneColor è una manna dal cielo in ogni occasione.
I grandi difetti della macchina sono (in ordine di importanza per me):
-Sistema chiuso, ergo nessuna possibilità di espansione onboard, niente suoni aggiuntivi.
-Ingombro, data la lunghezza esagerata e apparentemente (magari quella sporgenza serve a livello strutturale ??) non giustificata sul lato sinistro.
Fatto sta che li fanno tutti così gli RD
Almeno nel 2000 quello spazio vuoto (dove metto l'iPad
per dargli un senso) è un po' più sfruttato dato che invece di un joystick, un knob volume e la scritta del marchio ci sono almeno i controlli mod e bend)
-Peso non proprio piuma
Per il resto è davvero una goduria e ormai la si trova a prezzi RIDICOLI per quel che sa fare ed offre.
EPs e APs sono molto belli e soddisfacenti (anche per via della meccanica e dell'interazione tasto-suono sublimi) anche se concordo con chi dice che è difficile sporcarli e farli suonare come invece Nord fa fin da quando selezioni il preset.
Alcuni dicono infatti che siano un po' troppo precisi, chirurgici peccando quindi di "rusticità".
Suonare gli EP con il tocco della tastiera MEDIUM -9 è il top per me
Tuttavia per chi non possiede un RD800 il 2000 può essere una valida scelta perché migliora diverse cose. In primis è un sistema aperto (magari non a livello Kurzweil, Yamaha o Nord) ma resisterà di più. Poi se non erro può fare da scheda audio ed in generale ha capacità maggiori sul lato MIDI. Inoltre ha più controlli e controllo, più potenzialità, pur restando uno stage piano evoluto.
I materiali sono migliori, almeno per la scocca, in confronto all'800 (che è difficile da tenere pulito a causa della plastica) nonostante abbiano lo stesso peso.
Comunque c'è una bella differenza di prezzo ancora! Ma magari se aspetti stracceranno anche il prezzo del 2000 in favore della nuova arrivata...Roland per sfortuna (di chi vende) e fortuna (di chi compra) funziona così.
P.S. Quello che qualcuno ha detto circa le "ottave che cantano" ed il timbro Roland è abbastanza vero: deve piacere ed ha una perdita sulle ottave centrali (migliorabile tramite l'editing). Come è vero che è un suono "particolare" perché mischia modellazione e campioni, e poi non si basa su un LORO modello acustico (come ad esempio Yamaha che come punta di diamante ha sempre il suo acustico per eccellenza) dato che non ne producono.