Vedo molta emozione intorno a questo nuovo prodotto che onestamente non mi entusiasma un granché.
Mi spiego. C'è davvero bisogno di parti audio negli styles?!?
Insomma una tastiera arranger è un'
emulazione di una band, non è una band!!!
L'importante è che il risultato sonoro sia buono, ma non che sia identico ad una band, semplicemente perché
non è una band!!!
Grande enfasi poi viene data alla possibilità di leggere gli mp3 (ormai i lettori mp3 costano talmente poco che qualcuno li regala addirittura!!!) e la possibilità di cancellare la voce sui file mp3.
Mi chiedo: ma queste cavolo di tastiere arranger
per cosa le compriamo? Per mettere le canzoni come i disc jockey? Allora compriamo una consolle da dj! Per fare finta di suonare? Ma allora compriamo una bontempi che spendiamo meno!
Ditemi che sbaglio, ma secondo me un arranger DEVE nascere per suonare quante più canzoni possibili
con gli styles!
Quindi perché le nuove tastiere arranger:
- non hanno quella funzioni che aveva la vecchia Roland E 70 per dimezzare i fill in?!? Non mi pare una tecnologia complicata, se ce l'aveva una tastiera di 20 anni fa!
- non hanno il tastino dedicato per fare suonare al basso la nota più bassa dell'accordo? (solo qualche ammiraglia ce l'ha!)
- perché non si regalano con l'acquisto della tastiera dei programmi per farsi da soli e semplicemente dei nuovi styles, magari estraendoli dai midi files?
- perché non si da la possibilità di importare pdf aggangiandoli alle registration memory, in modo da farli apparire su uno schermo esterno? In questo modo basterebbe schiacciare un tasto per preparare la tastiera ad eseguire una canzone facendo apparire su schermo lo spartito senza portarsi appresso tonnellate di libroni!
- perché poi le nuove tastiere non le fanno compatibili con le vecchie, così da poter importare il repertorio tra la vecchia e la nuova?
Insomma con prodotti come questi non vedo una reale evoluzione dei prodotti verso la musica suonata, mi sembrano semplicemente tentativi di abbagliare il mercato con gadget che poi si rivelano fine a se stessi.