Roland integra 7 _ pdf specifiche

giupa 20-09-12 14.40
@ ivanzajic
giupa ha scritto:
l'organo yamaha non sono mai stati i campi principali.

emoemoemoemo

sui Va la yamaha è stata la prima a mettere un synth a modellazione fisica, figurati se non erano interessati, hanno fatto uscire an1x, ex7 con engine va, varie schede plg , cs6x spacciato per va ma che usa campioni, modulo an200, la yamaha era interessata ai va solo che hanno molto venduto e a un certo punto non hanno fatto più nulla.
Vero. Ma come si nota dai modelli che hai citato è un discorso che yamaha ha chiuso già da molto (ad occhio e croce almeno 15 anni) e chiaramente per "scelta" commerciale.

E comunque il listino yamaha è sempre stato talmente vario che mi riesce difficile pensare al mercato VA come uno dei "campi principali" come ho riportato nella frase che hai quotato.

Edited 20 Set. 2012 12:44
anumj 20-09-12 15.43
Esatto, Yamaha ha capito già con l'AN1x (uno dei migliori VA di sempre!) che il mercato era dominato da altri marchi che si erano specializzati in quel settore (clavia, access, solo per citarne i più importanti), da un modello Roland ancora validissimo (jp8000), senza contare l'esplosione di VST di alta qualità. Per cui ha strategicamente 'ripiegato' e rinforzato i settori in cui manteneva il primato di vendite (motif, tyros, psr e pianoforti stage).

Roland ha messo fuori produzione il buon Fantom G senza dare possibilità di opzioni. Ha prodotto un synth che riassume un po tutte le tecniche di sintesi più importanti, il JP-80, ma non è inquadrabile nè come VA (poichè un virtual analog è tale non solo per i modelli fisici al suo interno, ma anche e soprattutto per la sua interfaccia utente che deve appunto replicare virtualmente i sintetizzatori analogici di un tempo) non avendo sufficienti elementi di controllo in realtime, nè workstation essendo privo di campionamento audio e di sequencer.

Roland non produce più arranger di fascia alta e dopo il V-Synth non è riuscita più a creare nulla di realmente interessante.

Poi ci si chiede come mai stia licenziando gli operai.
anonimo 20-09-12 15.51
@ anumj
La sample expansion è un'altra delle grandi cacate della Roland.
Come si fa a far pagare un aggiornamento software di uno strumento? E' inaudito, è una ladrata pazzesca.


Il Virus TI e' uscito gia da parecchio tempo, e Access continua a rilasciare OS gratuiti, che in primo luogo aggiungono funzioni (filtri, effetti e struttura di sintesi potenziata), e con l'occasione risolvono anche piccoli bug.

L'ultimo aggiornamento e' stato rilasciato poco tempo fa.

Una strategia da prendere a modello, e che spero premi il costruttore per il suo impegno continuo verso i clienti acquisiti, e seguiti anche due anni dopo l'acquisto. emo

anumj 20-09-12 15.58
Edmond ha scritto:
parliamo della messa in liquidiazione del marchio clavia per poi rimpastare su NORD ?


Parliamone, ma riportando la realtà.

Il marchio Clavia non mai stato liquidato, nè reimpastato e rappresenta a pieno titolo la piccola fabbrica svedese il cui proprietario è sempre lo stesso fin dalla fondazione.

Mi spiace per te, ma non ci sono nè lettere ufficiali nè con trend di bilancio negativo (vedi roland), nè documenti ufficiali di licenziamenti (vedi roland). Clavia continua a vendere i suoi prodotti e a servire i propri clienti nonostante la crisi.

"Nord" è semplicemente il brand che contraddistingue la specifica linea degli strumenti prodotti da Clavia.

Non è che ci voglia un esperto di spionaggio industriale per capirlo, basta semplicemente cliccare sul loro sito per leggere a chiare lettere:

Nord keyboards are handmade in Sweden by Clavia DMI AB.

trad.: le tastiere Nord sono costruite a mano in Svezia da Clavia DMI AB.

Se ne era già parlato.
anonimo 20-09-12 15.59
anumj ha scritto:
Esatto, Yamaha ha capito già con l'AN1x (uno dei migliori VA di sempre!) che il mercato era dominato da altri marchi che si erano specializzati in quel settore (clavia, access, solo per citarne i più importanti), da un modello Roland ancora validissimo (jp8000), senza contare l'esplosione di VST di alta qualità. Per cui ha strategicamente 'ripiegato' e rinforzato i settori in cui manteneva il primato di vendite (motif, tyros, psr e pianoforti stage).


Yamaha aveva in mente di immettere sul mercato un multisintesi potente ad integrare il Motif.

Poi il mercato stesso ha cambiato rotta piu' volte (complice anche la peggior crisi del dopoguerra), gli strumenti si sono settorizzati sempre di piu' (vedi korg con la sua linea di VA, Clavia ecc.) ed ha optato in zona cesarini per proseguire sulla linea del Motif.

Inoltre Yamaha aveva gia' percepito una certa insofferenza del mercato alla sua AN, e prima ancora all'FS1R (tra le massime espressioni della FM).

Cosi' in ultimo ha scelto le linee attuali di produzione (Motif, Mo ecc.).

Non dimentichiamoci che Yamaha puo' anche permettersi di tenere il settore sintetizzatori in passivo, perche' e' il gruppo piu' radicato negli strumenti musicali (dal flauto al pianoforte acustico, dagli ottioni, ance chitarre ecc)...

Pur non essendo leader di tutti questi strumenti, puo' andare in perdita con i sintetizzatori (ad esempio) riprendendosi alla grande con tanti altri prodotti.

Roland invece e' molto piu' settorizzata, e se perde qualche ala ne risente molto di piu'.

(IMHO).
anumj 20-09-12 16.03
@ anonimo
Il Virus TI e' uscito gia da parecchio tempo, e Access continua a rilasciare OS gratuiti, che in primo luogo aggiungono funzioni (filtri, effetti e struttura di sintesi potenziata), e con l'occasione risolvono anche piccoli bug.

L'ultimo aggiornamento e' stato rilasciato poco tempo fa.

Una strategia da prendere a modello, e che spero premi il costruttore per il suo impegno continuo verso i clienti acquisiti, e seguiti anche due anni dopo l'acquisto. emo

Concordo.
Se un prodotto è valido come il Virus e continua a macinare successo, gli upgrade sono un piacere non solo per chi ne usufruisce, ma anche per chi li realizza. La fidelizzazione è la strategia da prendere a modello.

Altro che sample tools x fantom a pagamento. emo

Clavia continua a fornire suoni gratuiti ai suoi clienti per prodotti con svariati anni sul groppone, e la qualità dei sample regalati è 1000 volte superiore a quella delle srx di cui tanto si parla in questo thread.

anumj 20-09-12 16.08
robykaiman ha scritto:
Non dimentichiamoci che Yamaha puo' anche permettersi di tenere il settore sintetizzatori in passivo, perche' e' il gruppo piu' radicato negli strumenti musicali (dal flauto al pianoforte acustico, dagli ottioni, ance chitarre ecc)...


Esattamente, avevo scritto su che l'elettronica musicale per Yamaha rappresenta circa il 10% del fatturato sugli strumenti musicali. Ci sono settori dove Yamaha sta investendo parecchio per rinnovare le strutture produttive e ottimizzare i tempi e i costi di produzione.

L'unica paura è che un colosso del genere in grado di produrre tutto questo arsenale non diventi egemone indiscusso del mercato.
ivanzajic 20-09-12 16.24
la grandezza di una multinazionale non c'entra nulla con il fatto che possa permettersi delle perdite in settori importanti dove ha una storia come quella degli strumenti musicali. Il gruppo Matsushita di cui Technics faceva parte è grande più del doppio della yamaha e pure quando è fallita la produzione di tastiere Technics ha scelto di togliersi dal mercato e non fare più strumenti. In questa crisi yamaha ha lincenziato moltissimo personale anche in italia, se è per questo (aggiungo purtroppo, perchè contrariamente a qualche povero imbecille non voglio che le aziende falliscano , meno che mai se producono synth, anzi ce ne fossero anche di più)
Edited 20 Set. 2012 14:26
Edmond 20-09-12 16.34
anumj ha scritto:
Il marchio Clavia non mai stato liquidato, nè reimpastato e rappresenta a pieno titolo la piccola fabbrica svedese il cui proprietario è sempre lo stesso fin dalla fondazione.


questo te l'ha comunicato il CDA di clavia ?

nò perchè da un CI fatto circa 6 mesi risulta ciò che dico io...

Edmond 20-09-12 16.42
anumj ha scritto:
Roland ha messo fuori produzione il buon Fantom G senza dare possibilità di opzioni.



ha fatto come le altre.... non credo sia segno di nulla anche perchè non sai cosa bolle in pentola e non sai se magari uscirà con qualcos'altro.

anumj ha scritto:
Roland non produce più arranger di fascia alta


certo un settore totalemente in perdita è inutile sprecarci risorse..a mio asvviso è sintomo di intelligenza. Roland è leader nella produzione e nella vedita di fisarmoniche digitali (mercato ,molto piu florido degli arrangiatori), ha acquisito Dallapè (se hai un minimo di cultura musicale puoi risalire a che genere di azieda sia), ha acquisito Cakewalk, ha fatto suo il marchio RSS......

anumj ha scritto:
Poi ci si chiede come mai stia licenziando gli operai.


io vivo nelle marche ho vicinissima roland europe e sono stati salvati tutti, credo che altra gente qua dentro possa confermare ciò che dico. E poi, di questi tempi quanti licenziamenti sono stati fatti dalle altre ? Korg, Ketron, Yamaha, Roland e tutte le altre è normale che si facciano cambi di programma e reflusso del personale. .. state chiacchierando di aria fritta... questo è il punto solo perchè qia dentro roland non piace o non piace a te....

come ripeto io non sono un fan boy ma non venire a raccontare le favolette per favore.... forse ci puoi sodomizzare i neofiti ma a me non di certo. emo

Edited 20 Set. 2012 14:48
Edmond 20-09-12 16.45
ivanzajic ha scritto:
In questa crisi yamaha ha lincenziato moltissimo personale anche in italia, se è per questo (aggiungo purtroppo, perchè contrariamente a qualche povero imbecille non voglio che le aziende falliscano



appunto... emoemo .....




quindi, cari signori siamo fortemente OT e io mi fermo qua anche perchè ho di meglio da fare. Traete però sempre le vostre conclusioni e non vivete con i paraocchi....

augh e buon proseguimento.emo
Michele76 20-09-12 16.45
Posso scrivere anch'io nella polis allora? emo
afr 20-09-12 22.44
anumj ha scritto:
Roland non produce più arranger di fascia alta


ma presto lo farà, questione di tempo, in ogni caso volendo analizzare cos'è l'I7 basta fare un minimo di attenzione a cosa combina l'altra grande giapponese, Yamaha

Fenomeno Motif, piaccia o meno è indubbio che analizzando i numeri di vendita sul mercato globale ed in particolare su quello americano è stato/ è tutt'ora un successo.

Il motivo? semplicissimo, malgrado le mutilazioni derivanti dalla serie classic e malgrado una capacità di editing non indifferente, il successo deriva dall'enorme quantità di suoni pronti all'uso.

Ecco la chiave, I PRESET

Ormai a parte gli smanettoni che bazzicano i forum e che vorrebbero SYNTH con la S maiuscola, le masse di utenti cercano qualità audio pronta all'uso, al massimo qualche ritocchino qua e la su un ADSR o un Filtro ma nulla di più

Roland risponde a queste aspettative con Integra-7

Il V-Synth è stato probabilmente il synth più potente mai prodotto da roland, ma quanti numeri ha fatto?

Purtroppo oggi le aziende grandi guardano i numeri, la passione per le cose old-school vengono delegate a realtà più piccole che necessitano di piccoli numeri per stare a galla, ecco allora spiegato il successo di clavia,DSI,Moog & Co

Regards

afr
afr 20-09-12 22.51
Tornando IT circa il pdf linkato

Vedo dal diagramma a blocchi che i 4 Virtual Slot vengono usati SOLO per caricare 4 delle 12 SRX

Quindi parrebbe che i Tones disponibili sono:

Supernatural+PCM+4V-slots

sono un pò confusoo perchè dalle prime info rilasciate pareva che nei 4 slot venivano caricati anche le SN o le PCM

[c]
Riporto dalle specifiche:

The SRX Series and the Expansion SuperNATURAL Sounds use one virtual slot per title.
The Expansion Hi-Quality PCM Sounds use all four virtual slots.[/c]
giupa 20-09-12 23.05
afr ha scritto:
Roland risponde a queste aspettative con Integra-7


Io ci aggiungerei un punto interrogativo alla tua frase.
Un rack orientato al lavoro da studio e non idoneo al live non mi sembra ambire a grossi numeri nelle vendite.
Mi piacerebbe sapere i perchè di queste scelte progettuali.
Edited 20 Set. 2012 21:06
anonimo 20-09-12 23.12
Sto leggendo anche i forum stranieri per cercare di farmi un idea.

Effettivamente fuori dal bel paese le critiche sono molto ma molto contenute, e (perlomeno dove ho letto io) prevalgono invece moderati entusiasmi.

La chiave del prodotto secondo me e' quella che ha appena sottolineato Aldo : I preset.

Effettivamente in precedenti post ed altri thread avevo sottolineato anche io come stumenti grandiosi del calibro di FS1R siano stati ignorati totalmente, oppure altri strumenti come V-Synth abbiano fatto numeri decisamente piu' bassi di Motif Fantom e synth basati sui preset.

Il mercato chiede questo, ed e' la conferma di cio' che scrivevo nell'altro 3d sull'integra : la gente vuole dei campionatori con una miriade di CD gia' pronti all'interno, che non necessitino neppure del tempo di caricamento.

Su questo, l'eterno conflitto tra strumenti hardware e software ha un punto enorme di vantaggio verso l'hardware : i synth software basati sui campioni, peccano sui tempi di caricamento (piaccia o non piaccia e' la verita', pur avendo sicuramente altri vantaggi).

Chi vuole suonare pronta cassa e vuole una miriade di campioni, si chiede ben poco sulla struttura, sulla polifonia, sulle questioni tecniche : (forse non le conosce neppure), ma strabuzza gli occhi di fronte ad un pozzo di 6000 timbri pronti all'uso.

Cosa puo' volere di piu' una persona che si diverte a casa a coverizzare un po' di tutto?.

Poi son d'accordo su chi dice che gli strumenti professionali sono un po' diversi, pero' il mercato fortunatamente oggi offre di tutto, e chi vuole professionalita' elevata (anziche' varieta' a pronta cassa) non ha che l'imbarazzo della scelta soprattutto nelle nicchie, in un mercato dove veramente c'e' gia' tutto (non dimentichiamoci che anche il mercato dell'usato oramai e' stracolmo di tutto, e chi ha bisogno di macchine particolari attinge anche li), e ultimamente stanno addirittura tornando in buon numero anche gli analogici.

Io immagino il giovincello evoluto che vuol fare il passo dalla sua tastiera entry level e si trova un modulo cosi' da mettere sulla scrivania con un computer un ipad ed una masterina : ha praticamente tutto (o quasi) in poco spazio, e non deve faticare a cercare prodotti usati o cose simili.

Non so, pero' penso che alla fine critiche (giuste per carita') o no, il mercato accogliera questo strumento con favore.

Non dimentichiamoci che 1500 euro in Germania equivalgono ai nostri 750 euro (per via degli stipendi doppi) e in tanti altri paesi USA ad esempio, ma anche paesi emergenti) lo strumento puo' avere un determinato interesse.

Noi ragioniamo sempre da italiani, ma un azienda globale quando fa le sue ricerche di mercato le fa secondo le esigenze medie mondiali, ed ora nel mondo ci sono anche Cina, India, Russia e tanti altri paesi che fan si che Roland possa anche disinteressarsi totalmente al mercato italiano.

Non e' un caso che abbia perso il piu' grande store italiano (in piemonte) senza neppure battere ciglio.

Se in Italia costasse 750 euro e non avessimo questa maledetta crisi, ci farei un pensiero anche io, pero' qui dobbiamo abituarci a ragionare come gli ex paesi comunisti che guardavano l'occidente spendere e spandere e sognavano.
Ora questa cosa sta succedendo da noi, ma questo non significa che Roland debba cambiare i suoi prodotti per fa fronte ai problemi italiani.
IMHO
kaiman.
anumj 20-09-12 23.28
@ Edmond
anumj ha scritto:
Il marchio Clavia non mai stato liquidato, nè reimpastato e rappresenta a pieno titolo la piccola fabbrica svedese il cui proprietario è sempre lo stesso fin dalla fondazione.


questo te l'ha comunicato il CDA di clavia ?

nò perchè da un CI fatto circa 6 mesi risulta ciò che dico io...

Aridaje.

Fonte sito ufficiale, ti ho fatto anche la traduzione, per dimostrarti che hai detto un'assurdità sul fatto che Clavia fosse stata liquidata.

La frase che ti ho indicato precedentemente è riportata non solo sul sito ma in tutti gli strumenti che escono da quella fabbrica.

Clavia esiste, probabilmente hai capito fischi per fiaschi nel "CI" a cui ti riferisci.

Se magari quando smentisci o sostieni qualcosa metti anche qualche straccio di link attendibile sarebbe meglio.
anumj 20-09-12 23.34
robykaiman ha scritto:
Il mercato chiede questo, ed e' la conferma di cio' che scrivevo nell'altro 3d sull'integra : la gente vuole dei campionatori con una miriade di CD gia' pronti all'interno, che non necessitino neppure del tempo di caricamento.


Ma non più di tanto.
A parte cio' che vedo nella realtà, sia in studio che dal vivo, anche nei forum leggo di tantissime richieste di macchine che tutto sono tranne che essere votate al preset bell'e pronto. Parlo dei VA ovviamente.

Poi cmq sia, già parlare di presets pronti mette su una grandissima tristezza.

Edmond 20-09-12 23.52
@ afr
anumj ha scritto:
Roland non produce più arranger di fascia alta


ma presto lo farà, questione di tempo, in ogni caso volendo analizzare cos'è l'I7 basta fare un minimo di attenzione a cosa combina l'altra grande giapponese, Yamaha

Fenomeno Motif, piaccia o meno è indubbio che analizzando i numeri di vendita sul mercato globale ed in particolare su quello americano è stato/ è tutt'ora un successo.

Il motivo? semplicissimo, malgrado le mutilazioni derivanti dalla serie classic e malgrado una capacità di editing non indifferente, il successo deriva dall'enorme quantità di suoni pronti all'uso.

Ecco la chiave, I PRESET

Ormai a parte gli smanettoni che bazzicano i forum e che vorrebbero SYNTH con la S maiuscola, le masse di utenti cercano qualità audio pronta all'uso, al massimo qualche ritocchino qua e la su un ADSR o un Filtro ma nulla di più

Roland risponde a queste aspettative con Integra-7

Il V-Synth è stato probabilmente il synth più potente mai prodotto da roland, ma quanti numeri ha fatto?

Purtroppo oggi le aziende grandi guardano i numeri, la passione per le cose old-school vengono delegate a realtà più piccole che necessitano di piccoli numeri per stare a galla, ecco allora spiegato il successo di clavia,DSI,Moog & Co

Regards

afr
sono d'accordo. (ma chiedetelo ad anumj lui è il guru profetizzatore vedrete che andrete bene)
Edited 21 Set. 2012 10:05
anumj 21-09-12 00.50
@ Edmond
sono d'accordo. (ma chiedetelo ad anumj lui è il guru profetizzatore vedrete che andrete bene)
Edited 21 Set. 2012 10:05
Spiegaci come fai ad essere daccordo con afr che parla di Motif come successo indiscusso per Yamaha (e successo di vendita,a casa mia, fa a cazzotti con parole come "crisi" e "licenziamenti"), se appena un attimo prima hai quotato un altro che parlava di una Yamaha che cammina sul fondo e che licenzia a destra e a manca? emo

Coerenza? Che è... se magna?