@ Raptus
L'intervallo LA-DO lo definiresti solo come seconda(o nona) diesis ? (o terza minore)
Dire che è una terza bemolle a me, dico a me eh, non generalizzo, aiuta perché mi fa ricordare che DO nella scala di LA deve essere diesis... è una sorta di paletto nella memoria.
Che poi sia sbagliato usare i bemolli nella scala di LA questo è sicuro ma non credo che fosse quella l'intenzione
Un piccolo metodo pratico semplice per riconoscere un qualsiasi intervallo (conoscendo le note) è:
- contare la distanza in termini di "nomi delle note" estremi compresi, ignorando le alterazioni; questo numero ti dice se l'intervallo è una terza, una quarta e via dicendo.
- contare i semitoni tra le due note estremi compresi, stavolta ovviamente tenendo conto delle alterazioni presenti; questo numero ti dice di che tipo è la terza, o quarta, ecc. di cui sopra.
Conoscendo le nomenclature giuste (si trovano apposite tabelle, io me ne feci una da me) ti bastano queste due informazioni per togliere ogni dubbio.
Esempio: La - Do.
Dunque, La - Si - Do, 3, quindi è una terza.
La - La# - Si - Do, 3 semitoni, quindi è una terza minore.
Altro esempio: La - Do#.
La - Si - Do, 3, quindi è una terza.
La - La# - Si - Do - Do#, 4 semitoni, quindi è una terza maggiore.