Novità Yamaha CP 73/88

Raptus 07-12-20 21.10
@ Roberto_Forest
Ora ce l'ho da un paio di settimane, l'ho provata anche con delle casse e non solo in cuffia, anche provata con una sola cassa (ascoltando solo R) .
Alla fine il suono che esce meglio è sempre il CFX. Il Cf3 è anche molto bello, però a alte velocity (ma proprio alte, ma in live può capitare di suonare), sulle medio alte è un po' metallico. Il CFX invece suona bene sempre.
Però spendere 2000 euro per un piano digitale dove userai un solo campione di piano mi sembra assurdo. Nord vince sempre e comunque, anche se ha una keybed peggiore.
Alla fine se quelli della Nord si svegliassero e mettessero la Kawai RC2 (quella dell'es 520 per dire) al posto della TP100, avrebbero fatto il botto.
Dadopotter 07-12-20 22.51
@ Raptus
Però spendere 2000 euro per un piano digitale dove userai un solo campione di piano mi sembra assurdo. Nord vince sempre e comunque, anche se ha una keybed peggiore.
Alla fine se quelli della Nord si svegliassero e mettessero la Kawai RC2 (quella dell'es 520 per dire) al posto della TP100, avrebbero fatto il botto.
se lo paragoni al nord piano costa meno e permette layer di acustici ed elettrici che il clavia non permette, se lo paragono ad uno stage costa quasi la metà e se ci compri un mojo61 da mettere sopra a pari prezzo forse hai anche più qualità

e lo dico da estimatore di clavia da sempre
Raptus 07-12-20 22.59
@ Dadopotter
se lo paragoni al nord piano costa meno e permette layer di acustici ed elettrici che il clavia non permette, se lo paragono ad uno stage costa quasi la metà e se ci compri un mojo61 da mettere sopra a pari prezzo forse hai anche più qualità

e lo dico da estimatore di clavia da sempre
L’abbiamo ripetuto molte volte, trovo che un piano da 2000 euro debba essere innanzi tutto espandibile e avere suoni di ottima qualità. In questo anche se il cp88 sulla carta lo e’,nella pratica ha una tastiera dura (di legno) e dei campioni che a parte il Cfx non valgono il prezzo.
Se serve uno stage piano io guarderei piuttosto ad un Rd 88, incredibile per quello che offre.
Dadopotter 08-12-20 08.08
@ Raptus
L’abbiamo ripetuto molte volte, trovo che un piano da 2000 euro debba essere innanzi tutto espandibile e avere suoni di ottima qualità. In questo anche se il cp88 sulla carta lo e’,nella pratica ha una tastiera dura (di legno) e dei campioni che a parte il Cfx non valgono il prezzo.
Se serve uno stage piano io guarderei piuttosto ad un Rd 88, incredibile per quello che offre.
provato prima della chiusura dei negozi posso solo dire che la meccanica del roland è due gradini sotto quella del cp88, hanno cercato in roland la trasportabilità prima di tutto, filosofia diversa da quella che è stata usata da yamaha

posso esser d’accordo con te sulla scelta dei campioni da inserire on board ma a paragone nord piano - cp88 per prezzo e funzioni non penso possa esser vincente il clavia

inoltre il c3 nei nuovi campionamenti suona davvero molto bene e per situazioni di band mi sa che alla fine userò quelli e non il cfx che è ottimo e pieno di dettagli che però si possono perdere in gruppo


ricordo che oggi con 1900€ lo si trova con facilità e che yamaha offre su tutti i suoi strumenti un pagamento rateale a tasso zero effettivo che non è una cosa di poco conto per chi non ha la cifra a disposizione ma ritiene di poterla avere poco per volta, e questo è un aspetto che nonostante non abbia impatto tecnico sullo strumento lo può avere sulla scelta finanziaria nel far propendere nell’indecisione tra due tastiere ed altre case francamente non hanno considerato la possibilità
Roberto_Forest 08-12-20 09.12
A parte che il cp73 l'ho pagato 1418€, non 2000€, non ha solo un campione buono. Sono io che tendo in generale a usarne solo uno, o al massimo due, e al massimo li equalizzo in base alla situazione, e adesso sto scegliendo il migliore.
Devo ancora fare la prova dal vivo, ma la nord piano library, che ho usato per 2/3 anni, non ha nessun pianoforte della qualità del CFX e del CF3. Ma anche il C7, il S700, il bosendoefer e il C3 si percepisce l'alta qualità, alla pari dei top Nord.
Nord bada alla quantità, ma la qualità totald di Yamaha è superiore. In ogni caso Yamaha ha 7 grand piano e 2 piani a muro (molto belli tra l'altro) che non sono pochi.
In nord in tanti tra l'altro usano campioni vecchi come il Lady D o lo Studio Grand 2, che sono gli ultimi campionamenti di pianoforti famosi (steninway model D e Yamaha C7), che suonano bene, ma sentono il peso degli anni. Degli ultimi campioni usciti, hanno badato più a scegliere suoni originali, particolari (white grand, silver, Italian, gli ultimi a muro), ma che non sono quei classici campionamenti al cui suono siamo abituati: il white grand è anche bellino, ma è tanto particolare, con la sua estrema ricchezza armonica, per cui il suono non sarà mai tondo, non è adatto a tutto. Il Silver, il Bright e l'italian sono molto particolari, difficili da far suonare bene (tranne il Bright e il Silver nel pop, ma io non ho mai fatto pop). L'imperial non ne parlo, perché è un tipo di suono che non mi piace, anche nel Yamaha. L'unico buon suono recente, di qualità, e con un sound standard è il royal D, che è un campionento di un suono Yamaha, è l'unico suono tondo, preciso, anche se ha il problema che il decay è un po' corto, quindi si sente tanto la "percussione" ma poi sparisce (oltre al problema che a alte velocity in alcune note sembra di colpire una ringhiera col palo di ferro). In ogni caso il Royal D e il White sono dei suoni di qualità e rendono le tastiere Nord dei pianoforti digitali di qualità.
Ma nel CP mi sbilancio a dire che sono tutti più o meno di quel livello lì, e anzi il CFX e il CF3 sono di un livello superiore.

Poi sapete com'è, l'ho appena preso, c'è l'entusiasmo... Vedremo tra qualche mese come ne parlerò. Comuqnue appunto la prima impressione è che la sezione di piani acustici sia superiore in qualità a nord.
Non parlo del Roland rd88 perché dalle demo che ho sentito non mi pare nello stesso livello come qualità del campione di pianoforte. Piuttosto il rd2000 sembra suoni bene, ma a priori non approfondisco perché è troppo una bara.

Quella dei piani elettrici invece non c'è neanche discussione: Yamaha è su un'altra categoria. Nord, e lo dico da tempo, sugli elettrici deve svegliarsi, perché il campionamento migliore che ha avrà ormai 10 anni (l ep 2 close ideal) e se a quel tempo era tra i top, ora l'hanno un po' superata tutti. Il Nefertiti è troppo particolare per essere concorrenziale, troppo chiuso, nasale. Il mk V, forse è anche buono, ma non siamo ad altissimi livelli.
maxipf 08-12-20 10.49
Clavia é come una coperta corta, dovrebbe aumentare in modo esponenziale la memoria a disposizione per i campioni, allora sì che avrebbe senso aggiornare le librerie.

Domanda su cp: com’é l’YC? Non se ne parla molto....
Roberto_Forest 08-12-20 11.48
Per la memoria della nord non concordo che sia piccola. Per la sezione piano la nord stage 3 ha 2 giga, e la somma di tutte le versioni più grandi di tutti i piani acustici ed elettrici non so se arriva a 3 giga, contando anche i piani più vecchi. Quindi di pianoforti acustici ed elettrici in 2 giga ce ne stanno tantissimi (penso ci stiano ad esempio tutti tutti i piani a coda nel formato più grande, e tutti gli elettrici). Tant'è che la versione ipotetica 3ex con memoria espansa a 3 giga non avrebbe praticamente nessun vantaggio, quindi non penso uscirà (magari aggiungeranno altre feature, e magari si chiamerà nord stage 4).
Il discorso cambierà quando uscirà un piano da 500mb e oltre (magari questo natale?) , e penso che commercialmente avrebbe senso per Nord, e lì si forse 3 giga per la piano library avrebbero senso.
Per la memoria sample 500mb forse sono pochi? Mah... Chi usa nord non usa poi così intensamente quella sezione, tenendo conto che c'è anche la sezione synth VA.
Raptus 08-12-20 13.53
@ Roberto_Forest
A parte che il cp73 l'ho pagato 1418€, non 2000€, non ha solo un campione buono. Sono io che tendo in generale a usarne solo uno, o al massimo due, e al massimo li equalizzo in base alla situazione, e adesso sto scegliendo il migliore.
Devo ancora fare la prova dal vivo, ma la nord piano library, che ho usato per 2/3 anni, non ha nessun pianoforte della qualità del CFX e del CF3. Ma anche il C7, il S700, il bosendoefer e il C3 si percepisce l'alta qualità, alla pari dei top Nord.
Nord bada alla quantità, ma la qualità totald di Yamaha è superiore. In ogni caso Yamaha ha 7 grand piano e 2 piani a muro (molto belli tra l'altro) che non sono pochi.
In nord in tanti tra l'altro usano campioni vecchi come il Lady D o lo Studio Grand 2, che sono gli ultimi campionamenti di pianoforti famosi (steninway model D e Yamaha C7), che suonano bene, ma sentono il peso degli anni. Degli ultimi campioni usciti, hanno badato più a scegliere suoni originali, particolari (white grand, silver, Italian, gli ultimi a muro), ma che non sono quei classici campionamenti al cui suono siamo abituati: il white grand è anche bellino, ma è tanto particolare, con la sua estrema ricchezza armonica, per cui il suono non sarà mai tondo, non è adatto a tutto. Il Silver, il Bright e l'italian sono molto particolari, difficili da far suonare bene (tranne il Bright e il Silver nel pop, ma io non ho mai fatto pop). L'imperial non ne parlo, perché è un tipo di suono che non mi piace, anche nel Yamaha. L'unico buon suono recente, di qualità, e con un sound standard è il royal D, che è un campionento di un suono Yamaha, è l'unico suono tondo, preciso, anche se ha il problema che il decay è un po' corto, quindi si sente tanto la "percussione" ma poi sparisce (oltre al problema che a alte velocity in alcune note sembra di colpire una ringhiera col palo di ferro). In ogni caso il Royal D e il White sono dei suoni di qualità e rendono le tastiere Nord dei pianoforti digitali di qualità.
Ma nel CP mi sbilancio a dire che sono tutti più o meno di quel livello lì, e anzi il CFX e il CF3 sono di un livello superiore.

Poi sapete com'è, l'ho appena preso, c'è l'entusiasmo... Vedremo tra qualche mese come ne parlerò. Comuqnue appunto la prima impressione è che la sezione di piani acustici sia superiore in qualità a nord.
Non parlo del Roland rd88 perché dalle demo che ho sentito non mi pare nello stesso livello come qualità del campione di pianoforte. Piuttosto il rd2000 sembra suoni bene, ma a priori non approfondisco perché è troppo una bara.

Quella dei piani elettrici invece non c'è neanche discussione: Yamaha è su un'altra categoria. Nord, e lo dico da tempo, sugli elettrici deve svegliarsi, perché il campionamento migliore che ha avrà ormai 10 anni (l ep 2 close ideal) e se a quel tempo era tra i top, ora l'hanno un po' superata tutti. Il Nefertiti è troppo particolare per essere concorrenziale, troppo chiuso, nasale. Il mk V, forse è anche buono, ma non siamo ad altissimi livelli.
Esatto per me hai l'entusiasmo del nuovo acquisto. Ti dico, io ho dovuto aspettare un anno per venderlo e alla fine l'ho dato dentro in negozio perché nessuno lo voleva (l'avevano messo accanto ad un Nord Stage, scelta commerciale infelice del negozio).
Per il resto state dimenticando tutti che il CP88 è una macchina chiusa, Nord invece ti permette di inserire i tuoi campioni custom. Già lì ti si apre un mondo di possibilità.
Io ho sempre amato l'Italian Grand e il Lady D, alla fine non conta molto (secondo me) in un live la qualità del piano ma COME ESCE, Nord non ha mai deluso da questo punto di vista, non posso dire lo stesso del CP88 perché non l'ho mai usato live.
Riguardo all'RD non intendevo equipararli dal punto di vista della meccanica o della qualità ma delle features (le avete lette?), CP88 è un piano di legno con tastiera senza scappamento, a me non è piaciuto, saran gusti.
Dadopotter 08-12-20 14.43
alla fine uno può o meno trovarsi con uno strumento e ci mancherebbe
io devo dire che erano anni che non trovavo una macchina che si adattasse alle mie esigenze, il cp88 lo ha fatto, mi spiace che non abbiano integrato il motore organ dell’yc perché a quel punto sarei stato ampiamente a posto

clavia la adoro ma francamente molti campioni non li uso mai, trovato i miei due/tre pianoforti poi la libreria non la uso mai, quindi sotto quell’aspetto sul cp ho persino più suoni di quelli che mi servono, mentre la meccanica dei clavia è da sempre il suo punto debole, le fatar montate non ho mai trovato fossero di livello rispetto al resto della macchina mentre l’anno meccanica del cp88 mi soddisfa molto, non sarà quella dell’mp11 ma la trasportabilità ha necessariamente un prezzo

il cp resta però un piano digitale da palco senza fronzoli, va paragonato probabilmente a kawai mp, nord piano 4, kurzweil sp, dexibell s7, roland rd800, korg grandpiano

e a mio avviso su questa categoria è tra i più cari ma di livello penso proprio più alto dei concorrenti
Raptus 08-12-20 14.52
@ Dadopotter
alla fine uno può o meno trovarsi con uno strumento e ci mancherebbe
io devo dire che erano anni che non trovavo una macchina che si adattasse alle mie esigenze, il cp88 lo ha fatto, mi spiace che non abbiano integrato il motore organ dell’yc perché a quel punto sarei stato ampiamente a posto

clavia la adoro ma francamente molti campioni non li uso mai, trovato i miei due/tre pianoforti poi la libreria non la uso mai, quindi sotto quell’aspetto sul cp ho persino più suoni di quelli che mi servono, mentre la meccanica dei clavia è da sempre il suo punto debole, le fatar montate non ho mai trovato fossero di livello rispetto al resto della macchina mentre l’anno meccanica del cp88 mi soddisfa molto, non sarà quella dell’mp11 ma la trasportabilità ha necessariamente un prezzo

il cp resta però un piano digitale da palco senza fronzoli, va paragonato probabilmente a kawai mp, nord piano 4, kurzweil sp, dexibell s7, roland rd800, korg grandpiano

e a mio avviso su questa categoria è tra i più cari ma di livello penso proprio più alto dei concorrenti
Guarda io spero tanto che Kawai faccia uscire un nuovo stage sfruttando la meccanica RC2 che ha messo nell' ES520. Se riesci ti consiglio di provarla, uno stage piano Kawai con quella meccanica lo comprerei all'istante...
Roberto_Forest 08-12-20 15.10
Korg grandstage 88: 1999€
Korg sv2 88: 1999€
Yamaha cp88: 2039€
Roland rd2000: 2090€
Dexibell vivo s7 pro: 2150€
Nord piano 4: 2469€
Kawai mp7se: 1499€

A parte il kawai, i prezzi per questo tipo di stage piano ormai sono questi. Si sono tutti allineati verso l'alto negli ultimi anni. In ogni caso il Cp88 è perfettamente in linea con gli altri.
Prezzi da strumentimusicali.it
ROLL 20-01-21 10.39
Ho letto tutti i Vs. contributi; sarei giunto ad una conclusione, che gradirei Voi confermaste o meno:

necessito di stage piano solo per i live, con peso decente (arrivo dai 18 kg del CP33, i 18,6 del CP88 sarebbero perfetti; a casa fisso ho il kawai ES8);
userei solo piano acustico e molto piano elettrico (per synth e hammond ho strumenti dedicati e altri suoni non mi servono; il genere è rock-blues spinto, quindi le sfumature del suono vanno un po' a farsi benedire...);
sono di estrazione pianistica, quindi mi piace avere sotto mano una ottima tastiera pesata (senza avere ormai più velleità di musica classica);
disponibilità a spendere non illimitata.

quindi la scelta giusta è il CP88.
o no?

Grazie in anticipo.
orange1978 20-01-21 10.41
ROLL ha scritto:
quindi la scelta giusta è il CP88.


... direi che è un ottima scelta! a patto (ovviamente) che ti piacciano i suoni yamaha e il feeling con quella tastiera :)
ROLL 20-01-21 10.47
@ orange1978
ROLL ha scritto:
quindi la scelta giusta è il CP88.


... direi che è un ottima scelta! a patto (ovviamente) che ti piacciano i suoni yamaha e il feeling con quella tastiera :)
sì, direi che sono abituato al suono/tocco yamaha, in live ho provato diversi altri modelli oltre al mio cp33 e non ne sono mai stato deluso (sono abbastanza di bocca buona...).

Grazie.
emidio 20-01-21 11.15
@ ROLL
Ho letto tutti i Vs. contributi; sarei giunto ad una conclusione, che gradirei Voi confermaste o meno:

necessito di stage piano solo per i live, con peso decente (arrivo dai 18 kg del CP33, i 18,6 del CP88 sarebbero perfetti; a casa fisso ho il kawai ES8);
userei solo piano acustico e molto piano elettrico (per synth e hammond ho strumenti dedicati e altri suoni non mi servono; il genere è rock-blues spinto, quindi le sfumature del suono vanno un po' a farsi benedire...);
sono di estrazione pianistica, quindi mi piace avere sotto mano una ottima tastiera pesata (senza avere ormai più velleità di musica classica);
disponibilità a spendere non illimitata.

quindi la scelta giusta è il CP88.
o no?

Grazie in anticipo.
CP88 senza dubbio... Ma anche un CP4, magari ex demo con garanzia di un negozio: risparmieresti e avresti un piano da palco ancora super.
ROLL 20-01-21 11.25
@ emidio
CP88 senza dubbio... Ma anche un CP4, magari ex demo con garanzia di un negozio: risparmieresti e avresti un piano da palco ancora super.
Urca, questo me lo sono perso... tutte le mie certezze ora vacillano, riprendo a leggere e studiare emo
Dadopotter 23-01-21 11.54
@ ROLL
Urca, questo me lo sono perso... tutte le mie certezze ora vacillano, riprendo a leggere e studiare emo
cp88 ha la stessa meccanica del cp4 ma ha una serie di suoni più curati ma sopratutto per il live ha una immediatezza di regolazione, in falsa riga Nord, incredibile che lo rende anni luce avanti al cp4 col suo schermino e sottomenu francamente non agevoli nel live!!!
emidio 23-01-21 11.56
@ Dadopotter
cp88 ha la stessa meccanica del cp4 ma ha una serie di suoni più curati ma sopratutto per il live ha una immediatezza di regolazione, in falsa riga Nord, incredibile che lo rende anni luce avanti al cp4 col suo schermino e sottomenu francamente non agevoli nel live!!!
il nodo è: vale la pena spendere il doppio per queste caratteristiche in più, considerando che a lui fondamentalmente serve un suono di piano e una meccanica credibili e nient'altro?
Dadopotter 23-01-21 12.43
@ emidio
il nodo è: vale la pena spendere il doppio per queste caratteristiche in più, considerando che a lui fondamentalmente serve un suono di piano e una meccanica credibili e nient'altro?
scrive che userà il piano solo per il live, al netto di tutto per il live è più performante e di molto il cp88, costa di più? certo ma se suoni spesso in live certe regolazioni immediate fanno, e di molto, la differenza!

ora la domanda che dovrebbe porsi, a mio avviso, salvo non ci siano impedimenti di natura economica che allora escludono a priori l'oggetto del tread, è se le funzionalità che offre il cp88 sono per lui importanti

regola lui una serie di effetti o lascia che facciano tutto da mixer i fonici? vuole lui modificare in real time con un knob i vari parametri o è abituato a piazzare li un suono quando è a casa e non toccarlo mai manco in fase di sound check?
perché alla fine la gente spende per avere un calavia per lo stesso motivo per cui spende per il cp88/73 cioè quello di poter controllare tutto avendo tutto li davanti...
Roberto_Forest 24-01-21 14.50
Ho fatto una demo con il CFX del Cp73. Suvvia, fate un po' di "views" sulla mia pagina facebook cliccando QUI. (e se vi piace mettete pure "mi piace" alla pagina...emo)
Inizia solo piano, poi entra una backing track con l'app di Ipad "Session band".
Poi metterò un altra demo col rhodes e il CF3.