Nuovo synth behringer

carmol 13-08-16 22.27
Qualcuno è riuscito a capire se c'è
FM, Hard sync, Ring Mod ?
fighterrx 13-08-16 22.53
kurz4ever ha scritto:
o dave smith ci straguadagna o ci sarà una differenza pesante nel suono...


La prima che hai detto.

Se consideri che con 7÷8 k€ compri un automobile che, con tutto il rispetto per dave smith, ha ben altri contenuti (sia di tecnologia, che di peso e quindi costi).....
Edited 13 Ago. 2016 20:56
kurz4ever 13-08-16 23.24
@ fighterrx
kurz4ever ha scritto:
o dave smith ci straguadagna o ci sarà una differenza pesante nel suono...


La prima che hai detto.

Se consideri che con 7÷8 k€ compri un automobile che, con tutto il rispetto per dave smith, ha ben altri contenuti (sia di tecnologia, che di peso e quindi costi).....
Edited 13 Ago. 2016 20:56
...mazza... quale synth DSI costa 8 testoni?
fighterrx 13-08-16 23.30
Nessuno, ma ti sembra che anche due o tre messi assieme (per pareggiare il prezzo) siano al livello di una automobile da 1 tonnellata?
Edited 13 Ago. 2016 21:31
hpuffone 14-08-16 00.43
non sapevo che il prezzo delle cose, andasse a peso.
Quindi una tonnellata di merda, vale circa 8mila €???
Buono a sapersi :)
afr 14-08-16 00.59
@ hpuffone
non sapevo che il prezzo delle cose, andasse a peso.
Quindi una tonnellata di merda, vale circa 8mila €???
Buono a sapersi :)
70.000€

Bhe certa merda vale anche di più

anonimo 14-08-16 00.59
@ hpuffone
non sapevo che il prezzo delle cose, andasse a peso.
Quindi una tonnellata di merda, vale circa 8mila €???
Buono a sapersi :)
emo
ziokiller 14-08-16 02.19
@ fighterrx
kurz4ever ha scritto:
o dave smith ci straguadagna o ci sarà una differenza pesante nel suono...


La prima che hai detto.

Se consideri che con 7÷8 k€ compri un automobile che, con tutto il rispetto per dave smith, ha ben altri contenuti (sia di tecnologia, che di peso e quindi costi).....
Edited 13 Ago. 2016 20:56
Quindi tu hai visto la dichiarazione dei redditi di Dave Smith?...

Io la vedo diversamente, forse perché in questo settore ci lavoro oramai da qualche anno e attualmente ho le idee più chiare: DSI è una piccola azienda californiana, impiega circa una dozzina di persone, compreso lui, e produce interamente in California, dalle schede elettroniche alla ferramenta, dal legno agli imballaggi, forse acquista qualche prodotto da fabbriche asiatiche - come fan tutti, del resto - ma resta il fatto che assembla in loco, e oggi produrre in America è diventato costoso quanto produrre in Italia, senza contare che DSI è un'azienda da numeri che rasentano le centinaia, a malapena forse qualche prodotto della loro linea tocca il migliaio, ma non ci scommetterei.

Behringer, per contro, è un impero che impiega migliaia di operai in Cina e nelle Filippine, produce tutto in casa, soprattutto la plastica, opera in un'area dove le leggi e i regolamenti riguardanti lavoro, ambiente e sanità sono ancora ben lontani dalle restrizioni vigenti attualmente in Europa e in USA, e soprattutto produce diverse decine di migliaia di pezzi per un catalogo che conta centinaia di prodotti diversi.

Behringer usa componenti di scarsa qualità? Non credo proprio, forse direi il contrario. Behringer, grazie proprio ai numeri molto elevati, può permettersi di usare componenti di qualità e ottenerli a prezzi molto inferiori a quanto li paga la concorrenza, anche e soprattutto perché operando interamente in Asia abbatte notevolmente i costi dei trasporti e dei dazi.

Ragionate, gente... ragionate.

kurz4ever 14-08-16 10.13
@ ziokiller
Quindi tu hai visto la dichiarazione dei redditi di Dave Smith?...

Io la vedo diversamente, forse perché in questo settore ci lavoro oramai da qualche anno e attualmente ho le idee più chiare: DSI è una piccola azienda californiana, impiega circa una dozzina di persone, compreso lui, e produce interamente in California, dalle schede elettroniche alla ferramenta, dal legno agli imballaggi, forse acquista qualche prodotto da fabbriche asiatiche - come fan tutti, del resto - ma resta il fatto che assembla in loco, e oggi produrre in America è diventato costoso quanto produrre in Italia, senza contare che DSI è un'azienda da numeri che rasentano le centinaia, a malapena forse qualche prodotto della loro linea tocca il migliaio, ma non ci scommetterei.

Behringer, per contro, è un impero che impiega migliaia di operai in Cina e nelle Filippine, produce tutto in casa, soprattutto la plastica, opera in un'area dove le leggi e i regolamenti riguardanti lavoro, ambiente e sanità sono ancora ben lontani dalle restrizioni vigenti attualmente in Europa e in USA, e soprattutto produce diverse decine di migliaia di pezzi per un catalogo che conta centinaia di prodotti diversi.

Behringer usa componenti di scarsa qualità? Non credo proprio, forse direi il contrario. Behringer, grazie proprio ai numeri molto elevati, può permettersi di usare componenti di qualità e ottenerli a prezzi molto inferiori a quanto li paga la concorrenza, anche e soprattutto perché operando interamente in Asia abbatte notevolmente i costi dei trasporti e dei dazi.

Ragionate, gente... ragionate.

si, ma il senso del mio intervento era un altro... al netto che prima di esprimere qualunque giudizio definitivo dovrò provarlo con mano, se il valore di mercato di un analogico moderno di fascia medio alta sta tra i 2500 del ob-6 e i 3k del prophet 12 (che oltretutto è un ibrido con oscillatori digitali), questi arrivano con un synth full analog con 12 voci con 2 osc per voce, un (bello ma secondo me inutile) display animato, tutti i controlli a vista, stadio effetti digitale bello cicciotto, costruzione molto compatta, al prezzo di uno sledge, poco più di un blofeld... sotto i 1k... quindi va ben giocare sul prezzo per fare concorrenza con chi si è fatto un nome, ma ad un terzo del valore di un p12?
zaphod 14-08-16 11.30
@ fighterrx
kurz4ever ha scritto:
o dave smith ci straguadagna o ci sarà una differenza pesante nel suono...


La prima che hai detto.

Se consideri che con 7÷8 k€ compri un automobile che, con tutto il rispetto per dave smith, ha ben altri contenuti (sia di tecnologia, che di peso e quindi costi).....
Edited 13 Ago. 2016 20:56
Dave Smith, così come Nord e migliaia di altre aziende piccole, non è nemmeno lontanamente paragonabile ad una Fiat: come struttura di produzione, come organizzazione, volumi, rapporti coi fornitori, ecc... I prezzi che riesce a fare un produttore da decine o centinaia di migliaia di autovetture l'anno, sono improponibili (girati nella giusta ottica) per un piccolo produttore.
Se tu comprassi una Fiat Punto costruita a mano, da un'officina che compra poche decine di pezzi per fornitore, la pagheresti 50.000 euro.
Per contro (e per assurdo) un DSI prodotto industrialmente in Cina in quantità folli, ti verrebbe a costare 1/6 del prezzo.
effepi451 14-08-16 19.12
Via Crucis: stazione n.ro 9

Vol 9 ENV
anonimo 14-08-16 19.50
Io il Juno 6 ce l'ho avuto e, a parte il chorus così peculiare, lo trovo non troppo dissimile da quanto si sente finora...ovviamente considerando che tutto il tempo passato permette a Behringer di essere più completo e moderno
fighterrx 15-08-16 00.06
zaphod ha scritto:
Se tu comprassi una Fiat Punto costruita a mano, da un'officina che compra poche decine di pezzi per fornitore, la pagheresti 50.000 euro.


Non solo, ma sarebbe anche di qualità e contenuto tecnologico inferiore. Cornuto e mazziato!

Quindi, ritornando a bomba, non c'è alcuna ragione che un synth Behringher da 1000€ debba suonare peggio di uno "artigianale" che costa 3 o 4 volte tanto.

Anzi ......
fighterrx 15-08-16 00.16
hpuffone ha scritto:
non sapevo che il prezzo delle cose, andasse a peso.
Quindi una tonnellata di merda, vale circa 8mila €???
Buono a sapersi :)


No. Ma se un bene è fatto da 10 kg di plastica, acciaio e silicio, ed un altro è fatto da 1000 kg di plastica, acciaio e silicio, così spannometricamente, fino a prova contraria, direi che il secondo ha un valore superiore.

A maggior ragione se il contenuto immateriale è enormemente superiore nel bene da 1000 kg. (Un circuito analogico che sputa fuori una forma d'onda lo può fare quasi chiunque, anche in cantina; una automobile no).
hpuffone 15-08-16 00.17
Non solo, ma sarebbe anche di qualità e contenuto tecnologico inferiore. Cornuto e mazziato!

Quindi, ritornando a bomba, non c'è alcuna ragione che un synth Behringher da 1000€ debba suonare peggio di uno "artigianale" che costa 3 o 4 volte tanto.

Anzi ......


Dipende qual'è il know how dei tecnici Behringer e quanto c'hanno investito...
Se a me si danno i migliori componenti disponibili sul mercato, riuscirei solo a fare una scorreggia.....se mi butta bene!

Il mondo non è nero o bianco...
Lo sa bene quella porcella di Anastasia; ci sono almeno 50 sfumature di grigio.

Sul resto, ti sfuggono una marea di logiche di mercato (in primis l'abc sull'abbattimento dei costi in relazione alla quantità di produzione)...sarebbe inutile mandare avanti quella che, senza offesa, arriva ad essere solo una chiacchiera da bar.
Edited 14 Ago. 2016 22:21
fighterrx 15-08-16 00.22
hpuffone ha scritto:
Se a me si danno i migliori componenti disponibili sul mercato, riuscirei solo a fare una scorreggia.....se mi butta bene!


Che è esattamente quello che fa un synth analogico nella stragrande maggioranza delle sue regolazioni.
kurz4ever 15-08-16 00.38
...lo so che la discussione sta diventando una chiacchiera da bar...ma continuo a chiedermi perchè, se il tuo concorrente riesce a spuntare 3 volte tanto, uno dovrebbe anche solo pensare di regalare la medesima quantità e qualità ad un prezzo così inferiore anziché mettersi in tasca il guadagno...

detto ciò le demo continuano ad essere interessanti..
anonimo 15-08-16 00.54
tecnologicamente ed a livello di prestazioni una nissan 370Z ed una porsche 911 carrera S sono equivalenti, ma la porsche costa il doppio...perché?

Perché il prezzo di un bene é determinato solo in minima parte dai costi di sviluppo e produzione, ma in massima parte da quanto il cliente é disposto a pagare, e dal break even point tra pezzi vendibili e prezzo (elasticità dei prezzi)
giosanta 15-08-16 00.58
Piú che altro sta diventando leggermente surreale.
Ci sono specifici tecnologici che, pur nel doveroso rispetto dell opinioni di ciascuno, mi pare si possano difficilmente travasare.
E metto nel calderone la coeva discussione suo nuovo Moog.
L'attuale costo di quest'ultimo, tenendo conto del blasone, del suono, del costo d'origine del suo predecessore, delle dimensioni aziendali dove nasce, pur per chi se lo puó permettere, é un affare (a mio modo di vedere s'intende). E riescono a stare in questi costi, nonostante sia un'azienda piccolissima, proprio perché, anche negli USA, oggi, quella tecnologia costa molto meno.
Behringer, per quanto giá autorevolmente affermato, può produrre un oggetto di tecnologia confrontabile a prezzi molto inferiori: benissimo, ma non sará mai, nel bene e nel male, un Moog.
Se qualcuno ha la pazienza di trovare il link dove é possibile vedere un interessantissimo filmato d'epoca dove é documentata la produzione di un organo Hammond, potrá facilmente rendersi conto che realizzare OGGI un oggetto con quella tecnologia, largamente manuale, negli USA, difficilmente potrebbe essere fatto a meno di cinquantamila Dollari, e penso di essere ottimista.
Le automobili poi, con una preponderante presenza della componente meccanica e siderurgica le lascerei proprio perdere...
Edited 14 Ago. 2016 22:58
hpuffone 15-08-16 01.28
Basta anche guardare quello che la storia ci ha insegnato...
Che fine aveva fatto Moog?Sequential Circuits?ARP?PPG e/o Waldorf?
Evito di andare oltre.....
Ma sono tutte fallite....Tutti i grandi marchi storici sono falliti, escluso i colossi che hanno le mani dappertutto (vedi Yamaha, Roland e pochi altri).
Considerando i prezzi mooooolto più alti dell'epoca, per molti dovrebbero ancora vivere di rendita.
La realtà dei fatti è un'altra....e non stiamo parlando di sprovveduti.
Certo, esistono anche aziende che sono fallite per incapacità, ma il mercato è spietato...Le tasse vanno pagate (luce, acqua, gas + quelle sull'immobile), la manodopera ha un costo non indifferente (tecnici, ingegneri, segretarie, ecc ecc), lo stoccaggio in magazino ha un costo, la ricerca e sviluppo ha un costo ulteriore di materiali e manodopera.

E tutto questo, per qualche centinaio di pezzi....
Chiaro, non è che paghi per una cariola....Paghi per un prodotto di alto livello, ma una Azienda che decentra la produzione in Cina, che sfrutta certe agevolazioni fiscali legali/non legali o al limite del legale, che risparmia su qualche componente, che costruisce un migliaio di esemplari e bla bla bla....
Quanto pensate si possano abbattere i costi in questa maniera?
Taaaanto....Davvero tanto!

Provate solo ad immaginare il costo di un singolo operaio che assembla un'unità a mano, in Europa o negli Stati Uniti of Ammerrega e confrontatelo con questa macchina:
https://www.youtube.com/watch?v=rdUNxcgCSrE

Che dite?

Attenzione però....
Questo non significa che Behroog faccia meglio ad 1/3 e Mooringher spacchi il culo a tutta la concorrenza, così come non è scontato il contrario.
Edited 14 Ago. 2016 23:32