Studiologic Numa X Piano (GT, 88, 73)

pianistascarso 16-06-23 19.03
@ tsuki
Potremmo sapere se c'è un motivo tecnico che ti induce a venderla?Grazie.
Basta il mio nickname 😂 comunque, lo strumento lo ritengo molto bello, intuitivo, ecc. Ma non mi trovo. È proprio una cosa mia. Così è stato anche con altri modelli. E suonando solo in casa.. Sono una battaglia persa.. 😂 Complimenti a tutti voi che siete sempre sul pezzo.
tsuki 16-06-23 21.24
@ pianistascarso
Basta il mio nickname 😂 comunque, lo strumento lo ritengo molto bello, intuitivo, ecc. Ma non mi trovo. È proprio una cosa mia. Così è stato anche con altri modelli. E suonando solo in casa.. Sono una battaglia persa.. 😂 Complimenti a tutti voi che siete sempre sul pezzo.
Ok...Succede che con certi strumenti uno non ci si trovi,anche a mè è capitato,o anche il contrario,che con strumenti criticati da molti ci si trovi veramente bene.Ciao!emo
pianistascarso 16-06-23 21.28
@ tsuki
Ok...Succede che con certi strumenti uno non ci si trovi,anche a mè è capitato,o anche il contrario,che con strumenti criticati da molti ci si trovi veramente bene.Ciao!emo
Già. 😋
Bob_Braces 23-06-23 11.15

Solo per segnalare l'uscita di nuovi suoni, sia per X-Piano che per NC2.
Non li ho ancora provati.
GianfrixMG 26-06-23 14.15
https://www.youtube.com/watch?v=dfH4qiCwCoQ

Interessante recensione della Numa X Piano con particolare enfasi sul dettaglio dei suoni di piano.
michelet 27-06-23 09.30
@ Bob_Braces

Solo per segnalare l'uscita di nuovi suoni, sia per X-Piano che per NC2.
Non li ho ancora provati.
Da quel punto di vista, Studiologic sa come farsi amare dai propri utenti. Vediamo se riuscirà a migliorare la qualità dei pianoforti acustici che, a mio modesto avviso, è ancora perfezionabile
Roberto_Forest 27-06-23 09.33
Ok, quindi è effettivamente una modellazione acustica basata su un unico campione. Capisco fare questa scelta 20 anni fa quando la memoria delle tastiere era poca, ma adesso? Ora il costo della memoria è molto basso.
zerinovic 27-06-23 09.58
@ Roberto_Forest
Ok, quindi è effettivamente una modellazione acustica basata su un unico campione. Capisco fare questa scelta 20 anni fa quando la memoria delle tastiere era poca, ma adesso? Ora il costo della memoria è molto basso.
tanto mi sembra ormai appurato che il campione da solo, non fa il suono all'unanimità migliore, ti devi ritagliare una tua personalità e prenderti la tua fetta di utenza, i modelli fisici rendono personalità al suono, che per uno strumento è la cosa a mio avviso più importante.non si può fare contenti tutti.
Bob_Braces 27-06-23 12.52
@ GianfrixMG
https://www.youtube.com/watch?v=dfH4qiCwCoQ

Interessante recensione della Numa X Piano con particolare enfasi sul dettaglio dei suoni di piano.
Il video è ben fatto e approfondito. Su alcune considerazioni concordo, su altre molto meno, in particolare la severità di giudizio sull'interfaccia UX (con cui mi sono trovato a mio agio da subito) o sui piani elettrici (che a me piacciono molto). Ma ovviamente ci sta quando si va sul soggettivo
maxpiano69 27-06-23 13.48
@ Roberto_Forest
Ok, quindi è effettivamente una modellazione acustica basata su un unico campione. Capisco fare questa scelta 20 anni fa quando la memoria delle tastiere era poca, ma adesso? Ora il costo della memoria è molto basso.
Non è una questione di risparmiare memoria, figuriamoci; si tratta di una implementazione ibrida che è di fatto sopratutto a modelli fisici, anche se il modello di calcolo non genera la forma d'onda "da zero" o quasi (come Pianoteq) ma a partire da un campione di riferimento (che viene modificato dall'algoritmo in funzione di velocity, risonanze varie, ecc.) ma in maniera continua, non in base a layers.
piattica 27-06-23 14.54
zerinovic ha scritto:
a mio avviso più importante.non si può fare contenti tutti

esatto!
sante66 01-08-23 10.02
@ piattica
zerinovic ha scritto:
a mio avviso più importante.non si può fare contenti tutti

esatto!
Ciao a tutti,
scusate ma ingressi e uscite sono tutti sbilanciati ?

Connections
Audio OUT: 2x 6,3 mm TS/mono jack (L+R)
Audio IN: 4x TS/mono jack 6,3 mm

Leggo dalle specifiche che ha connettori TS.

maxpiano69 01-08-23 10.09
@ sante66
Ciao a tutti,
scusate ma ingressi e uscite sono tutti sbilanciati ?

Connections
Audio OUT: 2x 6,3 mm TS/mono jack (L+R)
Audio IN: 4x TS/mono jack 6,3 mm

Leggo dalle specifiche che ha connettori TS.

Quel che leggi è quel che è.
sante66 01-08-23 10.17
@ maxpiano69
Quel che leggi è quel che è.
Grazie Maxpiano69,
piu che altro la mia era una (vana) speranza che si fossero dimenticati la R nelle specifiche. Almeno per le due uscite.
Comunque poco male.

:-)

Sante
Roberto_Forest 01-08-23 11.52
Beh la maggior parte delle tastiere esce sbilanciata alla fine. E mio ho il Cp73 che è bilanciato, anche con i cannon, ma alla fine quando ho fonici esterni, o comunque quando non sono io a manovrare il mixer, preferisco usare le uscite sbilanciate. Sennò poi è possibile che ti capita la Phantom agli xlr della tastiera e rischi di rovinare le uscite.
Con i jack Ts è una DI si va sul sicuro.
d_phatt 01-08-23 12.06
@ Roberto_Forest
Beh la maggior parte delle tastiere esce sbilanciata alla fine. E mio ho il Cp73 che è bilanciato, anche con i cannon, ma alla fine quando ho fonici esterni, o comunque quando non sono io a manovrare il mixer, preferisco usare le uscite sbilanciate. Sennò poi è possibile che ti capita la Phantom agli xlr della tastiera e rischi di rovinare le uscite.
Con i jack Ts è una DI si va sul sicuro.
Idem io col Gemini, che ha le uscite jack bilanciate, ma uso dei TS rendendo sbilanciato il collegamento. I TS vanno a una DI box.

In tutta sincerità ero convinto che che le uscite XLR dei CP, o quelle in generale delle tastiere professionali Yamaha e Korg, fossero una DI box integrata, ma evidentemente sono delle normali uscite di linea bilanciate su connettori XLR.

Comunque in realtà esistono dei dispositivi passivi con ingressi, thru e uscite tutti bilanciati su connettori XLR e con isolamento galvanico (e quindi protezione delle uscite della tastiera dalla phantom power). Però sia gli ingressi che le uscite sono di linea, quindi meno adatti rispetto a una normale DI box per connettere in ogni situazione tastiere a un mixer (magari molto lontano). Infatti sono pensati più che altro per connettere le uscite di un mixer a più dispositivi.

Mi sono sempre chiesto se esistano/sia possibile realizzare DI box passive con input bilanciati.
maxpiano69 01-08-23 13.08
@ d_phatt
Idem io col Gemini, che ha le uscite jack bilanciate, ma uso dei TS rendendo sbilanciato il collegamento. I TS vanno a una DI box.

In tutta sincerità ero convinto che che le uscite XLR dei CP, o quelle in generale delle tastiere professionali Yamaha e Korg, fossero una DI box integrata, ma evidentemente sono delle normali uscite di linea bilanciate su connettori XLR.

Comunque in realtà esistono dei dispositivi passivi con ingressi, thru e uscite tutti bilanciati su connettori XLR e con isolamento galvanico (e quindi protezione delle uscite della tastiera dalla phantom power). Però sia gli ingressi che le uscite sono di linea, quindi meno adatti rispetto a una normale DI box per connettere in ogni situazione tastiere a un mixer (magari molto lontano). Infatti sono pensati più che altro per connettere le uscite di un mixer a più dispositivi.

Mi sono sempre chiesto se esistano/sia possibile realizzare DI box passive con input bilanciati.
Ss un'uscita è già bilanciata ed a livello Line (bassa impedenza), perché mai avrei bisogno di una DI box, considerando che (cit. da https://www.sweetwater.com/insync/di-boxes/) the primary function of DI boxes is to take an unbalanced, high-impedance signal and convert it to a balanced, low-impedance signal? A meno ovviamente del discorso di isolare eventuali phantom, che però non è la funzione primaria della DI.

(Nell'articolo trovi anche una sezione a proposito delle DI passive)
ruggero 01-08-23 13.09
@ d_phatt
Idem io col Gemini, che ha le uscite jack bilanciate, ma uso dei TS rendendo sbilanciato il collegamento. I TS vanno a una DI box.

In tutta sincerità ero convinto che che le uscite XLR dei CP, o quelle in generale delle tastiere professionali Yamaha e Korg, fossero una DI box integrata, ma evidentemente sono delle normali uscite di linea bilanciate su connettori XLR.

Comunque in realtà esistono dei dispositivi passivi con ingressi, thru e uscite tutti bilanciati su connettori XLR e con isolamento galvanico (e quindi protezione delle uscite della tastiera dalla phantom power). Però sia gli ingressi che le uscite sono di linea, quindi meno adatti rispetto a una normale DI box per connettere in ogni situazione tastiere a un mixer (magari molto lontano). Infatti sono pensati più che altro per connettere le uscite di un mixer a più dispositivi.

Mi sono sempre chiesto se esistano/sia possibile realizzare DI box passive con input bilanciati.
in America, forse perché c'è più utilizzo o più giro negli eventi medio grandi, tanti musicisti hanno avuto bruciate le loro uscite XLR anche nei submixer per cui il caso vuole che si sia STRA-sicuri che non giri la phantom nei canali dedicati alle tastiere oppure delle DI box fungono da preservativo emo efficace
d_phatt 01-08-23 14.02
@ ruggero
in America, forse perché c'è più utilizzo o più giro negli eventi medio grandi, tanti musicisti hanno avuto bruciate le loro uscite XLR anche nei submixer per cui il caso vuole che si sia STRA-sicuri che non giri la phantom nei canali dedicati alle tastiere oppure delle DI box fungono da preservativo emo efficace
Può succedere ovunque, tra l'altro può succedere anche alle uscite del submixer collegate al mixer principale, insomma sempre meglio usare il preservativo emo
d_phatt 01-08-23 14.29
@ maxpiano69
Ss un'uscita è già bilanciata ed a livello Line (bassa impedenza), perché mai avrei bisogno di una DI box, considerando che (cit. da https://www.sweetwater.com/insync/di-boxes/) the primary function of DI boxes is to take an unbalanced, high-impedance signal and convert it to a balanced, low-impedance signal? A meno ovviamente del discorso di isolare eventuali phantom, che però non è la funzione primaria della DI.

(Nell'articolo trovi anche una sezione a proposito delle DI passive)
È un discorso complesso, ci ho ragionato parecchio e la risposta breve è perché per le tastiere una DI box (nel mio caso stereo e passiva) è l'unica soluzione buona per tutte le situazioni, anche quelle più grandi.
Bilanciare un segnale sbilanciato è soltanto una delle funzioni di una DI.

Quello che tu dici è vero se è il tastierista a operare il mixer, o una persona di massima fiducia, e in ogni caso solo in determinate situazioni, a casa, o in piccoli live. Ma, personalmente parlando, già in prova mi connetto a una stagebox dedicata alle tastiere che va al mixer, inoltre essendo il pianista/tastierista di una compagnia teatrale, seppur nell'ambito del volontariato (voglio precisarlo per non dare un'idea sbagliata di me, non sono un turnista professionista, anche se ovviamente cerco di fare le cose nel modo migliore per me possibile), mi capita regolarmente di suonare in teatro con situazioni e service piuttosto complessi, per dire con mixer digitali da almeno 32 canali con il FOH molto lontano da noi, stagebox (ma anche classici ciabattoni analogici o patchbay a muro) con connettori XLR e fonici sempre diversi. In queste occasioni è in genere molto difficile fare a meno delle DI per un tastierista, perché molte tastiere non hanno uscite bilanciate, e quelle che le hanno vanno comunque protette dall'attivazione accidentale della phantom. In questi casi dovrei uscire dal Gemini con cavi TRS - XLR e andare diretto nella snake o nella stagebox, è un collegamento pericoloso...inoltre considera che l'uscita delle DI è di tipo microfonico, non di linea, e questo permette di evitare tutta una serie di problemi di cui molto spesso non si parla negli articoli che si trovano sul web (e che mi piacerebbe approfondire, magari in un altro topic).

Molti tastieristi vedono le DI come dispositivi da evitare, invece in live (e non solo) sono spesso la miglior soluzione sia per il tastierista che per il fonico.

Io poi le utilizzo anche perché prendo il thru e lo collego al mio mixerino, insieme a un ritorno dal mixer principale, così posso monitorarmi (in stereo e con le in ear) regolando a mio piacimento il mio volume e quello degli altri senza modificare i volumi al fonico e dedicando il mixerino solo ed esclusivamente al monitoraggio, se ricordi le foto del rack che mi sono costruito e che avevo postato nel forum i cablaggi sono fatti così (e usavo le stesse cose con lo stesso schema di cablaggio anche prima di farmi il mobiletto rack).

EDIT: ovviamente se suono a casa, registro con la scheda audio, o magari devo fare un piccolo live in duo piano e voce, ovviamente uso connessioni jack jack dirette e bilanciate...ma secondo me è una soluzione che non è buona per tutte le situazioni, tutto qui.