Synth-Yamaha ma perché?

anonimo 27-05-17 16.49
@ kurz4ever
valenciano ha scritto:
Ora che Roland uscira' con il jupiterone con l'integra completo, fara' il botto.


Da quel che ho sentito sul Jupiter 80... se facessero una nuova versione (ma con la stessa keybed) che risolve le limitazioni alle sorgenti di modulazione (tipo modulare l'azione del LFO tramite AT) e con 4 parti tutte uguali a LOWER/UPPER farebbero già filotto... se poi avesse tutti i suoni di Integra accessibili contemporaneamente, qualche controller in più ed un sequencer vero sarebbe probabilmente il nuovo mostro da battere...
...Ma questa notizia da dove arriva?
C'e' un countdown Roland su due sintetizzatori... e per uno dei due, sento odore di Jupiterone..emo.. o meglio di un FA "scaled UP..." (praticamente un integra con i tasti.. emo)
kurz4ever 27-05-17 17.08
valenciano ha scritto:
Gia' mi mangio le dita in eterno, per aver dato il NMG2x 61... : ora che ho un impianto da urlo, e senza problemi di spazio, quello strumento sarebbe stato il top tra tutti.
Importava anche i syx del DX7 !... (occorreva solo una semplice conversione)..

Già, una macchina musicalmente "enorme" che nord ha messo in panchina perchè evidentemente non vendeva.
Come le kurz, oramai praticamente le ultime ad avere una sintesi semimodulare seria, ma che sui palchi si vedono pochissimo.
Ripeto che secondo me è tutto legato ai tempi moderni... troppe cose da fare, troppo poco tempo per farle... e i preset e le librerie valgono di più della potenzialità ancora inespressa della macchina...
Per quello ritengo che la FMX ad 8 operatori sia stata aggiunta solo perchè l'implementazione da parte del costruttore è tutto sommato semplice e fa bella figura... ma voglio vedere chi troverà il tempo di sfruttarla davvero e non girare a destra e a manca il supercapezzolone applicando solo modulazioni ai preset esistenti sulla macchina... e per quello ritengo che un va vero assieme alla AWM2 sarebbe stato molto più interessante, più semplice e prevedibile e più alla portata di tutti.....
Anche perchè Kronos, per quanto ci si lamenti che è un pc con intorno dei tasti (ma vorrei vedere se dentro un montage non ci sia un x86 con montavista Linux...) offre oltre a dei va veri con sintesi fm e fisica, con un emulatore di hammond serio, anche una serie di preset eccellenti... ed una botta di librerie aggiuntive da caricare in quanto? 30/40GB di spazio libero?... Avendo il grano che ne giustifichi l'acquisto (ma chi pensa a Montage ne spende comunque di più) l'unico punto su cui Kronos è inferiore è il tempo di boot...

Ora solo le vendite potranno far capire come si muove il mercato e quali strumenti ci attendono nel futuro... (sperando che i VST non facciano fuori il mercato)
anonimo 27-05-17 17.40
kurz4ever ha scritto:
Per quello ritengo che la FMX ad 8 operatori sia stata aggiunta solo perchè l'implementazione da parte del costruttore è tutto sommato semplice e fa bella figura...


Ti do perfettamente ragione, ma per come la vedo io, mettendo solo AN e VL (la prima e' piu' semplice da gestire) avrebbero reso il montage piu' appetibile. Poi una piccola libreria in rete (simil Axial Roland) ed avevano una base per le prossime tre o quattro versioni di Montage, dove in ultimo si poteva aggiungere la FM.

Avrebbero accontentato tutti, perche' anche l'utente "rompler" avrebbe avuto librerie che potevano far gola.

A quasi due anni dall'acquisto di Integra, non ho ancora finito di sfruttarlo al massimo, perche' e' una risorsa enorme.
Questo non e' un male, perche' tale macchina si rivela ogni giorno uno strumento nuovo.

kurz4ever ha scritto:
Avendo il grano che ne giustifichi l'acquisto (ma chi pensa a Montage ne spende comunque di più) l'unico punto su cui Kronos è inferiore è il tempo di boot...


Quanti sono i preset FM su montage?... perche' i restanti sono tutti preset Motif.
L'utente che non programma, su montage si ritrova un 70% di motif, ed un 30% di FM (ad essere buoni).

L'utente Kronos invece solo a preset si ritrova un ben di dio di sonorita' gia' pronte all'uso, senza dover programmare nulla.

Chi programma invece ha l'universo davanti (e non e' poco).

A riguardo del NM, c'era una comunita' che ha prodotto una libreria di Synth incredibili : patches gia' pronte.
Lo facevi diventare cio' che volevi : un nord lead, un Juno, un DX7, o tutti questi strumenti assieme, oppure un sintetizzatore mai esistito, e riuscivi a farlo anche senza la fatica di programmare.
Caricavi la patch giusta (ogni patch e' un synth, con i suoi preset) ed avevi il mondo davanti.
Quasi 10000 patches diverse disponibili in rete !..

Non parliamo poi del manuale (Spessissimo) che ti spiegava passo passo come costruire un synth, con diversi esempi di sintetizzatori reali.
Il Lego dei sintetizzatori, e non e' un caso che chi me lo ha venduto era un docente universitario di materie legate a tecniche del suono (non so dire quale materia).

Ma molti non lo sapevano, che aveva un universo di suoni gia' pronti (solo la libreria DX7 era infinita ) neppure coloro che comprano Virus (che ho avuto anche io) o Nord Lead e che spesso si limitano solo a muovere filtro e cutoff ( e secondo me sono tanti).
Ora gli estimatori di quella macchina la cercano come l'oro, perche' una macchina hardware cosi', non la vedremo mai piu'.. (mi mordo le dita fino alle ossa...)...





kurz4ever 28-05-17 12.38
@ anonimo
C'e' un countdown Roland su due sintetizzatori... e per uno dei due, sento odore di Jupiterone..emo.. o meglio di un FA "scaled UP..." (praticamente un integra con i tasti.. emo)
ops... speriamo di no... nel senso che la forza del Jupiter è la gestione effetti che possono essere concatenati, mentre integra ha un solo mfx per canale più chorus/delay e riverbero forzatamente a valle (quindi tanto per capirsi la sequenza tipica di un hammond con chorus + saturazione + rotary per simulare il leslie non la puoi fare). E questa è stata una delle ragioni per cui ho preso Jupiter al posto di Integra. (Oltre alla comodità di avere la console davanti agli occhi e non nel rack sotto i piedi....).. Edit... Ovviamente la keybed del jupiter è la migliore semipesata leggera che ho mai provato...anche meglio di quella del gem s2 turbo che ebbi nel passato. E seppur più leggera di quella del pc3k7 mi pare anche migliore di quella...più controllabile e assolutamente non faticosa ( ovviamente parlo come tastierista, pardon tastieraio, e non pianista...)
anonimo 28-05-17 21.13
@ kurz4ever
ops... speriamo di no... nel senso che la forza del Jupiter è la gestione effetti che possono essere concatenati, mentre integra ha un solo mfx per canale più chorus/delay e riverbero forzatamente a valle (quindi tanto per capirsi la sequenza tipica di un hammond con chorus + saturazione + rotary per simulare il leslie non la puoi fare). E questa è stata una delle ragioni per cui ho preso Jupiter al posto di Integra. (Oltre alla comodità di avere la console davanti agli occhi e non nel rack sotto i piedi....).. Edit... Ovviamente la keybed del jupiter è la migliore semipesata leggera che ho mai provato...anche meglio di quella del gem s2 turbo che ebbi nel passato. E seppur più leggera di quella del pc3k7 mi pare anche migliore di quella...più controllabile e assolutamente non faticosa ( ovviamente parlo come tastierista, pardon tastieraio, e non pianista...)
Beh non e' detto che abbiano aggiunto la libreria di Integra alla struttura di Jupiter, lasciando intatta quest'ultima.
Io ho vaneggiato, ma magari fanno davvero il Jupiterone ... ;-)
fighterrx 28-05-17 22.00
Arci66 ha scritto:

Sono d'accordo...anche se er 27 fu anche macchina dell'anno ai tempi


Infatti, sono stato io il primo a dire che era all'avanguardia. Ma se anche il primo della classe diventa irrimediabilmente obsoleto, figurati gli altri!

Tutto evolve. Sul campo di battaglia di Waterloo, ad un certo punto Napoleone, per raddrizzare le sorti dello scontro che si mettevano male per l'esercito francese a seguito del sopraggiungere dei Prussiani, decise di mandare nella mischia la Vecchia Guardia Imperiale, fino a quel momento tenuta in riserva. La Vieille Garde era il reparto di élite formato dai veterani di mille battaglie. Aveva la fama di essere invincibile, e tutto l'esercito francese, formato in gran parte da reclute inesperte (la Giovane Guardia), quando vide muovere la Vecchia Guardia riprese nuovo slancio.
La Vecchia Guardia (reparto di fanteria) avanzò sul campo di battaglia come si usava all'epoca: file compatte, impettiti nelle loro uniformi sgargianti, drappi al vento, baionetta innestata, rullare dei tamburi a "pàs de charge". Quello era il modo con cui un soldato valoroso doveva affrontare con onore il nemico: opporre impavido il proprio petto alle pallottole del nemico. E così fece: avanzò verso i fucilieri inglesi di Wellington asserragliati a quadrato.
Questi erano acquattati dietro il crinale della collina, e così stettero fino a quando le colonne della Vecchia Guardia giunsero a tiro. All'ordine, tutti si alzarono in piedi ed i fucilieri della prima fila sparavano, quindi indietreggiavano di un passo per ricaricare. I fucilieri della seconda fila avanzavano di un passo e mentre gli altri ricaricavano, sparavano di nuovo.
Ogni salve di fucileria buttava giù i soldati francesi come birilli, quelli rimasti in piedi serravano la fila e continuavano ad avanzare al rullare dei tamburi. Quando la prima fila fù decimata, subentrò la seconda fila. Ma la fucileria inglese non lasciava scampo. Gli ufficiali francesi compresa la mal parata cercarono tardivamente di allargare le fila della Guardia in modo da non offrire un facile bersaglio. Ma era ormai troppo tardi, senza essere riusciti nemmeno a venire in contatto con il nemico, il morale di quel reparto di élite iniziò a vacillare ed a poco a poco il panico ebbe la meglio. Quel che ancora rimaneva di quei veterani era in rotta giù per la collina.

Tra le fila dell'esercito francese, che osservava fiducioso la discesa in battaglia della Vecchia Guardia, iniziò a circolare il grido: “La Gàrde recule !” (La Guardia si ritira!). La rotta fu generale e Napoleone perse la battaglia e la guerra.

Successivamente si capì che anziché offrire il proprio petto al nemico in una divisa sgargiante, era meglio strisciare per terra in tuta mimetica! O, meglio ancora, scavare una buca od una trincea.
anonimo 28-05-17 22.25
@ fighterrx
Arci66 ha scritto:

Sono d'accordo...anche se er 27 fu anche macchina dell'anno ai tempi


Infatti, sono stato io il primo a dire che era all'avanguardia. Ma se anche il primo della classe diventa irrimediabilmente obsoleto, figurati gli altri!

Tutto evolve. Sul campo di battaglia di Waterloo, ad un certo punto Napoleone, per raddrizzare le sorti dello scontro che si mettevano male per l'esercito francese a seguito del sopraggiungere dei Prussiani, decise di mandare nella mischia la Vecchia Guardia Imperiale, fino a quel momento tenuta in riserva. La Vieille Garde era il reparto di élite formato dai veterani di mille battaglie. Aveva la fama di essere invincibile, e tutto l'esercito francese, formato in gran parte da reclute inesperte (la Giovane Guardia), quando vide muovere la Vecchia Guardia riprese nuovo slancio.
La Vecchia Guardia (reparto di fanteria) avanzò sul campo di battaglia come si usava all'epoca: file compatte, impettiti nelle loro uniformi sgargianti, drappi al vento, baionetta innestata, rullare dei tamburi a "pàs de charge". Quello era il modo con cui un soldato valoroso doveva affrontare con onore il nemico: opporre impavido il proprio petto alle pallottole del nemico. E così fece: avanzò verso i fucilieri inglesi di Wellington asserragliati a quadrato.
Questi erano acquattati dietro il crinale della collina, e così stettero fino a quando le colonne della Vecchia Guardia giunsero a tiro. All'ordine, tutti si alzarono in piedi ed i fucilieri della prima fila sparavano, quindi indietreggiavano di un passo per ricaricare. I fucilieri della seconda fila avanzavano di un passo e mentre gli altri ricaricavano, sparavano di nuovo.
Ogni salve di fucileria buttava giù i soldati francesi come birilli, quelli rimasti in piedi serravano la fila e continuavano ad avanzare al rullare dei tamburi. Quando la prima fila fù decimata, subentrò la seconda fila. Ma la fucileria inglese non lasciava scampo. Gli ufficiali francesi compresa la mal parata cercarono tardivamente di allargare le fila della Guardia in modo da non offrire un facile bersaglio. Ma era ormai troppo tardi, senza essere riusciti nemmeno a venire in contatto con il nemico, il morale di quel reparto di élite iniziò a vacillare ed a poco a poco il panico ebbe la meglio. Quel che ancora rimaneva di quei veterani era in rotta giù per la collina.

Tra le fila dell'esercito francese, che osservava fiducioso la discesa in battaglia della Vecchia Guardia, iniziò a circolare il grido: “La Gàrde recule !” (La Guardia si ritira!). La rotta fu generale e Napoleone perse la battaglia e la guerra.

Successivamente si capì che anziché offrire il proprio petto al nemico in una divisa sgargiante, era meglio strisciare per terra in tuta mimetica! O, meglio ancora, scavare una buca od una trincea.
Praticamente la storia del rompler nell'era dei VA, VSTi e dei New RA. emo

Se poi non basta come spiegazione, partiamo dai fenici... emo

(p.s. serio) ma il tuo nick ha per caso a che vedere con una passione per la storia?...

fighterrx 28-05-17 22.36
valenciano ha scritto:
Ti ricordo che Richie Cunningam, Potzie e Fonzie avevano esclusivamente auto a BENZINA, ed anche i loro nipoti continuano a girare con tale alimentazione , e che il diesel/turbodiesel e' prerogativa di sfigati europei, quale siamo noi tutti.
Se non ci fossero le differenze di prezzo tra diesel e benzina, nessuno sfigato girerebbe con un motore a carbone, che per renderlo ecologicamente accettabile deve montare dispositivi da alchimista, e che domani dovra' portarsi dietro pure il "pappagallo" per le urine..


Certo che giravano con auto a BENZINA: probabilmente 3500cc V12, come si usava negli USA nei primi anni '70, quando ancora non c'erano state le crisi petrolifere. Quelli erano motori che quando schiacciavi sull'acceleratore sentivi il rombo dei cavalli nelle orecchie ed il colpo di frusta nel c*ulo. Esattamente la stessa piacevole sensazione di guida che hai con un'ibrida (tra l'altro con quel fastidiosissimo effetto "frizione che slitta").

Inoltre, dopo che hai mostrato al mondo tutta la tua ignoranza motoristica, ti rendo noto che un motore turbodiesel è energeticamente molto più efficiente di un qualsiasi motore a benzina. E quindi emette molta meno CO2 (anidride carbonica, responsabile dell'effetto serra) per km percorso di un qualsiasi motore a benzina.
Senza contare l'elevata coppia disponibile già a numero di giri basso, tanto che un motore turbodiesel da 90CV ha la stessa elasticità (= ripresa) di uno a benzina da 150CV, consumando tra l'altro molto meno.
La superiore esperienza di guida offerta dai motori turbodiesel è inoltre testimoniata dal fatto che tutte le ammiraglie tedesche (che hanno clienti che vogliono il meglio, indipendentemente dal prezzo da pagare per averlo) sono vendute al 99% con queste motorizzazioni.

Prima di sparare ulteriori caz*zate documentati e riduci la tua ignoranza: https://it.wikipedia.org/wiki/Fiat_Tipo_(2015)
anonimo 28-05-17 22.46
fighterrx ha scritto:
Prima di sparare ulteriori caz*zate documentati e riduci la tua ignoranza:


Ascolta, non ho voglia di incavolarmi, pero' prima di parlare rileggi bene cos'hai scritto e ripensaci un pochettino ok?.

Magari potresti aver dato dell'ignorante alla persona sbagliata sai?..emo
fighterrx 28-05-17 22.46
Arci66 ha scritto:
Oramai il 90% dei Taxi a Milano sono Ibridi


200/300 taxisti.

Il restante 0.5÷1 milione di automobilisti non taxisti?

L'80% dei veicoli a motore di Capo Liveri e Marciana Vecchia invece sono Apecar o Vespa 50. Che il futuro sia nei motori a due tempi scarburati e puzzolenti?

Il 90% delle auto nel parcheggio operai di Mirafiori sono FIAT. In quello dirigenti sono il 100%.

Il 90% delle auto nel parcheggio operai delle fabbriche VW in Repubblica Ceca sono Skoda. In quello dirigenti sono il 100%.

Nel parcheggio dirigenti della fabbrica in cui lavoro invece c'è il 100% di Audi (tra l'altro > 50K€/cadauna).

In tutti questi parcheggi le ibride sono esattamente lo 0%.
anonimo 28-05-17 23.00
Innanzitutto siamo largamente OT.

In secondo luogo quando gli interventi cominciano a diventare a gamba tesa, giunge l'ora di staccare la spina.
Non ho mai accusato nessuno di sparare cazzate, e tantomeno di ignoranza.

Rileggiti cos'hai scritto e medita un po' sulle inesattezze scolastiche che hai riportato (tipiche di chi legge quattroruote), e poi rifletti sul tuo comportamento.

Quando i toni arrivano su questi livelli, giunge l'ora di staccare la spina.emoemo
cecchino 28-05-17 23.04
valenciano ha scritto:
Magari potresti aver dato dell'ignorante alla persona sbagliata sai?..

Tu dici? emo
anonimo 28-05-17 23.14
@ cecchino
valenciano ha scritto:
Magari potresti aver dato dell'ignorante alla persona sbagliata sai?..

Tu dici? emo
puo' darsi.

Ha riportato cose che non ho mai detto, attribuendole a me.

Non ho mai parlato di prestazioni dei motori, di elasticita', non ho mai detto che le vetture ibride sono migliori di altre motorizzazioni e cose simili.
Ho parlato solo di tendenze del mercato, accennando all'aumento di richiesta del motore ibrido, ed il mister se ne e' uscito con confronti che non ho mai fatto.


Le biciclette sono aumentate di numero : vuol dire che vanno meglio del turbodiesel?... Sarei io l'ignorante?..

Dai per cortesia : e' tutto bello finche' c'e' un minimo di correttezza, ma quando si entra a gamba tesa, non ne vale piu' la pena.
zerinovic 28-05-17 23.15
@ fighterrx
valenciano ha scritto:
Ti ricordo che Richie Cunningam, Potzie e Fonzie avevano esclusivamente auto a BENZINA, ed anche i loro nipoti continuano a girare con tale alimentazione , e che il diesel/turbodiesel e' prerogativa di sfigati europei, quale siamo noi tutti.
Se non ci fossero le differenze di prezzo tra diesel e benzina, nessuno sfigato girerebbe con un motore a carbone, che per renderlo ecologicamente accettabile deve montare dispositivi da alchimista, e che domani dovra' portarsi dietro pure il "pappagallo" per le urine..


Certo che giravano con auto a BENZINA: probabilmente 3500cc V12, come si usava negli USA nei primi anni '70, quando ancora non c'erano state le crisi petrolifere. Quelli erano motori che quando schiacciavi sull'acceleratore sentivi il rombo dei cavalli nelle orecchie ed il colpo di frusta nel c*ulo. Esattamente la stessa piacevole sensazione di guida che hai con un'ibrida (tra l'altro con quel fastidiosissimo effetto "frizione che slitta").

Inoltre, dopo che hai mostrato al mondo tutta la tua ignoranza motoristica, ti rendo noto che un motore turbodiesel è energeticamente molto più efficiente di un qualsiasi motore a benzina. E quindi emette molta meno CO2 (anidride carbonica, responsabile dell'effetto serra) per km percorso di un qualsiasi motore a benzina.
Senza contare l'elevata coppia disponibile già a numero di giri basso, tanto che un motore turbodiesel da 90CV ha la stessa elasticità (= ripresa) di uno a benzina da 150CV, consumando tra l'altro molto meno.
La superiore esperienza di guida offerta dai motori turbodiesel è inoltre testimoniata dal fatto che tutte le ammiraglie tedesche (che hanno clienti che vogliono il meglio, indipendentemente dal prezzo da pagare per averlo) sono vendute al 99% con queste motorizzazioni.

Prima di sparare ulteriori caz*zate documentati e riduci la tua ignoranza: https://it.wikipedia.org/wiki/Fiat_Tipo_(2015)
Il motore turbodiesel, vibra come un trattore, va solo perche é turbo, negli anni hanno stravolto la sua utilità, spingendolo fino a diventare meno affidabile per competere con i motori a benzina, che per la cronaca possono essere trasformati a gpl o metano, azzerando problemi di circolazione,inquinamento,cambi dell'olio piu radi, (quando cambi l'olio ad un auto a gpl questo é praticamente nuovo) e risparmiando enormemente sul carburante.

Tira fuori da un 2.0 240cv e senza turbo (Honda s2000), da quelle stufe a gasolio se riesci, poi vediamo...cosa fa.
anonimo 28-05-17 23.27
fighterrx ha scritto:
Inoltre, dopo che hai mostrato al mondo tutta la tua ignoranza motoristica, ti rendo noto che un motore turbodiesel è energeticamente molto più efficiente di un qualsiasi motore a benzina.


Mi spieghi dove ho detto che il turbodiesel e' meno efficiente di un motore benzina?.
fighterrx ha scritto:
E quindi emette molta meno CO2 (anidride carbonica, responsabile dell'effetto serra) per km percorso di un qualsiasi motore a benzina.


Dimentichi (o ignori) i problemi con gli NOx e con il particolato, e le complicazioni che si devono prendere per cercare di contenerle.
Non parlo delle complicazioni attuali, ma di quelle post dieselgate : so che le conosci, ma pur avendole omesse non ti do dell'ignorante, ne' ti accuso di scrivere cazzate.
Ripensaci perche' non sei per nulla corretto..
rdanl80 28-05-17 23.32
@ anonimo
kurz4ever ha scritto:
Per quello ritengo che la FMX ad 8 operatori sia stata aggiunta solo perchè l'implementazione da parte del costruttore è tutto sommato semplice e fa bella figura...


Ti do perfettamente ragione, ma per come la vedo io, mettendo solo AN e VL (la prima e' piu' semplice da gestire) avrebbero reso il montage piu' appetibile. Poi una piccola libreria in rete (simil Axial Roland) ed avevano una base per le prossime tre o quattro versioni di Montage, dove in ultimo si poteva aggiungere la FM.

Avrebbero accontentato tutti, perche' anche l'utente "rompler" avrebbe avuto librerie che potevano far gola.

A quasi due anni dall'acquisto di Integra, non ho ancora finito di sfruttarlo al massimo, perche' e' una risorsa enorme.
Questo non e' un male, perche' tale macchina si rivela ogni giorno uno strumento nuovo.

kurz4ever ha scritto:
Avendo il grano che ne giustifichi l'acquisto (ma chi pensa a Montage ne spende comunque di più) l'unico punto su cui Kronos è inferiore è il tempo di boot...


Quanti sono i preset FM su montage?... perche' i restanti sono tutti preset Motif.
L'utente che non programma, su montage si ritrova un 70% di motif, ed un 30% di FM (ad essere buoni).

L'utente Kronos invece solo a preset si ritrova un ben di dio di sonorita' gia' pronte all'uso, senza dover programmare nulla.

Chi programma invece ha l'universo davanti (e non e' poco).

A riguardo del NM, c'era una comunita' che ha prodotto una libreria di Synth incredibili : patches gia' pronte.
Lo facevi diventare cio' che volevi : un nord lead, un Juno, un DX7, o tutti questi strumenti assieme, oppure un sintetizzatore mai esistito, e riuscivi a farlo anche senza la fatica di programmare.
Caricavi la patch giusta (ogni patch e' un synth, con i suoi preset) ed avevi il mondo davanti.
Quasi 10000 patches diverse disponibili in rete !..

Non parliamo poi del manuale (Spessissimo) che ti spiegava passo passo come costruire un synth, con diversi esempi di sintetizzatori reali.
Il Lego dei sintetizzatori, e non e' un caso che chi me lo ha venduto era un docente universitario di materie legate a tecniche del suono (non so dire quale materia).

Ma molti non lo sapevano, che aveva un universo di suoni gia' pronti (solo la libreria DX7 era infinita ) neppure coloro che comprano Virus (che ho avuto anche io) o Nord Lead e che spesso si limitano solo a muovere filtro e cutoff ( e secondo me sono tanti).
Ora gli estimatori di quella macchina la cercano come l'oro, perche' una macchina hardware cosi', non la vedremo mai piu'.. (mi mordo le dita fino alle ossa...)...





Io la sparo li l erede vero del nord modular sono le kurzweil pc3 e soci , con la vast una volta compresa si ha a disposizione un sistema modulare ( virtuale) potentissimo ed anche i presettari possono trovarne di ogni tipo dai forum ai siti che vendono patch a pagamento. Se solo kurz modernizzasse un poco l interfaccia rendendola più semplice da comprendere , magari usando monitor più grandi con disegni che aiutano a capire cosa si sta modificando ...
anonimo 28-05-17 23.34
Infatti ha confrontato patate con cipolle.
zerinovic ha scritto:
Tira fuori da un 2.0 240cv e senza turbo (Honda s2000), da quelle stufe a gasolio se riesci, poi vediamo...cosa fa.


Infatti ha confrontato patate con cipolle.

Mercedes A45 AMG 2000 CC 360 CV - 450 Nm e poi ne riparliamo...
sterky 29-05-17 08.45
@ rdanl80
Io la sparo li l erede vero del nord modular sono le kurzweil pc3 e soci , con la vast una volta compresa si ha a disposizione un sistema modulare ( virtuale) potentissimo ed anche i presettari possono trovarne di ogni tipo dai forum ai siti che vendono patch a pagamento. Se solo kurz modernizzasse un poco l interfaccia rendendola più semplice da comprendere , magari usando monitor più grandi con disegni che aiutano a capire cosa si sta modificando ...
Bhe oddio, quella del forte non è male...
anonimo 29-05-17 09.18
@ anonimo
Infatti ha confrontato patate con cipolle.
zerinovic ha scritto:
Tira fuori da un 2.0 240cv e senza turbo (Honda s2000), da quelle stufe a gasolio se riesci, poi vediamo...cosa fa.


Infatti ha confrontato patate con cipolle.

Mercedes A45 AMG 2000 CC 360 CV - 450 Nm e poi ne riparliamo...
Sarebbero anche qualcosa in più. Audi Rs 3 resta dietro
kurz4ever 29-05-17 11.09
..azz per un attimo avevo paura di avere sbagliato forum...
Già che ci siete qualcuno mi dice se in una CAPTURE ci sta un Jupiter 80 dentro la custodia trolley sul sedile posteriore?emo