non discuto assolutamente la qualità sonora del NL, che è ottima, e ha indiscutibilmente carattere, se hai un approccio piuttosto classico, o cerchi dei suoni semplici per fare della fusion o cose del genere va benissimo, e hai anche quella che a mio avviso l'unica ragione valida per comprare un Clavia oggi, ovvero l'accoppiata pitch stick e rotella, potentissima ed estremamente espressiva.
Poi se mi si dice che a 1000 euro è economico NO.
per 1000 euro oggi, ignorando completamente l'usato, mi compro un Ultranova, che è a mio avviso il synth del momento, bello, espressivo, facile da programmare e al contempo vasto e profondo come pochi, aggiungo una master più che dignitosa E un Blofeld,... ho piu politimbricità, più polifonia, 2 tastiere, un enormità di possibilità di sintesi in più e penso in un mondo dove ormai il suono del NL suona trito e ritrito, un setup con molta più personalità. se non mi va il Blofeld e invece preferisco un analogico monofonico ci metto un Mopho, o tolgo la master e prendo un Minibrute, o se proprio non mi piace il suono novation e voglio tutti i controlli a vista prendo un Gaia...
ah e dimenticavo, l'aftertouch! Io non capisco che diavolo abbiano in testa quei mangiarenne... un synth da 1000 euro senza aftertouch e senza effetti? Ma stiamo scherzando?
Il primo NL era uno strumento rivoluzionario nel suo tempo, il 2 ne ampliava enormemente le potenzialità, il 3 era finalmente un passo avanti verso cose più attuali, e al contempo il Modular offriva tutta la flessibilità del mondo...
Il 2x è un passo indietro imbarazzante, che poi campino sugli allori e sul fatto che comunque ci sarà gente che lo compra perchè lo ha visto sul palco x o sul palco y è un altro discorso.
Concordo con Mao sull'Idea Ion, io ne ho uno qui ed è l'unico synth del mio vecchio "parco macchine" dal quale ho deciso di non separarmi, semplice, ma profondo e flessibile come pochissimi strumenti nella sua fascia di prezzo, ha le sue stranezze e follie, inclusi dei convertitori tragicamente lofi ma che possono piacere, ma l'interfaccia è la migliore su cui abbia mai messo mano, se Michelet non abita troppo lontano e/o ha voglia di fare un salto a Bologna gli ci faccio fare un giro, e volendo gli faccio provare anche Ultranova e Z1 (che volendo vendo a un ottimo prezzo) se non li conosce.
Lo Sledge è costruito sullo stesso DSP del Blofeld, ma questo ha generato in rete moltissima confusione, il software è completamente nuovo e diverso, ergo non ha lo stesso motore sonoro, ha 3 oscillatori, di cui uno legge le wavetable, un filtro LP, HP o BP, 2 LFO e 2 inviluppi punto, decisamente un po scarno, penso che in quella direzione a questo punto meglio un Clavia.
Edited 16 Nov. 2012 11:31