@ orange1978
.....ma perche sparate razzi cosi xD
allora, la serie reFace non è nata come "expander" (termine che usano oramai qui sul forum solo giannirisc e pochi altri), l'idea yamaha era di proporre uno strumento completo ossia self contained sulla linea di cio che fece korg con la serie microarranger, microstation, micropiano...e secondo me a livello di idea korg ci è riuscita meglio (come al solito), hardware a parte e affidabilità i prodotti korg sono completi perche hanno tutto come i loro fratelli maggiori, comprese 5 ottave!
yamaha invece ha optato piu per estetica e stile, ha fatto questi strumenti che a livello di motore sonoro non sono fatti male, il cp che tu definisci un giocattolo ha grossomodo gli stessi campionamenti presenti sul cp4, la dx ha una sintesi fm sviluppata ad hoc a 4 operatori diversa da montage ma piu facile da programmare....
il problema è che nel caso di korg con 5 ottave e minitasti si puo suonare benissimo, io con il micropiano riuscivo pure a suonarci musica classica, non benissimo ma insomma ci si arrangiava, con tre ottave in effetti non suoni nulla, a meno di non fare "lead" tipo sintetizzatore monofonico o basslines, è pochissimo, infatti la cp è il peggior reFace secondo me, non come suono (che è invece molto bello) ma a livello concettuale, un pianoforte a 3 ottave equivale a un triciclo spacciato come moto, seriamente dove cazzo vai con un triciclo?
la musica pianistica, sia essa classica, romantica, barocca, o contemporanea compresi il "pop" e il "rock", non puo essere suonata seriamente su una tastiera di 3 ottave, ha degli stilemi che sono impossibili da ricreare, già con 4 è impossibile e con 5 faticoso, per fare un paragone sarebbe come un arpa che non puo glissare con le doppie note o una chitarra elettrica che non puo eseguire powerchords, che sono appunto tratti somatici tipici di questi strumenti.
...però (e qui cè il però) collegandola via midi o usb a una master o pc, diventa a tutti gli effetti un modulo sonoro con suoni di qualità di rhodes, wurli, clavinet, piano acustico ed elettrico cp80, e con in piu la comodità di avere una piccola tastiera integrata per il preview veloce dei suoni, e pure l'altoparlantino.
però l'idea di yamaha non era assolutamente questa, e non lo è tutt'ora, non viene pubblicizzata con questa ottica ma con quella di suonare live delle tastierine mini tipo giocattoli, e dato che oggi chi compra strumento al 80% è gente incapace che passa le giornate a fare minchiate su yt collegando minitastiere, pedalini, walkman etc...spacciando questa roba per "musica elettronica di avanguardia", alla fine commercialmente non ci hanno visto male in yamaha.
paradosso, e mi ci giocherei le palle, se yamaha avesse fatto un "expander" come lo chiamate voi o un modulo dedicato al pianoforte elettrico e acustico, sai cosa avrebbero detto tutti?
"con tutti i vst che me ne faccio di un modulo hardware, ivory suona meglio, ho già scarbiii, neosol rodes", ecco come oggi "ragiona" la gente (non tutti ovviamente ma la maggioranza la pensa cosi.)
Confermo che il Reface Cp ha un motore sonoro di tutto rispetto, abbiamo testato molti prodotti e tra questo il Reface, ovviamente si ferma li perchè gli effetti sono quelli ed anche a girarci intorno, la palette sonora non si allontana troppo dai suoni di base, tuttavia divetente.
Complimenti per la preparazione Orange1978.