francamente trovo abbastanza raccapricciante il tutto
markelly2 ha scritto:
obbligo di una "licenza" per suonare dal vivo
e chi la rilascia? quanto dura? la ottengo ora e poi non suono per dieci anni è ancora valida? oppure: minimo dis erata per mantenere la validità?quanto costa?
markelly2 ha scritto:
2- distinzione tra licenza per cover e licenza per musica propria originale.
quindi se io su un tema di rachmaninoff elaboro un pezzo jazz cosa faccio? cover? o musica originale? oppure se stravolgo completamente stormy weather.. è una cover? e chi giudica se il mio brano è una cover o è originale? richiamo, tanto per avere una idea, la complessità delle indagini di plagio etc.
markelly2 ha scritto:
per ottenere la licenza per cover occorre che tutti i componenti del gruppo abbiano un diploma di musica
quale diploma? rilasciato da chi? e chi l'ha conseguito col vecchio
ordinamento?
markelly2 ha scritto:
Il committente proprietario del locale sceglie i musicisti tra coloro in possesso della licenza (tramite liste gestite da cooperative di musicisti
addirittura gestite da cooperative e il personale delle cooperative per aggiornare le liste da chi viene pagato?
markelly2 ha scritto:
multe salate a chi suona e fa suonare persone senza licenza.
quindi se mi viene voglia di far eun pezzo noto e non ho la licenza vengo multato. e chi me la fa la multa? dopo gli ausiliari della sosta proporrei c
gli
ausiliari della musica
markelly2 ha scritto:
7- multe salate a chi suona e fa suonare musica che non rientra tra la musica permessa dalla licenza.
vedi sopra.
markelly2 ha scritto:
Chi suona per la gloria non viene confuso con chi suona per i soldi.
a volte , e soprattutto nell'arte, la gloria vale di più dei soldi ( che non vuol dire suono gratis... a scanso di equivoci)
markelly2 ha scritto:
Insomma, io vedo solo lati positivi.
io vedo solo lati negativi
quando all'arte vuoi mettere le catene, imbrigliarla, regolamentarla , a mio parere, non è mai un bene...