Lele75 ha scritto:
Cmq la risposta dinamica di un meccanica pesata deve essere direttamente proporzionale alla qualità della meccanica....
non avrebbe senso un ottima meccanica con una scarsa risposta dinamica...mentre il contrario avrebbe senso...
Edited 5 Ott. 2012 0:30
La qualità della meccanica ti aiuta a suonare meglio, ma non ti cambia la forza della tua mano.
Un yamaha Cp1 ad esempio è un digital piano dotato di eccellente meccanica (con quello che costa ci mancherebbe), ma se chi lo suona ha una mano debole farà comunque fatica e tirar fuori i fortissimo.
Anzi spesso le meccaniche eccellenti sono anche leggermente più "dure" rispetto alle meccaniche mediocri, il che non facilita chi ha una mano debole di tocco.
La curva dinamica va sempre regolata in base al tocco della tua mano, non della meccanica, bello e brutta che sia.
Le meccaniche alla fine sono tutte uguali come range dinamico, trasmettono tutte da 0 a 127.
Cambia la pesatura, etc etc, ma rimangono pur sempre dei trasduttori di forza in cui il minimo (tasto off) è 0, e il massimo è 127.
Ciò che cambia è la mano.
C'è la mano che arriva effettivamente a 127, e c'è la mano che non arriva a 127, magari si ferma a 100 perchè non ha sufficiente forza/tocco.
Da lì l'esigenza di tarare la curva dinamica del proprio strumento sempre in base alla mano e al proprio modo di suonare.
Ad esempio chi proviene dal vero pianoforte si troverà malissimo a suonare un M3-73 con tastiera semipesata.
Se costui suona con tocco mezzoforte sul piano vero, avrà un mezzoforte.
Se costui suona con tocco mezzoforte sull'M3 avrà sicuramente un fortissimo perchè la tastiera è più leggera e quindi quel mezzoforte pianistico equivale a un fortissimo su una semipesata.
In quel caso bisogna innalzare la taratura dinamica dell'M3 in modo che se il pianista tocca mezzoforte deve uscire un mezzoforte, non un fortissimo.
Così facendo il pianista si trova meglio ed esegue meglio il suo suonato.
Non è che si troverà bene come quando sul piano vero!
Questo no ovviamente, perchè comunque sta suonando una tastiera semipesata (ossia leggera) e non una pesata.
Ma perlomeno la tastiera risponderà nel modo giusto alla forza della sua mano: se il pianista suona mezzoforte, lo strumento gli darà un mezzoforte, non un fortissimo.
Ed è già molto per la mano di chi suona, è già un grande aiuto.