Namm 2012 Il countdown di casio è cominciato

Avendogli messo quello spazio libero sulla DX con tanto tappetino gommoso e di gradino antiscivolo ce lo vedrei proprio a pennello un Blofeld appoggiato lì sopra.
Non si potrebbe chiedere di meglio.
Al prezzo di 1200 euro avrete in mano 2 synth "all in one" perfettamente combinati tra loro, leggerissimi, e presumo anche con un gran (almeno il Blofeld di sicuro, il Casio non lo so, aspettiamo di sentirlo).
Cosa volere di più con 1200 euro?
Secondo me Casio ci ha azzeccato.
Anche nel design.

OK.. mi arrischio a dire che ci vedo bene anche un iPad su quell'area gommosa, sperando non finisca come nel (povero) thread Behringer

Per il resto quoto anche io il fatto che, al di là dei dettagli tecnici (che però in questo forum non possiamo non valutare), apprezzo la scelta di Casio di tornare in questo settore anche (o soprattutto) in un momento di mercato come quello attuale.

"con un gran" che???

Non ci sta... lo "spazio gommoso" (ops... che termine ambiguo ) è largo 1 ottava, il Blofeld poco più di 1 e 1/2
(ma un netbook magari si )

Riguardo al design del Casio volevo tuttavia aggiungere che intendevo dire design "funzionale", anzichè bello a vedersi.
Tuttavia credo di avere scritto una cavolata riguardo al Blofeld, nel senso che osservando le foto del Blofeld (modulo) non sono tanto sicuro che ci stia nello spazio messo a disposizione dal Casio.
In verticale probabilmente sì, credo ci stia perfettamente.
Ma in orizzontale...uhm... ho dei dubbi, secondo me casca fuori, non ci sta.
Peccato però perchè se ci fosse stato in orizzontale poteva anche essere manovrato bene.

Comunque complimenti a Casio per avere creato questo synth.
Non sarà magari un coso da strapparsi i capelli, ma almeno è un synth a 5 ottave anzichè a 4 ottave come il NL e il Blofeld.
Il peso ridottissimo e il costo basso ne fa un synth comunque interessante.
Mi auguro per Casio che suoni anche bene e trovi accoglimento.
Ci vuole un po' di aria nuova nelle tastiere.

Cavolo mi hai anticipato di un attimo.
Stavo proprio rivalutando la stessa cosa.

(ho guardato la foto del Blofeld Keyboard per esserne sicuro però)

Nuovi sintetizzatori XW!!! Che bel design... chissà come suonano

Suoneranno come suona un synth plasticoso in PCM.
Poi tra l'altro hanno fatto la versione per DJ... cos'altro c'è da aggiungere? Una mazzata per chi come me si aspettava il VA, la retrocompatibilità con gli FZ e i CZ, la grande tradizione Casio che risorge come l'araba fenice... eh come no!!!

ma sei serio?

figurati, non è nemmeno ipotizzabile secondo me, a meno che non sia una "prova" per testare il campo e prepararsi in futuro a un nuovo strumento migliore e piu performante, e magari anche piu costoso.

esteticamente da alcune foto di preview sembrava quasi bello......invece è proprio uno scempio.......

Io sta cosa che devono partire con le cacate e poi "in futuro... si vedrà... " non è che la capisco più di tanto.

La storia insegna che parti a bomba con un progetto pilota (prototipo) che stordisce il mercato e poi al contrario inizi a fare le cacate dopo. Penso al Matrix12 (poi matrix6, matrix1000). Penso al D50 (poi D10 D20). Penso alla SY77 (SY85, 22). JP8000 (poi SH 201, gaia). EX5 (poi Motif ). Oasys (M3, Kronos).

Che senso ha partire con un semigiocattolo con PCM? Non lo so. Se vuoi sondare il mercato lo sondi ascoltando le esigenze dei tastieristi e poi realizzando un prodotto che tenti di soddisfarle.
Qui l'unica cosa che vedo è l'ennesimo prodotto di bassa qualità (costruittiva in primis) destinato a tutti i 'vorrei ma non posso'.

Ora va bene anche il discorso 'aspettiamo di sentirlo... non giudichiamo dalle apparenze... etc...', ma se mi presenti un vino in brick con dentro i trucioli di legno a 0.75 litro, non è che mi aspetto poi di bere un nero d'avola d'annata.

...fiero di essere un "vorrei ma non posso"....e francamente considero questa aggettivazione abbastanza supponente....

tra l'altro, un nero d'avola d'annata fa abbastanza schifo....non bevo certamente un vino in brick, ma a volte trovo giovamento anche in un semplice Chianti delle mie zone da 5 euri....dicevano gli antenati, "è bello ciò che piace", io lo aggiorno con "è bello ciò che soddisfa le nostre esigenze"...

ma no, a me è parsa subito un'operazione commerciale come la serie privia e cdp

guarda che per certi tipi di live, secondo me, va più che bene.

Ormai per fare locali certi colleghi vanno a cifra a morti di fame. Non dico che per questo si debba andare in giro con dei catorci, però non trovo neanche sbagliato l'adeguare la spesa a quello che poi realmente ti rientra in tasca.

Il peso e una qualità senz'altro accettabile, ne faranno uno strumento molto utilizzato.
Quello spazio a destra sembra fatto apposta per un Ipad o un qualsiasi tablet.
Insomma, non ci si va su grandi palchi con sti aggeggi, ma per far divertire in un pub, in una disco o in una festa, può già andare più che bene

Ti dirò, un bel pò di tempo fà utilizzavo una Xp80 per suonare con il gruppo. Poi provo un arranger "giocattoloso" ma a 76 tasti come la casio WK3000, allora...i pianoforti elettrici ,rhodes in primis,erano molto più credibili e suonabili sulla Casio, il pianoforte acustico era a livello se non superiore del piano della scheda "session" sull'XP80, gli organi con la sezione digital drawbars non erano certo un clone ma erano sicuramente migliori dei campioni di hammond dell'Xp80,qui avevo la precussion, il keyclick,l'overdrive + leslie (sulla xp80 avevi il solo leslie senza overdrive),qualche suono acustico era anche più che utilizzabile, insomma.,..l'ho presa stà Wk3000 e l'ho utilizzata in diverse serate in abbinamento con la XP80,la utilizzavo per il piano acustico, il rhodes, i suoni di hammond e per qualche pad, quasi come se fosse un Vr760 o un Clavia nordstage dei poveri per intenderci
Questo per dire che sono in parte daccordo con te, io sono un caso particolare poi, provo una grande soddisfazione nell'utilizzare anche strumenti "cheap" in situazioni per i quali di certo non sono esattamente il massimo ... tant'è vero che ultimamente ho preso per quattro soldi una Gem SK760 che però ho programmato e customizzato per bene e che davvero non è male, ho anche utilizzato un Equinox in live per diverso tempo e anche qui,nonostante la fama di synth dei poveri, mi sono tolto belle soddisfazioni con gente che si comlimentava per i suoni.
Per i più curiosi, la band mi fece i complimenti per il suono di hammond e di Rhodes nel suonare la Casio,cioè loro,da profani o quanto meno da non perfezionisti,come la maggior parte del pubblico, riconoscevano comunque un suono più realistico nell'emulazione dell'hammond,del rhodes e del piano acustico quando suonavo la Casio piuttosto che la Xp80!
Poi però l'aspetto "cheap" viene fuori prima o poi in modo impietoso, la tastiera era talmente giocattolosa da rendere insuonabili le parti di piano ,la sola uscita cuffie per collegarla al mixer,il resto dei timbri di scarsa qualità, insomma l'ho data via ed ho preso nà cosa seria come il Vr760.

Tornando ai nuovi Casio, bhò...e da vedere, non si capisce bene se ha una sezione VA o se è tutto basato su PCM come ha intuito Anumy e come sembrerebbe dalla lettura delle caratteristiche, però torno a dire, può darsi che ,visto il prezzo, e soprattuto se la sezione VirtualAnalog è degna di definirsi tale, quei 700€ circa li valga tutti ;)

Video promo

Hai citato il cdp e giustamente sottolinei che alla fine sarà utilizzato. Sono daccordissimo.
Tutto sta nel ruolo che vuoi dare ad uno strumento del genere. Perchè appunto anche il cdp ha trovato il suo spazio come ottimo controller per suoni pianistici, grazie ad una meccanica genuina.
Se lo vedi come un controller da collegare al pc e che al contempo ti offre suoni pcm, bene.
E' come synth stand alone che credo avrà vita molto difficile.

Cos'e' il "drawber" organ?...

a parte il possibile errore del sottotitolo, dal video, totalmente orientato sulla G1, mi viene da pensare che la P1 sia un derivato.., nel senso che Casio si e' concentrata sulla versione "groove" e poi visto che si trovava (campioni ed altro) ne ha fatto anche una versione "live performance".

E' solo una sensazione, ed e' altamente probabile che sia io a sbagliarmi..

per i testi si sono avvalsi della consulenza di Lino Banfi