@ anonimo
Almeno a Natale, nessuno si e' lasciato tentare?
A Natale, ho recitato il "mea culpa" (
) e ho deciso di fare un passo indietro e di tenerne solo uno e permutare l'altro, perché (imprevisto) ora mi serve urgentemente (per un altro progettino teatrale amatoriale) una tastierina con queste caratteristiche:
- 5 ottave con possibilità di split / layer;
- leggerissima (max. 7/8 kg)
- unica tastiera a disposizione, che copra genericamente i suoni di pianoforte, organo, tappeti, lead, ma che siano buoni;
- non troppo costosa, da poter lasciare eventualmente sul posto senza troppa paura (il MOX6 che possiedo mi serve a casa);
- possibilità di selezione rapidissima, in tempo reale, dei suoni senza una programmazione specifica fatta a casa.
Malgrado ora lo consideri il migliore della serie per la qualità dei suoi piani elettrici, ho deciso di restituire proprio il CP (rimettendoci poco per fortuna, qualcosina in più dell'IVA) permutandolo per un Roland VR-09 (che era in offerta data la lunga esposizione); altra "ciofeca", direbbe qualcuno
, ma che sembra proprio fatto apposta per la mia esigenza attuale (peso: 5,5 kg).
Il punto è che il Reface DX, usato come synth, è sfruttabile anche in un setup più complesso e sente meno la limitazione delle sole 3 ottave (più che dei minitasti), mentre il CP (a parte l'uso sul divano) va considerato come un mero expander e necessita quindi di una master-keyboard.
Inoltre, Soundmondo permette ora di salvare le mie patch del DX in rete e di avere accesso anche ai suoni creati da altri.
Edited 23 Dic. 2015 14:47