@ luigitarta
Questo la dice lunga sul fatto che occorre ben altro per esser un musicista.....Il talento.....
Ma attenzione, non confondiamo il sacro col profano. Verdi già a tredici anni componeva ed era forte di una grande preparazione e studio, tanto da poter sostituire i musicisti di fila nella filarmonica. Venne respinto all'ammissione solo per una posizione della mano perfettibile in concomitanza della sua età (18 anni). Era un modo per stabilirsi a Milano con una borsa di studio e coltivare ambienti più consoni. Aveva appena terminato l'odierna scuola superiore. Venne così esortato dalla stessa commissione esaminatrice, nonché da successivi maestri , a proseguire gli studi di contrappunto.
Non vuol dire che non avesse studiato al pari e/o maggiormente di quanto si potesse fare in Conservatorio.
Pertanto, perdonami se affermo che prima di giudicare un pianista, dovremmo essere almeno in grado di calzare le scarpe con le quali lui corre.