@ RobyTango
Grazie Michelet per le tue risposte molto dettagliate e tecniche , a mio avviso queste schede Plg150 hanno ancora senso oggi perche' su vecchi strumenti come ; Motif , Motif Es , Motif rack , Motif rack Es , S90es , Cs6x , Cs6r ecc... aggiungono nuove sintesi arricchendo lo strumento . La cosa interessante e che sul Motif si puo' sovrapporre queste sintesi in modalita' Performance (4 suoni a scelta fra i suoni delle schede plg e i suoni Awm2) con i suoni Awm2 , niente male !
Il sistema PLG aveva un senso con la serie S e ES, infatti ho avuto le 2 PLG 150AN su S90ES, che dopo aver venduto, ho trasportato paro paro su Motif ES Rack (
grazie Franz Braile!!). Se da un lato è stata una perdita non poter implementare la stessa tecnologia, magari migliorata, su Motif XS e XF, dall'altra bisogna dire che il sistema PLG rallenta non poco sia l'avvio dello strumento che la gestione stessa.
Ricordo, quando avevo S90ES, l'avvio con il caricamento del file AUTOLOAD era sempre una bella seccatura. perché non sempre andava a buon fine. Il grande limite di PLG150-AN è che, una volta spento lo strumento ospite, si perde tutto, come se si avesse un campionatore. Poi, per carità, il poter avere una serie di patches personalizzate caricate dal banco 036/003 era veramente insostituibile, ma per arrivarci bisognava sudare più di qualche camicia.
Non ho più di tanto approfondito AN Expert Editor con Motif ES Rack, però, da quello che ricordo, quest'ultimo dovrebbe essere dotato di una batteria tampone che tiene in memoria il banco User 036/003 e quindi, risparmia all'utente tutta la noiosa trafila di caricare il file AUTOLOAD.