i nostri "artisti" si e no
SimonKeyb 02-08-18 21.31
Spectrum ha scritto:
L'astrattismo, così come altre correnti anche musicali di rottura col passato, potevano essere compresi da tutti i coevi, analfabeti compresi...
L'astrattismo, così come altre correnti anche musicali di rottura col passato, potevano essere compresi da tutti i coevi, analfabeti compresi...
io non userei proprio questo esempio, perchè proprio l'astrattismo con la rinuncia alla rappresentazione naturalistica della figura ha spostato l'asse sulla forza espressiva delle forme e dei colori, rompendo con tutti i canoni precedenti.
Invece se prendiamo ad esempio l'arte Rinascimentale, non è esatto dire che ognuno potesse avere gli strumenti per decifrare qualunque opera, dal momento che il limite costituito dai rigidi schemi imposti dalla chiesa veniva aggirato dagli autori e dai committenti conferendo significati secondari, nascosti e talvolta oscuri, tutt'altro che semplici da codificare; costruiti magari su scene sacre.
E' possibile che l'arte pagana abbia sofferto della mancanza di una base solida e incredibilmente diffusa, del sapere derivato dalla tradizione cristiana. Così ha perso significato e forse anche nobiltà, se andavamo tutti ancora in chiesa magari non c'era la Trap adesso
orange1978 02-08-18 21.46
@ SimonKeyb
io non userei proprio questo esempio, perchè proprio l'astrattismo con la rinuncia alla rappresentazione naturalistica della figura ha spostato l'asse sulla forza espressiva delle forme e dei colori, rompendo con tutti i canoni precedenti.
Invece se prendiamo ad esempio l'arte Rinascimentale, non è esatto dire che ognuno potesse avere gli strumenti per decifrare qualunque opera, dal momento che il limite costituito dai rigidi schemi imposti dalla chiesa veniva aggirato dagli autori e dai committenti conferendo significati secondari, nascosti e talvolta oscuri, tutt'altro che semplici da codificare; costruiti magari su scene sacre.
E' possibile che l'arte pagana abbia sofferto della mancanza di una base solida e incredibilmente diffusa, del sapere derivato dalla tradizione cristiana. Così ha perso significato e forse anche nobiltà, se andavamo tutti ancora in chiesa magari non c'era la Trap adesso
in realtà la trap come concetto esisteva anche nel medioevo, solo che erano probabilmente degli stornellatori da osteria o musicisti da strada che chiedevano l'elemosina.
Spectrum ha scritto:
L'astrattismo, così come altre correnti anche musicali di rottura col passato, potevano essere compresi da tutti i coevi, analfabeti compresi...
L'astrattismo, così come altre correnti anche musicali di rottura col passato, potevano essere compresi da tutti i coevi, analfabeti compresi...
io non userei proprio questo esempio, perchè proprio l'astrattismo con la rinuncia alla rappresentazione naturalistica della figura ha spostato l'asse sulla forza espressiva delle forme e dei colori, rompendo con tutti i canoni precedenti.
Invece se prendiamo ad esempio l'arte Rinascimentale, non è esatto dire che ognuno potesse avere gli strumenti per decifrare qualunque opera, dal momento che il limite costituito dai rigidi schemi imposti dalla chiesa veniva aggirato dagli autori e dai committenti conferendo significati secondari, nascosti e talvolta oscuri, tutt'altro che semplici da codificare; costruiti magari su scene sacre.
E' possibile che l'arte pagana abbia sofferto della mancanza di una base solida e incredibilmente diffusa, del sapere derivato dalla tradizione cristiana. Così ha perso significato e forse anche nobiltà, se andavamo tutti ancora in chiesa magari non c'era la Trap adesso
il fatto è che oggi questi cantastorie moderne arrivano a essere piu considerati della musica classica.
oggi siamo in un era in cui conta piu il personaggio che il contenuto a livello commerciale, contano di piu il look, i testi nel senso che siano comunicativi (se la gente si esprime con bella frà anziche con buongiorno egregio, comunicherà di piu uno che scrive cosi....).
solo che mentre un tempo queste cose le vedevi nelle osteriacce o trattorie, o ai bordi della strada, oggi invece le vedi in prima serata su rai uno, o su palchi immensi circondati da migliaia e migliaia di giovani, un tempo esisteva il teatro, l'auditorium...e per gli altri la strada o il bar, non succedevano cose tipo JS Bach live at colosseum....ma gia sarebbe stato meglio.
oggi pero al colosseo o a sansiro non vanno karl ritcher a suonare bach o marta argheritch, vanno jax e fedez....non è proprio la stessa cosa.
anonimo 02-08-18 21.47
SimonKeyb ha scritto:
mah queste derivazioni per me sono un pò tirate per i capelli, mi sembra come dare il merito della Gioconda a chi ha inventato i colori a olio.
mah queste derivazioni per me sono un pò tirate per i capelli, mi sembra come dare il merito della Gioconda a chi ha inventato i colori a olio.
bel esempio
c'è da dire che tutti apprendono e rubano dal passato se lo facciamo noi copiamo se lo fa un genio crea qualcosa di nuovo
orange1978 02-08-18 21.55
non esiste alcun genio che non abbia in qualche modo attinto dal passato, e se avvesse anche completamente rotto gli schemi, possiamo dire che se poi si va ad indagare si scopre che quasi al 100% ha una solida conoscenza di cio che è successo prima di lui.
questo non vuol dire che per diventare un pianista jazz si debba per forza diventare dei clavicembalisti prima, poi dei pianisti classici e romantici e cosi via...la cultura classica oramai è completamente filtrata nel jazz tanto che uno potrebbe partire da zero studiando direttamente quel repertorio, o quasi....anche se è innegabile che male non fa conoscere il passato, molti musicisti jazz come oscar peterson, chick corea o hacock hanno studi classici alle spalle nel periodo giovanile, ma non cose tipo secondo anno di pianoforte, per elisa, sonatina di diabelli....
pero che dal nulla, cioe dalla musica modale greca monodica nasca di tutto un tratto benny goodman o glenn miller, penso sia impossibile, sarebbe come se i romani avessero inventato dal nulla il microchip senza nemmeno conoscere l'elettronica valvolare e i transitors,
questo non vuol dire che per diventare un pianista jazz si debba per forza diventare dei clavicembalisti prima, poi dei pianisti classici e romantici e cosi via...la cultura classica oramai è completamente filtrata nel jazz tanto che uno potrebbe partire da zero studiando direttamente quel repertorio, o quasi....anche se è innegabile che male non fa conoscere il passato, molti musicisti jazz come oscar peterson, chick corea o hacock hanno studi classici alle spalle nel periodo giovanile, ma non cose tipo secondo anno di pianoforte, per elisa, sonatina di diabelli....
pero che dal nulla, cioe dalla musica modale greca monodica nasca di tutto un tratto benny goodman o glenn miller, penso sia impossibile, sarebbe come se i romani avessero inventato dal nulla il microchip senza nemmeno conoscere l'elettronica valvolare e i transitors,
anonimo 02-08-18 22.12
non solo studio ma soprattutto ascolto, ognuno di noi è influenzato da quello che ascolta, la tradizione orale è fondamentale e nel 900 è stato facile ma la musica classica ha un buco in questo senso a meno che qualcuno non rimedi delle registrazioni dei live di mozart, beethoven e degli altri grandi
orange1978 02-08-18 22.42
esatto...l'ascolto è importante, fa parte dello studio e della propria formazione.
penso che non si possa essere dei bravi pittori se non si è abituati a osservare attentamente la realtà e ovviamente la sua rappresentazione artistica fatta anche da altri pittori.
penso che non si possa essere dei bravi pittori se non si è abituati a osservare attentamente la realtà e ovviamente la sua rappresentazione artistica fatta anche da altri pittori.
lazzar0 03-08-18 08.37
orange1978 ha scritto:
ho tutti i dischi dei platters! adoro gli starlighters, i four aces, anche gli earth wind and fire e i kool and the gang....
ho tutti i dischi dei platters! adoro gli starlighters, i four aces, anche gli earth wind and fire e i kool and the gang....
... hai dimenticato gli Ink Spots =)
anonimo 03-08-18 11.15
@ orange1978
si infatti il thread non ha come scopo paragonare artisti diversi e metterli sullo stesso piano.
comunque chi critica la mia cultura musicale commette un grave errore, perche io le cose che disprezzo le conosco comunque, solo che le evito....ho svariati giga ad esempio di prog italiano anche cose piu rare se si puo dire come i pierrot lunaire, ho anche dei cd originali di prog italiano come ad esempio i due dei latte e miele, il balletto di bronzo, ho tutta la discografia originale su cd del perigeo...e moltissimo altro.
ho 200 cd solo jazz anche se il jazz mi fa abb cagare, almeno il bebop e la fusion...
si tratta appunto di scelte, io tra un album degli oasis e uno di miles davis proprio non mi passa nemmeno l'idea di poter sentire miles davis, ho tutu originale...una noia mortale mamma mia.
gli oasis invece mi emozionano, forse perche la mia vera anima è british in tutto, immaginatemi io giravo e spero di farlo ancora con una mini cooper del 1997, con la bandiera del regno unito su tutti i sedili dietro, e il cd a tutto volume dei verve....io sono cosi.
sono l'antitesi del nero e di quella cultura black che detesto, però dipende...ad esempio odio rnb e i rapper sia neri che bianchi, odio i jazzisti neri come appunto davis o gillespie, pero....ho tutti i dischi dei platters! adoro gli starlighters, i four aces, anche gli earth wind and fire e i kool and the gang....
quindi come vedete il discorso è ben piu complesso, sicuro nella mia immaginazione cè sempre molta voglia di andare contro gli schemi classici, forse di essere un po alternative....
pero sicuro la mia anima in gran parte è piu alternative rock, che jazz o blues, anche se alla fine il rock deriva dal blues, però penso che tra i nirvana, i rem, gli smiths, o i blur ci siano molte differenze con il blues.
e cmq...il blues deriva da muzio clementi, chopin, liszt....perche se noi europei non avessimo sviluppato quelle tecniche polifoniche che hanno permesso di sfornare capolavori da palestrina fino a debussy per dire, dubito che la musica africana sarebbe diventata come il jazz, il jazz deve quasi tutto all'armonia del 1800 e del primo novecento, che deve tutto all'armonia classica e barocca.
quindi alla fine si potrebbe dire che sia gli oasis che miles davis derivino da bach? si....ma alla fine sono due evoluzioni completamente diverse della musica e oramai troppo distanti.
Miles Davis una noia mortale? E che vuol dire? Anche Bach è noioso a volte ma non per questo lo denigro!
si infatti il thread non ha come scopo paragonare artisti diversi e metterli sullo stesso piano.
comunque chi critica la mia cultura musicale commette un grave errore, perche io le cose che disprezzo le conosco comunque, solo che le evito....ho svariati giga ad esempio di prog italiano anche cose piu rare se si puo dire come i pierrot lunaire, ho anche dei cd originali di prog italiano come ad esempio i due dei latte e miele, il balletto di bronzo, ho tutta la discografia originale su cd del perigeo...e moltissimo altro.
ho 200 cd solo jazz anche se il jazz mi fa abb cagare, almeno il bebop e la fusion...
si tratta appunto di scelte, io tra un album degli oasis e uno di miles davis proprio non mi passa nemmeno l'idea di poter sentire miles davis, ho tutu originale...una noia mortale mamma mia.
gli oasis invece mi emozionano, forse perche la mia vera anima è british in tutto, immaginatemi io giravo e spero di farlo ancora con una mini cooper del 1997, con la bandiera del regno unito su tutti i sedili dietro, e il cd a tutto volume dei verve....io sono cosi.
sono l'antitesi del nero e di quella cultura black che detesto, però dipende...ad esempio odio rnb e i rapper sia neri che bianchi, odio i jazzisti neri come appunto davis o gillespie, pero....ho tutti i dischi dei platters! adoro gli starlighters, i four aces, anche gli earth wind and fire e i kool and the gang....
quindi come vedete il discorso è ben piu complesso, sicuro nella mia immaginazione cè sempre molta voglia di andare contro gli schemi classici, forse di essere un po alternative....
pero sicuro la mia anima in gran parte è piu alternative rock, che jazz o blues, anche se alla fine il rock deriva dal blues, però penso che tra i nirvana, i rem, gli smiths, o i blur ci siano molte differenze con il blues.
e cmq...il blues deriva da muzio clementi, chopin, liszt....perche se noi europei non avessimo sviluppato quelle tecniche polifoniche che hanno permesso di sfornare capolavori da palestrina fino a debussy per dire, dubito che la musica africana sarebbe diventata come il jazz, il jazz deve quasi tutto all'armonia del 1800 e del primo novecento, che deve tutto all'armonia classica e barocca.
quindi alla fine si potrebbe dire che sia gli oasis che miles davis derivino da bach? si....ma alla fine sono due evoluzioni completamente diverse della musica e oramai troppo distanti.
anonimo 03-08-18 11.36
@ anonimo
Miles Davis una noia mortale? E che vuol dire? Anche Bach è noioso a volte ma non per questo lo denigro!
ha solo detto che non gli piace, del resto io non mi sognerei di ascoltare l'80% della musica che ascolta orange, non penso sia un problema Miles Davis una noia mortale? E che vuol dire? Anche Bach è noioso a volte ma non per questo lo denigro!
orange1978 03-08-18 14.41
@ anonimo
Miles Davis una noia mortale? E che vuol dire? Anche Bach è noioso a volte ma non per questo lo denigro!
eh appunto....a volte! quello é noioso sempre invece....Miles Davis una noia mortale? E che vuol dire? Anche Bach è noioso a volte ma non per questo lo denigro!
cmq sarebbe bello poter parlare di queste cose insieme, dal vivo, vedendo come ognuno di noi come cerca di far valere le proprie idee, peccato il web rompe le distanze ma alla fine si é soli ugualmente.
orange1978 ha scritto:
cmq sarebbe bello poter parlare di queste cose insieme, dal vivo, vedendo come ognuno di noi come cerca di far valere le proprie idee, peccato il web rompe le distanze ma alla fine si é soli ugualmente.
cmq sarebbe bello poter parlare di queste cose insieme, dal vivo, vedendo come ognuno di noi come cerca di far valere le proprie idee, peccato il web rompe le distanze ma alla fine si é soli ugualmente.
Sono sicuro che a 4 occhi tutti noi esprimeremmo le nostre opinioni in modo molto più felpato che quando riparati da uno schermo e una tastiera
Mi ci metto anch'io eh, pure io ogni tanto sbaglio e mi lascio andare a commenti un po' secchi. Ma credo che questo comportamento faccia parte dell'istinto umano. L'importante è non scadere nell'insulto e nelle mancanze di rispetto.
anonimo 03-08-18 16.36
@ orange1978
eh appunto....a volte! quello é noioso sempre invece....
cmq sarebbe bello poter parlare di queste cose insieme, dal vivo, vedendo come ognuno di noi come cerca di far valere le proprie idee, peccato il web rompe le distanze ma alla fine si é soli ugualmente.
Vai Orange, tutti sui navigli per un'apericena... Offri te, giusto? eh appunto....a volte! quello é noioso sempre invece....
cmq sarebbe bello poter parlare di queste cose insieme, dal vivo, vedendo come ognuno di noi come cerca di far valere le proprie idee, peccato il web rompe le distanze ma alla fine si é soli ugualmente.
Sennò tutti a Livorno dall'ostricaio, di toscani qui sopra ce ne sono un bel po'... e se qualcuno alza la voce, siamo sempre in tempo a buttarlo a mare
orange1978 03-08-18 16.39
ma infatti nessuno ancora ha capito che in realtá spesso sembra si usino toni secchi ma dalla mia parte ce una grande stima per tutti, anche quando non si é d accordo.
@ orange1978
ma infatti nessuno ancora ha capito che in realtá spesso sembra si usino toni secchi ma dalla mia parte ce una grande stima per tutti, anche quando non si é d accordo.
Tell what You want... ma infatti nessuno ancora ha capito che in realtá spesso sembra si usino toni secchi ma dalla mia parte ce una grande stima per tutti, anche quando non si é d accordo.
I'm simply done with You!
orange1978 03-08-18 17.47
@ anonimo
Vai Orange, tutti sui navigli per un'apericena... Offri te, giusto?
Sennò tutti a Livorno dall'ostricaio, di toscani qui sopra ce ne sono un bel po'... e se qualcuno alza la voce, siamo sempre in tempo a buttarlo a mare
io abito sui navigli praticamente....ma non é un po costoso li? cavoli volete il sangue eh.... :(((
Vai Orange, tutti sui navigli per un'apericena... Offri te, giusto?
Sennò tutti a Livorno dall'ostricaio, di toscani qui sopra ce ne sono un bel po'... e se qualcuno alza la voce, siamo sempre in tempo a buttarlo a mare
@ orange1978
eh appunto....a volte! quello é noioso sempre invece....
cmq sarebbe bello poter parlare di queste cose insieme, dal vivo, vedendo come ognuno di noi come cerca di far valere le proprie idee, peccato il web rompe le distanze ma alla fine si é soli ugualmente.
Caro amico, l'hai detto...si è soli sempreeh appunto....a volte! quello é noioso sempre invece....
cmq sarebbe bello poter parlare di queste cose insieme, dal vivo, vedendo come ognuno di noi come cerca di far valere le proprie idee, peccato il web rompe le distanze ma alla fine si é soli ugualmente.
anonimo 03-08-18 19.05
@ orange1978
eh appunto....a volte! quello é noioso sempre invece....
cmq sarebbe bello poter parlare di queste cose insieme, dal vivo, vedendo come ognuno di noi come cerca di far valere le proprie idee, peccato il web rompe le distanze ma alla fine si é soli ugualmente.
Sì ma se uno è noioso non vuol dire che non sia valido o che non sia, in qualche modo, un innovatore...
eh appunto....a volte! quello é noioso sempre invece....
cmq sarebbe bello poter parlare di queste cose insieme, dal vivo, vedendo come ognuno di noi come cerca di far valere le proprie idee, peccato il web rompe le distanze ma alla fine si é soli ugualmente.
@ anonimo
Sì ma se uno è noioso non vuol dire che non sia valido o che non sia, in qualche modo, un innovatore...
Beh, io fatico a comprenderlo, ma ritengo Luigi Nono un genio assoluto.
Sì ma se uno è noioso non vuol dire che non sia valido o che non sia, in qualche modo, un innovatore...
orange1978 03-08-18 19.32
@ markelly2
Beh, io fatico a comprenderlo, ma ritengo Luigi Nono un genio assoluto.
luigi nono grandissimo....anche se molto complesso da ascoltare e capire.
Beh, io fatico a comprenderlo, ma ritengo Luigi Nono un genio assoluto.
orange1978 03-08-18 19.37
@ anonimo
Sì ma se uno è noioso non vuol dire che non sia valido o che non sia, in qualche modo, un innovatore...
nel suo genere sicuro ha innovato ma non mi da emozioni, chiaro che se mi dici di valutarlo come trombettista era superlativo per il suo genere, pero non sono interessato alla sua musica cosi come a quella di joe zawinul x esempio.
Sì ma se uno è noioso non vuol dire che non sia valido o che non sia, in qualche modo, un innovatore...