Namm 2011: finalmente lo zarenbourg

gig69 26-01-12 03.22
@ ziokiller
zaphod ha scritto:
Però quando una Casa con cotanta storia e leggenda mi fa uscire una master, per pilotare - si presuppone - rhodes virtuali invece di avere il suono che ti esce da sotto le dita, beh, sembra un po' a corto di idee..


Beh, innanzitutto la nuova Rhodes non ha nulla a che vedere con la vecchia Rhodes, sono altre persone, è tutto rinnovato. Il Rhodes Mark 7 è sicuramente il Rhodes meglio riuscito di tutti, e questo non lo dico solo io. E' forse un po' bruttino esteticamente, ma suona molto meglio di tutti gli altri Rhodes vintage che abbia mai provato, salvo rare eccezioni.

Il loro controller non è certamente un prodotto per cui farsi venire l'acquolina, ma è un'idea simpatica, tanto quanto quelli della Steinway (o era Bosendorfer?) che avevano fatto il controller MIDI con la stessa meccanica del piano ma con i sensori al posto delle corde (roba da 40 mila euro!).

Direi che anche il Rhodes RPC-1 è uno strumento in linea con lo Zarenbourg, uno strumento di design che non è proprio popolare ma può tornare utile in molti casi, per esempio per eliminare sul palco le problematiche legate ad un Rhdoes che viaggia spesso (si scorda, si spezzano le tines, andrebbe ritarato ogni tanto e va amplificato come si deve). Unisce l'estetica e la meccanica di un Rhodes vero alla praticità di una master MIDI. Non è uno strumento che io comprerei, e sicuramente il 99,9% di noi non lo comprerebbe mai, ma è sempre bello che uno strumento del genere esista... metti che a qualcuno piace!

In ogni caso, gli strumenti vanno conosciuti e considerati per quello che sono. Onestamente mi stanno antipatici gli interventi dei finti comici che sparlano a vanvera senza alcuna cognizione di causa.

Aspett... il Rhodes MarkVII è una cosa seria come è noto, questo controller midi invece,alimentato anche solo tramite USB,dubito che abbia una meccanica vera, come nel caso del Bosendrorfen Stage,che è vero che costa 40.000 euro ma è anche vero che ha la stessa meccanica del Bosendorfen Imperial !!
Questo RPC-1 sembra una banale tastiera midi alimentata via USb con le fattezze di un Rhodes, non avrebbe senso che avesse la stessa meccanica del MarkVII,non credi, quindi in questo senso è davvero una Real pigghiata per u culu ,oh no ? ;)
Edited 26 Gen. 2012 2:51
giosanta 26-01-12 09.24
gig69 ha scritto:
Questo RPC-1 sembra una banale tastiera midi alimentata via USb con le fattezze di un Rhodes, non avrebbe senso che avesse la stessa meccanica del MarkVII,non credi, quindi in questo senso è davvero una Real pigghiata per u culu ,oh no ?

Anche per me, se le cose stanno cosi, assolutamente si.
anumj 26-01-12 11.20
manuel_carloni ha scritto:
Non so che idea avete in testa sul Cp70 ma Il CP70 in questione non è questo gran chè, mi sembra non molto dissimile da quello che viene proposto sulle WS moderne. Su quella demo è pieno di effetti, Eq, magari rende, ma non mi sembra di ascoltare un CP vero.


Il mio giudizio era limitato a quel suono particolare anni 80 della demo in questione.
Ne trovi già una versione molto accurata anche sul PC3, anzi dal confronto con il tavolopersoprammobilifotocariestintiemanifattiauncinettebourg, quello del Kurzweil, secondo me, ha un impianto effettistico di qualità notevolmente superiore.
Sicuramente la qualità dei campioni per essere giudicata va ascoltata asciutta.
Uno dei miei preferiti è (e resta) un vecchio campione roland della serie CDX che pesa non più di 5mb.

manuel_carloni ha scritto:
Un bel CP70 lo ascolti e lo suoni sulla nuova serie CP Yamaha, dove oltre a delle emulazioni pianoforti acustici che si possono definire tali, ci sono anche Rhodes che vanno dagli ottimi del CP5 ai superbi del CP1, con l'aggiunta anche qui del sintetizzatore FM vero per i pianoforti DX.


La serie CP offre per altro la possibilità multitimbrica, che sul waldorf non mi sembra esserci.
Sulla sintesi FM poi yamaha vince facile, la qualità dei timbri dx del CP non è nemmeno vagamente paragonabile a quel farlocco e inespressivo suono di e.p. dx che si ascolta in demo.
ziokiller 26-01-12 13.58
@ gig69
Aspett... il Rhodes MarkVII è una cosa seria come è noto, questo controller midi invece,alimentato anche solo tramite USB,dubito che abbia una meccanica vera, come nel caso del Bosendrorfen Stage,che è vero che costa 40.000 euro ma è anche vero che ha la stessa meccanica del Bosendorfen Imperial !!
Questo RPC-1 sembra una banale tastiera midi alimentata via USb con le fattezze di un Rhodes, non avrebbe senso che avesse la stessa meccanica del MarkVII,non credi, quindi in questo senso è davvero una Real pigghiata per u culu ,oh no ? ;)
Edited 26 Gen. 2012 2:51
Non so... voi forse vedete attraverso le palle di cristallo, riuscite a conoscere gli strumenti solamente guardando qualche foto via internet. Io invece se parlo in un certo modo del Mark 7 e se dico quello che ho detto del RPC-1 è perché li ho VISTI e PROVATI PERSONALMENTE a Francoforte l'anno scorso. Poi se preferite credere all'amico immaginario che vi dice le cose che vi piace sentirvi dire, fate come vi pare. Io poi sarei il pallone gonfiato... emo


EDIT: L'RPC-1 l'ho provato l'anno scorso, ma il Mark 7 l'ho provato almeno già 5 o 6 volte... e ogni volta mi piace sempre di più, tant'è vero che ero in procinto di vendere uno dei miei Mark I per prendere un Mark 7.

Edited 26 Gen. 2012 12:59
filigroove 26-01-12 14.20
So che hanno fatto un gran lavoro per migliorare la meccanica del Rhodes in questo MKVII, riprendendo da dove avevano lasciato (il MKV) con lo stesso tecnico, mi pare di aver capito. Quindi credo che il piano sarà bellissimo e piacevolissimo.
In realtà molta dell'antipatia diffusa in internet riservata alla nuova azienda Rhodes deriva dal comportamento del titolare che si è messo, con eccesso di zelo, a difendere il proprio trademark. Infatti tutti i riferimenti al nome Rhodes sono spariti da workstation, piano digitali e il Rhodes supersite ha dovuto lottare e cambiare qualcosa per sopravvivere.
Fine OT.
IT: i suoni di piano a modelli fisici, da quello che ho sentito, suonano ancora un po' troppo sintetici e hanno una caratteristica comune ad alta dinamica, sono zanzarosi. Quel Wurli mi ricorda tanto il Promega2.
gig69 26-01-12 15.24
@ ziokiller
Non so... voi forse vedete attraverso le palle di cristallo, riuscite a conoscere gli strumenti solamente guardando qualche foto via internet. Io invece se parlo in un certo modo del Mark 7 e se dico quello che ho detto del RPC-1 è perché li ho VISTI e PROVATI PERSONALMENTE a Francoforte l'anno scorso. Poi se preferite credere all'amico immaginario che vi dice le cose che vi piace sentirvi dire, fate come vi pare. Io poi sarei il pallone gonfiato... emo


EDIT: L'RPC-1 l'ho provato l'anno scorso, ma il Mark 7 l'ho provato almeno già 5 o 6 volte... e ogni volta mi piace sempre di più, tant'è vero che ero in procinto di vendere uno dei miei Mark I per prendere un Mark 7.

Edited 26 Gen. 2012 12:59
Per carità, nessuna palla di cristallo, infatti ho messo tanto di "se" circa l'RPC-1 e lo ribadisco, SE si tratta di una banale tastiera midi con le fattezze e gli ingombri di un Rhodes la trovo una baggianata.
Comunque,visto che l'hai vista e provata come dici,sarebbe stato più gradito un tuo intervento chiarificatore circa stò RPC-1 piuttosto che esordire con fare saccente .
Allora, di cosa si tratta, non me ne può fregar di meno ma giusto per curiosità, è un controller midi con la stessa action del MarkVII?
ziokiller 26-01-12 15.31
Io con fare saccente... mmh... vabè. Comunque forse ti sei perso un pezzo, vai alla pagina dietro e leggi gli altri miei interventi, e poi leggi quelli di chi crede di fare il simpatico sparando critiche infondate senza aver provato né visto da vicino gli strumenti di cui parla.
gig69 26-01-12 15.43
@ ziokiller
Io con fare saccente... mmh... vabè. Comunque forse ti sei perso un pezzo, vai alla pagina dietro e leggi gli altri miei interventi, e poi leggi quelli di chi crede di fare il simpatico sparando critiche infondate senza aver provato né visto da vicino gli strumenti di cui parla.
Va bhè dai, basta fare polemiche ;) Ma di cosa si tratta? Davvero ha la stessa meccanica del Rhodes mark7?
La trovo una proposta molto singolare, anche perchè il prezzo non dovrebbe poi scostarsi troppo da quello dello stesso Mark7,così come le dimensioni ed il peso ovviamente, visto che lo stesso Mark7 ha un interfaccia midi mi pare di capire, non è più intelligente spendere un pò di più ed avere il vero Rhodes markVII?
Il Bosendorfen Stage ,nonostante il prezzo spropositato, ha una qualche giustificazione, è il sogno di tutti disporre della vera meccaica di un GrandPiano prestigioso in un case dalle dimensioni tutto sommato trasportabili e con una lettura della velocity molto precisa grazie all'utilizzo di sensori ottici.
Manlio08 26-01-12 16.06
Vedi che il rhodes rpc1 costa su per giù 1200€, il mark 7 ne costa 3000! emo
gig69 26-01-12 16.19
@ Manlio08
Vedi che il rhodes rpc1 costa su per giù 1200€, il mark 7 ne costa 3000! emo
Costa 1200€? Allora di sicuro è una banalissima master midi di plastica con le fattezze, malriuscite tra l'altro,di un Rhodes.
giosanta 26-01-12 16.56
Comunque le versioni Mid del Rhodes costano circa 2000 dollari in piu rispetto alla "base2, anche se i Midi sono solo "Active".
Guido, al di la delle polemiche (le considerazioni su prezzi e prestazioni sono ampliamente soggettive), ci racconti qualcosa su sto' RPC1?
Grazie.
maxpiano69 26-01-12 17.44
@ giosanta
Comunque le versioni Mid del Rhodes costano circa 2000 dollari in piu rispetto alla "base2, anche se i Midi sono solo "Active".
Guido, al di la delle polemiche (le considerazioni su prezzi e prestazioni sono ampliamente soggettive), ci racconti qualcosa su sto' RPC1?
Grazie.
Suggerisco intanto di andare a leggere "alla fonte" (come sempre si dovrebbe fare)

QUI c'è la press-release ufficiale del Rhodes RPC-1, da cui riporterei come signifiactivi questi 2 passaggi:

The RPC-1 or “Rhodes Piano Controller” is exactly what it states…a controller, but with a very important twist. It has a REAL piano action inside its beautiful streamlined body. That’s right, the RPC-1 finally gives true piano players the feel they desire by incorporating hammers, dampers, flanges, wippens, levers, etc…inside of a USB midi controller.

Perhaps one of the greatest bonus features to the RPC-1 is its very attractive and compact body made completely out of sturdy carbon fiber. This reduces the weight of the piano to a mere 36lbs (16kg).

E KeyboardMag riportava ad Agosto 2011

[c]Concept: Ultralight MIDI controller using same technology as the MIDI-fied Mark 7 pianos.
Big deal: USB-powered. Real Rhodes action. Polyphonic aftertouch and optical key sensors. Carbon fiber body weighs just 38 pounds. Four zones onboard for splits and layers.
We think: Having played a Mark 7 that has MIDI, this looks to be a super-premium MIDI controller at an approachable price.[/c]


Ovviamente da verificare toccando con mano e qui lo zio ci può raccontare meglio di chiunque com'è andata emo
Edited 26 Gen. 2012 16:49
ziokiller 26-01-12 17.51
Non so niente più di quello che ho già scritto. Quando ero in fiera, venne un amico e mi disse "Hai visto? La Rhodes ha fatto un piano digitale!" Io, incuriosito, vado nel loro stand e trovo questo piano simile agli altri ma solo più piccolo, approfitto di un attimo di calma e mi fermo a parlare con Michael non mi ricordo che, insomma uno che lavora con loro, il quale mi spiega un po' di cosa si trattava. Non lo facevano vedere aperto, anche perché mi pare che non si apre semplicemente sollevando il coperchio come tutti i Rhodes, ma mi spiegò che dentro c'era la meccanica intera del Rhodes, tranne l'arpa e lo stadio d'uscita, ed era a tutti gli effetti una master alimentata da USB. Per l'occasione era collegata ad un Receptor e c'era anche un computer con un software che non ricordo cosa fosse, ma sopra c'era scritto Rhodes, quindi probabilmente è qualcosa fatta da loro. Onestamente lì per lì non mi ha entusiasmato più di tanto perché credevo fosse un piano digitale a sé stante, col suo generatore sonoro interno. Tuttavia riconosco che il progetto è carino, perché... l'ho detto già in un post precedente.

EDIT: i tasti sono gli stessi degli altri piani Rhodes, roba loro che si fanno fare apposta e che nessun altro strumento monta, quindi di sicuro non è la solita master con la meccanica Fatar. L'action era IDENTICA a quella dei Rhodes... quindi immagino che un pianista classico non voglia mai usare una roba del genere! Tuttavia vi assicuro che la meccanica del Mark 7 è molto più scattante e scorrevole di quella dei vecchi Mark I e II e anche dei Mark V.


E ribadisco che il Mark 7 chi non l'ha provato di persona dovrebbe solo... cercare di provarne uno e poi parlare! emo

Edited 26 Gen. 2012 16:56
niki2 26-01-12 18.39
ziokiller ha scritto:

E ribadisco che il Mark 7 chi non l'ha provato di persona dovrebbe solo... cercare di provarne uno e poi parlare! emo

Il Mark 7 è sicuramente una macchina notevole, che spero al più presto di acquistare...ma l'RPC-1 è un ippopotamo inutile. Che senso ha prenderlo? per farci cosa? allora meglio una bella numa white o nero, almeno è trasportabile e con una meccanica al top...o no?emoemo
giosanta 27-01-12 08.57
Anzitutto grazie per le spiegazioni.
Nel merito debbo dire che, francamente, è uno oggetto che, letteralmente, non capisco.
Potrei capire un Rhodes digitale, con il software di cui parla Guido all'interno, una sorta di Hamichord pianistico, usando però il condizionale perché farebbe una sorta di autoconcorrenza al fratello elettromeccanico, tuttavia con prezzi e pesi molto distanziati, potrebbe avere un senso.
Ma una master, con la faccia e la tastiera del Rhodes, ha una motivazione che mi sfugge.
A differenza invece dell'idea Zarendorf, che a me piace, moltissimo.

maxpiano69 27-01-12 11.31
@ giosanta
Anzitutto grazie per le spiegazioni.
Nel merito debbo dire che, francamente, è uno oggetto che, letteralmente, non capisco.
Potrei capire un Rhodes digitale, con il software di cui parla Guido all'interno, una sorta di Hamichord pianistico, usando però il condizionale perché farebbe una sorta di autoconcorrenza al fratello elettromeccanico, tuttavia con prezzi e pesi molto distanziati, potrebbe avere un senso.
Ma una master, con la faccia e la tastiera del Rhodes, ha una motivazione che mi sfugge.
A differenza invece dell'idea Zarendorf, che a me piace, moltissimo.

Magari saranno molti meno rispetto a quelli che comprerebbero l'equivalente Bosendorfer (con meccanica da Grand Piano), ma evidentemente in Rhodes pensano ci possa essere qualcuno cui piace così tanto la meccanica del Mark VII da volerla usare anche con i VST, senza dover comprare l'intero Mark VII (più costoso e pesante, RPC-1 pesa solo 16 Kg)
gig69 27-01-12 14.27
Strano però...parla di "true piano action" ma non fà esplicito riferimento alla meccanica del MarkVII.
Forse il marchio "Rhodes" davanti a "Piano controller" fa erroneamente pensare che si tratti della stessa meccanica del Mark7 quando è probabile invece che si utilizzi una meccanica simile a quella di un piano verticale, tant'è che parla di "real piano action" e che tra i vari VSTi per il quali è stato ideato cita anche Ivory.

Se le cose stanno così, se davvero ha una meccanica pianistica,anche solo simile a quella di un piano verticale, visto il peso ed il costo altro che strumento senza senso, me lo compro e con grande entusiasmo anche, visto che non posso permettermi un vero pianoforte acustico in casa .
Edited 27 Gen. 2012 13:29
maxpiano69 27-01-12 14.41
@ gig69
Strano però...parla di "true piano action" ma non fà esplicito riferimento alla meccanica del MarkVII.
Forse il marchio "Rhodes" davanti a "Piano controller" fa erroneamente pensare che si tratti della stessa meccanica del Mark7 quando è probabile invece che si utilizzi una meccanica simile a quella di un piano verticale, tant'è che parla di "real piano action" e che tra i vari VSTi per il quali è stato ideato cita anche Ivory.

Se le cose stanno così, se davvero ha una meccanica pianistica,anche solo simile a quella di un piano verticale, visto il peso ed il costo altro che strumento senza senso, me lo compro e con grande entusiasmo anche, visto che non posso permettermi un vero pianoforte acustico in casa .
Edited 27 Gen. 2012 13:29
In effetti nel comunicato della Rhodes non lo esplicita, ma nella nota di KeyboardMagazine parlano proprio della meccanica Rhodes (vedi mio post in fondo alla pagina precedente)
Edited 27 Gen. 2012 13:42
ziokiller 27-01-12 15.34
Il tipo in fiera mi disse che dentro c'è la meccanica del Mark 7. E' vero che comunicavamo in inglese, ma io credo di conoscerla abbastanza bene quella lingua... Non nego, tuttavia, che lì a Francoforte girano ettolitri di birra e qualcuno dei due potesse essere un po' ciucco (non io... preferisco il vino!).