@ SimonKeyb
E' tutto il giorno che penso a quale dei due dovrei comprare.
JD-08 mi ricorda il mio vecchio JD990 e in generale le sonorità che l'hanno reso famosissimo negli anni 90, impossibile non amarlo ma purtroppo è veramente difficile inserirlo in contesti contemporanei, col mio mi ero arreso. Sarebbe un vezzo per collezionismo e nostalgia
JX-08 invece grazie ai DCO-VCF è già più versatile e sfruttabile, nonostante l'abbia sempre trovato un pò scuro come pasta, forse anche per colpa dei preset abbastanza tristarelli che non rendono giustizia al synth (a differenza di quelli del JD che sono capolavori della programmazione).
Devo dire che è una bella lotta tra i due, JD poi è bellissimo ricorda veramente l'800
Bisogna dare atto a Roland che con questi due nuovi Boutique ha colpito al cuore di noi nostalgici. È evidente che avendo già JD-990 con SR-JV80 04 e MKS-70 con firmware 3.21 e Flash RAM da 16 banchi, l'interesse per JD-08 e JX-08 è abbastanza relativo.
Come ho già avuto modo di osservare sia in questa sede che nei gruppi Facebook dedicati ai sinteizzatori, dove ora c'è grande fermento, ho l'impressione che Roland non sia capace o, peggio, non voglia creare dei prodotti che si integrano tra loro in modo estremamente produttivo per l'utente finale. Ad esempio, tutta la suite software ZEN Core
non dialoga con i prodotti hardware corrispondenti. I due nuovi JX-08 e JD-08 non sono compatibili con i banchi in formato sys-ex ei loro modelli predecessori. Lo stesso ZEN Core, che potrebbe funzionare come un eccellente editor librarian per Fantom, Jupiter X e, volendo, tutti i sintetizzatori della serie Boutique. è invece un sistema chiuso ed autoreferenziale. Se non ho capito male, l'unico modo, contorto, per mettere in comunicazione Fantom e Jupiter X con ZEN Core, è attraverso un supporto USB tramite il quale scambiare file proprietari contenenti patches utente.
Insomma, non riesco a capire questo "dialogo tra sordi", nel senso che tutto il patrimonio sviluppato nel passato di timbriche è del tutto inaccessibile con strumenti che replicano i sintetizzatori con cui quel patrimonio fu sviluppato.
Mi chiedo ancora se Roland c'è o ci fa. Posso capire le Lifetime Keys per i banchi di patches sviluppati per Fantom, che costano poco e vanno a vantaggio di coloro, come me, che non hanno voglia e tempo di avventurarsi nella programazione. però, interdire volutamente il caricamento di banchi di sys-ex per JD-800 o JD-990 in un JD-08 mi sembra davvero assurdo.
Sul fatto poi che JX-08 abbia timbri meno fantasmagorici di JD-08, voglio ricordare che il motore di sintesi del primo è meno sofisticato di quello del secondo. Di conseguenza è impossibile paragonarli.