@ divicos
maxpiano69 ha scritto:
OT: Perdona anche me ma proprio la pretesa "oggettivitá" che mi sfugge, non ci sono dei parametri oggettivi e comparabili per calcolare il prezzo, sono considerazioni statistiche ed alla fine si torna a domanda/offerta
E tu stesso scrivi "equo, a mio avviso" (soggettivo... no?)
Capisco l’obiezione. Hai ragione, provo a spiegarmi meglio.
Nella soggettività di una normale trattativa ci sono comunque dei “paletti” oggettivi, un tetto massimo se vogliamo, oltre il quale non c’è legge di domanda/offerta che tenga, ma solo malafede da una delle due parti.
Tralasciamo un attimo il mercato di usati non più in produzione, del vintage e di tutto quanto è ricercato per motivi che esulano dal valore “reale” dell’oggetto, dove ovviamente è domanda e offerta a decidere. Prendiamo invece proprio il caso del cp88 di raptus, esemplificativo delle vendite “pari al nuovo” di strumenti ancora a listino (che sono una gran bella fetta degli annunci di MM, per dire), dove questo mio ragionamento si applica alla perfezione.
Ebbene uno strumento pari al nuovo, mai o poco usato, ma comunque di seconda mano non può essere venduto a più del prezzo tolta l’IVA. E’ assolutamente illogico, chi ci prova spera nel pollo di turno, magari poco informato delle quotazioni correnti. Cercare di vendere un cp88 a 1900-2000 ( o i p125 a 500, come segnalato qualche post fa, o le Nord Stage a 2900-3000) è equiparabile ad una truffa, perché di fatto si sta cercando di vendere a più del reale valore del nuovo. E non è una mia opinione, è un fatto incontestabile, oggettivo.
Se quello stesso cp88 fosse stato usato intensamente per un anno, con qualche difetto estetico qua e là, e magari un tasto lievemente difettoso, anche metterlo a 1700 (che è il prezzo del nuovo meno l’IVA) è malafede, perché non si tiene conto dell’usura che, oggettivamente, fa sì che quello strumento valga meno di uno davvero “pari al nuovo”.
Poi oh, se c’è chi riesce a piazzare vendite con questi prezzi, che vi devo dire?? Bella per lui!
Ma chi compra, oggettivamente, ha preso una sola.
Una domanda. Tu l'iva non la paghi? perche' sto ragionamento dell'iva fra privati l'ho sempre trovato una gran cazzata. Il prezzo e' comprensivo di iva, lo vuoi nuovo? sborsi il prezzo con l'iva dentro. Cosa mi importa se il 22% va allo stato, il 10% al rivenditore, il 20% al distributore e il resto al produttore? (numeri messi a caso)
Io sempre il prezzo intero devo pagare. Quindi se voglio il bene nuovo lo pago 2000 euro, punto. A mio parere non ha nessun senso dire che il giorno dopo se lo voglio vendere usato devo scorporare l'iva perche' tranne rarissimi casi il privato l'iva la paga eccome, e diventa un costo esattamente come tutti gli altri.