Vintage synths made in italy
orange1978 04-02-12 22.58
anumj ha scritto:
A me il synth serve per quello che ci devo fare io, non per farmi i segoni mentali con gli endorsers e dimenarmi con un folle in un forum per dire che ce l'ho più lungo degli altri.
A me il synth serve per quello che ci devo fare io, non per farmi i segoni mentali con gli endorsers e dimenarmi con un folle in un forum per dire che ce l'ho più lungo degli altri.
no é proprio il contrario, la gente che nomino io non fa assolutamente endorsement, non gli ho mai sentiti parlare male o bene di nulla, semplicemente dire la loro su cosa usano, ma senza polemiche o elogi.
robykaiman ha scritto:
Prendi un "tutto strumenti musicali" di meta' anni 80 : vedrai un panorama di marche concentratissimo su sintetizzatori in sottrattiva, che cambiano tra loro solo per estetica, componentistica, alcune sfumature come il ring modulator e basta
Prendi un "tutto strumenti musicali" di meta' anni 80 : vedrai un panorama di marche concentratissimo su sintetizzatori in sottrattiva, che cambiano tra loro solo per estetica, componentistica, alcune sfumature come il ring modulator e basta
Eh, bei tempi......prima degli 80 c'era L'annuario degli strumenti musicali.......vicino ai vari CS80, Mini e Poly Moog, serie PS della Korg, c'erano anche tutti gli italiani. Ovviamente era difficilissimo (a meno di non abitare nelle metropoli) riuscire a suonare e sentire quegli strumenti.
Il mio sogno era questo e non so se mai andò realmente in produzione (Cosimi mi disse di averne visto solo uno, credo da Cherubini).
Fortunatamente sono riuscito poi a colmare quasi tutte le curiosità alimentate dalle pagine di quei voluminosi Annuari.
@ tonybanks
Eh, bei tempi......prima degli 80 c'era L'annuario degli strumenti musicali.......vicino ai vari CS80, Mini e Poly Moog, serie PS della Korg, c'erano anche tutti gli italiani. Ovviamente era difficilissimo (a meno di non abitare nelle metropoli) riuscire a suonare e sentire quegli strumenti.
Il mio sogno era questo e non so se mai andò realmente in produzione (Cosimi mi disse di averne visto solo uno, credo da Cherubini).
Fortunatamente sono riuscito poi a colmare quasi tutte le curiosità alimentate dalle pagine di quei voluminosi Annuari.
L'URANUS 1 della CRB non è mai stato commercializzato e rimase solamente un prototipo.
robykaiman ha scritto:
Prendi un "tutto strumenti musicali" di meta' anni 80 : vedrai un panorama di marche concentratissimo su sintetizzatori in sottrattiva, che cambiano tra loro solo per estetica, componentistica, alcune sfumature come il ring modulator e basta
Prendi un "tutto strumenti musicali" di meta' anni 80 : vedrai un panorama di marche concentratissimo su sintetizzatori in sottrattiva, che cambiano tra loro solo per estetica, componentistica, alcune sfumature come il ring modulator e basta
Eh, bei tempi......prima degli 80 c'era L'annuario degli strumenti musicali.......vicino ai vari CS80, Mini e Poly Moog, serie PS della Korg, c'erano anche tutti gli italiani. Ovviamente era difficilissimo (a meno di non abitare nelle metropoli) riuscire a suonare e sentire quegli strumenti.
Il mio sogno era questo e non so se mai andò realmente in produzione (Cosimi mi disse di averne visto solo uno, credo da Cherubini).
Fortunatamente sono riuscito poi a colmare quasi tutte le curiosità alimentate dalle pagine di quei voluminosi Annuari.
Io lo provai di persona al SIM di Milano mi sembra verso al fine degli anni '70.
In seguito la CRB commercializzò l'URANUS 2 la cui foto è visibile sul sito di Claudio Capponi (ricambi Farfisa).
Un mio amico ingegnere elettronico e collezionista (fan e amico del Banco del Mutuo Soccorso) ha un URANUS 2 (lo ha preso perchè in un disco del Banco Nocenzi lo usa).
Questo esemplare l'ho restaurato e quasi tutto riparato io (quasi tutto perchè c'è ancora una delle quattro schede della parte POLY che non è a posto, ma senza schemi è un po' complicato venirne a capo).
Monta gli SSM come il Prophet 5 prima serie.
orange1978 05-02-12 18.36
vabbè ma allora nn conta, chissà quanti prototipi all'estero ci saranno stati magari senza nemmeno che lo sappiamo.
mima85 ha scritto:
Mamma mia che roba inascoltabile, l'assolo di Jump di Van Halen in confronto è una toccata di Bach.
Mamma mia che roba inascoltabile, l'assolo di Jump di Van Halen in confronto è una toccata di Bach.
Puoi dirlo forte.
Sei d'accordo che è l'assolo più brutto col suono più brutto della storia del synth?
Io francamente non ricordo di aver mai sentito niente di peggio in vita mia.
Ma soprattutto chissà COSA diamine passava nella testa del compositore di quel brano, del programmatore che ha fatto quel suono, e del produttore di quel disco!
Secondo me erano tutti fatti di crack.
Dai è impossibile che abbiano avuto il cervello a posto sentendo che roba allucinante hanno partorito, prodotto, venduto.
E quelli erano i tempi di Papetti e di Nini Rosso, mica della techno acida di adesso!
Eppure sono riusciti a fare di peggio della più becera techno di adesso.
Bene...abbiamo scoperto che il crack girava già all'epoca in Italia.
NeverMind_User ha scritto:
Ps: comunque non è la prima volta che ti vediamo sul forum, vero Orange?
Ps: comunque non è la prima volta che ti vediamo sul forum, vero Orange?
Heheheeh . . . alias OZY . . . alias . . .
