Casio px5s: reddere rationem

gig69 15-11-13 21.13
@ Antony
Non è peggiorata: sono essenzialemnte 2 meccaniche diverse.
L'MO8 dispone della meccanica BH ( Balanced Hammer)
L'MOX8/MOXF8/DGX650/P105 dispongono della neo GHs ( Graded Hammer Standard) con pesatura graduata su quattro zone e, quindi, con velleità più "pianistiche" rispetto alla BH.

Che a te faccia "schifo" è un tuo parere opinabilissimo che rispetto ma non approvo.
Che faccia "schifo" non sono assolutamente d'accordo.

Se tu sei riuscito ad abituarti alla sensazione tattile discutibile dei tasti neri, non vedo perchè altri non possano adattarsi ad una meccanica che a te fa schifo.

Fin quando si rimane nel soggettivo........va tutto bene.

Ho provato l'economico P35 che sul sito yamaha dice avere la GHS. E' la stessa meccanica del MOX8?
Quella del piccolo P35 l'ho trovata gradevole ,scorrevole e per niente rumorosa.
Antony 16-11-13 10.51
@ gig69
Ho provato l'economico P35 che sul sito yamaha dice avere la GHS. E' la stessa meccanica del MOX8?
Quella del piccolo P35 l'ho trovata gradevole ,scorrevole e per niente rumorosa.
Ho posseduto fino a qualche settimana fa un MOX8. Probabilmente trattasi della stessa GHs......
anumj 16-11-13 12.40
il px5s secondo te è rumoroso?

vorrei capire bene il discorso rumore, perchè per me una tastiera rumorosa è quella che emette cigolii, per alcuni invece è rumore persino il 'thump' di fine corsa.
Edited 16 Nov. 2013 11:44
anumj 16-11-13 13.08
Ecco una foto dal web del tanto osannato/criticato:

dettaglio texture ebony

ingrandite l'immagine per vederlo bene.

vorrei vedere una foto della meccanica interna di questo px5s o di uno molto simile. anyone?
anonimo 16-11-13 13.56
@ anumj
il px5s secondo te è rumoroso?

vorrei capire bene il discorso rumore, perchè per me una tastiera rumorosa è quella che emette cigolii, per alcuni invece è rumore persino il 'thump' di fine corsa.
Edited 16 Nov. 2013 11:44
oibò esistono tastiere pesate non rumorose?
gig69 16-11-13 22.33
Appena provato il Mox8. Il pianoforte si sente che è da workstation,nessuna emulazione della risonanza ,si sentono i gradini tra i diversi campioni in dinamica ma soprattutto lungo l'estensione della tastiera.
E' però suonabilissimo ed è un bel timbro aperto,dinamico ed utilizzabile in tutti i contesti.
Buona la pesatura a mio avviso,non da stage piano di qualità ma pur sempre una pesata con meccanica a martelletto,per niente rumorosa.
Il PX5S è invece pensato come uno stage piano e la risposta alla dinamica e l'accuratezza del timbro sono da stage piano, c'è anche la simulazione delle risonanza,l'ivory feel, insomma, è uno stage piano con suoni di contorno ottimi per i synth e discreti mi par di capire per i suoni generici.

Io però vorrei sostituire la Pa1x-pro che uso praticamente per tutto,pianoforti,brass,strings e suoni synth con qualcosa di molto migliore nei suoni di pianoforte,con una meccanica megliore, e che sia comunque valida sui suoni acustici e sui synth.

La Mox8 mi pare l'alternativa economica più appetibile ed adeguata,ripeto,per chi come me si accontenta di avere un suono di piano decente in una workstation,perchè è di una workstation che ho sopratutto bisogno.
I pianoforti elettrici mi sono sembrati ottimi, ottimi gli strings, molto superiori a quelli GM style della Korg Pa1x, i brass sono però meglio programmati sulla Korg. Synth ed arpeggiatori ovviamente migliori sulla Mox.
orange1978 17-11-13 01.13
Beh con la MOXF in teoria si potrebbero avere suoni da stage piano con risonanza, pedal board noise etc....basta infatti dotarsi di una flash da 512 mega o 1 giga, e comprare qualche ottima libreria tipo ksounds....senza contare che sicuramente si trovano parecchi suoni free.

Secondo me comprare oggi un mox normale non é una bella mossa, si risparmia ma presto ci si ritroverá con una macchina chiusa, mentre moxf puo essere aggiornato facilmente anche negli anni a venire grazie alla immensa libreria di campioni e patch fatte in questi anni per motif xs e xf.
jacus78 17-11-13 01.15
in perfetto stile di sabato sera a mezzanotte, quando anche il rosso fermo di cui prima si parlava, anzi non si parlava di vino di casa mi pare......ecco, prendetemi per avvinato.....però...

giusto nel pom alle 18.30, ho provato il p105 che monta la stessa meccanica del moxf e devo dire che mi è piaciuta tanto, ma tanto però....infatti con quel'obbrobrietto del p105 ho fatto 3/4 d'ora di suonare e più lo suonavo, più mi piaceva.....e io derivo da un diploma in pianoforte preso e strasudato su uno schimmel a coda duro come le pietre laviche.
sto p105 è proprio bello da uonare (tattilmente intendo) e credo che la stessa cosa sia sul moxf che comunque mi arriverà tra mercoledi e giovedi, vi saprò dire meglio.

insomma come detto nell'altro 3d mi tengo lontanto da molti anni da cazio, non provo un modello da tanto tempo, però dubito che un digitale del casio, possa ancora competere con gli standard odierni.....il mio ovviamente è semplice pregiudizio, ma che comunque dalle demo sul tubo non mi passa....che ce posso fà?
alla salute di tutti emo
Edited 17 Nov. 2013 0:25
orange1978 17-11-13 01.38
Magari puo anche competere, ma é il fatto che questo moxf possa importare I samples nella flash e mantenerli in memoria anche da spento, oltre che la disponibilitá di parecchio materiale gia pronto derivato dal lavoro su xs e xf, che lo rende altamente appetibile.

Se dipendesse infatti solo dai samples in piu che ha rispetto alla versione normale (mox) non desterebbe in me alcun tipo di interesse, pur essendo suoni professionali.

Ma questa trovata unita al peso contenuto e ingombro ridotto (almeno rispetto al xf vero), e un prezzo non esagerato, potrebbe farne un vero successo, non sono pochi I musicisti che chiedevano una 88 tasti con flash rom, leggera e completa (moxf ha seq,patterns,performance,sintesi ed effetti pro, non é un semploce stage)

Per ora le uniche alternative erano motif xf, e pc3k8, entrambe molto piu pesanti e costose, oppure nord stage che cmq pesa di piu e poi costa piu del doppio.

Non mi pare di vedere altro per ora da korg o roland che offra simili features, o sbaglio?
jacus78 17-11-13 01.50
neanche a me sembra, infatti prima di ordinare il moxf8 ho fatto una ricerca (namm compreso) per cercare di apprendere cosa bollisse in pentola per l'anno nuovo, ma non ho visto niente di eclatante per quanto riguarda le tastiere.
per quanto riguarda il pc3k, non è come xf, il primo ha pochi suoni a bordo, i pad e i lead sono praticamente inesistenti (d'altronde è studiato per sbatterci tu la testa), il secondo invece è già un bel pappone pronto, quindi penso che nella media si preferisca xf al pc3k. il NS2 è quasi...inarrivabile per i prezzo....4mila euro non sono una scatola di arachidi. e di sti tempi.....
Edited 17 Nov. 2013 0:52
JudoLudo 17-11-13 03.12
aoh, a me sta' grattugia del casio piace emo sono l'unico a trovarla piacevole al tatto? emo
gig69 17-11-13 04.14
@ orange1978
Magari puo anche competere, ma é il fatto che questo moxf possa importare I samples nella flash e mantenerli in memoria anche da spento, oltre che la disponibilitá di parecchio materiale gia pronto derivato dal lavoro su xs e xf, che lo rende altamente appetibile.

Se dipendesse infatti solo dai samples in piu che ha rispetto alla versione normale (mox) non desterebbe in me alcun tipo di interesse, pur essendo suoni professionali.

Ma questa trovata unita al peso contenuto e ingombro ridotto (almeno rispetto al xf vero), e un prezzo non esagerato, potrebbe farne un vero successo, non sono pochi I musicisti che chiedevano una 88 tasti con flash rom, leggera e completa (moxf ha seq,patterns,performance,sintesi ed effetti pro, non é un semploce stage)

Per ora le uniche alternative erano motif xf, e pc3k8, entrambe molto piu pesanti e costose, oppure nord stage che cmq pesa di piu e poi costa piu del doppio.

Non mi pare di vedere altro per ora da korg o roland che offra simili features, o sbaglio?
Avere una FLASH rom da 1gb è un opzione potentissima! Puoi caricarci librerie accurate non solo di pianoforte. Se la sintesi è derivata dal motif XF credo sia in grado di metabolizzare anche multisamples complessi che sfruttano fino ad 8 osc.

Io però voglio spendere pochissimo. Ho trovato il MOX8 praticamente nuovo a 900€.
Resto comunque ancora indeciso, non perchè non mi abbia convinto ma perchè con la Pa1x-pro dopotutto mi trovo bene, ho 76 tasti semipesati con aftertouch, la funzione STS che permette di avere al volo 4 diverse configurazioni di suoni nei layers programmati per una stessa performance, esempio...I want break free dei Queen, parto con un synth strings bello pieno,passo ad uno split per il suono synth con attacco deciso dopo l'intro e poi seleziono il lead,tutto all'interno della stessa performance salvata con il titolo del brano, è un opzione comodissima!
Del resto come suono di piano ho progammato uno steinway akai accoppiato ai campioni di risonanza dell'RX piano Korg, ho aggiunto un multisamples di rhodes sempre akai, e per il resto dei suoni la qualità resta buona.
Tra le funzioni utili,essendo un arranger,c'è la funzione ensemble programmabile che crea delle armonizzazioni in base all'accordo suonato, utile per armonizzare le parti di brass ad esempio.
Insomma, la Pa1x-pro dopotutto resta uno strumento professionale buono da utilizzare anche il live con la band .
Resta il fatto che il Mox8 ,meglio ancora il MOXF8, sono una proposta molto interessante per chi vuole leggerezza in una 88 tasti pesata,ottimi suoni di pianoforte acustico ed elettrico,sequencer midi/mp3,controller midi per i VSTi con interfaccia audio-midi usb integrata,arpeggiatore, suoni acustici ben realizzati ed una buona dinamica (solo i convertitori mi sono sembrati un pò sottotono ).
Edited 17 Nov. 2013 3:17
Claudio66 17-11-13 05.35
Salve a tutti, vedo che c'è molto interesse intorno al PX5 S, c'è chi ne parla bene e chi meno. Premetto che ho avuto tastiere di tutto rispetto (A90 Ex, Mo8, Mox8, korg pa2x pro, i 30, ) Attualmente sono proprietario di un Fantom G7 e di un RD300 NX. Avendo avuto la possibilità di provare un Px5 S per giorni, l'ho rivoltato come un calzino. A sentirlo così, con i suoi preset, non fa saltare certamente sulla sedia. Dopo un giorno di lavoro, però, vi posso dire che non si riconosceva più. Morale della favola... l'ho ordinato. Al suo arrivo ho lavorato molto sui suoni, sul' EQ, sul dsp e, credetemi, fa faville. Inviterei coloro che si son fermati ai suoni preset a conoscerlo meglio. Anch'io all'inizio ne ero rimasto deluso ma poi... che divertimento ragazzi...Se c'è una critica da fare direi che è sulla sua estetica ma certo non sul suono che si può tirare fuori o sulla sua tastiera che ritengo ottima in rapporto al prezzo. Altro aspetto sorprendente è la dinamica che risulta veramente notevole specie con piccoli aggiustamenti. Se poi ci si vuol sentire proprio dentro il suono di piano, basta alzare il segnale del suono stesso da 100 a 127 ed è uno sballo. Ciao a tutti e per chi possiede già un PX5 S..... divertivi ragazzi.
JoelFan 17-11-13 11.18
@ Claudio66
Salve a tutti, vedo che c'è molto interesse intorno al PX5 S, c'è chi ne parla bene e chi meno. Premetto che ho avuto tastiere di tutto rispetto (A90 Ex, Mo8, Mox8, korg pa2x pro, i 30, ) Attualmente sono proprietario di un Fantom G7 e di un RD300 NX. Avendo avuto la possibilità di provare un Px5 S per giorni, l'ho rivoltato come un calzino. A sentirlo così, con i suoi preset, non fa saltare certamente sulla sedia. Dopo un giorno di lavoro, però, vi posso dire che non si riconosceva più. Morale della favola... l'ho ordinato. Al suo arrivo ho lavorato molto sui suoni, sul' EQ, sul dsp e, credetemi, fa faville. Inviterei coloro che si son fermati ai suoni preset a conoscerlo meglio. Anch'io all'inizio ne ero rimasto deluso ma poi... che divertimento ragazzi...Se c'è una critica da fare direi che è sulla sua estetica ma certo non sul suono che si può tirare fuori o sulla sua tastiera che ritengo ottima in rapporto al prezzo. Altro aspetto sorprendente è la dinamica che risulta veramente notevole specie con piccoli aggiustamenti. Se poi ci si vuol sentire proprio dentro il suono di piano, basta alzare il segnale del suono stesso da 100 a 127 ed è uno sballo. Ciao a tutti e per chi possiede già un PX5 S..... divertivi ragazzi.
Claudio, complimenti. Se vuoi condividere i dettagli del tuo lavoro, sarei ben lieto di sapere su quali parametri sei andato a lavorare.

Thx a lot.
anumj 17-11-13 12.13
@ Claudio66
Salve a tutti, vedo che c'è molto interesse intorno al PX5 S, c'è chi ne parla bene e chi meno. Premetto che ho avuto tastiere di tutto rispetto (A90 Ex, Mo8, Mox8, korg pa2x pro, i 30, ) Attualmente sono proprietario di un Fantom G7 e di un RD300 NX. Avendo avuto la possibilità di provare un Px5 S per giorni, l'ho rivoltato come un calzino. A sentirlo così, con i suoi preset, non fa saltare certamente sulla sedia. Dopo un giorno di lavoro, però, vi posso dire che non si riconosceva più. Morale della favola... l'ho ordinato. Al suo arrivo ho lavorato molto sui suoni, sul' EQ, sul dsp e, credetemi, fa faville. Inviterei coloro che si son fermati ai suoni preset a conoscerlo meglio. Anch'io all'inizio ne ero rimasto deluso ma poi... che divertimento ragazzi...Se c'è una critica da fare direi che è sulla sua estetica ma certo non sul suono che si può tirare fuori o sulla sua tastiera che ritengo ottima in rapporto al prezzo. Altro aspetto sorprendente è la dinamica che risulta veramente notevole specie con piccoli aggiustamenti. Se poi ci si vuol sentire proprio dentro il suono di piano, basta alzare il segnale del suono stesso da 100 a 127 ed è uno sballo. Ciao a tutti e per chi possiede già un PX5 S..... divertivi ragazzi.
Dici bene claudio.
Purtroppo l'80% dei tastieristi effettua le prove dello strumento come se fossero una sveltina. Vuoi per motivi di tempo, vuoi per non sostare troppo in negozi dove i commessi ti iniziano a guardar male dopo i primi 2 accordi (e qui torniamo al thread sulla professionalità dei negozi).

Nel caso, anzi nel CASIO, del PX5s c'è anche un altro fattore fondamentale che influisce sul giudizio (oltre ai risaputi pregiudizi) della prova: il fatto che sia 'catalogato' come uno stage piano.

Quindi il tastierista medio, di fronte ad uno strumento del genere, di cui non conosce ovviamente le capacità di elaborazione del suono e le funzioni operative per metterle in atto, si sofferma sul preset 1 di pianoforte acustico e resta deluso perchè magari già assuefatto al timbro di altri brand.

Il PX5s non è un piano stage puro, in realtà è un sintetizzatore a 88 tasti, con un rom ibrida che lascia ampio spazio ai suoni di pianoforti acustici ed elettrici.

Il PX5s dal punto di vista della programmazione dei suoni sintetici è superiore a qualsiasi altro concorrente. Superiore a strumenti straordinari e costosi come il Nord Stage 2, il CP5 e il CP4.

Detto questo, se oggi stiamo paragonando una utilitaria con dei bolidi da corsa, qualcosa non torna. O i bolidi in realtà non sono poi cosi tutto 'sto gran correre, o l'utilitaria è davvero una piccola bomba.
gig69 17-11-13 12.21
E poi vuoi mettere la soddisfazione di ottenere prestazioni simili ,se non in certe sonorità addirittura superiori, a strumenti blasonati e costosi con una spesa ed uno strumento dalla caratura pari ad 1/3? emo
anumj 17-11-13 12.58
@ gig69
E poi vuoi mettere la soddisfazione di ottenere prestazioni simili ,se non in certe sonorità addirittura superiori, a strumenti blasonati e costosi con una spesa ed uno strumento dalla caratura pari ad 1/3? emo
Secondo me, in questo Casio c'è proprio dentro il concetto di sfida. A partire dalla scelta del colore, in un mondo in cui il 99% degli stage piano oggi sono tutti neri o rossi o neri e rossi.

E' uno strumento anticonformista nell'aspetto.
Ma nella sostanza è fatto per tutti, da chi suona per diletto e non vuol spendere molto, a chi con la musica ci campa e ci fa i conti tutti i giorni, tra sforzo fisico e bollette da pagare.
JudoLudo 17-11-13 14.14
comunque ragazzi più su ho letto che il MOXF8 darebbe del filo da torcere al PX5S, anche se costa di più...ma anche se proprio nulla emo state lasciando passare intatto uno dei fattori più decisivi, ovvero il prezzo...una volta che si è visto che queste due macchine hanno entrambe grandi funzionalità, il musicista che magari non vuole o non può spendere troppi soldi (tra cui anche io), non va a pensare "si costa di più ma ci posso fare più cose", ma va a pensare "no quest'altro costa di meno ed è buona comunque, preferisco questo". Voglio dire, se è vero pure che sta Casio si inizia a trovare sugli 800€ e quindi davvero sono quasi 700€ in meno alla MOXF8 (senza flash), e per prestazioni può eguagliarla (se non superarla, ma questo dipende da fattori come la pazienza del musicista e la bravura nell'entrare dentro per necessarie modifiche), ma allora la concorrenza non ci sta proprio emo perché poi, non è che dici "beh ci stanno 100€ di differenza...un sacrificio in più si può pure fare" eh no, sono 7 nerchiotte emo quindi anche secondo me uno dei fattori che la fa vincere a mani basse è proprio questo prezzaccio emo hai voglia a dire poi "eh ma si può fare di più....." eh grazie, è una macchina da 800€, non 8000€ emo
anumj 17-11-13 16.11
JudoLudo ha scritto:
per prestazioni può eguagliarla (se non superarla, ma questo dipende da fattori come la pazienza del musicista e la bravura nell'entrare dentro per necessarie modifiche)


abbravo emo

Su certe cose Casio supera non solo MOXF che costa il doppio ma anche MOTIF XF che costa il TRIPLO!

Polifonia a 256 note, vi sambra poco? In un mondo fermo da 20 sulle 128 note (monofoniche, che quindi diventano 64 stereo).

Diranno i più "ma che te ne fai di 256 note di polifonia"?

Ve lo spiego.

Il PX5 ha la possibilità di mettere in stack 9 timbri differenti totalmente, nel caso di 1 HEX + 3 TONES.
Che è grosso modo l'equivalente di quello che un Motif puo' fare in modo performance. Avete mai provato a suonare una performance con piano + rhodes + strings + synth? Appena osate toccare il sustain, inizierete a sentire note che si perdono per strada.

Provate a farlo con un PX5s... emo
JudoLudo 17-11-13 16.22
sapete che vi dico? io sono stato uno di quelli che ha provato i preset del PX5S, attraverso un impianto Bose (che a me è sembrato tutto fumo e niente arrosto, come al solito il marchio Bose), e lo ha ignorato con delusione dopo un po' di prova emo sono stato orribile, lo so. emo per questo mi avete convinto a riprovarlo, e meglio.

come si dice, meglio tardi che mai, no? emo


emo