Compenso gruppo, vari componenti

d_phatt 07-11-24 11.57
@ WTF_Bach
Se pensiamo che quei nerds dei fonici se vedono un ombra di figa è perchè gli permettiamo di venire ai concerti...
Gli scalzacani ci sono, forse tu hai avuto brutte esperienze, ma a livello veramente professionale è un lavoro molto complesso, molto più complesso che programmare suoni di synth, per dire. E una volta che sono dal vivo hanno lo stesso tempo dei musicisti per pensare, cioè meno di zero, per fare bene quel lavoro servono conoscenze, capacità e anni e anni di esperienza.
Se un concerto viene bene è perché i musicisti sono bravi E il fonico è bravo, altrimenti la bella musica dal vivo non è possibile e i musicisti (che spesso non capiscono niente di audio) rimarrebbero a strimpellare nelle loro camerette. A ognuno il suo.
WTF_Bach 07-11-24 11.59
@ d_phatt
Gli scalzacani ci sono, forse tu hai avuto brutte esperienze, ma a livello veramente professionale è un lavoro molto complesso, molto più complesso che programmare suoni di synth, per dire. E una volta che sono dal vivo hanno lo stesso tempo dei musicisti per pensare, cioè meno di zero, per fare bene quel lavoro servono conoscenze, capacità e anni e anni di esperienza.
Se un concerto viene bene è perché i musicisti sono bravi E il fonico è bravo, altrimenti la bella musica dal vivo non è possibile e i musicisti (che spesso non capiscono niente di audio) rimarrebbero a strimpellare nelle loro camerette. A ognuno il suo.
guarda che cazzeggiavo emo
giosanta 07-11-24 12.05
d_phatt ha scritto:
i musicisti (che spesso non capiscono niente di audio) rimarrebbero a strimpellare nelle loro camerette. A ognuno il suo.

Non immagini quant'è vero. Questa cosa non finirà mai di stupirmi ma, pur con qualche rarissima eccezione, è ASSOLUTAMENTE così.
Ovidio 07-11-24 12.06
@ WTF_Bach
guarda che cazzeggiavo emo
Parecchi anni fa aiutavo il fonico di un service audio. A ogni sound check biasimava il gruppo di turno, la proposta musicale o l'aspetto dei componenti. Insomma, un super criticone. Quando si trattava di un gruppo metal, negli intervalli metteva a spregio qualche cd di musica jazz. Puoi immaginarti le reazioni dei bikers capelloni in platea emo
WTF_Bach 07-11-24 12.10
@ Ovidio
Parecchi anni fa aiutavo il fonico di un service audio. A ogni sound check biasimava il gruppo di turno, la proposta musicale o l'aspetto dei componenti. Insomma, un super criticone. Quando si trattava di un gruppo metal, negli intervalli metteva a spregio qualche cd di musica jazz. Puoi immaginarti le reazioni dei bikers capelloni in platea emo
Da ragazzo ho seguito da vicino il gruppo nel quale militava un mio caro compagno di classe (purtroppo mancato in giovanissima età).

Osservando il mixerista (allora si diceva così) durante i concerti mi accorsi che muoveva freneticamente tutti i fader, senza mai avere un solo attimo di requie, e mi dissi: ma guarda che professionista, che lavoro di fino!

Poi mi accorsi di due strscie di nastro isolante messe per lungo su tutto il mixer e gli chiesi: ma a cosa servono? Guarda che bloccano quasi completamente la corsa dei fader!

E lui, serafico: cosi posso muovere i fader ma senza che succeda niente...
d_phatt 07-11-24 12.11
@ giosanta
d_phatt ha scritto:
i musicisti (che spesso non capiscono niente di audio) rimarrebbero a strimpellare nelle loro camerette. A ognuno il suo.

Non immagini quant'è vero. Questa cosa non finirà mai di stupirmi ma, pur con qualche rarissima eccezione, è ASSOLUTAMENTE così.
Non devo immaginarlo, perché lo so emoemo
d_phatt 07-11-24 12.12
@ WTF_Bach
guarda che cazzeggiavo emo
A scanso di equivoci, non faccio il fonico emoemo
fefepa 07-11-24 16.51
@ d_phatt
A scanso di equivoci, non faccio il fonico emoemo
è evidente che hai ragione, perché chiunque di noi che dal vivo ha notato la differenza di qualità nella propria musica con un fonico o con quell'altro, dovrebbe solo fare 2 + 2 per capire che il fonico diventa una delle componenti più importanti di una band
Ovidio 07-11-24 17.19
@ WTF_Bach
Da ragazzo ho seguito da vicino il gruppo nel quale militava un mio caro compagno di classe (purtroppo mancato in giovanissima età).

Osservando il mixerista (allora si diceva così) durante i concerti mi accorsi che muoveva freneticamente tutti i fader, senza mai avere un solo attimo di requie, e mi dissi: ma guarda che professionista, che lavoro di fino!

Poi mi accorsi di due strscie di nastro isolante messe per lungo su tutto il mixer e gli chiesi: ma a cosa servono? Guarda che bloccano quasi completamente la corsa dei fader!

E lui, serafico: cosi posso muovere i fader ma senza che succeda niente...
emoemoemo
Blackcat 07-11-24 18.23
d_phatt ha scritto:
Se un concerto viene bene è perché i musicisti sono bravi E il fonico è bravo, altrimenti la bella musica dal vivo non è possibile e i musicisti (che spesso non capiscono niente di audio) rimarrebbero a strimpellare nelle loro camerette. A ognuno il suo.

Sono assolutamente daccorco e dico sempre che il fonico che "non sa" ti rovina la serata, te la distrugge proprio!
Suono live in piazza con diversi service e la differenza tra loro già si nota (e spesso il fonico è il titolare dell'impianto, per cui lo conosce pure bene): c'è il più bravo ed il meno bravo e alcune situazioni sono molto complesse da gestire. Immaginate se viene chiamato chi si improvvisa a fare il fonico cosa può venire fuori...
Fare il fonico non è semplice, anche perchè spesso egli vede il gruppo per la prima volta, con un programma che non conosce e che deve far rendere al meglio, e con generi che possono essere molto diversi da serata a serata.
E non dimentichiamo il monitoring sul palco: se quello non va bene sono guai e spesso nemmeno i musicisti (con poca esperienza) hanno bene in mente cosa è meglio sentire nel proprio monitor, come, e quanto (sempre per la gioia del fonico emo ).
Aggiungo infine che non è solo la parte audio, ma anche la scena a fare la sua parte, e non da poco.
Poi il massimo sono i fonici o i fonici/titolari di impianto potente e di marca "buona", ma che non sanno usare, e vi assicuro che ce ne sono taaaanti e tutti convinti. Ma torniamo sempre lì: a ognuno il suo.
paolo_b3 07-11-24 18.42
@ Blackcat
d_phatt ha scritto:
Se un concerto viene bene è perché i musicisti sono bravi E il fonico è bravo, altrimenti la bella musica dal vivo non è possibile e i musicisti (che spesso non capiscono niente di audio) rimarrebbero a strimpellare nelle loro camerette. A ognuno il suo.

Sono assolutamente daccorco e dico sempre che il fonico che "non sa" ti rovina la serata, te la distrugge proprio!
Suono live in piazza con diversi service e la differenza tra loro già si nota (e spesso il fonico è il titolare dell'impianto, per cui lo conosce pure bene): c'è il più bravo ed il meno bravo e alcune situazioni sono molto complesse da gestire. Immaginate se viene chiamato chi si improvvisa a fare il fonico cosa può venire fuori...
Fare il fonico non è semplice, anche perchè spesso egli vede il gruppo per la prima volta, con un programma che non conosce e che deve far rendere al meglio, e con generi che possono essere molto diversi da serata a serata.
E non dimentichiamo il monitoring sul palco: se quello non va bene sono guai e spesso nemmeno i musicisti (con poca esperienza) hanno bene in mente cosa è meglio sentire nel proprio monitor, come, e quanto (sempre per la gioia del fonico emo ).
Aggiungo infine che non è solo la parte audio, ma anche la scena a fare la sua parte, e non da poco.
Poi il massimo sono i fonici o i fonici/titolari di impianto potente e di marca "buona", ma che non sanno usare, e vi assicuro che ce ne sono taaaanti e tutti convinti. Ma torniamo sempre lì: a ognuno il suo.
Io devo dire che mi sta capitando spesso di sentire fonici anche bravi, ma che non hanno il polso del suono. Con questo voglio dire che conoscono bene l'impianto, hanno delle competenze tecniche di indiscusso valore, ma non riescono a "tirar fuori" un suono che brilla. E mi dico "hanno letto bene il manuale"... emoemoemo
giosanta 07-11-24 21.22
paolo_b3 ha scritto:
... mi sta capitando spesso di sentire fonici anche bravi, ma che non hanno il polso del suono...

Ossimoro? emoemoemo
Blackcat 07-11-24 22.16
paolo_b3 ha scritto:
Io devo dire che mi sta capitando spesso di sentire fonici anche bravi, ma che non hanno il polso del suono. Con questo voglio dire che conoscono bene l'impianto, hanno delle competenze tecniche di indiscusso valore, ma non riescono a "tirar fuori" un suono che brilla. E mi dico "hanno letto bene il manuale"...

E certo, girano certi impianti che se li usavi un decennio fa ti picchiavano! Non è che i plugin possono fare miracoli, non basta il mixer, servono pure le casse e i poveri fonici fanno quello che possono.
paolo_b3 08-11-24 13.56
@ giosanta
paolo_b3 ha scritto:
... mi sta capitando spesso di sentire fonici anche bravi, ma che non hanno il polso del suono...

Ossimoro? emoemoemo
No intendevo dire che sanno usare tutte le funzioni dell'impianto, ma il mix che ne esce non c'è come pasta e volumi. Comunque per capirci ho avuto a che fare anche con fonici che manco sapevano come si usava il mixer, esempio, uno è salito sul palco mentre io non c'ero e mi ha panpottato le tastiere sul mio submixer una a dx e una a sx così lui poteva gestire i volumi separatamente (a parte che il fonico non ce le deve mettere le mani sulla mia roba), oppure quello che non sapeva dell'esistenza degli attenuatori sulla DI così dovevo tenere il main del submixer a 2 e distorceva già, o ancora quello che dopo aver fatto i suoni noi andavamo a mangiare, lui rimaneva a ritoccare il tutto e quando iniziavamo a suonare non si capiva più una cippa sul palco.
Insomma già conoscere l'impianto per questi fonici moderni non è poco... emoemoemo
stesgarbi 09-11-24 12.28
@ bellideapaolo
il mio pensiero è sempre lo stesso... quando qualcuno ingaggia un gruppo, lo fa sapendo che sta prendendo gente che ha studiato, si è fatta tante ore di sala prove, che si è preparata per lo spettacolo (non solo i pezzi), che ha acquistato strumenti/cavi/leggio/amplificazione... ecc.

quindi un compenso adeguato quanto è? se mi chiedono "quanta gente portate?" la mia risposta di solito è "se volete che le riempiamo il locale, vogliamo una percentuale sui guadagni!, se invece si fida del gruppo noi prendiamo 350 euro a serata e ci deve dare due serate altrimenti è 500 euro"

nonostante tutto sembra che qualche serata sta uscendo e con il discorso della doppia serata il calendario si sta riempendo emo (comunque abbiamo un seguito di circa 100 ragazzi, l'ultima serata oltre il doppio).

ed ecco il problema...
il gruppo è composto da batteria, chitarra solista, chitarra ritmica, basso, tastiere, cantante, due coriste!... 8 elementi! (so benissimo che è più un gruppo da piazza, ma senza rodare il gruppo in pub o live house poi su un palco si fanno figure di cacca).... il bassista, l'unico professionista del gruppo, ha puntato i piedi dicendo che lui suona con 5 gruppi e prende 80euro per i pub e 200 per le piazze!... ovviamente chi prima gli blocca la serata vince, gli altri se la pigliano nel culetto!....

la mia risposta è stata 80euro per fare le toniche a tempo? ma non farmi ridere emo abbiamo iniziato una discussione abbastanza accesa sulla competenza, l'importanza, ecc. io ho anche detto che io suono 2 tastiere, mando le sequenze che ho preparato a casa con tanto sforzo, ecc. lui invece arriva con il suo bel basso attacca e suona! ovviamente lui si è incazzato e mi ha detto "il mio prezzo è questo!"

ma secondo voi, perchè lui dovrebbe prendere più degli altri? perchè questo discorso non l'ha fatto quando HA CHIESTO DI SUONARE?
la parte del basso è la più semplice, dall'inizio lui sapeva che i membri dei gruppo erano otto (le coriste prendono un po' meno), sapeva anche che era un gruppo che funziona..

quindi NON mi sembra corretto il comportamento attuale... "il primo che mi blocca la serata......"

vorrei sapere i vostri pareri...
Mandalo a cagare 80 volte !
Ilaria_Villa 09-11-24 15.15
@ paolo_b3
No intendevo dire che sanno usare tutte le funzioni dell'impianto, ma il mix che ne esce non c'è come pasta e volumi. Comunque per capirci ho avuto a che fare anche con fonici che manco sapevano come si usava il mixer, esempio, uno è salito sul palco mentre io non c'ero e mi ha panpottato le tastiere sul mio submixer una a dx e una a sx così lui poteva gestire i volumi separatamente (a parte che il fonico non ce le deve mettere le mani sulla mia roba), oppure quello che non sapeva dell'esistenza degli attenuatori sulla DI così dovevo tenere il main del submixer a 2 e distorceva già, o ancora quello che dopo aver fatto i suoni noi andavamo a mangiare, lui rimaneva a ritoccare il tutto e quando iniziavamo a suonare non si capiva più una cippa sul palco.
Insomma già conoscere l'impianto per questi fonici moderni non è poco... emoemoemo
emo