d_phatt ha scritto:
È difficile dire se mai arriverà quel momento.
Io non lo darei per scontato.
Posso solo dire di essere certo che, se mai arriverà ma ne dubito profondamente, non sarò li a vederlo.
A maggior ragione quindi ci saranno via via tante "successive approssimazioni", per cui è auspicabile che, se non tutte, almeno un bel po, siano affidate ad aggiornamenti software piuttosto che hardware da cui, perlomeno in via teorica, i vantaggi di una "architettura aperta".
Questo il senso delle mie considerazioni, a prescindere da marche e modelli.
Ad oggi, e credo per moltissimo se non per sempre, l'evento sonoro generato da un pianoforte a coda ritengo sia irriproducibile.
Cio premesso si puo ragionare sull'interazione esecutore - strumento, e sulle differenze in un evento "amplificato" e/o registrazione.
Sul primo aspetto non ho titolo per dire alcunché, sul secondo invece la mia esperienza di ascoltatore mi porta a conclusioni diversificate, anche se bisognerebbe tener conto di quanto possa condizionare una prestazione il rapporto empatico tra esecutore e strumento. Secondo me molto, ma il mio parere in quest'ambito vale davvero poco.