Fatto! dato via tutto e preso jupiter 80 - ARRIVATO!!

Fantozzi 10-10-13 19.41
pardon ... emo darò n'occhiata
alkemyst85 10-10-13 19.53
...comunque la parte percussion lavora esattamente come la parte solo.
lucabbrasi 10-10-13 22.50
...io sto leggendo numerosi threads riguardo a difficolta' su interfaccia utente Roland JP80, per non parlare di Motif....insomma, suoneranno anche benone, ma per programmarci qualcosa, anche una semplice performance...mi sembrano castrate assai. O cmq limitate, e aggirabili tramite applicazioni, editors, e via dicendo....
E meno male che Roland aveva l'interfaccia piu' user friendly! a leggere questo thread ti viene il mal di testa peggio che un sudoku...
Alla fine rimane la buona Korg (?), o almeno la Kurz sembra la meno difficile...
SMARTKID 10-10-13 22.51
Paradossi Luca non trovi ..,emo
lucabbrasi 10-10-13 23.12
...magari mi sbaglio, eh....ma un bestione come questo, anche a livello di prezzo, che abbia una gestione delle parti modello organo Bontempi...boh, forse sono ignorante io, che dire....
Friend74 10-10-13 23.20
@ lucabbrasi
...io sto leggendo numerosi threads riguardo a difficolta' su interfaccia utente Roland JP80, per non parlare di Motif....insomma, suoneranno anche benone, ma per programmarci qualcosa, anche una semplice performance...mi sembrano castrate assai. O cmq limitate, e aggirabili tramite applicazioni, editors, e via dicendo....
E meno male che Roland aveva l'interfaccia piu' user friendly! a leggere questo thread ti viene il mal di testa peggio che un sudoku...
Alla fine rimane la buona Korg (?), o almeno la Kurz sembra la meno difficile...
Perdonami, ma cercare di capire il funzionamento di una tastiera da un thread che parla del più e del meno, scusa il gioco di parole, è quanto meno impossibile, inoltre si sta parlando delle differenze tra due modelli di tastiera, il tutto è molto più semplice e intuitivo di quanto possa sembrare, avendo lo strumento sotto mano.
Il J80 come il J50 non sono castrate affatto e puoi programmarli come meglio credi senza ricorrere a nessuna applicazione o editor che sono semplicemente dei plus, le tastiere sono autonome al 100%.
mima85 10-10-13 23.21
@ lucabbrasi
...magari mi sbaglio, eh....ma un bestione come questo, anche a livello di prezzo, che abbia una gestione delle parti modello organo Bontempi...boh, forse sono ignorante io, che dire....
Si, diciamo che con tutto lo spazio che hanno lasciato vuoto sul pannello, qualche pomello e/o slider in più almeno potevano mettercelo. Per esempio regolare i drawbar del clone Hammond dal touchscreen è abbastanza ridicolo.

Poi certamente è una macchina dalle grandi potenzialità, però sul lato interfaccia utente quelli di Roland potevano impegnarsi di più.
SMARTKID 10-10-13 23.27
@ lucabbrasi
...magari mi sbaglio, eh....ma un bestione come questo, anche a livello di prezzo, che abbia una gestione delle parti modello organo Bontempi...boh, forse sono ignorante io, che dire....
Non era sarcasmo il mio..

Si parla sempre di quanto sia difficile, ermetico, programmare su kurzweil.

A volte magari, come diceva il buon orange, complesso non significa difficile.

Su jp non mi esprimo, perché non lo conosco bene. Ma di certo suona da dio.
Avesse avuto un tasto più "robusto" , o anche pesato meglio ancora, ci avrei fatto un serio pensiero come tastiera unica.

emo
buratta 11-10-13 00.36
@ lucabbrasi
...io sto leggendo numerosi threads riguardo a difficolta' su interfaccia utente Roland JP80, per non parlare di Motif....insomma, suoneranno anche benone, ma per programmarci qualcosa, anche una semplice performance...mi sembrano castrate assai. O cmq limitate, e aggirabili tramite applicazioni, editors, e via dicendo....
E meno male che Roland aveva l'interfaccia piu' user friendly! a leggere questo thread ti viene il mal di testa peggio che un sudoku...
Alla fine rimane la buona Korg (?), o almeno la Kurz sembra la meno difficile...
Mah... Senza offesa ma secondo me o sei un po confuso o conosci davvero poco il Jupiter 80. Io ce l'ho da una settimana, ci sono stato dietro solo poche ore per via di impegni di lavoro, non ho nemmeno aperto il manuale e ci ho già programmato tutte le registrations utili per la mia scaletta live, tirando fuori delle cose (suoni, layer ed effetti) sbalorditivo e che non avevo mai potuto ottenere con null'altro di posseduto nel passato. Sono entusiasta, o forse sarebbe meglio dire estasiato da questa Roland.
Io l'ho comprata non facendomi condizionare da cose scritte da altri. E meno male..
lucabbrasi 11-10-13 09.44
...posso essere confuso, o, come ho scritto prima, ignorante.
Forse te sei troppo estasiato.
Ma, dimmi, con 4 parti multitimbriche, di cui mi pare alcune "obbligate" in lower, upper, percussion etc....come ti programmi una performance per una song? Che so, un pezzo tipo "video killed the radio stars", che ha 10.000 suoni....riesci a farlo unicamente col Jupiter?
buratta 11-10-13 10.03
lucabbrasi ha scritto:
posso essere confuso, o, come ho scritto prima, ignorante. 

Non mi permetterei mai di darti dell'ignorante.
lucabbrasi ha scritto:
di cui mi pare alcune "obbligate" in lower, upper, percussion etc....

Sei confuso e non conosci lo strumento...
lucabbrasi 11-10-13 10.33
,,,si, ok, ho capito.
Spiega, però, come fai a programmare quella song.
Son curioso...
lifetime 11-10-13 10.52
lucabbrasi ti consiglio di provare il jupiter! ... poi dimmi se è complesso da programmare! a parte che bisogna capire cosa si intende per programmare... le tue registration te le crei al volo dalle librerie supernatural mettendo in layer/split i TONE, se poi parlate di sound engine beh allora li è tutta un'altra storia ma per tutte le tastiere... valerio è anni che sta cercando il synth facile da programmare senza riuscita!!! emo
lucabbrasi 11-10-13 12.11
continuate a non spiegare....mettere in layer/split i tone: si, quanti? 4? se son quattro, come unica tastiera per suonarci un pezzo, me paiono pochini.
Non ho possibilità di provare il JP, da sempre amo Roland, ma non credo di sparare minchiate dicendo che da un Fantom al Jupiter hanno castrato l'interfaccia.
SMARTKID 11-10-13 12.48
@ lifetime
lucabbrasi ti consiglio di provare il jupiter! ... poi dimmi se è complesso da programmare! a parte che bisogna capire cosa si intende per programmare... le tue registration te le crei al volo dalle librerie supernatural mettendo in layer/split i TONE, se poi parlate di sound engine beh allora li è tutta un'altra storia ma per tutte le tastiere... valerio è anni che sta cercando il synth facile da programmare senza riuscita!!! emo
.. O forse ce l aveva già e non l ho sfruttata.


emo
SMARTKID 11-10-13 12.53
@ lucabbrasi
continuate a non spiegare....mettere in layer/split i tone: si, quanti? 4? se son quattro, come unica tastiera per suonarci un pezzo, me paiono pochini.
Non ho possibilità di provare il JP, da sempre amo Roland, ma non credo di sparare minchiate dicendo che da un Fantom al Jupiter hanno castrato l'interfaccia.
Credo che ognuna delle 4 parti sia a sua volta formata da 4 voice, quindi dovresti avere in massimo di 16 parti in split.

Ma potrei dire una caxxata

emo
lifetime 11-10-13 14.24
solo la parte UPPER è formata da 4 TONE (LIVE SET), le parti LOWER e SOLO hanno 1 solo TONE e riverbero... parlo sempre in merito al j50 chiaramente. Da non sottovalutare comunque la facilità di gestione via midi dove si può assegnare ad un'intera parte tipo LOWER un canale.
Edited 11 Ott. 2013 12:25
buratta 11-10-13 14.42
@ SMARTKID
Credo che ognuna delle 4 parti sia a sua volta formata da 4 voice, quindi dovresti avere in massimo di 16 parti in split.

Ma potrei dire una caxxata

emo
No no. emo
Le parti Lower e Upper possono contenere fino a 4 Tone. Le parti Percussion e Solo possono contenere solo un Tone.
SMARTKID 11-10-13 14.53
@ buratta
No no. emo
Le parti Lower e Upper possono contenere fino a 4 Tone. Le parti Percussion e Solo possono contenere solo un Tone.
Quindi max 10 split, e anche 10 suoni in layer in teoria?

.. mi riferisco al jp80 ovviamente

Edited 11 Ott. 2013 12:53
Friend74 11-10-13 15.20
lucabbrasi ha scritto:
continuate a non spiegare....mettere in layer/split i tone: si, quanti? 4? se son quattro, come unica tastiera per suonarci un pezzo, me paiono pochini.

Provo a spiegarti come è strutturato il J80.
I layer sono una combinazione di suoni, nel caso specifico 4 per la parte upper e 4 per la parte lower.
I punti di split (4) sono le parti di tastiera su cui indirizzi i layer o i singoli toni (percussion- lower- upper-solo)
Ora il J80 ti permette di dividere la tastiera in 4 zone con i 2 tasti split, le zone centrali Lower e Upper possono contenere 4 suoni ognuna come già detto sopra, all'interno di questo spazio delimitato, tu puoi decidere attraverso il Key range un'ulteriore suddivisione dei 4 toni assegnati ad upper o lower, mentre la zona solo e perc contengono una sola parte.
lucabbrasi ha scritto:
ma non credo di sparare minchiate dicendo che da un Fantom al Jupiter hanno castrato l'interfaccia.

L'interfaccia è stata resa maggiormente intuitiva e semplificata dal fatto di avere dei tasti split che ti dividono subito la tastiera, nel fantom devi agire tramite il key range quindi se volevi fare uno split al volo, dovevi programmartelo prima, cosa che invece fai immediatamente nel jupiter 80.
Nel Jupiter 50 la parte lower contiene una sola parte e non 4 come nel Jupiter80, per il resto ha la stessa struttura delle parti.