Giovanni allevi

anonimo 27-01-15 16.05
@ anonimo
Ragazzi ho letto questo 3D rendendomi conto della mia enorme ignoranza: ma chi é questo Allevi?
emo
renatus 11-02-15 00.35
Giusto, chi è 'sto qua? E' famoso?
jacus78 11-02-15 03.31
un tipaccio.
Markelly 11-02-15 08.15
Ho ascoltato l'ultimo disco, Love.
Lo so, mi voglio male! emo
Ebbene, suonare sa suonare, ma non al punto da poter fare dischi "solo piano", secondo me.
In molti pezzi, si sentono delle imprecisioni ritmiche, e delle soluzioni musicali non sempre ottimali.
Inoltre lui assicura che ogni brano parla d'amore, ma a me di amore non è arrivato nulla.
Forse sono prevenuto (ma nooo emo), però effettivamente il ragazzo non la racconta giusta, a livello tecnico. Gli manca davvero qualcosa.
Se non fosse per l'immagine, col cavolo che sarebbe dov'è ora...
jacus78 11-02-15 14.03
Markelly ha scritto:
ui assicura che ogni brano parla d'amore, ma a me di amore non è arrivato nulla.

emo
avete 2 amori diversi.emo
Golden 16-02-15 12.00
Adesso mi odierete tutti, ma corro il rischio, tanto uno più uno meno per me è ininfluente. A quanto sembra il maestro Allevi è uno che della musica ha fatto la sua ragione di vita, vive per e con la musica dopo aver studiato circa 20 anni come pianista, compositore e direttore d'orchesta, ha anche scritto 3 libri (che ho letto) e come sapete ha composto ed inciso diversi inediti, segno (secondo il mio misero parere) che qualcosa da dire, lo ha. A me piace e lui stesso si definisce classico ribelle o classico contemporaneo ed io lo approvo anche se non sono nessuno. Perchè si debbono studiare e considerare come musicisti classici solo i grandi del passato? Per carità, nulla da dire, erano e resteranno in eterno, ma non possiamo certo dire che morti loro, nessuno da loro in poi sia degno di comporre musica classica. Come si può amare la musica se essa stessa non si rinnova, se non vive le energie del tempo? La musica è vita e come tale muta e si evolve come è giusto che sia. Del resto quanti grandi del passato sono stati boicottati dai loro contemporanei? Tanti, se servono i nomi li faccio pure, il punto principale è, secondo il mio parere, che il maestro (perchè è comunque un maestro così come il medico è dottore e l'ingegnere è ingegnere) Allevi è un uomo di oggi e sente le vibrazioni di oggi come noi le sentiamo e pur essendo un profondo conoscitore dei grandi del passato, è riuscito a portare una nota diversa, non dico migliore o peggiore, ma diversa ed attuale. Non è che ci si deve cristallizzare e suonare solo ciò che ha composto un tizio immenso e bravissimo vissuto 200 anni fa, se la musica è vita, credo debba anche adeguarsi, scorrere. Mi sbaglio?
anonimo 16-02-15 12.25
Sì.
anonimo 16-02-15 13.49
Pensate che anche Beyer gli ha dedicato il suo celebre metodo...
SavateVoeanti 17-02-15 02.00
Io penso che non solo Allevi sia stato scriticato, ma tanti altri, vedi Bob Dylan(stonato), Ray Charles(profanò la musica Gospell), Lucio Battisti(mi sembra che dicevano voce afona) Jim Morrison(atti osceni) ecc.. ma anche quelli del passato remoto avranno avuto le loro critiche soltanto che non c'era internet per poterlo fare, si occupava la stampa di trasmettere in giro le critiche e ovviamente crivevano quello che volevano.

Io per esempio avrei criticato Mozart, dopo che ci son state cose tipo Bach e Scarlatti non mi puoi fare quelle sonate per pianoforte.. non hanno senso di esistere, era meglio che si occupasse soltanto della musica per orchestra.
Ecco vedo Allevi piu o meno in questa situazione.


Comunque sia, adesso che c'è internet non può nascere piu nessun personaggio che subito viene ridicolizzato in rete con vignette e scritte varie ecc(anche nel caso non se lo meriti) diventando così non credibile.
Senza contare i programmi che ti mostrano che il cantante impara a cantare seguendo le direttive del maestro, in questo modo non ci saranno piu rockstar, nessuno mai penserà che quello sia un "grande della musica", ma persone normali che vanno dal maestro come fa l'ultimo dei pinco pallini.
Oggi ci sono troppe informazioni=nessun mistero..
Edited 17 Feb. 2015 1:01
anonimo 17-02-15 12.16
Dai, un po' di buon senso.

Paragonare questo clown ai grandi del passato è ancora peggio di giustificarlo. Per quanto quelli sopra citati siano stati personaggi controversi, loro qualcosa da dire ce l'avevano (persino quel bifolco di Jim Morrison). Questo qui non ha veramente nulla da dire, è davvero solo il clown di se stesso.

È la musica classica ai tempi dei reality, degli iPod, delle melodie usa e getta, dei cantantucoli che conoscono meglio le botique dei parrucchieri a Milano che i lavori dei grandi maestri, degli smartphone, degli schermi ultrapiatti, del piattume, della superficie, del superficiale.

A questo poveraccio si possono riconoscere solo due meriti:

- aver fatto i soldi proponendo cagate e presentandosi come il messia (anche se a me ricorda più un Valentino Rossi del pianoforte).

- aver rappresentato il totale vuoto di contenuti della musica mainstream italiana.
Golden 17-02-15 14.47
Io preferisco non far paragoni, che senso ha? Ognuno ha delle abilità che altri non hanno. Ma se Allevi ha studiato 20 anni come pianista, compositore e direttore d'orchesta diplomandosi col massimo dei voti e successivamente riscuote tanti consensi, forse qualcosa vale, nessuno dà dei soldi ad uno che non vale nulla, a me personalmente piace, ma rispetto chi la pensa diversamente, altrimenti non ci sarebbe alcun confronto nè crescita
vin_roma 17-02-15 16.31
Non può esistere solo il massimo... sarebbe anche palloso!

Accetto Pupo, Albano, Clydermann... sono al livello di quello che propongono, con onestà

Allevi sarebbe accettabile se fosse onesto col pubblico, allora si che sarebbe simpatico a tutti...
ma a me non piacciono i presuntuosi e chi millanta qualità ingannando la gente. Casca tutto e anche quel qualcosa di decente che ogni tanto gli esce mi diventa antipatico.
Edited 17 Feb. 2015 15:32
SavateVoeanti 17-02-15 16.55
NeverMind_User ha scritto:
Paragonare questo clown ai grandi del passato è ancora peggio di giustificarlo. Per quanto quelli sopra citati siano stati personaggi controversi, loro qualcosa da dire ce l'avevano (persino quel bifolco di Jim Morrison). Questo qui non ha veramente nulla da dire, è davvero solo il clown di se stesso.

Anche le sonate per pianoforte di Mozart non hanno niente da dire..
Ma sarebbero belle se fosse stato il primo a fare musica... e anche i pezzi di Allevi sarebbero belli per lo stesso motivo.
vin_roma ha scritto:
Allevi sarebbe accettabile se fosse onesto col pubblico, allora si che sarebbe simpatico a tutti...
ma a me non piacciono i presuntuosi e chi millanta qualità ingannando la gente. Casca tutto e anche quel qualcosa di decente che ogni tanto gli esce mi diventa antipatico.

Si, e fortunatamente non sappiamo come si comportavano i vari Mozart e Chopin, altrimenti rischierebbero di risultare antipatici anche loro e la loro musica.
Golden ha scritto:
Io preferisco non far paragoni, che senso ha? Ognuno ha delle abilità che altri non hanno.

Sarebbe la cosa migliore, ma la legge della natura ci porta a far paragoni per scegliere la cosa migliore, non possiamo farne a meno. Certo si può scegliere di cogliere soltanto il lato migliore da ogni uno come dici tu.
Edited 17 Feb. 2015 16:01
mima85 17-02-15 19.33
vin_roma ha scritto:
Allevi sarebbe accettabile se fosse onesto col pubblico, allora si che sarebbe simpatico a tutti...


Esatto, è proprio questo il problema di Allevi. Se ne stesse al posto suo penso che nessuno avrebbe nulla da dire, lui proporrebbe onestamente le sue creazioni, le venderebbe a quelli a cui piacciono e quelli a cui non piacciono semplicemente le ignorerebbero. Come accade per la maggior parte degli altri artisti.

Einaudi per esempio è un altro pianista minimalista, ma ha sempre avuto la dignità di starsene al suo posto e fare quel che sa fare bene, senza tirarsela, senza credersi compositore di musica classica contemporanea e senza storielle patetiche pseudo-mistiche. Piace o non piace poi è questione di gusti, ma perlomeno lui è onesto col suo pubblico, al contrario di Allevi.
SavateVoeanti 17-02-15 19.50
Anche Gigi D'alessio viene criticato dalla massa, per lo stesso motivo o per un'altro? e mi pare di ricordare anche Tiziano Ferro all'inizio, ora mi pare non più..
vin_roma 17-02-15 20.00
Propongo una cosa per SavateVoeanti:

al min.1',47"...


Al di la dei gusti, insindacabili ...davvero non ti rendi conto delle differenze?
Un conto è che non piaccia Mozart o Allevi, un' altro è riconoscere comunque la o la non qualità.
Edited 17 Feb. 2015 19:15
anonimo 17-02-15 20.17
Io eto un bravo taekwondoka, vinsi l'argento di combattimento dei pesi massimi ai regionali delle cinture colorate...ok buona prestazione, ma se comparato ai fighters mondiali di MMA un centesimo di mezza sega...

Tutto dipende dal contesto di riferimento...se mi proponessi come geniôdei fighters MMA sarei nel migliore dei casi ridicolo
Edited 17 Feb. 2015 19:28
SavateVoeanti 17-02-15 20.31
vin_roma ha scritto:
Propongo una cosa per SavateVoeanti:

al min.1',47"...

emo

Mah la quliatà...boh, in realtà mi riferivo alla fantasia, che anche Bach non spiccava come melodie ma si rifaceva con l'archittettura, e invece Scarlatti lui si faceva melodie fiche. Nelle sonate di Mozart non trovo niente di curioso, forse era solo un modo per prendere soldi.
anonimo 17-02-15 22.05
Caro amico flyingslippers... Se non senti melodia in bach, né innovazione in mozart...forse potremmo parlare di una maniera diversa di ascoltare

Mi permetto di dirtelo in quanto dai tuoi interventi mi hai sempre dato l'impressione di un musicista dotato, intelligente, curioso e preparato
mima85 17-02-15 22.06
SavateVoeanti ha scritto:
che anche Bach non spiccava come melodie


Bach? Quello che praticamente è stato il padre fondatore della musica moderna, che ha inventanto il contrappunto, che ha sviscerato tutto quanto si possa sviscerare dalle 12 note, non spiccava come melodie?

Boh... emo

Che possa non piacerti ci sta per carità, ognuno ha i suoi gusti. Ma da li a dire "non spiccava come melodie" mi sembra quantomeno azzardato.
Edited 17 Feb. 2015 21:14