Perchè tanto accanimento verso le entry level?
kurz4ever 14-04-15 10.01
...sì, ma allora mi spiegate perchè oramai non c'è più mercato per gli expander generalisti? anzi per gli expander rack (solo roland con integra di fatto)
lipzve ha scritto:
a proposito di vecchie riviste, michelet, ma te la ricordi una certa music research? la adoravo...sparita.
e il bello è che neppure in rete si trova traccia, neppure un cenno storico.
a proposito di vecchie riviste, michelet, ma te la ricordi una certa music research? la adoravo...sparita.
e il bello è che neppure in rete si trova traccia, neppure un cenno storico.
Ho un vago ricordo... forse ne avrò letto qualche numero, anche se non saprei dire che cosa contenesse.
Mi ricordo di un tentativo dell'editore Muzzio di Padova che tentò di pubblicare "Tastiere" ma non sopravvisse che per pochi numeri.
Di questo Music Research, ripeto, ho un vago ricordo e mi sembra contenesse degli articoli che parlavano di Doris Norton, una musicista che utilizzava le tecnologie di avanguardia - dell'epoca - 1985 circa.
Perchè potendo scegliere tra un rack di mille euro a sistema chiuso e un pc portatile di fascia media + pacco di vst risparmi e hai di più in termini di qualità sonora e personalizzazione :)
Edited 14 Apr. 2015 9:39
Esatto. E qua si ricollega proprio il mio discorso.
Io mi aspetto per il futuro una completa interazione tra tablet e tastiere, dove le case si occuperanno principalmente della parte fisica e con accordi integreranno i tablet, che con dei software ad-hoc si integreranno nel comparto.
Se ci pensate sarà l'unica via, per loro, per sopravvivere.
Io mi aspetto per il futuro una completa interazione tra tablet e tastiere, dove le case si occuperanno principalmente della parte fisica e con accordi integreranno i tablet, che con dei software ad-hoc si integreranno nel comparto.
Se ci pensate sarà l'unica via, per loro, per sopravvivere.
@ michelet
Ho un vago ricordo... forse ne avrò letto qualche numero, anche se non saprei dire che cosa contenesse.
Mi ricordo di un tentativo dell'editore Muzzio di Padova che tentò di pubblicare "Tastiere" ma non sopravvisse che per pochi numeri.
Di questo Music Research, ripeto, ho un vago ricordo e mi sembra contenesse degli articoli che parlavano di Doris Norton, una musicista che utilizzava le tecnologie di avanguardia - dell'epoca - 1985 circa.
io da qualche parte ho una 20 di FAREMUSICA...anni 89-92 circa se ricordo bene...quanti anni...lipzve ha scritto:
a proposito di vecchie riviste, michelet, ma te la ricordi una certa music research? la adoravo...sparita.
e il bello è che neppure in rete si trova traccia, neppure un cenno storico.
a proposito di vecchie riviste, michelet, ma te la ricordi una certa music research? la adoravo...sparita.
e il bello è che neppure in rete si trova traccia, neppure un cenno storico.
Ho un vago ricordo... forse ne avrò letto qualche numero, anche se non saprei dire che cosa contenesse.
Mi ricordo di un tentativo dell'editore Muzzio di Padova che tentò di pubblicare "Tastiere" ma non sopravvisse che per pochi numeri.
Di questo Music Research, ripeto, ho un vago ricordo e mi sembra contenesse degli articoli che parlavano di Doris Norton, una musicista che utilizzava le tecnologie di avanguardia - dell'epoca - 1985 circa.
music research me la ricordo parzialmente tradotta in italiano, conteneva le migliori recensioni di tastiere e mi ricordo che quando incappavo in altri strumenti che non fossero tastiere mi incazzavo a bestia!
Faremusica anche la prendevo sempre, era bella.
Faremusica anche la prendevo sempre, era bella.
raptus ha scritto:
Io mi aspetto per il futuro una completa interazione tra tablet e tastiere, dove le case si occuperanno principalmente della parte fisica e con accordi integreranno i tablet, che con dei software ad-hoc si integreranno nel comparto.
Se ci pensate sarà l'unica via, per loro, per sopravvivere.
Io mi aspetto per il futuro una completa interazione tra tablet e tastiere, dove le case si occuperanno principalmente della parte fisica e con accordi integreranno i tablet, che con dei software ad-hoc si integreranno nel comparto.
Se ci pensate sarà l'unica via, per loro, per sopravvivere.
Probabilmente da qui a 50 anni si, ma per adesso, nonostante la mole di informazioni musicali e tecniche c'è ancora chi non sa come collegare una tastiera ad un pc tramite cavo usb.
C'è tantissima confusione, e i tutorial riguardo quest'ambito sono pochi (un plauso a roberto porpora,che si sta affermando su youtube soprattutto per il suo modo chiarissimo nello spiegare tanti argomenti che non vengono mai trattati perchè dati per scontati in aggiunta ad approfondimenti graditissimi sul mixing,sui compressori e quant'altro
).
La microsoft è l'unica a muoversi nell'ambito "tablet funzionali". Apple continua con il suo software chiuso.
Sono anni che alla microsoft avrebbero potuto sfornare (potrebbero anche oggi) Tablet Surface con i7, 1000 giga di spazio, 16 gb di ram, processore quad core. Preferiscono darci tutto a pezzettini. La yamaha/Korg/Nord non accelererà mai il suo passo in quell'ambito,possono star tranquilli per i prossimi 50 anni...
Il futuro al momento è rappresentato dall'immobilità generale. Casio ha dato un calcio nei maroni a parecchie master e workstation, ma è una mosca bianca..... mi aspetto un "fermo" per i prossimi 30 anni almeno.
anonimo 14-04-15 16.09
Se guardiamo la storia, i grossi steps sono stati:
-sintesi sottrattiva
-aumento della polifonia
-risposta alla velocità (e aftertouch)
-MIDI
-campionamento
-VST
Alcuni tentativi, come la sintesi vettoriale, additiva e granulare non hanno mai veramente attecchito
...e per i modelli fisici, é ancora presto per dire, ma se la capacità di calcolo aumentasse ancora...
-sintesi sottrattiva
-aumento della polifonia
-risposta alla velocità (e aftertouch)
-MIDI
-campionamento
-VST
Alcuni tentativi, come la sintesi vettoriale, additiva e granulare non hanno mai veramente attecchito
...e per i modelli fisici, é ancora presto per dire, ma se la capacità di calcolo aumentasse ancora...
Edited 14 Apr. 2015 14:10
anonimo 14-04-15 16.10
@ CoccigeSupremo
Probabilmente da qui a 50 anni si, ma per adesso, nonostante la mole di informazioni musicali e tecniche c'è ancora chi non sa come collegare una tastiera ad un pc tramite cavo usb.
C'è tantissima confusione, e i tutorial riguardo quest'ambito sono pochi (un plauso a roberto porpora,che si sta affermando su youtube soprattutto per il suo modo chiarissimo nello spiegare tanti argomenti che non vengono mai trattati perchè dati per scontati in aggiunta ad approfondimenti graditissimi sul mixing,sui compressori e quant'altro ).
La microsoft è l'unica a muoversi nell'ambito "tablet funzionali". Apple continua con il suo software chiuso.
Sono anni che alla microsoft avrebbero potuto sfornare (potrebbero anche oggi) Tablet Surface con i7, 1000 giga di spazio, 16 gb di ram, processore quad core. Preferiscono darci tutto a pezzettini. La yamaha/Korg/Nord non accelererà mai il suo passo in quell'ambito,possono star tranquilli per i prossimi 50 anni...
Il futuro al momento è rappresentato dall'immobilità generale. Casio ha dato un calcio nei maroni a parecchie master e workstation, ma è una mosca bianca..... mi aspetto un "fermo" per i prossimi 30 anni almeno.
il surface 3 con 512 ssd e 8gb di ram c'è, schermo da 12, il problema è che costa 2000€
raptus ha scritto:
Io mi aspetto per il futuro una completa interazione tra tablet e tastiere, dove le case si occuperanno principalmente della parte fisica e con accordi integreranno i tablet, che con dei software ad-hoc si integreranno nel comparto.
Se ci pensate sarà l'unica via, per loro, per sopravvivere.
Io mi aspetto per il futuro una completa interazione tra tablet e tastiere, dove le case si occuperanno principalmente della parte fisica e con accordi integreranno i tablet, che con dei software ad-hoc si integreranno nel comparto.
Se ci pensate sarà l'unica via, per loro, per sopravvivere.
Probabilmente da qui a 50 anni si, ma per adesso, nonostante la mole di informazioni musicali e tecniche c'è ancora chi non sa come collegare una tastiera ad un pc tramite cavo usb.
C'è tantissima confusione, e i tutorial riguardo quest'ambito sono pochi (un plauso a roberto porpora,che si sta affermando su youtube soprattutto per il suo modo chiarissimo nello spiegare tanti argomenti che non vengono mai trattati perchè dati per scontati in aggiunta ad approfondimenti graditissimi sul mixing,sui compressori e quant'altro
).
La microsoft è l'unica a muoversi nell'ambito "tablet funzionali". Apple continua con il suo software chiuso.
Sono anni che alla microsoft avrebbero potuto sfornare (potrebbero anche oggi) Tablet Surface con i7, 1000 giga di spazio, 16 gb di ram, processore quad core. Preferiscono darci tutto a pezzettini. La yamaha/Korg/Nord non accelererà mai il suo passo in quell'ambito,possono star tranquilli per i prossimi 50 anni...
Il futuro al momento è rappresentato dall'immobilità generale. Casio ha dato un calcio nei maroni a parecchie master e workstation, ma è una mosca bianca..... mi aspetto un "fermo" per i prossimi 30 anni almeno.
si può sempre ripiegare sul 256 con i5 e 8gb di ram schermo da 12, 1300€
ci fai tutto e con lo schermo da 12 ci leggi pure gli spartiti
Edited 14 Apr. 2015 14:11
Ricordo che in altri topic mi avevi postato lo stesso surface ma il mio dubbio principale,nonostante le caratteristiche da te citate, resta il processore:
Processore Intel® Core™ i5-4300U Dual Core 1.9 GHz
Riuscirebbe un dual core 1.9 a gestire omnisphere layerato a qualcos'altro? Riuscirebbe a gestire librerie come la vienna library? riuscirebbe a gestirci un progetto cubase con vst massicci?
Ciò che voglio dire è che potrebbero offrirci l'equivalente di un portatile di fascia alta, ma volutamente non lo fanno, e non me la sento (previo prova di qualcun'altro ovvio
) di acquistare un surface che poi in fin dei conti non riesce a gestirmi ravenscroft+omnisphere :)
ma il mio dubbio principale,nonostante le caratteristiche da te citate, resta il processore:
Processore Intel® Core™ i5-4300U Dual Core 1.9 GHz
Riuscirebbe un dual core 1.9 a gestire omnisphere layerato a qualcos'altro? Riuscirebbe a gestire librerie come la vienna library? riuscirebbe a gestirci un progetto cubase con vst massicci?
Ciò che voglio dire è che potrebbero offrirci l'equivalente di un portatile di fascia alta, ma volutamente non lo fanno, e non me la sento (previo prova di qualcun'altro ovvio
) di acquistare un surface che poi in fin dei conti non riesce a gestirmi ravenscroft+omnisphere :)
@ CoccigeSupremo
Ricordo che in altri topic mi avevi postato lo stesso surface ma il mio dubbio principale,nonostante le caratteristiche da te citate, resta il processore:
Processore Intel® Core™ i5-4300U Dual Core 1.9 GHz
Riuscirebbe un dual core 1.9 a gestire omnisphere layerato a qualcos'altro? Riuscirebbe a gestire librerie come la vienna library? riuscirebbe a gestirci un progetto cubase con vst massicci?
Ciò che voglio dire è che potrebbero offrirci l'equivalente di un portatile di fascia alta, ma volutamente non lo fanno, e non me la sento (previo prova di qualcun'altro ovvio ) di acquistare un surface che poi in fin dei conti non riesce a gestirmi ravenscroft+omnisphere :)
Temo invece che un domani avremo sì computer più potenti, ma allo stesso tempo i Ravenscroft e gli Omnisphere di oggi saranno a loro volta superati e gli analoghi di domani altrettanto pesanti ed ingestibili.
Ricordo che in altri topic mi avevi postato lo stesso surface
ma il mio dubbio principale,nonostante le caratteristiche da te citate, resta il processore:
Processore Intel® Core™ i5-4300U Dual Core 1.9 GHz
Riuscirebbe un dual core 1.9 a gestire omnisphere layerato a qualcos'altro? Riuscirebbe a gestire librerie come la vienna library? riuscirebbe a gestirci un progetto cubase con vst massicci?
Ciò che voglio dire è che potrebbero offrirci l'equivalente di un portatile di fascia alta, ma volutamente non lo fanno, e non me la sento (previo prova di qualcun'altro ovvio
) di acquistare un surface che poi in fin dei conti non riesce a gestirmi ravenscroft+omnisphere :)
È una corsa al massacro... Dei nostri portafogli!
Cyrano ha scritto:
Bisogna aspettare...ma non cinquant'anni, ancora dai due ai cinque anni
Bisogna aspettare...ma non cinquant'anni, ancora dai due ai cinque anni
Mi riferivo per lo piu all'affermazione secondo cui yamaha&co scenderanno a compromessi con case e produttori di tablet :)
Per me potranno creare anche tra 5 anni un tablet di 15 pollici con ssd da 1000 gb, i7,win8 e processore a 3ghz, ma imho yamaha e co continueranno a sfornare l'ennesimo motif XFFFXFXXF, Kronos X 3.5.ZR facendo orecchie da mercante, mentre novation et similia continueranno a creare macchine castrate in un senso o in un altro spaccando il mercato tra chi si compra una SL da 300 euro,launchkey da 100 e impulse da 200...
e ci sarà chi continuera nonostante tutto, e ripeto come ho detto in un topic di qualche settimana fa, forse per pigrizia o rifiuto del cambiamento, a dar man forte a questi taccagni affabulatori che ci propinano sempre le stesse cose.
michelet ha scritto:
Temo invece che un domani avremo sì computer più potenti, ma allo stesso tempo i Ravenscroft e gli Omnisphere di oggi saranno a loro volta superati e gli analoghi di domani altrettanto pesanti ed ingestibili.
È una corsa al massacro... Dei nostri portafogli
Temo invece che un domani avremo sì computer più potenti, ma allo stesso tempo i Ravenscroft e gli Omnisphere di oggi saranno a loro volta superati e gli analoghi di domani altrettanto pesanti ed ingestibili.
È una corsa al massacro... Dei nostri portafogli
Concordo sulla corsa al massacro. Ma ammetto che mi riesce difficile immaginare risultati migliori di quelli ottenuti dal ravenscroft. Bisognerebbe proprio creare un nuovo modo di far venir fuori il suono,nuovi "accessori", nuovo "hardware"...
Prossimo step, addio casse? (che per forza di cose, non c'entrano un tubo con il suono proveniente da un pianoforte acustico
)
anonimo 14-04-15 17.10
@ CoccigeSupremo
Ricordo che in altri topic mi avevi postato lo stesso surface ma il mio dubbio principale,nonostante le caratteristiche da te citate, resta il processore:
Processore Intel® Core™ i5-4300U Dual Core 1.9 GHz
Riuscirebbe un dual core 1.9 a gestire omnisphere layerato a qualcos'altro? Riuscirebbe a gestire librerie come la vienna library? riuscirebbe a gestirci un progetto cubase con vst massicci?
Ciò che voglio dire è che potrebbero offrirci l'equivalente di un portatile di fascia alta, ma volutamente non lo fanno, e non me la sento (previo prova di qualcun'altro ovvio ) di acquistare un surface che poi in fin dei conti non riesce a gestirmi ravenscroft+omnisphere :)
penso sia una questione di durata della batteria/temperatura per i processori più potenti, comunque puoi sempre optare per un portatile Ricordo che in altri topic mi avevi postato lo stesso surface
ma il mio dubbio principale,nonostante le caratteristiche da te citate, resta il processore:
Processore Intel® Core™ i5-4300U Dual Core 1.9 GHz
Riuscirebbe un dual core 1.9 a gestire omnisphere layerato a qualcos'altro? Riuscirebbe a gestire librerie come la vienna library? riuscirebbe a gestirci un progetto cubase con vst massicci?
Ciò che voglio dire è che potrebbero offrirci l'equivalente di un portatile di fascia alta, ma volutamente non lo fanno, e non me la sento (previo prova di qualcun'altro ovvio
) di acquistare un surface che poi in fin dei conti non riesce a gestirmi ravenscroft+omnisphere :)
superbaffone ha scritto:
comunque puoi sempre optare per un portatile
comunque puoi sempre optare per un portatile
Già fatto
e per la metà del prezzo del surface da 2000 euro, ho ingombro in più ma caratteristiche nettamente superiori 
Siamo usciti per forza di cose dal topic
Entry Level? Entry Price
finchè non sarà cosi, preparatevi sempre ad uno smerdamento planetario in tutti i forum del mondo :)