KORG teaser novembre 2016
@ maxpiano69
Non credo sia quello il target principale di questi strumenti, soprattutto nelle versioni con minitasti, onestamente.
Ma se non lo usi per il live non vedo proprio l'utilità in uno studio.
maxipf ha scritto:
Investire oggi sull'analogico a basso costo è oggi sicuramente vincente, dopo anni di richieste, ma se da una parte aumenta il "parco clienti", dall'altra sembra un tornare indietro di parecchi anni, quando si andava a suonare con un arsenale di tastiere notevole, ma chi suona oggi nei locali vuoi per diletto o vuoi per mestiere, ne ha davvero bisogno?
Investire oggi sull'analogico a basso costo è oggi sicuramente vincente, dopo anni di richieste, ma se da una parte aumenta il "parco clienti", dall'altra sembra un tornare indietro di parecchi anni, quando si andava a suonare con un arsenale di tastiere notevole, ma chi suona oggi nei locali vuoi per diletto o vuoi per mestiere, ne ha davvero bisogno?
Non credo sia quello il target principale di questi strumenti, soprattutto nelle versioni con minitasti, onestamente.
Magari in casa per divertimento, se hai soldi da buttare.
Siamo alle tastiere da bar, come le moto?
anonimo 02-11-16 09.00
Non rientra nei miei gusti, ma ammetto che ha i numeri per attirare molti consensi.
Poi se questo e' il salatino in attesa del NAMM, vuol dire che a gennaio ne vedremo delle belle...
Poi se questo e' il salatino in attesa del NAMM, vuol dire che a gennaio ne vedremo delle belle...
@ maxipf
Ma se non lo usi per il live non vedo proprio l'utilità in uno studio.
Magari in casa per divertimento, se hai soldi da buttare.
Siamo alle tastiere da bar, come le moto?
Fuochino... Ma se non lo usi per il live non vedo proprio l'utilità in uno studio.
Magari in casa per divertimento, se hai soldi da buttare.
Siamo alle tastiere da bar, come le moto?
comunque, tornando seri, perché no in uno studio? Perchè altri monosynth analogici tipo un Moog o un Mopho si e quello no?
Senza contare poi l'utenza che potremmo chiamare del "DJ evoluto" che lo userebbe tanto in studio quanto in live (probabilmente assieme ad altri gadget tipo drum machines o launchpads ed ecco spiegato il perché questi oggetti cercano di mantenerli piccoli).
In ogni caso, anche il tastierista "tradizionale" non è che deve sempre e comunque portarsi dietro l'intero parco tastiere che possiede in ogni situazione, magari ha un gruppo in cui gli basta una workstation ed un altro in cui ci va con piano digitale e... synth monofonico, perchè no?
Edited 2 Nov. 2016 8:07
anonimo 02-11-16 09.26
Pero' non cominciano ad essere un po' troppi questi analog da un'ottava (o poco piu') ecc..?.. (minibrute, bass station ecc..)
Mi sta bene tutta la struttura (monofonico, due oscillatori, minitasti ecc..) ma serviva qualcosina che li avrebbe differenziati un po'dai prodotti simili (a mio modesto giudizio).
Poi so di essere io fuori dai tempi : gli strumenti sono graziosi, hanno del succo e non c'e' nulla da dire sul concetto e sul target di musicisti ai quali si rivolge.
Mi sta bene tutta la struttura (monofonico, due oscillatori, minitasti ecc..) ma serviva qualcosina che li avrebbe differenziati un po'dai prodotti simili (a mio modesto giudizio).
Poi so di essere io fuori dai tempi : gli strumenti sono graziosi, hanno del succo e non c'e' nulla da dire sul concetto e sul target di musicisti ai quali si rivolge.
@ anonimo
Pero' non cominciano ad essere un po' troppi questi analog da un'ottava (o poco piu') ecc..?.. (minibrute, bass station ecc..)
Mi sta bene tutta la struttura (monofonico, due oscillatori, minitasti ecc..) ma serviva qualcosina che li avrebbe differenziati un po'dai prodotti simili (a mio modesto giudizio).
Poi so di essere io fuori dai tempi : gli strumenti sono graziosi, hanno del succo e non c'e' nulla da dire sul concetto e sul target di musicisti ai quali si rivolge.
vero, ma alla fine se hanno il MIDI IN/OUT (tradizionale e USB) li puoi sempre pilotare con una tastiera esterna, se ne senti l'esigenza, ovvero trattarli da "expander con tasti" (che tornano comodi in fase di creazione dei suoni, magari sul divano.. Pero' non cominciano ad essere un po' troppi questi analog da un'ottava (o poco piu') ecc..?.. (minibrute, bass station ecc..)
Mi sta bene tutta la struttura (monofonico, due oscillatori, minitasti ecc..) ma serviva qualcosina che li avrebbe differenziati un po'dai prodotti simili (a mio modesto giudizio).
Poi so di essere io fuori dai tempi : gli strumenti sono graziosi, hanno del succo e non c'e' nulla da dire sul concetto e sul target di musicisti ai quali si rivolge.
) no?
PS: sono curioso anche io a questo punto di vedere se al NAMM esce qualcosa "full size" sulla stessa linea, tipo un RA a 4 ottave standard con 8 voci del Minilogue, bitimbrico con possibilità di layer/split (e volendo anche con una sezione del Monologueintegrata) che vada a competere col Behringer DM12?
Edited 2 Nov. 2016 8:50
anonimo 02-11-16 10.05
maxpiano69 ha scritto:
vero, ma alla fine se hanno il MIDI IN/OUT (tradizionale e USB) li puoi sempre pilotare con una tastiera esterna, se ne senti l'esigenza, ovvero trattarli da "expander con tasti" (che tornano comodi in fase di creazione dei suoni, magari sul divano..) no?
vero, ma alla fine se hanno il MIDI IN/OUT (tradizionale e USB) li puoi sempre pilotare con una tastiera esterna, se ne senti l'esigenza, ovvero trattarli da "expander con tasti" (che tornano comodi in fase di creazione dei suoni, magari sul divano..
) no? E' il discorso che faccio sempre sulle minitasti, ma quelle qualche tasto in piu' ce l'hanno e sono gia' suonabili del loro.
Inoltre aspetto di avere dati piu' precisi per verificare che l'implementazione midi non riservi sorprese come sui Volca (dinamica o bending non accettati esternamente e cose simili).
Personalmente (per dirla tutta) preferisco spendere tre volte di piu' (magari aspettando di raggranellare qualcosa) per un deepmind, e fare la spesa una volta sola per un solo pezzo destinato ad essere suonato degnamente senza troppi compromessi.
Ovvio che e' un modo di vedere tutto mio ed e' discutibilissimo.
Trovo piu' azzeccati questi salatini korg, che i piccoli yamaha (ma anche i rolandini) dello scorso anno.
Questi resteranno in catalogo a lungo, rispetto agli altri salatini dei quali non si ha gia' piu' notizia.
(considerazione personale ovviamente).
Bella video rece da Sweetwater:
Monologue
Il Sequencer, a mio parere, rimane sempre il punto di forza di questo minisynth, veramente versatile.
Grazie per il thanks!
Monologue
Il Sequencer, a mio parere, rimane sempre il punto di forza di questo minisynth, veramente versatile.
Grazie per il thanks!
valenciano ha scritto:
aspetto di avere dati piu' precisi per verificare che l'implementazione midi non riservi sorprese come sui Volca (dinamica o bending non accettati esternamente e cose simili).
aspetto di avere dati piu' precisi per verificare che l'implementazione midi non riservi sorprese come sui Volca (dinamica o bending non accettati esternamente e cose simili).
L'implementazione del Minilogue, da cui li Monologue deriva, è piuttosto completa per cui sarei ottimista
anonimo 02-11-16 12.58
@ maxpiano69
L'implementazione del Minilogue, da cui li Monologue deriva, è piuttosto completa per cui sarei ottimista
Questo e' vero, e credo ci sia davvero da essere ottimisti.
valenciano ha scritto:
aspetto di avere dati piu' precisi per verificare che l'implementazione midi non riservi sorprese come sui Volca (dinamica o bending non accettati esternamente e cose simili).
aspetto di avere dati piu' precisi per verificare che l'implementazione midi non riservi sorprese come sui Volca (dinamica o bending non accettati esternamente e cose simili).
L'implementazione del Minilogue, da cui li Monologue deriva, è piuttosto completa per cui sarei ottimista
Comunque al di la delle mie prime impressioni, credo che questo piccolino prendera' non poco.
Oltretutto guardando il catalogo korg, e' davvero pieno di strumenti succulenti (arp, minilogue, ms20 ecc), che dopo anni di rompler e VA in tutte le salse, fa davvero la differenza.
Da notare il fatto che su questo synth ha messo un bel po' di preset (100 ), a differenza dei Reface (sembrano gia' vecchi a parlarne) dove inspiegabilmente e' stata omessa questa possibilita'.
Sembrano davvero strumenti che nella loro compattezza sono completi, e questo li rende particolarmente interessanti per vari tipi di utilizzo (anche didattico se vogliamo).
Insomma piccolini ma per nulla giocattolosi per dirla tutta.
@ anonimo
E' il discorso che faccio sempre sulle minitasti, ma quelle qualche tasto in piu' ce l'hanno e sono gia' suonabili del loro.
Inoltre aspetto di avere dati piu' precisi per verificare che l'implementazione midi non riservi sorprese come sui Volca (dinamica o bending non accettati esternamente e cose simili).
Personalmente (per dirla tutta) preferisco spendere tre volte di piu' (magari aspettando di raggranellare qualcosa) per un deepmind, e fare la spesa una volta sola per un solo pezzo destinato ad essere suonato degnamente senza troppi compromessi.
Ovvio che e' un modo di vedere tutto mio ed e' discutibilissimo.
Trovo piu' azzeccati questi salatini korg, che i piccoli yamaha (ma anche i rolandini) dello scorso anno.
Questi resteranno in catalogo a lungo, rispetto agli altri salatini dei quali non si ha gia' piu' notizia.
(considerazione personale ovviamente).
Considerazioni personali ma condivise da molti
maxpiano69 ha scritto:
vero, ma alla fine se hanno il MIDI IN/OUT (tradizionale e USB) li puoi sempre pilotare con una tastiera esterna, se ne senti l'esigenza, ovvero trattarli da "expander con tasti" (che tornano comodi in fase di creazione dei suoni, magari sul divano..) no?
vero, ma alla fine se hanno il MIDI IN/OUT (tradizionale e USB) li puoi sempre pilotare con una tastiera esterna, se ne senti l'esigenza, ovvero trattarli da "expander con tasti" (che tornano comodi in fase di creazione dei suoni, magari sul divano..
) no? E' il discorso che faccio sempre sulle minitasti, ma quelle qualche tasto in piu' ce l'hanno e sono gia' suonabili del loro.
Inoltre aspetto di avere dati piu' precisi per verificare che l'implementazione midi non riservi sorprese come sui Volca (dinamica o bending non accettati esternamente e cose simili).
Personalmente (per dirla tutta) preferisco spendere tre volte di piu' (magari aspettando di raggranellare qualcosa) per un deepmind, e fare la spesa una volta sola per un solo pezzo destinato ad essere suonato degnamente senza troppi compromessi.
Ovvio che e' un modo di vedere tutto mio ed e' discutibilissimo.
Trovo piu' azzeccati questi salatini korg, che i piccoli yamaha (ma anche i rolandini) dello scorso anno.
Questi resteranno in catalogo a lungo, rispetto agli altri salatini dei quali non si ha gia' piu' notizia.
(considerazione personale ovviamente).
anonimo 02-11-16 13.15
Per un certo tipo di produzione musicale questo nuovo Korg ha senso, e parecchio anche
anonimo 02-11-16 13.17
@ anonimo
Per un certo tipo di produzione musicale questo nuovo Korg ha senso, e parecchio anche
fa delle gran belle scoregge
Per un certo tipo di produzione musicale questo nuovo Korg ha senso, e parecchio anche
Una considerazione "estetica", che si adatta anche a Minilogue: ma perchè quei tasti nudi così in bella vista ai lati? Oltretutto dà l'idea che basti un niente per romperli (un urto casuale).
anonimo 02-11-16 16.49
@ MarioSynth
Una considerazione "estetica", che si adatta anche a Minilogue: ma perchè quei tasti nudi così in bella vista ai lati? Oltretutto dà l'idea che basti un niente per romperli (un urto casuale).
Giusta osservazione.
Una considerazione "estetica", che si adatta anche a Minilogue: ma perchè quei tasti nudi così in bella vista ai lati? Oltretutto dà l'idea che basti un niente per romperli (un urto casuale).
I tasti delle due estremita' danno la sensazione di essere esposti, e quindi a rischio urto durante gli spostamenti.
Poi puo' essere solo una sensazione, pero' c'e'..
@ anonimo
Giusta osservazione.
I tasti delle due estremita' danno la sensazione di essere esposti, e quindi a rischio urto durante gli spostamenti.
Poi puo' essere solo una sensazione, pero' c'e'..
Non mi sembra un gran problema (basta usare la giusta cautela) e poi non è mica il solo, guarda ad esempio questo (illustre e ben più costoso ) "predecessore" Giusta osservazione.
I tasti delle due estremita' danno la sensazione di essere esposti, e quindi a rischio urto durante gli spostamenti.
Poi puo' essere solo una sensazione, pero' c'e'..
Edited 2 Nov. 2016 16:27
anonimo 02-11-16 17.45
@ maxpiano69
Non mi sembra un gran problema (basta usare la giusta cautela) e poi non è mica il solo, guarda ad esempio questo (illustre e ben più costoso ) "predecessore"
Sai che non ci avevo mai fatto caso? : l'ho tenuto in casa (il keyboard) e non me ne sono neppure accorto...! Non mi sembra un gran problema (basta usare la giusta cautela) e poi non è mica il solo, guarda ad esempio questo (illustre e ben più costoso ) "predecessore"
Edited 2 Nov. 2016 16:27
Vedi a volte che ti combina il bicarbonato di sodio?...
@ MarioSynth
Una considerazione "estetica", che si adatta anche a Minilogue: ma perchè quei tasti nudi così in bella vista ai lati? Oltretutto dà l'idea che basti un niente per romperli (un urto casuale).
per la maggior parte delle tastiere che ho avuto modo di suonare mi sembra di ricordare che i tasti sporgevano sempre, specialmente dalla parte delle ottave alte, (nel NS compact no), ma quando schiacci il tasto la sporgenza scompare ed e forse questo a volte che scongiura la rottura.
Una considerazione "estetica", che si adatta anche a Minilogue: ma perchè quei tasti nudi così in bella vista ai lati? Oltretutto dà l'idea che basti un niente per romperli (un urto casuale).
Forse la pendenza del fianchetto agevola la movimentazione
Edited 3 Nov. 2016 8:13
anonimo 03-11-16 10.27
Comunque l'oscilloscopio oled lo trovo uno strumento importante per chi vuole farsi le ossa su questi synth, che a livello didattico credo abbiano un potenziale non trascurabile.
C'era gia' nel minilogue, ma apprezzo il fatto che lo abbiano mantenuto anche su uno strumento rivolto ad una fascia piu' bassa.
Ribadisco la differenza concettuale tra questi synth (dove son presenti preset, controlli, display, parti metalliche, parti in legno ecc) ed altri di questa fascia fatti in plastichetta, senza preset, spesso senza display ecc.
Ho l'impressione che Korg punti molto su queste fasce di utenza, e cerchi di farlo dando il massimo.
Poi possono piacere o non piacere questi synth, ma li e' un discorso legato a gusti ed esigenze personali.
Per me sono dei bei gioiellini : non rientrano nel mio interesse attuale, ma sono certo che faranno gola a tante persone.
C'era gia' nel minilogue, ma apprezzo il fatto che lo abbiano mantenuto anche su uno strumento rivolto ad una fascia piu' bassa.
Ribadisco la differenza concettuale tra questi synth (dove son presenti preset, controlli, display, parti metalliche, parti in legno ecc) ed altri di questa fascia fatti in plastichetta, senza preset, spesso senza display ecc.
Ho l'impressione che Korg punti molto su queste fasce di utenza, e cerchi di farlo dando il massimo.
Poi possono piacere o non piacere questi synth, ma li e' un discorso legato a gusti ed esigenze personali.
Per me sono dei bei gioiellini : non rientrano nel mio interesse attuale, ma sono certo che faranno gola a tante persone.