Che succedera' dopo il Covid 19

zerinovic 18-03-20 21.32
@ wildcat80
zerinovic ha scritto:
??...


La terapia antibiotica nelle polmoniti virali serve per evitare la sovrainfezione batterica, che può fare precipitare la situazione.

Non facciamo cose a caso, facciamo cose con una logica che ci è costata anni di sacrifici.
Non essendo medico domandavo...é anche vero che se da un lato si combatte un eventuale infezione batterica (come fate a sapere che c'è? con un infezione da coronavirus in atto?) l'anti-biotico. Non é amico del sistema immunitario...e se mi abbassi le difese in quel momento...penso che te la stai giocando. Non sarebbe meglio una terapia antivirale? O un farmaco che inibisce e/o rallenta l'azione del virus...?
Scusa se ti faccio queste domande ma dato che sei un chirurgo approfitto...
wildcat80 18-03-20 22.35
Non è così.
Gli antibiotici non abbassano le difese.
Antivirali ce ne sono pochi, e sono estremamente virus specifici, tanto che il protocollo terapeutico Covid è tutto sperimentale e attinge a medicinali con altre indicazioni.
ahivela 18-03-20 22.36
hrestov ha scritto:
Comunque la mortalità del 1-8% è in base ai tamponi I fatti. Verosimilmente i positivi sono molto di più di quelli trovati. Non so se dieci volte tante o di più o di meno.


Lo penso anch'io. O almeno, lo spero ardentemente...

hrestov ha scritto:
Anche noi la prenderemo in tanti probabilmente, forse non tutti, dipende anche dal vaccino quando arriverà, l'importante è dilazionare i contagi per non saturare il sistema sanitario ed essere curati.


Ecco, su questo punto ho qualche dubbio. Se davvero il virus si ostinasse a voler contagiare la maggior parte della popolazione, il discorso del rallentamento diverrebbe insostenibile, a dispetto dei simpatici grafici animati che si vedono in giro. Chiunque sappia cos'e' un integrale definito, facendo due conti della serva, se ne puo' rendere conto.
zerinovic 19-03-20 08.42
wildcat80 ha scritto:
Antivirali ce ne sono pochi, e sono estremamente virus specifici, tanto che il protocollo terapeutico Covid è tutto sperimentale e attinge a medicinali con altre indicazioni.

Capisco, grazie.
wildcat80 ha scritto:
Non è così.
Gli antibiotici non abbassano le difese.

Certo che il mondo medico é molto unito...ci sono molti pareri discordanti.
Ad esempio per via della "pulizia" o comunque altera la flora intestinale, prima barriera per ogni tipo di invasore...certo magari non tutti gli antibiotici sono uguali,o fa differente azione a seconda del modo di somministrazione..presumo..
Fate aerosol?
maxpiano69 19-03-20 09.03
E la gente rimase a casa. E lesse libri e ascoltò.
E si riposò e fece esercizi. E fece arte e giocò.
E imparò nuovi modi di essere. E si fermò.

E ascoltò più in profondità. Qualcuno meditava.
Qualcuno pregava. Qualcuno ballava.
Qualcuno incontrò la propria ombra.
E la gente cominciò a pensare in modo differente.
E la gente guarì.
E nell’assenza di gente che viveva In modi ignoranti
Pericolosi Senza senso e senza cuore,
Anche la terra cominciò a guarire.

E quando il pericolo finì. E la gente si ritrovò.
Si addolorarono per i morti. E fecero nuove scelte.
E sognarono nuove visioni. E crearono nuovi modi di vivere.
E guarirono completamente la terra. Così come erano guariti loro.

(K.O’Meara - Poesia scritta durante l'epidemia della peste nel 1800)


Qui siamo su una scala ben diversa, per fortuna, come si vede in questo interessante articolo link che fa un po' la "storia delle pandemie" offrendone una comparazione quantitativa; ma le situazioni ed i pensieri sono assolutamente simili (al di là della tecnologia, che ci aiuta e molto, siamo sempre e ancora esseri umani)
berlex65 19-03-20 09.29
@ maxpiano69
E la gente rimase a casa. E lesse libri e ascoltò.
E si riposò e fece esercizi. E fece arte e giocò.
E imparò nuovi modi di essere. E si fermò.

E ascoltò più in profondità. Qualcuno meditava.
Qualcuno pregava. Qualcuno ballava.
Qualcuno incontrò la propria ombra.
E la gente cominciò a pensare in modo differente.
E la gente guarì.
E nell’assenza di gente che viveva In modi ignoranti
Pericolosi Senza senso e senza cuore,
Anche la terra cominciò a guarire.

E quando il pericolo finì. E la gente si ritrovò.
Si addolorarono per i morti. E fecero nuove scelte.
E sognarono nuove visioni. E crearono nuovi modi di vivere.
E guarirono completamente la terra. Così come erano guariti loro.

(K.O’Meara - Poesia scritta durante l'epidemia della peste nel 1800)


Qui siamo su una scala ben diversa, per fortuna, come si vede in questo interessante articolo link che fa un po' la "storia delle pandemie" offrendone una comparazione quantitativa; ma le situazioni ed i pensieri sono assolutamente simili (al di là della tecnologia, che ci aiuta e molto, siamo sempre e ancora esseri umani)
Ciao beh direi che come al solito la storia insegna ...
A whuan in cui “pare” ormai limitato Il focolaio sono al 52esimo giorno di quarantena ...in Italia non possiamo dopo nemmeno 2 settimane essere esausti...l’unica ns salvezza sarà questa visto che non ci sono vaccini.
Ciao e un abbraccio a te e anche al mio Piemonte visto che è comunque in una delicata situazione: io ho mia sorella che fa i tamponi in ospedale e 8 sue colleghe si sono già ammalate😱😱😱.
Ciao
Paolo
wildcat80 19-03-20 09.42
Mi pare che tu abbia poche idee e molto confuse.
Ma è comprensibile, ognuno ha il suo percorso formativo e le sue competenze.
Parlare di flora batterica intestinale e di supposti effetti negativi degli antibiotici somministrati per cercare di prevenire l'evoluzione di "una stupida influenza" verso l'ARDS è una cosa che non ha nessuna logica.
Spesso gli intubati vengono fuori senza terapia antivirale, perché si riesce a prevenire la risposta abnorme con un immunomodulatore (la clorochina) e la sovrainfezione con un antibiotico.

La scienza non è democratica: quando persino gli addetti ai lavori arrancano, evitate di cercare risposte sul web, evitate di impilare luoghi comuni che spesso hanno un fondo di verità remoto (sempre che ci sia)... Il tema antibiotici nella formazione di un medico viene studiato fino alla nausea: introdotti al terzo anno con l'esame di microbiologia, sviscerati per tutto l'esame di farmaco I, ripresi e approfonditi clinicamente in malattie infettive ed emergenze medico chirurgiche.. E non ho tutte queste certezze, nonostante sia stato uno studente molto bravo e mi sia sempre aggiornato.
maxpiano69 19-03-20 09.57
wildcat80 ha scritto:
La scienza non è democratica: quando persino gli addetti ai lavori arrancano, evitate di cercare risposte sul web, evitate di impilare luoghi comuni che spesso hanno un fondo di verità remoto (sempre che ci sia)...


emoemo
zerinovic 19-03-20 10.17
@ wildcat80
Mi pare che tu abbia poche idee e molto confuse.
Ma è comprensibile, ognuno ha il suo percorso formativo e le sue competenze.
Parlare di flora batterica intestinale e di supposti effetti negativi degli antibiotici somministrati per cercare di prevenire l'evoluzione di "una stupida influenza" verso l'ARDS è una cosa che non ha nessuna logica.
Spesso gli intubati vengono fuori senza terapia antivirale, perché si riesce a prevenire la risposta abnorme con un immunomodulatore (la clorochina) e la sovrainfezione con un antibiotico.

La scienza non è democratica: quando persino gli addetti ai lavori arrancano, evitate di cercare risposte sul web, evitate di impilare luoghi comuni che spesso hanno un fondo di verità remoto (sempre che ci sia)... Il tema antibiotici nella formazione di un medico viene studiato fino alla nausea: introdotti al terzo anno con l'esame di microbiologia, sviscerati per tutto l'esame di farmaco I, ripresi e approfonditi clinicamente in malattie infettive ed emergenze medico chirurgiche.. E non ho tutte queste certezze, nonostante sia stato uno studente molto bravo e mi sia sempre aggiornato.
Sicuramente, anche nel mio lavoro, c'è sempre qualcosa da imparare...o che ti sorprende o non riesci a spiegare.
Ma da essere pensante so fare paragoni, anche con quello che ti dicevono un tempo,con quello che ho vissuto in prima persona,e con quello che si dice oggi.cosa che ti consente anche di filtrare le molte assurdità che si leggono.
Per altre informazioni magari ci vuole un grado di preparazione superiore,(per capire se é giusto o sbagliato)sicuramente.
Ti dico quello che fondamentalmente ho capito io nel corso degli anni, il corpo umano é in equilibrio costante, se tu tocchi o fai qualcosa, sicuramente sbilanci qualcos'altro...e come dici tu c'è sempre da imparare.
Sicuramente a logica,non c'è nesso...ma possiamo dire di sapere tutto? O che ogni persona sia uguale all'altra nelle reazioni...non mi pare, ad ogni modo grazie per la consulenza. :)emo
cecchino 19-03-20 10.18
wildcat80 ha scritto:
La scienza non è democratica: quando persino gli addetti ai lavori arrancano, evitate di cercare risposte sul web

Esatto. Altrimenti dovremmo dare la stessa valenza ad astronomi ed astrofisici da una parte e terrapiattisti dall'altra.
BB79 19-03-20 11.08
@ losfogos
Cosa succederà dopo il Covid 19...cosa deve succedere, noi poveri professionisti con piva saremo allo sbando totale, mentre i tutti gli stipendiati-cheunavoltasuonavano- mo'soneranno per davvero, altro che Tribute-Vasco di domenica pomeriggio, e diventeranno i nuovi musicisti, i nuovi pro. Un vero e proprio ribaltone.

Io magari farò il cuoco dopo aver fatto tanta gavetta, chissà dove. I più forti troveranno qualcosa da fare, i più deboli saranno poveri e pazzi!

Buona quarantena a tutti, restiamoacasa, celafaremo, andràtuttobene, 600euroallepartiteiva (si si...) emo

emoemo
emoemo
giosanta 19-03-20 11.39
zerinovic ha scritto:
Certo che il mondo medico é molto unito...ci sono molti pareri discordanti.

Che debbano parlare solo i competenti è certo, lo è altrettanto che le valutazioni scientifiche e mediche sono tutt'altro che univoche.
zerinovic 19-03-20 11.46
@ cecchino
wildcat80 ha scritto:
La scienza non è democratica: quando persino gli addetti ai lavori arrancano, evitate di cercare risposte sul web

Esatto. Altrimenti dovremmo dare la stessa valenza ad astronomi ed astrofisici da una parte e terrapiattisti dall'altra.
Balle "spaziali" facilmente smascherabili, anche non fidandoti di nulla, solo osservando il cielo.

Ma in campo medico osservo, un regime. imposto a tutti,premi nobel,medici,scenziati anche con referenze paurose...che vengono scimmiottati e derisi, da persone che come referenze non gli arrivano nemmeno all'alluce..gente che evita il confronto..
É questo che non va bene, non mi piace,che fa pensare...male.

piu che una non democrazia giusta nei confronti dei "non addetti ai lavori". Magari fosse solo questo.
mike71 19-03-20 12.10
@ fulezone
Mi chiedo cosa ne pensa la regina Elisabetta dell'idea di Boris 🤣🤣🤣

L'idea di Boris é "Finalmente c'è la togliamo dalle balle, nessuna restrizione per l'inghilterra"
E se va male prima di morire la regina lo fa appendere al pennone piú alto per le palle.
Filippo non sarebbe molto d'accordo anche lui.
Forse vorrebbe anche togliersi dalle scatole anche Carlo e Camilla, ma a quel punto ci sarebbero William e Kate che lo chiuderebbero a Strangeways e butterebbero via la chiave.
wildcat80 19-03-20 12.13
Vedete, il problema mediatico che viviamo non è tanto la conta dei morti e dei feriti quanto la ricerca di risposte.
La gente comprensibilmente vuole risposte.
Un casino del genere genera risposte antitetiche, perché purtroppo vogliono tutti dare la risposta giusta propugnando la propria verità.
E chi ha la possibilità di parlare ai media spesso lo fa andando oltre le proprie competenze: è affascinante la ribalta mediatica, troppo.

Poi si apre un secondo capitolo: quello dei coglioni.
Oggi ho letto delle nefandezze incredibili.
Da "il governo non vuole farci uscire di casa perché non vuole che spendiamo" a "seppelliscono i morti senza farceli vedere perché è una montatura, il virus non esiste".
Di fronte a cotanta ignoranza un solo rammarico: che il virus colpisca i deboli, gli anziani e i malati, e non i mentecatti.
Visto che ormai siamo alla selezione naturale, che sia selezione davvero: un nonnino può aver dato tanto alla famiglia e potrebbe andarsene da solo senza virus in pochi mesi, un mentecatto di 50 anni ha 30 anni avanti per fare danni...
steve 19-03-20 12.55
wildcat80 ha scritto:
Io sono dell'idea che questa pandemia potrebbe portarci a riscrivere le regole della convivenza fra specie sul pianeta Terra.


sarebbe anche ora... e non "potrebbe" ma "DEVE"!!!!
tsuki 19-03-20 13.02
Ok,Ok....Il virus non esiste.La terra è piatta.Le scie chimiche le buttano gli americani per soggiogare il mondo e propagare l'Alzheimer...Gli alieni vivono gia' tra noi....Ci sono diverse basi aliene nei fondali marini... etc etc etc...La fiera delle cazzate non ha mai fine.
giosanta 19-03-20 13.08
@ tsuki
Ok,Ok....Il virus non esiste.La terra è piatta.Le scie chimiche le buttano gli americani per soggiogare il mondo e propagare l'Alzheimer...Gli alieni vivono gia' tra noi....Ci sono diverse basi aliene nei fondali marini... etc etc etc...La fiera delle cazzate non ha mai fine.
... e sulla luna non ci siamo mai stati, non dimenticarlo.
zerinovic 19-03-20 13.26
wildcat80 ha scritto:
La gente comprensibilmente vuole risposte

Le vuole perche ha perso fiducia nella figura del medico,perche bisticciate tra di voi,nemmeno vi rispettate.neanche vi confrontate perche molti di voi soffrono della sindrome da onnipotenza,e quindi un eventuale confronto finisce in breve tempo con un vaffa,querele,non si arriva mai al nocciolo del discorso, perche ammettetelo, dopo una vita dedicata allo studio ed alla ricerca, avete il terrore di dover ammettere "ho torto,ho fatto un errore,".Le persone non hanno piu un riferimento.
anonimo 19-03-20 13.46
@ giosanta
... e sulla luna non ci siamo mai stati, non dimenticarlo.
E Garbarek è un grande jazzista