L'orgoglio del musicista

ahivela 14-11-15 07.14
Cyrano ha scritto:
1) se si suona si suona, se si fa il dj si fa il dj...entrambe lecitissime professioni, ma non bisogna far credere che chi riproduce una traccia stia suonando


Capirai...

Cyrano ha scritto:
3) come i musicisti di musica classica hanno un CCNL che tutela i loro salari minimi, cosi dovrebbe essere per i musicisti di musica leggera


Se non ricordo male, l'Enpals non faceva distinzioni, e comunque esiste tutt'ora una paga giornaliera minima, sempre attorno ai 50 euro. Cioe' minima nel senso che un importo inferiore non e' proprio contemplato, dal momento che la minima tariffa che devi sganciare all'Inps presume esattamente questo ipotetico cachet minimo.
efis007 15-11-15 05.18
NeverMind_User ha scritto:
Nel 2015 non si può fare musica come si faceva quarant'anni fa.

Non è che non si può.
Non si vuole.
E' un tantino diverso.
anonimo 15-11-15 09.22
@ ahivela
Cyrano ha scritto:
1) se si suona si suona, se si fa il dj si fa il dj...entrambe lecitissime professioni, ma non bisogna far credere che chi riproduce una traccia stia suonando


Capirai...

Cyrano ha scritto:
3) come i musicisti di musica classica hanno un CCNL che tutela i loro salari minimi, cosi dovrebbe essere per i musicisti di musica leggera


Se non ricordo male, l'Enpals non faceva distinzioni, e comunque esiste tutt'ora una paga giornaliera minima, sempre attorno ai 50 euro. Cioe' minima nel senso che un importo inferiore non e' proprio contemplato, dal momento che la minima tariffa che devi sganciare all'Inps presume esattamente questo ipotetico cachet minimo.
Dunque un trio che va a suonare per 100 euro sarebbe fuorilegge
anonimo 15-11-15 11.44
@ efis007
NeverMind_User ha scritto:
Nel 2015 non si può fare musica come si faceva quarant'anni fa.

Non è che non si può.
Non si vuole.
E' un tantino diverso.
Ho l'impressione che noi due facciamo fatica a capirci. emo
efis007 15-11-15 18.02
Invece ti capisco. emo
Ma devi capire anche una cosa, ho lavorato per 20 anni in una discoteca (la Capannina di Franceschi, a forte dei marmi) con una band dance/funky/rock.
Facevano praticamente tutti i venerdì e sabati in quella discoteca, facendo saltare e ballare migliaia di persone che venivano apposta in quel locale perchè dalle 0.00 alle 2.00 c'era la band live, e successivamente la techno col DJ "Frank" (tra l'altro nostro caro amico e nostro estimatore).
Sottolineo le parole "veniva apposta" riferita alla gente.
Quei giovani volevano il live music!
Lo amavano, venivano in quel locale perchè volevano vedere la band e ballare con la band, oltre che col DJ.
Volevano ballare i successi degli anni 70 e 80, oltre che la techno.
E per 20 anni è stato un successo, la Capannina faceva il tutto esaurito.
Poi è arrivata la crisi ed è finito tutto, la band non c'è più, non è più stata chiamata a lavorare i quel locale, il DJ Frank è stato mandato via e al suo posto è arrivato un altro DJ.
Su questo aspetto del DJ vorrei soffermarmi un attimo.
il DJ Frank aveva una tale rispetto per i musicisti che si animava concretamente per dargli grande risalto ed impatto performativo. emo
In numerosi locali dove ho suonato, i DJ "odiavano" i musicisti e facevano di tutto per spompargli la performance.
Quando la band suonava il DJ teneva gli effetti luce fissi o spenti e l'impianto basso e loffio, poi quando "suonava" lui si scatenava il finimondo: luci dappertutto, fumi, laser, impianto a manetta.
Così facendo il DJ diveniva la Star del locale, e i musicisti venivano interpretati come degli inutili riempispazio, senza pacca, senza tiro, senza spettacolo.
Praticamente erano uno spreco per il locale. emo
Quando quindi mi permetto di parlare male dei DJ lo faccio sulla base di decenni di lavoro presso i locali nel quale ho visto tutto e ho vissuto questa realtà trasformativa che ha fatto di tutto per spazzare via le band ed il live music, a tutto vantaggio dei DJ che si sono letteralmente impossessati dei locali lasciando a piedi migliaia di musicisti e centinaia di ottime band. emo
Qui nel varesotto ci sono una decina di grandi discoteche in cui c'è stata un'imposizione musicale, ovvero qualsiasi band possa competere nel settore DANCE music NON viene fatta suonare in quei locali al fine di non "offendere" il DJ.
Vengono ammesse solo orchestre di liscio (le quali il 90% fingono di suonare!) e il DJ si incarica di far ballare la gente.
Se una band dance o funky decide di suonare in quel locale, ed invita il DJ a fare LUI la musica da liscio (ma perchè una band deve fare la musica che non gli piace scusa??) gli viene negata categoricamente la richiesta, e la band spedita a casa.
La realtà quindi è che i DJ fanno quel cazzo che vogliono, e le band devono sempre chinarsi a 90, pena lo stare a casa.
i DJ hanno monopolizzato tutto, decidono loro chi lavora e chi no, decidono loro quale musica (spesso di merda) va data in pasto al populino.
Belli erano i tempi in cui il funky et simila suonati in live facevano saltare la gente e gli facevano passare una splendida serata. emo
anonimo 15-11-15 18.23
Ironizzavo sul fatto che quando io penso "per fortuna" tu pensi "purtroppo". Mi spiace per la vicenda sfortunata del tuo locale.

Tuttavia sostengo che al giorno d'oggi chi ci sa fare abbia ancora il suo spazio, basta sapersi porre. Se fossi un musicista e amassi il funky sono sicuro che occasioni per emergere e fare un bel lavoro ce ne sarebbero. Basta dare una bella svecchiata al funky, magari anche a formazione ridotta: batteria, basso elettrico, tastiere (e chitarra se si vuole), imbastardire il groove con qualche suono più moderno (o la batteria elettronica, o qualche synth, una base, qualche arpeggiatore, oppure nulla di tutto questo: semplicemente un nuovo approccio), curare un minimo l'immagine, essere bravi, e vedrai che la gente farà la fila per shakerare il booty alle tue serate.
efis007 16-11-15 00.04
NeverMind_User ha scritto:
Ironizzavo sul fatto che quando io penso "per fortuna" tu pensi "purtroppo". Mi spiace per la vicenda sfortunata del tuo locale.

Beh non era il mio locale, era uno dei locali di punta in cui il nostro gruppo veniva chiamato a suonare dance music.
Comunque ci siamo capiti. emo
NeverMind_User ha scritto:
Tuttavia sostengo che al giorno d'oggi chi ci sa fare abbia ancora il suo spazio, basta sapersi porre. Se fossi un musicista e amassi il funky sono sicuro che occasioni per emergere e fare un bel lavoro ce ne sarebbero. Basta dare una bella svecchiata al funky, magari anche a formazione ridotta: batteria, basso elettrico, tastiere (e chitarra se si vuole), imbastardire il groove con qualche suono più moderno (o la batteria elettronica, o qualche synth, una base, qualche arpeggiatore, oppure nulla di tutto questo: semplicemente un nuovo approccio), curare un minimo l'immagine, essere bravi, e vedrai che la gente farà la fila per shakerare il booty alle tue serate.

Credimi, non basta.
Puoi essere bravo quanto vuoi ma oramai i locali da ballo li capitalizzano i DJ.
A furia di Dj, Dj, Dj, Dj, si è quasi totalmente persa la cultura del suonare, dei musicisti, della band.
E' stato un processo lungo che alla fine ha portato la massa ad accettare ed amare i Dj e il "unzi unzi", e oggi se un giovane va in un discoteca dove non c'è il Dj e al suo posto c'è una band, storce il naso. emo
Oramai in quasi tutti i locali da ballo (ho messo il "quasi" per compassione) ci sono solo DJ ed eventualmente orchestrine di liscio.
La via di mezzo non c'è più.
O la techno per i giovani, o il liscio per i tardoni.
Perchè, mi chiedo?
Perchè negli anni 70 80 e anche 90 c'era spazio anche per l'immensa libreria di dance/funky suonata dalla band?
La quale stranamente se suona bene piace a tutti, fa saltare anche i tavoli, e diverte tutti, giovani e non.
Hai citato a buona ragione i Daft Punk.
Che sono bravi, precisiamolo, a me piacciono.
Ma bravi o no francamente non capisco cosa provi la gente ad andare a vedere un concerto live di due tizi che.... che fanno cosa? fondamentalmente stanno dietro ad una console con un casco in testa, non cantano, non ballano, non si muovono sul palco, non fanno scena. emo
E perchè se in un locale si affaccia una band che propone di far ballare la gente in questo modo gli fanno le smorfie in faccia e (spesso) la lasciano a casa optando per l'orchestrina di liscio o per il solito DJ?
Secondo me si è persa la consapevolezza della grandiosità della musica live e dei suoi molteplici generi che sono in grado di soddifaare tranquillamente qualunque esigenza "da ballo".
Chi è che ha deciso che la musica da ballo è solo la techno?
O il liscio?
Perchè questo stupide limitazioni?
In passato non era così.
In passato tutti ballavano come forsennati al cospetto delle band, si divertivano tutti, le band lavoravano tantissimo, e giovani si sballavano di meno e avevano anche una maggiore cultura musicale.
Oggi tutto è DJ, tutto è unzi unzi, tutto è sballo, tutto è musica patetica.
Come siamo arrivati a questo e perchè?
E' colpa dei musicisti e delle band?
Non credo.
La colpa è di qualcun altro che, con la forza, e negli anni, ha imposto il suo volere demenziale sulla bella musica. emo
ahivela 16-11-15 15.47
Cyrano ha scritto:
Dunque un trio che va a suonare per 100 euro sarebbe fuorilegge


Se regolarmente assunto direi di si', almeno in teoria.
In pratica se ne sbattono altamente, danno per scontato che guadagni minimo 50 euro, pretendono quel terzo o giu' di li' di obolo inps, e amen.
anonimo 16-11-15 16.05
@ ahivela
Cyrano ha scritto:
Dunque un trio che va a suonare per 100 euro sarebbe fuorilegge


Se regolarmente assunto direi di si', almeno in teoria.
In pratica se ne sbattono altamente, danno per scontato che guadagni minimo 50 euro, pretendono quel terzo o giu' di li' di obolo inps, e amen.
Che tristezza però