Costa concordia

quoto... psicologia alla film americano.

poi de falco l'ha detto... non chiamatemi eroe e in quanto a schettino sarà la giustizia a decidere.
c'hanno pensato i media a farlo diventare il neo-presidente di eroelandia... ogni epoca ha la sua gogna
con cui fare lo spettacolino in piazza con boia, condannato e folla.

non ha salvato vite, non è ancora stata fatta chiarezza sulla faccenda, quindi per me de falco
ha fatto bene a dire quanto ho scritto sopra... ha fatto bene e con decisione il suo lavoro, ecco tutto.

Però a me ancora non tornano i conti...

L' evidenza del dramma si sarà mostrata nel giro di pochi secondi, il tempo di una telefonata in sala macchine...

Qualsiasi sprovveduto avrebbe capito che una via d' acqua di quella portata avrebbe portato all' affondamento in poco tempo, quindi Schettino, se ha fatto manovra di rientro per arenarsi, vuol dire che non ha sottovalutato la situazione...

Però ha comunque cercato di minimizzare...perché? E' evidente che il panico a bordo avrebbe potuto fare più vittime di quelle che ci sono state ma...da un video ho visto che intorno alle 22.30 ai croceristi veniva detto di tornare nelle cabine o di andare nei saloni a divertirsi che tanto non c' era pericolo...perché?

...se avesse ricevuto l' ordine dall' alto di controllare la cosa nella massima autonomia? Di non far trapelare la realtà? Perchè era evidente che a bordo gli ufficiali sapessero di cosa si trattasse ma, nonostante l' acqua in sala macchine, alla capitaneria di Livorno rispondevano tranquillamente che si trattava di un black out! Follia collettiva o si stava cercando di coprire qualcosa?

A Livorno invece conoscevano la realtà per via di alcune telefonate fatte dai passeggeri ai carabinieri!

Mhh, strano! troppo strano!

In me si sta facendo strada questa ipotesi... e Schettino, oltre all' errore della distanza, non ha fatto altro che eseguire inconfessabili ordini dell' armatore... tant' è che ha cercato 1000 scuse ignobili e contraddittorie, magari per salvarsi "il culo" in Costa Crociere.

Si deve considerare che la Costa potrebbe ricevere nel medio/lungo termine "una mazzata" sull' immagine non da poco ed aver avuto quindi tutto l' interesse a sperare che la cosa si fosse potuta risolvere in casa.

Schettino era sulla parte destra (quella attualmente sommersa) e notizie di lui sulla scialuppa o comunque in salvo, si hanno intorno alle 24.00, quando ormai quella parte era compromessa...

Schettino vero incapace o vero "furbo" al servizio del padrone?

Mah...credo la verita' sia abbastanza semplice.
Gli scogli erano sicuramete segnalati dalle carte nautiche...ed erano ben conosciuti.
Solo che a causa dell'ora , chi pilotava l'imbarcazione ha visto solo quelli in superficie ( infatti , il danno e' sotto la linea di galleggiamento ) beccando inesorabilmente quelli sott'acqua.
Sicuramente una manovra molto azzardata , peraltro eseguita da tutte le navi da crociera ,
sebene vietata dalla legge ( infatti la navigazione automatica di bordo era disabilitata ).
Schettino ha compiuto un disastro e' vero , com'e' vero che portando l'imarcazione a ridosso dell'isola del Giglio ha probabilmente salvato la vita a tante altre persone.
Paghera' per aver violato la legge e per la sua incompetenza.
Amen per le povere vittime.

ti pareva che non sarebbe saltata fuori la squinzia di turno?

concordo che sia esageratissimo considerare un eroe De Falco
1.... ha fatto solo il suo dovere
2.... è facilissimo dire quelle ovvietà stando seduti al telefono
3.... una volta che hai capito che Schettino non è all'altezza e si stava letteralmente cagando sotto, dopo che gliel'hai detto 20 volte è inutile costringerlo a risalire sulla nave sapendo che non servirebbe a nulla e sarebbe pure d'intralcio, prendi atto della sua mancanza e poi la legge farà i lresto. De falco mi sa che ha voluto fare lo spaccone sapendo che la telefonata era registrata

hai ragione, sento di condividere tutta l'analisi, ma di fronte ad un paese che affonda perchè per anni è stato guidato da un manipolo di stronzi alla Schettino, sentire uno che esce dal coro e seppur con fare da protagonista prova a far vedere che esistono figure diverse, ben venga

sarebbe bello vedere che nel paese esistono tanti De Falco, non eroi, ma persone NORMALI

De Falco non vuole assolutamente essere considerato un "eroe";
Ha fatto il suo dovere....era "suo dovere" fare quello che ha fatto;
Dire quelle "ovvietà" stando seduti al telefono: mi sembra che qualcuno ce l'abbia con De Falco......
De Falco ha voluto fare lo "spaccone": allora è vero: ti sta proprio sul cazzo sto minchione di De Falco che ha detto delle "ovvietà" e si è prodigato affinchè il suo fosse un ruolo da "attore" di vecchia data.

A volte mi chiedo che cazzo vi passa tra i vostri neuroni.....

No, Aldo: sarebbe bello vedere nel nostro Paese tante persone "normali" come De Falco......

sono abbastanza sicuro che intendiamo la stessa cosa, almeno nelle mie intenzioni è così

poco sopra ho detto la stessa cosa... riportando le dichiarazioni dello stesso.

ma non ce l'ho con De Falco, anche se mi è sembrata un pò da sceneggiata la telefonata e comunque rimangono sempre e solo parole riguardo le normali procedure, ha fatto il suo dovere ed ha fatto bene, ma solo le parole non possone essere eroiche. Ce l'ho con chi l'ha etichettato eroe... giornalisti e tutti.
Ci sono stati i veri "eroi" in quell'occasione, passeggeri che hanno ceduto il proprio salvagente ai familiari e sono morti, i militari intervenuti in prima persona sul posto, alcuni fra il personale di bordo, mettete quei nomi in prima pagina!!!
Che ci voglia più gente normale che faccia il suo dovere è ovvio.

De Falco ha fatto quello che doveva fare, ma dov'era le altre volte che avveniva il "saluto", o "inchino" che dir si voglia?

Forse è davvero un uomo "normale" come tutti.

[c]Dimenticatevi di me.
Smettete di parlare di me.
Io ora ho solo bisogno di silenzio.
L’eroe non sono io.
L’eroe è il mio sottocapo Alessandro Tosi, è lui che ha capito tutto quella notte.

È lui che alle 22,07 guardando un puntino verde su un monitor senza sapere nulla che non fosse una telefonata dai carabinieri di Prato mi ha detto, ‘comandante’, quella nave da crociera va troppo piano, 6 nodi… che ci fa a 6 nodi e a rotta invertita la Concordia? Comandante, chiamiamoli. Lì c’è un guaio. Un altro eroe? Sapete chi ha salvato quasi tutte le persone quella notte dopo che il comandante aveva abbandonato la nave? Un ragazzo meraviglioso del nostro elisoccorso. Marco Savastano.

È questo il nome che dovete scrivere.
E dovreste fare una pagina di soli nomi di marinai della Guardia costiera, della Marina militare, della Finanza, dei carabinieri, dei vigili del fuoco, della Protezione civile, che quella notte hanno dimenticato se stessi per gli altri. Savastano, dicevo. Lo hanno calato su quella nave al buio, con una muta invernale e un palmare, non una radio, non un filo con noi. Si è buttato a capofitto lì dentro senza pensare alla sua vita ma a quella di chi cercava di salvare. Si muoveva in un ambiente che non conosceva, tra suppellettili sfasciate, acqua, passeggeri che gridavano al buio. Chi è l’eroe? Io che strillavo con Schettino o lui, che ascoltava le urla di supplica di quelli che volevano essere salvati e non capivano perché perdeva tempo ad imbracare alle barelle spinali i feriti più gravi da tirare su con l’elisoccorso?

Gregorio De Falco
(18 gennaio 2012)[/c]

un brav'uomo...

Schettino è il riflesso di una classe dirigente made in italy che fa cio che vuole da 20 anni.

E' la costa concordia è il simbolo di un paese morente accasciato su un fianco in attesa di sprofondare.

L'eco sui media di tutto il mondo non è dovuto tanto all'entità della tragedia (se pur grave, ci sono ogni giorno incidenti e stragi in tutto il mondo che non fanno notizia), ma per gli ovvi parallelismi di cui sopra.

c'è un aspetto che mi sfugge e che forse cela un merdone ancora più grave tipico del "made in italy"

cosa si saranno detti il capitan findus e l'azienda costa?

Che la costa non gli abbia chiesto di temporeggiare in attesa di capire discorsi inerenti la copertura assicurativa?

Condivido... già avevo espresso qualche dubbio in tal senso un paio di giorni fà...

Se Schettino è tornato indietro con l' intento di andare in secca vuol dire che sapeva benissimo della gravità della situazione, mantre gli annunci sul ben più rassicurante Black Out elettrico servivano per prendere tempo essendo certi che l' andare in secca voleva dire fermarsi in sicurezza e sbarcare autonomamente i passeggeri limitando l' eco mediatico a tutto favore dell' immagine della Costa Crociere... ma che poi la nave si potesse piegare da un lato non l' avevano proprio previsto.

Per me il fatto di minimizzare l' accaduto è dovuto certamente ad un "invito" dall' alto e l' affondamento un "accessorio" non contemplato.

Una storia ancora tutta da scrivere?

quoto tutto...
e aggiungo che quando si ricopre una carica di questo tipo (capitano), che rappresenta una compagnia con un capitale che ammonta a svariati milioni di euro, si avviano tante di quelle procedure legali che.....beh, insomma....

schettino è già a casa, per adesso.... (io penso ci rimarrà)!

chi andrà in galera? magari dimitri??

intanto ci sono 11 morti.

Esattamente quello che intendevo dire.

Bravo De Falco che ha riconosciuto anche lui stesso che ha fatto solo il suo dovere e gli eroi sono stati ben altri, un altro al suo posto probabilmente se ne sarebbe approfittato di questa fama inattesa.

Peccato solo che queste dichiarazioni probabilmente faranno si che venga dipinto ancora di più eroe dai soliti media ignoranti.

Già... bel dilemma.

Se Schettino fosse stato meno codardo (e più furbo) e non avesse abbandonato la nave, ben sapendo le conseguenze a cui andava incontro, magari ora la gente si farebbe qualche domanda in più sull'inadeguatezza della Costa Crociere che su di lui.

Così non ha fatto, inoltre ha continuato a raccontare balle, e la Costa (che sicuramente ha delle responsabilità) ora si sfrega le mani perché ha il capro espiatorio su cui addossare tutta la colpa.

Schettino ha fatto dei grossi errori, in primis quello di comportarsi da codardo, ma non è il solo.