@ wildcat80
Oggi sono in vena. Ho appena infatti appena approntato il cinghiale, visto il tempo, per domani sera.
Cinghiale fatto come ho potuto gustare in... Riva al mare.
Ricetta tradizionale corsa, e come tutte le ricette tradizionali, ognuno ha i suoi segreti.
Gli ingredienti base sono, oltre alla polpa di cinghiale:
- cipolla o scalogno
- mirto, rami o ancora meglio rami e bacche
- qualche foglia di alloro
- qualche bacca di ginepro
- carote
- olive nere (simil taggiasche visto che l'ulivo corso è per larga parte di provenienza ligure)
- vino rosso
- sale e peoe
I bocconcini di cinghiale, se sono forniti dal cacciatore, meglio lasciarli una notte a bagno nell'acqua e fare seguire una giornata di marinatura.
Se sono congelati invece possono essere marinati direttamente: più è lunga, più si insaporisce.
La marinatura si prepara tagliando grossolanamente le carote e lo scalogno, e mischiando tutti gli aromi tranne le olive e il sale al vino.
Appunto, il vino: non avendo vini corsi, ho scelto una Syrah (in offerta) per le sue note pepate che ben si sposano con la fragranza di mirto e ginepro.
Le carote devono essere abbondanti: una volta scolata la carne, parte degli aromi verranno battuti per preparare il soffritto, una parte verrà cotta e lasciata intera.
Ma di questo ne parlerò domani, adesso il tutto riposa in frigo.
Sono sorpreso: una ricetta id caccia da un uomo di mare. Ma ovviamente sono luoghi comuni, doverosamente da sfatare.
Sulla preparazione direi che sei ben ferrato, unica cosa che potrei aggiungere è di "steccare" la cipolla tagliata a metà con chiodi di garofano.
Vanno poi messi in cottura, ma evitate se potete di mangiarli, appesantiscono ulteriormente la digestione.
In merito alla carne, ne ho avuto modo di cucinarne anche di nostrana, grazie al regalo di un amico, ma sempre e comunque uscita dal congelatore.
Un piccolo dettaglio, se la carne appare chiara di colore significa che la bestia era giovane, la si può cuocere anche solo in un paio d'ore, ovviamente il sugo ci perde un po', ma la carne sarà ottima.
Se invece il colore è il classico rosso scuro allora ore di cottura senza pietà. Diciamo non meno di quattro.