alanwilder91 ha scritto:
Si c'è un Principio, dire che c'è è diverso dal dire ci credo
in questo caso no. ammetterne l'esistenza implica che tu accolga questa idea. puoi non condividerla, ma è diverso.
alanwilder91 ha scritto:
che regolano il mondo da quelle conosciute a quelle ancora non conosciute. L'uomo col tempo sta scoprendo parti di questa legge e nel tempo continuerà a scoprirne altre.
si è parlato secoli fa di lex humana, lex naturalis, lex divina, dal "basso all'alto", ed il concetto è lo stesso che dici tu. lex divina perchè deus è lo theòs dei greci, il dio dei filosofi, non il Dio dei cristiani o dei musulmani.
alanwilder91 ha scritto:
Ma dire che la Legge è o è frutto di un essere superiore e senziente non ha senso.
la legge o come coninuerò a dire io il principio non è frutto di nulla. è punto e basta. è perchè non può non essere.
alanwilder91 ha scritto:
Chi avrebbe creato questo fantomatico essere? E chi avrebbe creato il suo creatore?
nessuno crea nessuno perchè il principio è, come ho detto sopra.
alanwilder91 ha scritto:
E così fino all'infinito, e siccome in matematica e più in generale in scienze le variabili inutili non sono contemplate è logico e veritiero dire che è l'universo stesso ad essere infinito ed eterno. Un universo del quale si stanno scoprendo le leggi che lo regolano e controllano. Sarà impossibile scoprirle tutte data la natura infinita del numero e della durata di tali leggi o meglio lo si potrebbe fare solo con la certezza che la specie umana si preservi in eterno (cosa di cui dubito).
attenzione: tu parli di "fisica", io di "metafisica". non puoi applicare gli strumenti della fisica alla metafisica altrimenti fai un salto ontologico che ti mette subito in contraddizione con te stesso.
alanwilder91 ha scritto:
Dio è inutile a differenza della Legge che è intrinseca delle cose e può essere studiata, capita e posta sotto osservazione.
rinnovo la mia obiezione sul tuo considerare Dio tra gli elementi della contingenza, e inoltre non è nelle tue parole chiaramente posta la presunzione che questo dio non sia quello cristiano/della religione.
quindi l'uomo è superiore al principio, se può conoscerlo, ed è anche superiore alla natura se la può comprendere nella sua totalità. il che è assurdo in quanto la stessa natura di cui l'uomo sarebbe superiore è ciò che, secondo la scienza delle tue stesse parole, lo origina. quindi l'uomo è superiore della sua origine, il che è contraddittorio.
e poi chi siamo noi per dire che il principio sia inutile....? siamo noi il principio?
alanwilder91 ha scritto:
nessuno può rivendicare l'esistenza di Dio senza prove.
se tu avessi bisogno di prove per credere non crederesti, perchè la fede è un atto di adesione totale, a prescindere dalle prove.
parlare del principio in termini di Dio ti mette nella condizione del credente, cosa che tu mi sembra non sia, quindi non puoi parlare del dio della fede come parli del principio, perchè non servono prove al credente.
la prova che il principio esista è tanto nella logica quanto nelle altre scienze che tu sostieni. è nel fatto che queste scienze non la trovino che dimostra la sua esistenza. negare ciò è avere la presunzione di essere superiori alle leggi del mondo.