Crumar mojo e nuovi suoni!

Pianolaio 02-06-12 20.40
E qui hai ragione, se dici che da manuale non è possibile fare quanto indicato da Crumar.
Io proverei a contattarli telefonicamente e a farmi seguire passo per passo da un loro tecnico nella configurazione della tua master.
Mi sembra il modo migliore e più diretto
maxrapid 02-06-12 21.11
guido per me me siete i migliori!
continuate a farci sognare emo
nel mio lavoro ho capito che e più facile criticare che elogiare emo
drmacchius 02-06-12 22.06
@ ziokiller
Video presentazione del MOJO 2.1:

Parte 1

Parte 2

...ho visto i video solo oraemoemoemoemoemoemo

....col mojo siete andati più avanti di quanto non pensassi....grande strumento, complimenti.

Comprendo l' amarezza nel sentire utenti delusi per un regalo non gradito.....
m
a comprendo anche chi spende molto di più per avere uno strumento testa di serie e poi si vede il fratellino minore diventare una bestia di takl posta come l'attuale mojo.

Adesso non so di preciso come stanno le cose ma se l' upgrade per per hamiochord è stato gratuito c'è poco di cui lamentarsi......

comunque le lamentele degli utenti aziende come la dlq e la crumar che devono il proprio successo in gran parte grazie all' ascolto dei clienti e la propria fama principalmente per il passaparola tra gli utenti dovrebberoo essere prese in considerazione.....


come ho già detto le due aziende in questione sono a mio avviso le principali artefici dell' avanzamento tecnologico nel settore degli organi digitali a livello mondiale. korg-Yamaha-Kurzweil e roland sono indietro anni luce rispetto alle piccole realtà a gestione semifamiliare la cui sezione "ricerca e sviluppo" costituita da due persone Guido Scognamiglio ed Elvio Previati ha dato letteralmente la merda ad università e laboratori tecnologici con budget milionari delle sopracitate major.........l' unica azienda che vi sta dietro (e non avanti) è la clavia, che comunque ha ben altri budget e può profittare del sistema universitario,fiscale e lavorativo del nord europa e non della indebitatissima italia di berlusconi e del salvaconti monti.


Eì comprensibilissima la posizione di andre Agnoletto sulle differenze di target tra i due strumenti, ma non bisogna dimenticare che grazie alle due sopracitate aziende il settore ha fatto una evoluzione straordinaria in pochi anni, e il mercato non tiene conto del fatto che lo strumento A se prodotto dalla piccola azienda italiana con margina di guadagno del 5% e lo strumento B prodotto dalla major con margine di guadagno del 95%. Il mercato guarda solo il prezzo e la prestazione.

Per non farsi la concorrenza in casa a mio avviso la crumar potrebbe pensare in futuro a degli upgrade hardware per l' hamichord da far comprare a prezzi agevolati ai vecchi possessori di hamichird e far pagare a prezzo pieno a nuovi utenti con magari possibilità incrementate rispetto 'sta nuova bestia che siete riusciti a partorire.

Un bel desktop ergonomico da incastrare sopra il manuale superiore dellìhamicord con i tasti per pilotare gli organi combo, gestire i parametri dei cloni dei pianoforti elettomeccanici, le prese per i pedali.

Un'altra cosa interessante sarebbe la proposta di un mojo 76 tasti, alternativa all'hammond dei puristi hammond, ma con funzionalità master minime (tipo il merge tra i due manuali dell' organo per chi volesse usare un arranger insieme allì organo) e pilotare strumenti esterni.

il digitale e l'onesta delle piccole aziende italiane ha fatto sì che i progressi timbrici fatti si siano potuti regalare in poco tempo a strumenti dal prezzo decisamente contenuto, allontanando una buona fetta dei potenziali acquirenti.

Considerando che il prezzo massimo degli strumenti non andrebbe aumentato per evitare flop tipo il new b3, bisogna col tempo offrire di più a pari prezzo.

L' obiettivo del Mojo 2 dovrebbe essere diventare il fine a cui tendere del futuro Nord elektro 4, quello dellì hamichird fare la concorrenza all' A100


filigroove 02-06-12 22.19
Mi rendo conto che leggendo dall'Ipod touch non c'avevo capito una mazza, quindi tolgo il mio inutile intervento, scusate il disturbo.
Edited 3 Giu. 2012 17:21
giosanta 03-06-12 00.26
Visti alcuni interventi successivi non vorrei che quanto ho scritto fosse male interpretato.
So di ripetermi ma non tempo di farlo di nuovo, ne ora ne quando se ne dovesse presentare di nuovo l'occasione.
I produttori di Cloni, nostrani e, per essere onesti, svedesi sono degni della massima stima e considerazione, la loro opera è fondamentale, meritoria e preziosa perché credo non sfugga a nessuno che senza di loro l'Hammond sarebbe una curiosità da museo o tuttalpiù retaggio dei pochissimi che possono permettersi di movimentare strumenti di simile stazza e delicatezza.
Se quindi ci permettiamo (credo di poter interpretare in questo senso gli altri interventi larvatamente critici), mi permetto, di fare qualche osservazione, è in chiave assolutamente costruttiva. Per cercare di contribuire, scusate la presunzione, al loro successo, anticipando, ipotizzando, certamente anche sbagliando (parlo per me), eventuali critiche.
Nello specifico non tornerò, ho già chiarito che se Crumar/BG ritiene la cosa fattibile non deve far altro che produrre un semplice accessorio, una scatoletta con dei bottoncini, in modo da non alterare la perfetta interfaccia del suo gioiello, ad uso dei dissacratori delle purezza delle ruote foniche che, con blasfemo ardire, vogliano sfruttare integralmente quanto consentito dal nuovo software, come del resto già autorevolmente auspicato da Logos e Drmacchius oltre che, per quel che vale, dal sottoscritto.
Anzi, approfittando del fatto che la discussione coinvolge gli artefici di questi meravigliosi strumenti, voglio unirmi al coro dei questuanti sognatori per proporre la realizzazione di due ulteriori scatolotti, due expander, naturalmente muniti d'interfaccia fisica (bottoni, manopole, levette o quello che sia).
Uno per dare consistenza fisica ai rinomati motori software GSI quali Mr Ray, Mr Tramp e CP 70 (non oso proporre uno stand alone con tastiera perché le recenti discussioni sul Nord Piano - leggero pesante, di legno, di bronzo, di plastica - hanno rivelato chiaramente come l'ortodossia pianistica, peggio di quella hammondistica è lungi dall'essere univoca), una sorta di Rhodeschord da pilotare con la pesata preferita ed implementato con analogo tipo di architettura hardware/software.
Un altro da dedicare a due classici quali Farfisa Compact De Luxe e Vox Continental. Da attaccare al Mojo o, mi copro il capo di cenere, all'Hamichord o altro.
Troppa fantasia? Temo di di si, ma tanto valeva provarci...
ziokiller 03-06-12 00.39
Hamichordiano ha scritto:
ed in più mi ritrovo una master che adesso non me ne faccio una mazza!!!

Se però tu avessi letto (e capito) la documentazione allegata all'update, o per lo meno ti fossi preso la briga di contattare me o Andrea, prima di comprare la master, ti saresti risparmiato sia i soldi che l'incazzatura.

E ora, per dovere di cronaca, mi sento di incollare anche qui la conversazione che io e Yuri abbiamo avuto su facebook, perché la mia risposta potrebbe chiarire qualche equivoco che si è venuto inutilmente a creare in questo thread:


ACCEDERE AI SUONI AGGIUNTIVI ATTRAVERSO IL CONTROLLER MIDI ESTERNO E' STATO FACILE. IL PROBLEMA E CHE SUL 3 CANALE NON C'E' NESSUN SUONO E SE VOLESSI SUONARE IL PIANO ELETTRICO CON LA MASTER E MANTENERE IL SUONO HAMMOND SU UPPER E LOWER NON MI E' POSSIBILE.
Se invece si poteva selezionare un suono da suonare solo con la master sarebbe stato + semplice.
Per farmi capire meglio: Quando esco con la mia blues band ho bisogno di un clone hammond e di un piano elettrico. Per contenere peso e spazi (avendo come piano un RD700SX) avevo pensato,dopo l'uscita dell'upgrade, di utilizzare l'Hamichord solo come Hammond e una master 88 tasti semipesati (M-Audio ES88) solo come piano elettrico. E' fattibile tutto ciò?



No, non è fattibile. Con le combi da 2 a 4 gli organi sono sempre sull'upper (ch.1) e i piani sul lower (ch.2) e il synth bass sul ch.3, sempre se è spento il PEDAL-TO-LOWER dell'interfaccia. Con nessuna combinazione è possibile avere l'Hammond completo (upper e lower) contemporaneamente ad un piano, nemmeno sul Mojo.



Ooohhh!!!! Questo volevo sapere!!!! Tante storie per poi risultare come immaginavo!!! Grazie della delucidazione!! Guido io non attacco te ma chi mi presentò l'organo quando dovevo acquistarlo dicendomi che il Mojo era di fascia più economica e l'Hami il top della gamma!! Adesso so che era una presa per il culo!! Tornando al discorso di prima: è impossibile creare i suoni aggiuntivi da suonare solo con la master? [...]



No Yuri, non era affatto una presa per il culo! Quando tu hai comprato l'Hamichord, questo aggiornamento non c'era e non era nemmeno in programma, e l'Hamichord ancora oggi è il fratello maggiore del Mojo. Purtroppo nessuno ha la sfera di cristallo ed è impossibile sapere come sarà il futuro. Quando hai comprato l'Hamichord, erano entrambi simulatori di Hammond, solo Hammond, e l'Hamichord era il TOP mentre il Mojo era la versione "limitata". E' ancora così, solo che il Mojo essendo stato progettato con un'interfaccia diversa ha consentito di ottenere delle funzioni che sull'Hamichord sono impossibili da avere.

Purtroppo sembra che tu non riesci a capire questa cosa, e hai scatenato l'inferno su supportimusicali, ora per colpa tua tutti credono che ti abbiamo tirato un pacco e che stiamo adottando una politica scorretta. E meno male che dici di apprezzarci, se ci disprezzavi cosa avresti scritto?

Comunque al momento non è possibile avere contemporaneamente il suono dell'Hammond completo (su due manuali) e un piano elettrico su un altro canale MIDI a causa della potenza limitata della CPU. Infatti, com'è scritto nella documentazione (che tu forse ancora non hai letto, viste le domande che fai) la polifonia del suono Rhodes nella combinazione 2 è limitata rispetto allo stesso suono della combinazione 3.
drmacchius 03-06-12 01.18
@ giosanta
Visti alcuni interventi successivi non vorrei che quanto ho scritto fosse male interpretato.
So di ripetermi ma non tempo di farlo di nuovo, ne ora ne quando se ne dovesse presentare di nuovo l'occasione.
I produttori di Cloni, nostrani e, per essere onesti, svedesi sono degni della massima stima e considerazione, la loro opera è fondamentale, meritoria e preziosa perché credo non sfugga a nessuno che senza di loro l'Hammond sarebbe una curiosità da museo o tuttalpiù retaggio dei pochissimi che possono permettersi di movimentare strumenti di simile stazza e delicatezza.
Se quindi ci permettiamo (credo di poter interpretare in questo senso gli altri interventi larvatamente critici), mi permetto, di fare qualche osservazione, è in chiave assolutamente costruttiva. Per cercare di contribuire, scusate la presunzione, al loro successo, anticipando, ipotizzando, certamente anche sbagliando (parlo per me), eventuali critiche.
Nello specifico non tornerò, ho già chiarito che se Crumar/BG ritiene la cosa fattibile non deve far altro che produrre un semplice accessorio, una scatoletta con dei bottoncini, in modo da non alterare la perfetta interfaccia del suo gioiello, ad uso dei dissacratori delle purezza delle ruote foniche che, con blasfemo ardire, vogliano sfruttare integralmente quanto consentito dal nuovo software, come del resto già autorevolmente auspicato da Logos e Drmacchius oltre che, per quel che vale, dal sottoscritto.
Anzi, approfittando del fatto che la discussione coinvolge gli artefici di questi meravigliosi strumenti, voglio unirmi al coro dei questuanti sognatori per proporre la realizzazione di due ulteriori scatolotti, due expander, naturalmente muniti d'interfaccia fisica (bottoni, manopole, levette o quello che sia).
Uno per dare consistenza fisica ai rinomati motori software GSI quali Mr Ray, Mr Tramp e CP 70 (non oso proporre uno stand alone con tastiera perché le recenti discussioni sul Nord Piano - leggero pesante, di legno, di bronzo, di plastica - hanno rivelato chiaramente come l'ortodossia pianistica, peggio di quella hammondistica è lungi dall'essere univoca), una sorta di Rhodeschord da pilotare con la pesata preferita ed implementato con analogo tipo di architettura hardware/software.
Un altro da dedicare a due classici quali Farfisa Compact De Luxe e Vox Continental. Da attaccare al Mojo o, mi copro il capo di cenere, all'Hamichord o altro.
Troppa fantasia? Temo di di si, ma tanto valeva provarci...
o magari frae una specie di keyBexpander con i controller fisici per e la totale integrazione per i pianoforti elettromeccanic............insomma, più che progettare qualcosa di nuovo ampliare l' offerta con i pezzi che si hanno già........

l' architettura aperta basata su windows ha costi aggiuntivi, depenalizza lì immagine perchìe ti fa trovare gli utenti che ti sputtanano dicendo: "ho aperto lo strumento, cì era solo un banale pc dal prezzo economico, ho aggiornato il bios, non funziona più niente"......ma anche iol vantaggio di facilitare la crittura o il riciclo di driver di periferiche di controllo permettendo collegamenti elettronici senza dover progettare circuiti elettronici di sanapianta ma potendo utilizzare semplici connessioni digitali tramite usb-firewire-pci, ecc, ecc

sostanzialmente si parla di scrivere qualche script e di moddare qualche controller tipo behringer/novation (lo so che la cosa a livello commerciale e industriale è più complessa, ma solo per capirci).......perchè non sfruttare a proprio vantaggio una scelta produttiva che ha comunque dei vantaggi oltre che dei costi svantaggiosi e degli obiettivi rischi inerenti i' immagine dei propri prodotti e della propria azienda?

E' una modesta opinione ma io temo che la curva di crescita tecnologica in questo settore non sia lineare, ma sia una iperbole orizzontale e ormai ci si è avvicinati,soprattutto grazie a ziokiller ed elvio previati, ai limiti in cui la curva è prossima al limite che non otrà mai raggiungere......

Il limite in questo caso è la Real Thing e è difficile pensare che le nuove generazioni di cloni abbiano prezzi superiori a quelle di un hammond originale restaurato ed in ottime condizioni.....

la major hanno dormito per anni ed è da almeno un decennio che non investono nel settore, ma se decidessero di farlo avrebbero la strada spianata dai prodotti italiani, che in ogni caso potrebbero prendere, smontare analizzare, e far processare da laboratori di ricerca e sviluppo con fondi milionari......

se aziende nordeuropee decidessero di invesitre sul settore potrebbero facilmente dire a qualche politecnico "di faccio un finanziamento, ti pago delle borse di studio, mandami 30 dottorandi a fare tirocinio da me e supervisiona il lavoro, cinque a fine progetto li assumo, gli altri avrannoun curriculum che li farà assumere ovunque, e tu coi miei soldi, i tuoi studenti e gli altri 50 dottorandi continua a fare quello che vuoi " e in poco tempo potrebbero ottenere risultati analoghi a quelli delle italiane........

per quanto sia difficile per andare avanti credo ci sia bisogno di continuare a lavorare come si è fatto sin' ora ampliando il tiro.

La crumar ha fatto un patto con la genuinesoft: il miglior clonesw di hammond, nella sua versione più potente esiste solo per vincolata a prodotti crumar. Che senso ha l'hamichord controller così comìè? Chi lo compra per pilotare i cloni native instruments?

Che senso ha lì expander così com'è?

Perchè non fare un controller con i controlli di un hammond ma in più display, pichbend, funzioni di master e un manuale con aftertoutch?
Perchè non fare un manuale tipo nord electro con solo elettromeccanici, hammond, organi combo, effetti specifici ed emulatori di amplificazione, coi controlli fisici dei pianoforti da usare come perfetta integrazione del controller?


Perchè non fare un Hamichird che sia solo Hammond e perfezionato per questo come la versione di organstudio?
drmacchius 03-06-12 01.23
@ drmacchius
o magari frae una specie di keyBexpander con i controller fisici per e la totale integrazione per i pianoforti elettromeccanic............insomma, più che progettare qualcosa di nuovo ampliare l' offerta con i pezzi che si hanno già........

l' architettura aperta basata su windows ha costi aggiuntivi, depenalizza lì immagine perchìe ti fa trovare gli utenti che ti sputtanano dicendo: "ho aperto lo strumento, cì era solo un banale pc dal prezzo economico, ho aggiornato il bios, non funziona più niente"......ma anche iol vantaggio di facilitare la crittura o il riciclo di driver di periferiche di controllo permettendo collegamenti elettronici senza dover progettare circuiti elettronici di sanapianta ma potendo utilizzare semplici connessioni digitali tramite usb-firewire-pci, ecc, ecc

sostanzialmente si parla di scrivere qualche script e di moddare qualche controller tipo behringer/novation (lo so che la cosa a livello commerciale e industriale è più complessa, ma solo per capirci).......perchè non sfruttare a proprio vantaggio una scelta produttiva che ha comunque dei vantaggi oltre che dei costi svantaggiosi e degli obiettivi rischi inerenti i' immagine dei propri prodotti e della propria azienda?

E' una modesta opinione ma io temo che la curva di crescita tecnologica in questo settore non sia lineare, ma sia una iperbole orizzontale e ormai ci si è avvicinati,soprattutto grazie a ziokiller ed elvio previati, ai limiti in cui la curva è prossima al limite che non otrà mai raggiungere......

Il limite in questo caso è la Real Thing e è difficile pensare che le nuove generazioni di cloni abbiano prezzi superiori a quelle di un hammond originale restaurato ed in ottime condizioni.....

la major hanno dormito per anni ed è da almeno un decennio che non investono nel settore, ma se decidessero di farlo avrebbero la strada spianata dai prodotti italiani, che in ogni caso potrebbero prendere, smontare analizzare, e far processare da laboratori di ricerca e sviluppo con fondi milionari......

se aziende nordeuropee decidessero di invesitre sul settore potrebbero facilmente dire a qualche politecnico "di faccio un finanziamento, ti pago delle borse di studio, mandami 30 dottorandi a fare tirocinio da me e supervisiona il lavoro, cinque a fine progetto li assumo, gli altri avrannoun curriculum che li farà assumere ovunque, e tu coi miei soldi, i tuoi studenti e gli altri 50 dottorandi continua a fare quello che vuoi " e in poco tempo potrebbero ottenere risultati analoghi a quelli delle italiane........

per quanto sia difficile per andare avanti credo ci sia bisogno di continuare a lavorare come si è fatto sin' ora ampliando il tiro.

La crumar ha fatto un patto con la genuinesoft: il miglior clonesw di hammond, nella sua versione più potente esiste solo per vincolata a prodotti crumar. Che senso ha l'hamichord controller così comìè? Chi lo compra per pilotare i cloni native instruments?

Che senso ha lì expander così com'è?

Perchè non fare un controller con i controlli di un hammond ma in più display, pichbend, funzioni di master e un manuale con aftertoutch?
Perchè non fare un manuale tipo nord electro con solo elettromeccanici, hammond, organi combo, effetti specifici ed emulatori di amplificazione, coi controlli fisici dei pianoforti da usare come perfetta integrazione del controller?


Perchè non fare un Hamichird che sia solo Hammond e perfezionato per questo come la versione di organstudio?
....tutte soluzioni che vedrei bene nel 2013/2014 nel listino crumar e che potrebbero ampliare i target di utenza se non si vuole fare come la DLQ di previati che ha puntato sulla specializzazione puntando solo ed esclusivamente a fare cloni puri destinati ha possessori di hammond fisici e chiese gospel che ogni 5-10 anni fanno un upgrade hardware dei propri prodotti, in un certo senso lasciando in un secondo piano gli utenti più comuni o quelli con esigenze più generaliste.
Hamichordiano 03-06-12 02.51
Visto che vi siete preoccupati di più a salvarvi la faccia sul forum invece di pensare che magari il mio Hamichord potesse avere qualche problema, e che alla fine avete ragione sempre voi chiedo al moderatore del gruppo di uscire definitivamente da questo forum diventato per me inutile. Io ho sempre precisato che Guido Scognamiglio ha fatto e continua a fare un lavoro fantastico e non ho mai, e dico mai, criticato il suo operato, che è a dir poco geniale!! Andrea Agnoletto è un bravo commerciante, sicuramente fa bene il suo lavoro, ma alle prime risposte datemi non mi è sembrato così disponibile ad esternare interesse e cortesia... Si è subito parato il culo accusandomi di non capire e di non leggere i manuali... Non so cosa pensare ma di sicuro so che fanno degli ottimi strumenti e che non mi ritengo una persona truffata, perchè se tornassi indietro lo riacquisterei altre 100 volte, anzi soddisfatto più che mai. Nessuno però deve permettersi di dire che ho fatto o farò pubblicità regressiva nei confronti dei due sopra citati, perchè non ne avrei il motivo. La mia sfuriata fu alimentata dal ricordo di una telefonata che ebbi nove mesi fà... ma già lo avrò ripetuto svariata volte!! Spiacente di aver rotto le balle fino ad'ora
maxpiano69 03-06-12 11.46
All fine però mi sembra che le risposte che ti ha dato Guido via Facebook e che ha riportato sopra spieghino tutto, tu puoi ottenere sull'Hamichord lo stesso comportamento del Mojo riguardo ai nuovi suoni, con l'unica limitazione che i comandi MIDI per attivarli devi inviarglieli dall'esterno (master o PC o altro).

È spiacevole che per l'equivoco iniziale tu abbia acquistato una master che non userai, ma questo punto invece ti direi: usala! La vedo bene sull'Hamichord a pilotare un Expander o meglio ancora un PC/netbook con qualche bel VA (io ci metterei subito un bel MiniMogue) e tramite il netbook stesso inviare all'Hamichord i Program Change quando vuoi attivare le sue "combinazioni extra".
giosanta 03-06-12 13.35
ziokiller ha scritto:
Quando tu hai comprato l'Hamichord, questo aggiornamento non c'era e non era nemmeno in programma, e l'Hamichord ancora oggi è il fratello maggiore del Mojo. Purtroppo nessuno ha la sfera di cristallo ed è impossibile sapere come sarà il futuro. Quando hai comprato l'Hamichord, erano entrambi simulatori di Hammond, solo Hammond, e l'Hamichord era il TOP mentre il Mojo era la versione "limitata". E' ancora così, solo che il Mojo essendo stato progettato con un'interfaccia diversa ha consentito di ottenere delle funzioni che sull'Hamichord sono impossibili da avere.

Caro Guido, dal punto di visto dell'innovazione, della qualità, tu e BG siete al vertice, detto con estrema franchezza e senza nessuna ipocrisia, come ho gia detto in passato e dirò in futuro ma, con la stessa franchezza, permettimi, dal punto di vista del marketing, trovo che questo discorso faccia acqua da tutte le parti.
Io, se avessi acquistato un Hamichord (per mia fortuna ero e sono interessato al Mojo) mi sentirei, senza se e senza ma, raggirato e, pur se naturalmente non lo sapremo mai, sono ASSOLUTAMENTE certo, come è certo che mi chiamo Giovanni, che BG sarà subissata, da analoghe rimostranze.
Tecnicamente puoi dire quello che vuoi ma un modo, nei termini che tra l'altro sono stati individuati da altri intervenuti, andava trovato perché, al di la di tutte le considerazioni che possiamo fare abbiamo il dato incontestabile che il modello più economico di un catalogo di prodotti X (che sia una lavatrice piuttosto che un tostapane o un organo non cambia nulla) DOPO (ripeto: DOPO) diventa più prestante (leggasi: ha delle funzioni in più) di quello più costoso.
In termini di marketing, nel caso fosse sfuggito, questo è un clamoroso autogol e, mi ripeto ancora, mi dispiace.
Con immutata stima.
ziokiller 03-06-12 14.17
Mah... una cosa del genere succede con le major e nessuno dice niente, succede con un'aziendina di due persone e vi scatenate.

Allora cosa dovrebbero dire quelli che hanno pagato 8 mila euro per una Korg Oasys e ora c'è Kronos che costa la metà e fa il doppio delle cose?

Potrete anche non essere d'accordo, ma è così che vanno le cose, la tecnologia progredisce, è normale che lo strumento progettato più di recente apra delle possibilità in più rispetto a quelli più vecchi, anche se quelli vecchi erano di fascia superiore.

E' sempre successo questo con le tastiere digitali, sempre! Noi ci distinguiamo col fatto che abbiamo fatto degli aggiornamenti GRATUITI che vanno a beneficiare anche gli utenti dello strumento vecchio, mentre altri produttori grossi ti costringono a comprare le espansioni o a comprare direttamente lo strumento nuovo.

E nonostante ciò avete da fare delle critiche assurde. Ripeto, certi discorsi mi fanno totalmente cadere le palle.
gibbs 03-06-12 14.24
restando IT questo mojo 2.1 è, come dire, ..............................UNA FIGATA PAZZESCA emoemoemo

sarà che io non sono un tecnico e quindi mi adatto con quello che trovo e con quelle 4 acche che so, ma non mi sono posto nessuno dei problemi del 3d.

per me questo strumento per come è concepito è fantastico. davvero. avete realizzato praticamente non un clone hammond, ma un clone, passate il termine, "totale".
non c'è il piano? a me me ne frega poco emo. se prendessi il mojo mi terrei la tastiera che ho già e che uso per suonare il piano al suo fianco e non c'è più nessun problema.

il solo fatto che qualcuno che produce si metta a sentire le richieste e si produca in un oggetto simile basterebbe a far tacere tutti. per di più tutto ciò è concepito e realizzato in italia.

mi darete del matto, ma pur non possedendolo nè potendolo possedere a breve questo strumento mi ha emozionato.

il clone hammond migliore del mondo.
col vox e farfisa...
ed in più rhodes e wurli...
e synth bass....
a modelli fisici...
polifonia totale...

per me è fantastico.
per quanto vale zio ti dò un tkx


emo
Hamichordiano 03-06-12 14.34
ziokiller ha scritto:
Mah... una cosa del genere succede con le major e nessuno dice niente, succede con un'aziendina di due persone e vi scatenate.

Allora cosa dovrebbero dire quelli che hanno pagato 8 mila euro per una Korg Oasys e ora c'è Kronos che costa la metà e fa il doppio delle cose?

Potrete anche non essere d'accordo, ma è così che vanno le cose, la tecnologia progredisce, è normale che lo strumento progettato più di recente apra delle possibilità in più rispetto a quelli più vecchi, anche se quelli vecchi erano di fascia superiore.

E' sempre successo questo con le tastiere digitali, sempre! Noi ci distinguiamo col fatto che abbiamo fatto degli aggiornamenti GRATUITI che vanno a beneficiare anche gli utenti dello strumento vecchio, mentre altri produttori grossi ti costringono a comprare le espansioni o a comprare direttamente lo strumento nuovo.

E nonostante ciò avete da fare delle critiche assurde. Ripeto, certi discorsi mi fanno totalmente cadere le palle.


Zio te lo dico per l'ultima volta: NON STO CRITICANDO GLI AGGIORNAMENTI, NE IL MOJO.. E' DA IERI CHE CERCO DI FARTI CAPIRE A TE E AD ANDREA CHE HO ACQUISTATO UNA MASTER, HO SEGUITO AL PUNTINO I COLLEGAMENTI E I PASSAGGI E NON VA!!! IMMAGINAVO CHE TU ED ANDREA MI DICESTE CHE POTEVA ESSERE UN PROBLEMA DEL MIO SOFTWARE, DEL TIPO DI MASTER COLLEGATA E MAGARI RISOLVERE IL PROBLEMA ASSIEME... MA NIENTE, SIETE PASSATI ALL'ATTACCO!!! SE TI SEI OFFESO POSSO SOLO RESTARCI MALE PERCHE' SEI UNA PERSONA CHE STIMO TANTISSIMO E CREDO CI SIANO STATI PARECCHI DISGUIDI E INCOMPRENSIONI. POI FAI COME CREDI... NON MI POSSO TAGLIARE LE VENE PER FARTI CAPIRE IL MIO PROBLEMA!!!
anonimo 03-06-12 14.35
bellissimo questo mojo emo
Hamichordiano 03-06-12 14.45
Questo invece vale per Andrea Agnoletto:
Ti dissi che nel settembre 2011 acquistai direttamente in azienda e mi fu presentato l'Hamichord e il Crumar. Il primo come eccelso ed il secondo come fascia più economica. IN CUOR TUO SAI BENISSIMO CHE MI FU DETTA UNA CAZZATA E ANCHE SE FOSSE VERO E' UNA COSA DA NON DIRE A UN ACQUIRENTE. IO DIRIGO LA MIA AZIENDA E SE QUALCUNO DEI MIEI SBAGLIA (PUO' SUCCEDERE OVUNQUE) IO PRENDO LE PARTI E LE DIFESE DEL MIO CLIENTE E NON GLI VADO CONTRO. ALLORA SE FOSSI IN TE FAREI BUON VISO A CATTIVO GIOCO. MA NON SONO COSE CHE DEVO DIRTI IO PERCHE' TU LE SAPRAI GIA'.." PACE"!!!!!
ziokiller 03-06-12 15.34
Yuri, come ti ho già detto, se avessi contattato me o Andrea PRIMA di comprare la master, ti saresti risparmiato sia i soldi che l'incazzatura. Rileggi il tutto, sia questo thread che le nostre conversazioni su facebook, e ne trarrai che hai prima comprato la master, hai prima fatto i tuoi tentativi, e solo dopo hai chiesto delucidazioni in merito, scoprendo che quello che volevi fare non è possibile farlo. Scusami, ma è così.



maxrapid 03-06-12 15.50
Hamichordiano sei una lagna senza fine...torniamo sul 3d dell'update
e come hai detto te : PACE emo
drmacchius 03-06-12 16.01
@ ziokiller
Mah... una cosa del genere succede con le major e nessuno dice niente, succede con un'aziendina di due persone e vi scatenate.

Allora cosa dovrebbero dire quelli che hanno pagato 8 mila euro per una Korg Oasys e ora c'è Kronos che costa la metà e fa il doppio delle cose?

Potrete anche non essere d'accordo, ma è così che vanno le cose, la tecnologia progredisce, è normale che lo strumento progettato più di recente apra delle possibilità in più rispetto a quelli più vecchi, anche se quelli vecchi erano di fascia superiore.

E' sempre successo questo con le tastiere digitali, sempre! Noi ci distinguiamo col fatto che abbiamo fatto degli aggiornamenti GRATUITI che vanno a beneficiare anche gli utenti dello strumento vecchio, mentre altri produttori grossi ti costringono a comprare le espansioni o a comprare direttamente lo strumento nuovo.

E nonostante ciò avete da fare delle critiche assurde. Ripeto, certi discorsi mi fanno totalmente cadere le palle.
....discorso sacrosanto, ma la differenza tra major e le piccole aziende che fanno grandi cose in piccole quantità è il peso del dollaro.....
chi è preso il "pacco con oaszs" nella peggiore delle ipotesi poi ha comprato yamaha-roland/kurz o probabilmente ha piazzato bene oasys e si è comprata kronos......

se una azienda che vive di qualità e passaparola delude in un modo o nell' altro, anche se questo non ha senso e apparentemente è solo un capriccio di un cliente viziato, deteriora l' azienda e rischia di metterla a rischio.

La gente che è felice di avere speso i propri soldi con hamichord o keybduo lo fa anche per il servizio ultrapersonale che elvio previati e i produttori di hamichord fanno e che li rendono piè simili a dei liutai che a dei produttori di materiale elettronico.....

Il target di clientela e diverso e al momento non ci sono i presupposti perchè diventi lo stesso................e ho fatto delle proposte con la speranza che in futuro un giorno lo diventi.


La Korg regala Oasys a Rudes con la consapevolezza che ci saranno migliaia di amatori che spenderanno una cifra pazzesca nell' immediato solo per imitarlo, mentre i professionisti aspetteranno il momento attuale di comprarla a prezzi ragionevoli nel mercato dellì usato o aspetteranno la nuova generazione di strumenti con hardware consumer, ma elettronica più moderna e prezzi più contenuti......


....se uno guarda nei forum di mezzo mondo quando si parla degli organi italiani si dice: non me la sento di spendere 3000 euro/$ per uno strumento che non ho mai visto, sentito, di una azienda che se fallisce me la butta al cxxo..........per poi sentire qualcuno che risponde: "parla con elvio o con andrea sono gentilissimi e i prodotti sono delle bombe"............io credo che la maggior parte dei sostenitori di questi prodotti abbia conosciuto e comprato gli strumenti per passa parola......

fare i paragoni col mondo elettronico o con lestrategia di marketing delle major e ciò che ha fatto ritenere i titolari della liontracs arroganti e che di fatto li ha autosegregati dal mercato......

per me per sanare qualsiasi dubbio basterebbe alla crumar annunciare un upgrade hardware o una espensione da far rabbrividire -come già detto i pressupposti SW e Hardware ci sono - da far pagare ai vecchi acquirenti crumar a prezzi simbolici (prezzo del costo hw, per esempio, una cosa tipo 200 euro) e da mettere in catalogo a prezzo pieno per il futuro....... questo non solo accontenterebbe gli animi degli attuali sostenitori, ma ne attirerebbe di nuovi.....
Edmond 03-06-12 16.35
scusate..... non ho risposto fino adesso ma non posso esimermi dal farlo, mi sento tirato in causa in quanto, organista :

Prima cosa, non sopporto chi etichetta gli organisti fra classici, moderni o chissà quant'altro. l'organista è l'organista ed usa quello che diavolo gli pare a mio avviso. Non sono d'accordo con chi sostiene che un'organista classico si trova meglio col layout originale... può essere vero si, ma anche nò, chi lo stabilisce ?. Per quello che riguarda la polemica scoppiata voglio dire questo ; non posseggo strumenti CRUMAR (spero comunque di poter farne uno presto) da accoppiare hai miei. Non voglio prendere le difese di nessuno ne schierarmi.

A mio avviso il mojo è un progetto e l'hamicord un'altro. Dov'è il problema ? Ovviamente essendoci di mezzo anche annetti di differenza ci può stare che la tecnologia del mojo sia un tantino piu evoluta... quante volte l'abbiamo visto sulle pianole ? Io molte. Non vedo perchè scandalizzarsi . Fossi in crumar io non darei proprio affatto la possibilità di inglobare sull'Hamocird questi altri suoni con l'aggiornamento, anche perchè, parliamoci chiaro, fa un pò strano sentire un Rhodes arrivare da un case riprodotto magistralmente di un B3 o di un C3..... sembrerebbe un'artifizio come quello che usano le orchetre di liscio che inglobano i computers o le pianole dentro i case dei pianoforti.

Secondo me certe cose si trattano direttamente e non pubblicamente in un forum. Non ti sta bene qualcosa ? (a me è successo varie volte) prendi il telefono parli con chi di dovere, ti ci scorni e amici piu di prima, cosi' come posso dare un consiglio alla crumar. Fate il post-vendita in PRIVATO non mettetvi a postare sui forum risposte che vanno chiarite in privato o almeno in un posto anche web che però sia ufficilale e controllato dalla stessa casa produttrice , come succede quasi per tutte le aziende, ne perdete in serietà professionale a mio avviso . Tipo ad esempio quel tipo che produce la lyon qualcosa.....che qui dentro ha piantato un sacco di casini..... per carità...

vabbè devo andare a suonare adesso scappo... scusate gli errori ma vado di frettissima.

augh.



EDIT : non avevo aggiunto "Hamicord" quando si parla di nuovi suoni.
Edited 4 Giu. 2012 14:15