@ anumj
non dovete "provarlo" il px5s, dovete "suonarlo".
se no fate la fine di superbaffone, il san tommaso di turno che non credeva nemmanco al cristo in persona.
se non vi interessa non consideratelo, ma se state cercando un piano digitale da scorazzare allora dovete fare come vi dico io, in 5 semplici punti:
1. scaricare il manuale online o in alternativa vedere i video clinic di Mike Martin su youtube al fine di capire come funziona.
2. suonatelo con cuffie decenti o in un impianto degno di questa parola.
3. provate a gestire l'equalizzazione per i piani sia a.p. che e.p.
4. entrate nel menu dsp (è una cazzata... semplicissimo) e variate le possibili configurazioni di amplificazione, distorsione etc per gli elettrici. Sempre nel menu dsp regolate l'apertura e la chiusura del coperchio del piano acustico.
5. scorrete i tones per avere una carrellata completa dei suoni presenti a bordo, synth, organs, pad, etc, se ce la fate e conoscete un po la macchina provate a splittare, fare layers e usate i cursori per gestire i timbri o i parametri ad essi correlati.
Ma soprattutto suonatelo! Prendetevi un po di tempo e familiarizzate con la meccanica, soprattutto se siete abituati a tastiere semipesate o troppo leggere.
A questo punto, se non siete come superbaffone, cioè edward mani di legno, nel giro di una decina di minuti avrete preso dimistichezza con la tastiera e sarete in grado di apprezzare l'ottima action di px5s.
Concordo pienamente con ANUMJ che ringrazio per la panoramica sullo strumento che ho comprato anche se ero scettico sul marchio Casio. Secondo me ho fatto il miglior acquisto da quando suono.