Casio px5s: reddere rationem
non hai scusanti......sei rimasto fregato....
cmq.....sto px5s a guardarlo fa pietà....a suonarlo non lo so.
cmq.....sto px5s a guardarlo fa pietà....a suonarlo non lo so.
se lo guardi sullo schermo è un conto, ma se lo vedi di presenza non è brutto.... cioè è meno brutto. 
@ anonimo
non avete fisico
touché! non avete fisico
Ti racconto cosa mi ha spinto ad ordinare il Casio.
Una decina di giorni fa, devo suonare ad una cena esclusiva dello Yacht Club: solo che - per portare gli strumenti - devo attraversare un viottolo di circa 100 metri dal parcheggio dell'auto. Carrello? Manco a pensarci: il viottolo è fatto di fottutissimi ciottoli, e il carrello che uso di solito non va proprio. Morale della favola, piano piano mi porto tutto a braccio. E mentre porto la mia stupenda Acuna88, che con i suoi 16 kili + custodia morbida mi sta letteralmente segando la spalla, ad ogni passo tiro un'imprecazione. Poi monto tutto e penso: eh, ma ne vale la pena! Ora collego la mia Acuna, deliziosa da suonare, con il mio RPX, delizioso da ascoltare... E poi - viste le richieste degli "altolocati" commensali, tiro fuori perle evergreen della musica mondiale quali Gianna Gianna e Com'è bello far l'amore da Trieste in giù...
Ragazzi, inutile girarci intorno: le differenze tra piano e piano le sentiamo solo NOI. Quelli per cui suoniamo a malapena capiscono la differenza tra suono di pianoforte o di organo e chiamano "pianole" ogni strumento a tasti.
Ecco perchè Casio ha vinto: perchè ha capito questo. Semplice ed efficace. Ha capito il senso (quello vero) dei live dei "poveri mortali", di quelli che si reputano più che fortunati se riescono a strappare 70/80 euro per una serata... Quelli che - finita la serata - smontano in fretta per tornare subito da moglie e figli. Basterebbe già solo questo (prezzo e leggerezza) per mettere il Px5 sul primo gradino del podio. Invece Casio stupisce ulteriormente, proprio laddove non ti aspetteresti: action della tastiera praticamente di categoria assolutamente superiore, interazione uomo/macchina (per usare le parole del nostro guru) straordinaria e una polifonia esagerata. Con cui poter creare le sonorità ADATTE al proprio contesto musicale, e GODIBILI per il 99% delle orecchie, non importa quanto reali "il più possibile" possano essere... Perchè ascoltare il grande Lucio Dalla suonare dal vivo Caruso e notare quanto fosse lontano da un piano vero l'RD1000, sarebbe stato proprio come guardare il dito di chi ti indica la luna. E chi ha orecchie per intendere, stavolta, intenda davvero
Claudio66 03-01-14 03.35
@ emidio
touché!
Ti racconto cosa mi ha spinto ad ordinare il Casio.
Una decina di giorni fa, devo suonare ad una cena esclusiva dello Yacht Club: solo che - per portare gli strumenti - devo attraversare un viottolo di circa 100 metri dal parcheggio dell'auto. Carrello? Manco a pensarci: il viottolo è fatto di fottutissimi ciottoli, e il carrello che uso di solito non va proprio. Morale della favola, piano piano mi porto tutto a braccio. E mentre porto la mia stupenda Acuna88, che con i suoi 16 kili + custodia morbida mi sta letteralmente segando la spalla, ad ogni passo tiro un'imprecazione. Poi monto tutto e penso: eh, ma ne vale la pena! Ora collego la mia Acuna, deliziosa da suonare, con il mio RPX, delizioso da ascoltare... E poi - viste le richieste degli "altolocati" commensali, tiro fuori perle evergreen della musica mondiale quali Gianna Gianna e Com'è bello far l'amore da Trieste in giù...
Ragazzi, inutile girarci intorno: le differenze tra piano e piano le sentiamo solo NOI. Quelli per cui suoniamo a malapena capiscono la differenza tra suono di pianoforte o di organo e chiamano "pianole" ogni strumento a tasti.
Ecco perchè Casio ha vinto: perchè ha capito questo. Semplice ed efficace. Ha capito il senso (quello vero) dei live dei "poveri mortali", di quelli che si reputano più che fortunati se riescono a strappare 70/80 euro per una serata... Quelli che - finita la serata - smontano in fretta per tornare subito da moglie e figli. Basterebbe già solo questo (prezzo e leggerezza) per mettere il Px5 sul primo gradino del podio. Invece Casio stupisce ulteriormente, proprio laddove non ti aspetteresti: action della tastiera praticamente di categoria assolutamente superiore, interazione uomo/macchina (per usare le parole del nostro guru) straordinaria e una polifonia esagerata. Con cui poter creare le sonorità ADATTE al proprio contesto musicale, e GODIBILI per il 99% delle orecchie, non importa quanto reali "il più possibile" possano essere... Perchè ascoltare il grande Lucio Dalla suonare dal vivo Caruso e notare quanto fosse lontano da un piano vero l'RD1000, sarebbe stato proprio come guardare il dito di chi ti indica la luna. E chi ha orecchie per intendere, stavolta, intenda davvero
Sono anch'io proprietario (contento) di un px5 e sono d'accordo con te su tutto...... o quasi. Macchina dal rapporto prezzo qualità eccezionale, ottima suonabilita, ecc. ecc. Certo se avessero messo un campione "supereale" di piano sarebbe stato il pianostage ideale. E' verissimo che la gente non capisce un tubo di strumenti, di risonanza ecc... ma vuoi mettere l'emozione che si prova a suonare un piano elettrico con tutte le armoniche al loro posto? Quando tu hai sottomano una tastiera che ti da emozioni suonandola, quelle stesse emozioni, le comunichi al pubblico e stai tranquillo che nell'arco di un'intera serata se ne accorgono. Saluti.
touché!
Ti racconto cosa mi ha spinto ad ordinare il Casio.
Una decina di giorni fa, devo suonare ad una cena esclusiva dello Yacht Club: solo che - per portare gli strumenti - devo attraversare un viottolo di circa 100 metri dal parcheggio dell'auto. Carrello? Manco a pensarci: il viottolo è fatto di fottutissimi ciottoli, e il carrello che uso di solito non va proprio. Morale della favola, piano piano mi porto tutto a braccio. E mentre porto la mia stupenda Acuna88, che con i suoi 16 kili + custodia morbida mi sta letteralmente segando la spalla, ad ogni passo tiro un'imprecazione. Poi monto tutto e penso: eh, ma ne vale la pena! Ora collego la mia Acuna, deliziosa da suonare, con il mio RPX, delizioso da ascoltare... E poi - viste le richieste degli "altolocati" commensali, tiro fuori perle evergreen della musica mondiale quali Gianna Gianna e Com'è bello far l'amore da Trieste in giù...
Ragazzi, inutile girarci intorno: le differenze tra piano e piano le sentiamo solo NOI. Quelli per cui suoniamo a malapena capiscono la differenza tra suono di pianoforte o di organo e chiamano "pianole" ogni strumento a tasti.
Ecco perchè Casio ha vinto: perchè ha capito questo. Semplice ed efficace. Ha capito il senso (quello vero) dei live dei "poveri mortali", di quelli che si reputano più che fortunati se riescono a strappare 70/80 euro per una serata... Quelli che - finita la serata - smontano in fretta per tornare subito da moglie e figli. Basterebbe già solo questo (prezzo e leggerezza) per mettere il Px5 sul primo gradino del podio. Invece Casio stupisce ulteriormente, proprio laddove non ti aspetteresti: action della tastiera praticamente di categoria assolutamente superiore, interazione uomo/macchina (per usare le parole del nostro guru) straordinaria e una polifonia esagerata. Con cui poter creare le sonorità ADATTE al proprio contesto musicale, e GODIBILI per il 99% delle orecchie, non importa quanto reali "il più possibile" possano essere... Perchè ascoltare il grande Lucio Dalla suonare dal vivo Caruso e notare quanto fosse lontano da un piano vero l'RD1000, sarebbe stato proprio come guardare il dito di chi ti indica la luna. E chi ha orecchie per intendere, stavolta, intenda davvero
Sono d'accordo con gli ultimi due post!
Da possessore di PX-5S, questo stage piano racchiude tutto quello che cercavo, ovvero un bellissimo compromesso tra peso, costo, qualità dei suoni, qualità dei tasti, controlli, editing, esigenze personali...
Non tutto è al top, ma trattasi, appunto, di compromesso, ottimo per me.
Ad esempio, per dire sulla qualità dei suoni, le waveform di organo potevano metterle un ciccinino migliori, idem per alcuni strings, poi potevano metterci sto casio di monofonia per la sezione synth...
Per la parte hardware, la funzione "pedal expression" sarebbe stata utile...
Ma nel contesto generale della tastiera questo si bilancia con altri pregi, per me non indifferenti
Da possessore di PX-5S, questo stage piano racchiude tutto quello che cercavo, ovvero un bellissimo compromesso tra peso, costo, qualità dei suoni, qualità dei tasti, controlli, editing, esigenze personali...
Non tutto è al top, ma trattasi, appunto, di compromesso, ottimo per me.
Ad esempio, per dire sulla qualità dei suoni, le waveform di organo potevano metterle un ciccinino migliori, idem per alcuni strings, poi potevano metterci sto casio di monofonia per la sezione synth...
Per la parte hardware, la funzione "pedal expression" sarebbe stata utile...
Ma nel contesto generale della tastiera questo si bilancia con altri pregi, per me non indifferenti
Ragazzi, so bene quanto sia appagante suonare con un timbro che ci piaccia davvero... Ma non è detto che debba essere per forza "reale" per darci il giusto appagamento, perchè io credo sia più importante l'interazione o l'adattabilità. Ma se proprio vuoi un suono di piano che eccella, allora usi il Casio come master e ti compri 270 euro di RPX, e sei cmq sotto il costo e il peso di altre macchine
Edited 3 Gen. 2014 12:12
@ anumj
se lo guardi sullo schermo è un conto, ma se lo vedi di presenza non è brutto.... cioè è meno brutto.
magari sarò una voce fuori dal coro, ma a me esteticamente non dispiace se lo guardi sullo schermo è un conto, ma se lo vedi di presenza non è brutto.... cioè è meno brutto.
@ afr
magari sarò una voce fuori dal coro, ma a me esteticamente non dispiace
questo ragazzo è di una sensibilità...
magari sarò una voce fuori dal coro, ma a me esteticamente non dispiace
anonimo 03-01-14 15.15
@ afr
magari sarò una voce fuori dal coro, ma a me esteticamente non dispiace
magari sarò una voce fuori dal coro, ma a me esteticamente non dispiace
@ proemio
Neanche a me
e vabè dai, mi ci aggiungo pure io Neanche a me
con quelle venature sui tasti poi.....................
@ anonimo
no no .... sono serissimo
trovo bellissimo anche il Jupiter 80 con tutti quei colori e pulsantoni colorati!
anonimo 03-01-14 17.39
@ afr
no no .... sono serissimo
trovo bellissimo anche il Jupiter 80 con tutti quei colori e pulsantoni colorati!
Se il px5s é bello allora mi arrendo, siete irrecuperabili no no .... sono serissimo
trovo bellissimo anche il Jupiter 80 con tutti quei colori e pulsantoni colorati!
@ anonimo
Se il px5s é bello allora mi arrendo, siete irrecuperabili
Il fascino dell'essenzialità.... Se il px5s é bello allora mi arrendo, siete irrecuperabili
beh, io l'ho ordinato e lo stimo come strumento... ma dire che è bello allora... Lo amate davvero!
Edited 3 Gen. 2014 17:25
questo 3D avrà vita lunga, supererà anche quello della kronos, perchè finito di attaccare su di un fronte c'è subito qualcos'altro da recriminare. E siamo solo all'inizio, quindi fuoco, sparate pure,
@ afr
no no .... sono serissimo
trovo bellissimo anche il Jupiter 80 con tutti quei colori e pulsantoni colorati!
ma... Sei andato a vederlo (e provarlo) dal vivo? Io si.... no no .... sono serissimo
trovo bellissimo anche il Jupiter 80 con tutti quei colori e pulsantoni colorati!
Edited 3 Gen. 2014 17:28
@ maxpiano69
ma... Sei andato a vederlo (e provarlo) dal vivo? Io si....
sarò onesto .... in un passato viaggio all'estero sono entrato in un negozio, l'ho visto ma non provato, ecco perché non mi esprimo dal pdv sonoro
ma... Sei andato a vederlo (e provarlo) dal vivo? Io si....
Edited 3 Gen. 2014 17:28
anonimo 03-01-14 19.31
Probabilmente settimana prossima saró da essemusic con un utente del forum, proveremo questo giocattolo bianco a fondo, stay tuned