Fine anno, il namm è alle porte ed iniziano i rumors

anonimo 25-10-10 10.59
luomo ha scritto:
Il fatto è che ci sono sempre meno musicisti che comprano e sempre più acquirenti che non suonano ma continuano a comprare strumenti musicali.

Secondo voi quando progettano un nuovo strumento a chi pensano ?



Eh.. mi tocca riquotarti. Queste parole sono autentiche perle di saggezza ! L'auspicio è che l'andazzo cambi. Anche su questo forum, e lo dico col massimo rispetto, senza polemica, leggo, in alcuni casi, piu' di collezionisti di strumenti e smanettoni che musicisti.
anonimo 01-11-10 22.03
Nessuno sa cosa arriverà al NAMM... yamaha dovrebbe aggiornare la serie MO. Roland potrebbe buttare fuori un nuovo V-synth... quasi sicuramente korg toglierà dalla produzione l'oasys come preannunciato qualche mese fa. A questo punto forse potrebbe mettere in pista una WS evoluzione dell'm3 con costi più accessibili rispetto al bestione che ha venduto sotto le aspettative.
SimonKeyb 01-11-10 22.16
ma va, roland ha "appena" fatto il Vsynth GT... che sembra ancora non sia esente dai vari bug di sistema di cui si è tanto parlato.
maxipf 02-11-10 00.08
Io capisco e condivido il fatto che non ci sia più la "personalità" e la "novità" nei suoni delle tastiere moderne, perlopiù una migliore qualità nei campioni, sistemi operativi e componentistica (convertitori A/D per es.) ogni tre anni, però bisogna anche tenere conto che venti, trent'anni fa i suoni di tutte le tastiere erano "particolari" perchè non c'era la tecnologia per riprodurre gli strumenti in modo fedele come oggi; mi pare che si sia passati dall'analogico al digitale proprio perchè c'era l'esigenza di migliorare, di colmare lacune incolmabili con l'analogico e perchè no, abbassare anche un pò i prezzi. Ovvio che il campionamento ha i suoi limiti dettati sia dalla tecnologìa che dal mercato, però è inopinabile il fatto che abbia stravolto completamente il mondo delle tastiere e dei tastieristi.
Alzi la mano chi tra quelli che suona dal vivo lavorerebbe senza display, performance(combi), sequenze, memorie "user" per suoni nuovi e scalette.
Per contro oggi tutti i campioni delle tastiere "di una volta" si possono tranquillamente comprare/scaricare già pronti all'uso nei formati della workstation di turno da aggiungere alla "pasta/tavolozza" sonora tipica di questo o quel costruttore.
Inoltre non ci sono neanche più i miti musicali di venti o trent'anni fa, per cui seguivi un genere/gruppo ed acquistavi lo strumento adatto a quel genere/gruppo; oggi devi avere uno strumento "generalista" che ti permetta di suonare oggi rock, domani dance e dopodomani balli di gruppo perchè la gente ed il mercato della musica te lo chiede. Oppure se sei "casalingo" una WS ti permette di produrti da solo i tuoi brani senza bisogno di particolari attrezzature professionali oltre a tastiera e pc.
Certo, fa piacere mettere le mani su di un synth analogico, ti si apre un nuovo mondo e si capisce il significato di "analogico è tutta un'altra cosa", cosa che molti forumer continuano con ragione a dire, però è un pò come guidare una Ferrari di trent'anni fa dopo che ne hai provata una moderna: con la prima devi essere capace ad andare forte sennò ti ammazzi alla prima tirata, devi frequentare poco la città e molto il meccanico per le regolazioni, sennò ti pianta in mezzo alla strada, insomma ti da sensazioni forti ma devi stare attento perchè ha dei limiti ben precisi, mentre con una 599 la storia è diversa, in città va come una mercedes, ha il massimo della tecnologia per tenerti in strada e lontano dalle officine ma se vuoi emozioni forti devi andare in pista perchè i suoi limiti sono sicuramente superiori ai tuoi......Insomma, per farla breve, una volta si facevano passare i difetti ed i limiti per "caratteristiche", mentre oggi la varietà di suoni (almeno un migliaio su di una WS) e l'affidabilità ( non si scorda e non patisce più di tanto variazioni climatiche e le piccole bottarelle da trasporto) ti da dei prodotti davvero completi e, cosa importante, relativamente leggeri.
Con questo intervento vorrei soltanto dire, oltre al fatto che ci sono una miriade di piccole aziende che producono dei synth analogici ed ogni anno presentano molte più novità loro che le tre grandi, che ormai il nostro modo di suonare è diventato talmente vasto in fatto di generi che una sola WS ci sta addirittura stretta, vuoi per il numero di tasti che per la "necessità" di almeno due "paste sonore", e spesso ci "mancano" ancora delle sonorità, emulatore hammond un esempio per tutti, e quindi tornare al passato potrebbe essere ancora più limitante.
Max
TheDavide64 24-10-11 16.19
il problema è un altro ....
D50 e DX7 funzionano ancora
li ho da vent'anni, li uso ancora, sempre live (quindi ovunque)
mai rotti!!!!! mai un problema!!!!