Korg annuncia reissue arp odyssey

anonimo 19-02-14 22.32
@ anumj
non si capisce che cazzo volete dire...

seriamente.
LA sintesi.

Come sempre in queste discussioni.
afr 19-02-14 22.40
@ anonimo
lemon67 ha scritto:
non sempre mi riesce di cognugarli.


Amministratore, chiedo la cancellazione del mio account. emo
emoemoemoemoemoemoemo
lemon67 20-02-14 00.14
@ afr
emoemoemoemoemoemoemo
beh! lo chiedo anch'io.
Edited 19 Feb. 2014 23:17
anonimo 20-02-14 00.29
@ lemon67
beh! lo chiedo anch'io.
Edited 19 Feb. 2014 23:17
La mia però emo
lemon67 20-02-14 01.03
@ anonimo
La mia però emo
io spero che tu chieda ciò, anche quando altri utenti del forum "scivoleranno grammaticalmente"
spesso ne leggo di scivolate.......
emo
e proprio l'amministratore, spesso scivola sulle interiezioni.
Edited 20 Feb. 2014 0:06
anonimo 20-02-14 01.05
@ lemon67
io spero che tu chieda ciò, anche quando altri utenti del forum "scivoleranno grammaticalmente"
spesso ne leggo di scivolate.......
emo
e proprio l'amministratore, spesso scivola sulle interiezioni.
Edited 20 Feb. 2014 0:06
Ma sì, si fa per scherzare lemon emo
lemon67 20-02-14 01.15
NeverMind_User ha scritto:
Ma sì, si fa per scherzare lemon emo

s'era gapidoemo
metallo 20-02-14 11.45
anumj ha scritto:
se è lo scontro generazionale che cerchi, ti mando a fare in culo subito subito... emo


Adoro questa tua espressione rock, trasgressiva.
Taglia il cordone ombelicale che ti tiene legato ai tempi che furono e inizia a fare musica da adulti usando solo gli ultimi modelli usciti sul mercato perche' se hai il modello precedente farai musica adolescenziale.
Blueaphex1976 26-12-14 12.14
Waiting.... Arp Odissey
(Synthopia))
Edited 26 Dic. 2014 11:22
Deckard 26-12-14 16.27
@ Blueaphex1976
Waiting.... Arp Odissey
(Synthopia))
Edited 26 Dic. 2014 11:22
emoemo
SimonKeyb 27-12-14 02.15
nella foto del sito ufficiale si nota che il pannello è molto meno profondo dell'originale, è probabile che sia uno scorcio della versione che vedremo a gennaio.
Ripeto che se non sforano il millino potrebbe essere un bell'oggetto, mi auguro solo utilizzino dei materiali un pò più "american" come qualità che non quelli con cui hanno costruito l'ms20mini. mi riferisco in particolare ai potenziometri e ai fianchetti in plastica (terribili).
staremo a vedere, anche sul fronte sonoro, che mi incuriosisce non poco, trattandosi di un analogico giapponese di ispirazione americana. Dite che gli fottono il ladder alla moog anche stavolta? emo
anumj 27-12-14 20.07
con 600 € hai un gattino che ruggisce come una tigre.

si puo', anzi si deve, soprassedere sull'aspetto costruttivo.

in alternativa c'è ms20 kit, più robusto, ma costa di più.

Korg sta uscendo benino, in un periodo di generale crisi creativa. L'idea di riesumare classici per me è vincente.
Ci leggo molto rispetto per una generazione che ha fatto la storia, anche considerati i prezzi.

Anche roland ci prova, in maniera diversa, puntando più sulle librerie e sul look (Jupiter).

Al contrario Yamaha se ne sbatte la minchia, continua noiosamente con i motif e il massimo che fa per omaggiare i vecchi titani del suono è una misera libreria con qualche campione di CS80 per motif che fa cacare di brutto.


Bene Korg.
zaphod 27-12-14 23.50
A quanto pare, ad un remake dell'Odyssey ci sta pensando pure Behringer...
anonimo 28-12-14 01.01
Apprezzo anche io la riproduzione di gloriosi sintetizzatori del passato, pur non essendone interessato in prima persona (sono piu' attratto dai VA che posseggo, per vari motivi).

Korg sembra essere forte sul suo passato (microkorg, ms20) e fa bene ad aprirsi ad avventure come quella dell'Arp.
Sulle workstation (parere personale) la trovo meno attraente rispetto alla concorrenza (ma questo non significa che le sue wk non siano valide, e' solo questione di gusti).

Roland qualcosa l'ha fatta cambiando la configurazione delle sue workstation in modo interessante, e mettendo in gioco un modulo come integra, che (piaccia o non piaccia) riscuote un certo interesse.

Potrebbe fare di piu' perche' ha una storia di synth gloriosi, e le basterebbe farne rivivere uno solo tra i tanti.

anumj ha scritto:
Al contrario Yamaha se ne sbatte la minchia, continua noiosamente con i motif


Ho da poco preso un Mox6 da usare come master per l'integra, e sinceramente sono rimasto colpito dalla qualita' sonora, al punto tale che trovo il mox uno strumento complementrare all'integra stesso.

Cio' non toglie che rispetto al Motif ES6 che ho avuto in passato, il sapore di dejavu' e fortissimo, ancora piu' forte di quello di Integra, che nella sua vastita' timbrica ha comunque sonorita' nuove.

Anche yamaha potrebbe riesumare qualcosa di storico della sua saga FM, AN, VL... o forse di strumenti ancora precedenti, ma essendo un marchio che produce un po' di tutto, forse non e' interessata alle novita', e preferisce riproporre prodotti oramai saturi, seppur validi.

Peccato, perche' i tempi per uno strumento esclusivo rivisitato sarebbero piu' che maturi.

Sarebbe bello se tornassero prodotti del calibro di Ensoniq, ma chi possiede il marchio non e' neppure interessato al mondo dei synth.




SimonKeyb 31-12-14 17.24
robykaiman ha scritto:
Cio' non toglie che rispetto al Motif ES6 che ho avuto in passato, il sapore di dejavu' e fortissimo, ancora piu' forte di quello di Integra, che nella sua vastita' timbrica ha comunque sonorita' nuove.

Credo sia un errore il fatto di pensare che yamaha esiga che i suoi user si tengano sempre aggiornati sui nuovi modelli.
Io ritrovo il mio Motif es su tutti i motif, la discriminante è sempre la waverom e la qualità dei suoni acustici generalmente. Gli strings dell'xf per dire, sono ad un abisso da quelli dell'es, è chiaro che se uno ci deve rimettere che so, 1000 euro per passare da un xs a un xf se non considera l'utility della memoria flash come un qualcosa di essenziale, è chiaro che si sente un pò coglionato.
Yamaha ha fatto una scelta commerciale, in un ottica di mercato se lo fa significa che ha i numeri per vendere ugualmente e se ne frega di quel che diciamo noi. korg e roland probabilmente la pensano in modo diverso, ma ricordiamo che la casa dei tre diapason fattura molto anche grazie a tutti gli altri strumenti musicali che vende come batterie, chitarre, pianoforti, bassi....
anonimo 31-12-14 21.17
SimonKeyb ha scritto:
Yamaha ha fatto una scelta commerciale, in un ottica di mercato se lo fa significa che ha i numeri per vendere ugualmente e se ne frega di quel che diciamo noi...... ma ricordiamo che la casa dei tre diapason fattura molto anche grazie a tutti gli altri strumenti musicali che vende come batterie, chitarre, pianoforti, bassi....


robykaiman ha scritto <<ma essendo un marchio che produce un po' di tutto, forse non e' interessata alle novita', e preferisce riproporre prodotti oramai saturi, seppur validi.>>

Di fatto stiamo dicendo piu' o meno la stessa cosa.
Yamaha con i numeri che fa in tutti i settori non sembra essere interessata alle nicchie, perche' probabilmente non farebbero i grandi numeri di vendite che si ripropone.

D'altro canto ci ha gia' provato con FS1R ed altri strumenti che non sono stati ben recepiti dai consumatori..
SimonKeyb 31-12-14 21.27
@robykaiman: ti ho citato per rafforzare il tuo pensiero con un idea che ho della politica yamaha, mi trovi d'accordo con quanto hai scritto nel tuo intervento. emo

Concordo anche con il fatto che dopo aver sfornato macchine come i VL e l'FS1r e dati gli scarsi successi commerciali, forse ha capito che non è più conveniente osare per rischiare fallimenti, per lo meno se osservi quanto fatto da korg che ha da pochi anni cominciato a tastare il terreno dell'analogico per poi mano a mano uscire con novità (si fa per dire) via via più interessanti.
Tuttavia mi permetto di dissentire solo sulla discutibile scelta di mantenere di fatto invariata l'architettura dei vari motif, a differenza di quanto fatto da korg con il passaggio da M3 a kronos, anche se in realtà ha ereditato molto di più dalla "fuoriserie" Oasys, solo con "qualche" castrazione qui e là, "qualche" miglioramento, e un prezzo più accessibile.
Edited 31 Dic. 2014 20:33
anumj 01-01-15 13.09
SimonKeyb ha scritto:
Concordo anche con il fatto che dopo aver sfornato macchine come i VL e l'FS1r e dati gli scarsi successi commerciali, forse ha capito che non è più conveniente osare per rischiare fallimenti


macchine complesse+prezzi proibitivi=insuccesso

SimonKeyb ha scritto:
ha capito che non è più conveniente osare per rischiare fallimenti


diciamo pure che yamaha ha capito che è più conveniente far cassa che far strumenti veri.

Kurzweil aveva gli stessi problemi ad un certo punto della sua storia: tastiere troppo complicate e troppo costose per avere un successo diffuso.
Ha intrapreso sia la strada del low cost, mantenendo specifiche tecniche di alto livello, sia la strada della produzione dei modelli di punta (PC3 e PC3K) che facevano tesoro di tutto il patrimonio tecnologico acquisito fin lì, ma soprattutto abbassando i prezzi.
Oggi un PC3K6 costa un quinto di quanto costava un K2000 espanso nei 90 e offre tante soluzioni in più (polifonia, waverom decuplicata, emulatore b3, editor, flashram etc etc...) in grado di rendere il prodotto più fruibile anche ai 'meno tecnici'.

Un po come se oggi yamaha avesse prodotto un evoluzione della EX5 con modelli fisici dell'VL1 (non la versione downgraded del VL70), sintesi virtual analog dell'AN1X (ma non più bifonica ma polifonica), FDSP che supera il limite delle 16 note di polifonia e magari anche la sintesi FM già sperimentata su FS1R.... il tutto al prezzo di un MOXF.

Potrebbero farlo, ma non lo fanno perchè i giapponesi sono fatti cosi, hanno le loro proiezioni trimestrali davanti e vanno dritti come treni.... almeno fin quando ci sara chi compra motif ad ogni cambio stagione sarà sempre cosi.
anonimo 03-01-15 03.01
anumj ha scritto:
macchine complesse+prezzi proibitivi=insuccesso


L'FS1R non era per nulla proibitivo. Fu pubblicizzato poco, e fu capito ancora meno dai consumatori, oramai abbagliati dai ROM players.

anumj ha scritto:
diciamo pure che yamaha ha capito che è più conveniente far cassa che far strumenti veri.


No, ha capito che gran parte dei clienti vuole gli strumenti che essa produce.

Gli strumenti veri li ha fatti ed alcuni li abbiamo pure elencati, ma se non sei ancora convinto, ti cito l'EX5 che fu recepito ben poco dal mercato (all'epoca abbagliato dai Trinity e dai Triton con i display enormi).

L'EX5 per l'epoca fu una macchina perfetta : multisintesi, pochi suoni (relativamente) ma buoni, meccanica ottima..
Io acquistai la EX7 e me ne innamorai subito proprio per i suoni, ma ricordo bene che erano in pochi a conoscere la serie EX, mentre tutti bramavano i trinity e triton.

anumj ha scritto:
Un po come se oggi yamaha avesse prodotto un evoluzione della EX5 con modelli fisici dell'VL1 (non la versione downgraded del VL70), sintesi virtual analog dell'AN1X (ma non più bifonica ma polifonica), FDSP che supera il limite delle 16 note di polifonia e magari anche la sintesi FM già sperimentata su FS1R.... il tutto al prezzo di un MOXF.

Potrebbero farlo, ma non lo fanno perchè i giapponesi sono fatti cosi, hanno le loro proiezioni trimestrali davanti e vanno dritti come treni.... almeno fin quando ci sara chi compra motif ad ogni cambio stagione sarà sempre cosi.


Non lo fanno perche' sanno che la gente non li comprerebbe, perche' continua a cercare macchine con il preset pre confezionato.

Quando ho messo in vendita il virus, e' venuto a vederlo gente che non sapeva neppure come funzionava : lo volevano perche' era il synth dei "Depeche"...
Quando han visto che la programmazione era (per loro ) complicata, si son tirati indietro, per rifugiarsi nei loro rompler. (Yamaha questo lo sa, e sa anche che molta gente e' passata al software ed evita di buttarsi di nuovo in cose tipo FM, AN, VL)


Alla fine lo ha comprato uno studio di registrazione (loro sanno bene cosa farne).

anumj 03-01-15 13.26
robykaiman ha scritto:
Non lo fanno perche' sanno che la gente non li comprerebbe, perche' continua a cercare macchine con il preset pre confezionato.


Non credo che gli unici ad aver capito il mercato siano quelli di Yamaha e gli altri siano tutti un ammasso di minchioni incompetenti.

C'è il presettaro ovvio, ma il tastierista medio oggi è in grado di gestire un sintezzatore senza problemi e lo dimostra il fatto che tante aziende oggi continuano a percorrere la strada della sintesi vera, analogica, virtuale che sia.

Korg ha immesso nel mercato workstation multisintesi, dove diventa davvero selettivo l'aspetto dell'editing. Non solo, Korg si è permessa il lusso di ben 2 re-issue dell'MS20 una in formato mini e una in scatola di montaggio. Ha persino prodotto un ottimo synth il King Korg dove virtual analog, vpm e pcm convivono perfettamente.

Persino Roland che sembrava alla frutta ha prodotto synth puri come gli Jupiter, il gaia (per quanto giocattoloso) e non ultimo nelle sue workstation low cost (FA) trovi sia il virtual analog, sia la supernatural PCM.

Nord continua a produrre e a vendere synth puri.

Kurzweil con il suoi PC3.... che non sono certo il massimo del comfort in programmazione, ma provate a parlarne male in un qualsiasi forum del pianeta.

Persino Casio (e dico CASIO!) che ha 7/8 persone ha tirato fuori un synth a 400 € con virtual analog e pcm dentro.

DSI, ACCESS, WALDORF, MOOG etc etc...

Yamaha è molto lontana da anni dalle esigenze dei sintesisti, non perchè non c'è richiesta di mercato, ma perchè è più facile far uscire un motif all'anno, che produrre sintetizzatori di un certo livello.

Yamaha se ne fotte, forte del fatto che ha le spalle grosse e che una nutrita schiera di aficionados continua a pagargli la retta ogni anno con i motif.

Essere indulgenti con le politiche Yamaha significa non aver capito nulla di questi ultimi 15 anni.