Due parole su UB XA

mima85 09-10-24 10.18
@ maxpiano69
mima85 ha scritto:
Per quanto riguarda i video del buon Steve, ricordati che ci vuole anche l'ingrediente magico di cui lui evidentemente ne era un grande estimatore emo


Parli per caso del famoso Light Shift Detune? emo
Ma, dalle movenze di mr. Porcaro direi più qualcosa come la Combined Oscillator Keytracked Envelope emo
maxpiano69 09-10-24 10.24
@ mima85
Ma, dalle movenze di mr. Porcaro direi più qualcosa come la Combined Oscillator Keytracked Envelope emo
emoemo
toniz1 09-10-24 11.29
@ mima85
Ma, dalle movenze di mr. Porcaro direi più qualcosa come la Combined Oscillator Keytracked Envelope emo
emoemoemoemo
stesgarbi 09-10-24 11.31
@ wildcat80
Finalmente! Mi sono sentito Steve Porcaro, ci siamo, ho trovato il setup atrophy che incontra il mio gusto e ho preso confidenza con le varie regolazioni più fini.
Capitolo chiuso? Sì, direi che ho trovato la quadra!
Lo sapevo che, alla fine, lo avresti "domato" a dovere.
Hai per le mani 16 VCO impilabili in modalità bi-timbrica, buoni filtri analogici, con sonorità "oberheimesca".... da retta.... rimuovi l'annuncio emo
wildcat80 09-10-24 14.56
@ stesgarbi
Lo sapevo che, alla fine, lo avresti "domato" a dovere.
Hai per le mani 16 VCO impilabili in modalità bi-timbrica, buoni filtri analogici, con sonorità "oberheimesca".... da retta.... rimuovi l'annuncio emo
Se MM funzionasse lo chiuderei... Comunque il setting atrophy con cui mi trovo meglio è il Bright.
maxpiano69 09-10-24 15.39
@ wildcat80
Se MM funzionasse lo chiuderei... Comunque il setting atrophy con cui mi trovo meglio è il Bright.
Troppo tardi, ti ho appena fatto una proposta di acquisto che non puoi rifiutare emo
(non è vero, ma è per dirti che a me MM funziona al momento emo)
wildcat80 11-10-24 13.22
Piccola disquisizione. Pur non essendo un soggetto ad hype su base trend del momento, su UB XA avevo grosse aspettative, perché effettivamente l'operazione di retro ingegneria era notevole, i tempi lunghi congrui con l'ambizione, e i beta tester con cui ho avuto modo di parlare non erano assolutamente degli sprovveduti.
Mi sarei aspettato pertanto una documentazione migliore, una programmazione migliore dei presets per quanto riguarda l'aftertouch, un filtro 24 dB un pochino più compensato.
Succede che 4/5 giorni fa, mia moglie mi presenta un giocattolino del tutto inaspettato: un piccolo ed economico Volca FM2. Regalo di compleanno in ritardo, sorpresa totale perché lei per quanto riguarda gli strumenti non si interessa perché si considera incompetente.
Aspettative bassissime, eppure mi ha lasciato a bocca aperta: un DX7 a 6 voci con chorus, riverbero, arpeggiatore e sequencer.
Suona benissimo, è davvero un gioiello per i 170 euro che costa.
Per assurdo sono rimasto più contento del piccolo Volca che del clone Oberheim.
Perché le aspettative sono determinanti.
In un caso pensavo fosse una porcata, un po' perché non amo particolarmente i suoni FM (tranne gli epiano), un po' perché qualche Volca l'ho maneggiato, e per 170 euro non puoi pretendere chissà cosa.
Nell'altro mi aspettavo una macchina tranquillamente paragonabile a strumenti di fascia alta di marchi più blasonati.
È andata esattamente al contrario: Volca zero fiducia, subito protagonista per linee di basso (lo slap FM è fenomenale) e gli epiano, UB XA arrivato a un passo dalla vendita.
Eppure...
simondrake 11-10-24 13.54
@ wildcat80
Piccola disquisizione. Pur non essendo un soggetto ad hype su base trend del momento, su UB XA avevo grosse aspettative, perché effettivamente l'operazione di retro ingegneria era notevole, i tempi lunghi congrui con l'ambizione, e i beta tester con cui ho avuto modo di parlare non erano assolutamente degli sprovveduti.
Mi sarei aspettato pertanto una documentazione migliore, una programmazione migliore dei presets per quanto riguarda l'aftertouch, un filtro 24 dB un pochino più compensato.
Succede che 4/5 giorni fa, mia moglie mi presenta un giocattolino del tutto inaspettato: un piccolo ed economico Volca FM2. Regalo di compleanno in ritardo, sorpresa totale perché lei per quanto riguarda gli strumenti non si interessa perché si considera incompetente.
Aspettative bassissime, eppure mi ha lasciato a bocca aperta: un DX7 a 6 voci con chorus, riverbero, arpeggiatore e sequencer.
Suona benissimo, è davvero un gioiello per i 170 euro che costa.
Per assurdo sono rimasto più contento del piccolo Volca che del clone Oberheim.
Perché le aspettative sono determinanti.
In un caso pensavo fosse una porcata, un po' perché non amo particolarmente i suoni FM (tranne gli epiano), un po' perché qualche Volca l'ho maneggiato, e per 170 euro non puoi pretendere chissà cosa.
Nell'altro mi aspettavo una macchina tranquillamente paragonabile a strumenti di fascia alta di marchi più blasonati.
È andata esattamente al contrario: Volca zero fiducia, subito protagonista per linee di basso (lo slap FM è fenomenale) e gli epiano, UB XA arrivato a un passo dalla vendita.
Eppure...
“Spesso le aspettative falliscono,
e più spesso dove più sono promettenti;
e spesso soddisfano dove la speranza è più fredda
e la disperazione più consona.”
William Shakespeare
cecchino 11-10-24 13.58
@ simondrake
“Spesso le aspettative falliscono,
e più spesso dove più sono promettenti;
e spesso soddisfano dove la speranza è più fredda
e la disperazione più consona.”
William Shakespeare
O per dirla alla Frassica: "non è bello ciò che è bello, ma che bello che bello che bello" emo
gig69 11-10-24 14.13
Secondo me conta anche la sinusoide di gradimento, mi spiego meglio, a volte ti metti a suonare un synth e ne sei entusiasta, altre, specie se lo suoni in compagnia di altri simili o di tutt'altra tipologia ne rimani un po interdetto per non dire deluso. Magari pensi anche di venderlo poi ci ritorni a distanza di tempo e ti piace talmente tanto da credere sia insostituibile. Insomma, succede proprio con i sintetizzatori, non certo con le tastiere da preset e basta. Poi è ovvio che ci sono delle caratteristiche oggettive e da quelle non si scappa, e lì che poi capisci se ti piace o meno tenertelo con quelle caratteristiche oggettive e con quello che puoi tirarci fuori.
maxpiano69 11-10-24 14.52
wildcat80 ha scritto:
Succede che 4/5 giorni fa, mia moglie mi presenta un giocattolino del tutto inaspettato: un piccolo ed economico Volca FM2. Regalo di compleanno in ritardo, sorpresa totale perché lei per quanto riguarda gli strumenti non si interessa perché si considera incompetente.
Aspettative bassissime, eppure mi ha lasciato a bocca aperta: un DX7 a 6 voci con chorus, riverbero, arpeggiatore e sequencer.
Suona benissimo, è davvero un gioiello per i 170 euro che costa.
Per assurdo sono rimasto più contento del piccolo Volca che del clone Oberheim.
Perché le aspettative sono determinanti.


Prima considerazione: marito fortunato e secondo me molti forumer di SM ti staranno invidiando emo

Seconda considerazione: eh si, è senso comune che le aspettative lavorano in maniera inversa su soddisfazione e delusione, se si parte da 0 aspettative si può solo essere soddisfatti o al massimo indifferenti, mai delusi (viceversa se le aspettative sono tropo alte la delusione è quasi assicurata)

Aspettiamo la demo Volca FM + UB-XA "atropicizzato" emo
stesgarbi 11-10-24 17.50
wildcat80 ha scritto:
È andata esattamente al contrario: Volca zero fiducia, subito protagonista per linee di basso (lo slap FM è fenomenale) e gli epiano, UB XA arrivato a un passo dalla vendita

Capita, che ci vuoi fare?
La stessa cosa è successa a me più di una volta.
L'ultima (in positivo) è stato con il Take 5.... tastiera che inizialmente non mi convinceva ma che, dopo un'oretta di smanettamento, mi ha letteralmente sbalordito.

Ma dimmi, come stiamo a "suoni ciccioni"? Mi ricordo quelli che tiravo fuori da un Matrix 1000 (davvero notevoli). L'UB-XA ci va vicino?
E come stiamo a suoni di "brass"? (che nei synth Oberheim mi sono sempre piaciuti molto)?

wildcat80 17-10-24 13.23
stesgarbi ha scritto:
Ma dimmi, come stiamo a "suoni ciccioni"? Mi ricordo quelli che tiravo fuori da un Matrix 1000 (davvero notevoli). L'UB-XA ci va vicino?
E come stiamo a suoni di "brass"? (che nei synth Oberheim mi sono sempre piaciuti molto)?


Si più o meno ci siamo, la cicciosità dipende molto dal tipo di atrophy selezionato, perché di base l'intonazione è stabile.
I brass vengono bene, è solo un po' noioso da programmare l'amount dell'inviluppo sull'intonazione del secondo oscillatore, che è quello che serve per definire al meglio i brass di un polifonico a 2 oscillatori, il "blip" di cui parla Porcaro nel video che ho postato.
Però ci sono ancora dei bug a livello firmware.
Quello che ho rilevato ieri non è affatto bello: non ho ancora capito con precisione cosa lo abbia innescato, probabilmente il passaggio dalla regolazione dell'env amount sul pitch alla matrice di modulazione, un mix di funzioni tramite [shift] e pressione prolungata sui pulsanti, di colpo il pulsante write si freeza e non è più possibile salvare.
Non è affatto simpatico, però è qualcosa di risolvibile con un prossimo aggiornamento.
L'unica cosa che alla lunga mi ha veramente deluso è la meccanica. È la stessa del Deepmind, hanno parlato di nuova meccanica unicamente perché hanno implementato i sensori per polyAT e MPE, ma la parte meccanica in senso stretto, il keybed, è penosa per uno strumento da 1000 euro.
La dinamica è pessima, nonostante mille tentativi di regolazione della sensibilità è veramente difficile dosare la forza, roba che la meccanica del Fantom07, bollata come pacco perché è una synth action invece che una semipesata come tradizione, è una signora meccanica.
Solo la sensibilità all'aftertouch esula, perché come sul Deepmind è molto ben modulabile.
mima85 17-10-24 15.56
wildcat80 ha scritto:
L'unica cosa che alla lunga mi ha veramente deluso è la meccanica. È la stessa del Deepmind, hanno parlato di nuova meccanica unicamente perché hanno implementato i sensori per polyAT e MPE, ma la parte meccanica in senso stretto, il keybed, è penosa per uno strumento da 1000 euro.


Se posso fare l'avvocato del diavolo, quella che arrivava di fabbrica con l'OB-8 non era tanto meglio. Che è la stessa meccanica tra l'altro che si trova sul Memorymoog, altro strumento che per comprarlo bisognava accendere un mutuo in banca, e sui meno costosi PolySix e Prophet 600 (e altri che al momento mi sfuggono).

Non si tratta della meccanica Pratt-Read che Oberheim usava fino all'OB-Xa e che è stata usata anche su Prophet, Moog ed altri synth americani dell'epoca. Che è una meccanica che oggi arriva con le ossa abbastanza rotte, tra supporti tasti piegati e gommini seccati e disintegrati, ma quando nuova o restaurata ha un tocco piuttosto solido e piacevole. No, si tratta di una Panasonic con contattiere in gomma, il cui tocco è quello di una tastiera casalinga da quattro soldi. Non sto scherzando, fa abbastanza cacare, e la mettevano anche su synth di fascia alta. A un certo punto ho sostituito quella del mio OB-8 con una Fatar, dopo aver trovato su Internet un tizio che fabbrica dei kit di adattamento per montarla in diversi synth tra cui l'Oberheim. Molto meglio.

Certo questo non giustifica la pessima qualità di quella di Behringer, era solo per dire che purtroppo questa è una cattiva abitudine che avevano anche produttori insospettabili negli anni '80.
MarianoM 17-10-24 20.49
@ mima85
wildcat80 ha scritto:
L'unica cosa che alla lunga mi ha veramente deluso è la meccanica. È la stessa del Deepmind, hanno parlato di nuova meccanica unicamente perché hanno implementato i sensori per polyAT e MPE, ma la parte meccanica in senso stretto, il keybed, è penosa per uno strumento da 1000 euro.


Se posso fare l'avvocato del diavolo, quella che arrivava di fabbrica con l'OB-8 non era tanto meglio. Che è la stessa meccanica tra l'altro che si trova sul Memorymoog, altro strumento che per comprarlo bisognava accendere un mutuo in banca, e sui meno costosi PolySix e Prophet 600 (e altri che al momento mi sfuggono).

Non si tratta della meccanica Pratt-Read che Oberheim usava fino all'OB-Xa e che è stata usata anche su Prophet, Moog ed altri synth americani dell'epoca. Che è una meccanica che oggi arriva con le ossa abbastanza rotte, tra supporti tasti piegati e gommini seccati e disintegrati, ma quando nuova o restaurata ha un tocco piuttosto solido e piacevole. No, si tratta di una Panasonic con contattiere in gomma, il cui tocco è quello di una tastiera casalinga da quattro soldi. Non sto scherzando, fa abbastanza cacare, e la mettevano anche su synth di fascia alta. A un certo punto ho sostituito quella del mio OB-8 con una Fatar, dopo aver trovato su Internet un tizio che fabbrica dei kit di adattamento per montarla in diversi synth tra cui l'Oberheim. Molto meglio.

Certo questo non giustifica la pessima qualità di quella di Behringer, era solo per dire che purtroppo questa è una cattiva abitudine che avevano anche produttori insospettabili negli anni '80.
Caspita Mima,
Potresti indicarmi il tipo che produce questo kit ?
Oppure è facile trovarlo in rete ?
stesgarbi 17-10-24 21.36
@ wildcat80
stesgarbi ha scritto:
Ma dimmi, come stiamo a "suoni ciccioni"? Mi ricordo quelli che tiravo fuori da un Matrix 1000 (davvero notevoli). L'UB-XA ci va vicino?
E come stiamo a suoni di "brass"? (che nei synth Oberheim mi sono sempre piaciuti molto)?


Si più o meno ci siamo, la cicciosità dipende molto dal tipo di atrophy selezionato, perché di base l'intonazione è stabile.
I brass vengono bene, è solo un po' noioso da programmare l'amount dell'inviluppo sull'intonazione del secondo oscillatore, che è quello che serve per definire al meglio i brass di un polifonico a 2 oscillatori, il "blip" di cui parla Porcaro nel video che ho postato.
Però ci sono ancora dei bug a livello firmware.
Quello che ho rilevato ieri non è affatto bello: non ho ancora capito con precisione cosa lo abbia innescato, probabilmente il passaggio dalla regolazione dell'env amount sul pitch alla matrice di modulazione, un mix di funzioni tramite [shift] e pressione prolungata sui pulsanti, di colpo il pulsante write si freeza e non è più possibile salvare.
Non è affatto simpatico, però è qualcosa di risolvibile con un prossimo aggiornamento.
L'unica cosa che alla lunga mi ha veramente deluso è la meccanica. È la stessa del Deepmind, hanno parlato di nuova meccanica unicamente perché hanno implementato i sensori per polyAT e MPE, ma la parte meccanica in senso stretto, il keybed, è penosa per uno strumento da 1000 euro.
La dinamica è pessima, nonostante mille tentativi di regolazione della sensibilità è veramente difficile dosare la forza, roba che la meccanica del Fantom07, bollata come pacco perché è una synth action invece che una semipesata come tradizione, è una signora meccanica.
Solo la sensibilità all'aftertouch esula, perché come sul Deepmind è molto ben modulabile.
Un Thanks
emo

P.S.
L'idea che mi sono fatto è che mi converrebbe acquistare il modulo, da pilotare con l'Hydrasynth Deluxe.
mima85 17-10-24 22.01
MarianoM ha scritto:
Potresti indicarmi il tipo che produce questo kit ?


Guarda qui