matrizoo ha scritto:
però vedo che tutti (o quasi) sono felicissimi per l'acquisto, da parte di un utente del forum, di un altro strumento (jupiter 6 ) che ha almeno 30anni e costa all'incirca come questo...
io non voglio fare polemica ma voglio solo capire...
in termini assoluti....è meglio uno strumento come il jupiter 6 o il jupiter 50?
si possono paragonare?
e se no...perchè no?
e i suoni?
grazie
L'utente in questione sono io
Nessuno è meglio dell'altro, sono strumenti completamente differenti.
Il Jupiter 6 sostanzialmente è un'anticaglia, un obsoleto ammasso di ferraglia che oltrettutto dati i suoi quasi 30 anni può anche essere particolarmente rognoso. Io ho avuto fortuna con il mio, che ha solo il pot del volume rotto meccanicamente ma ancora funzionante ed il pot dell'intonazione che non funziona bene (per tenerlo intonato devo mettere il pot a 3/4 di corsa invece che a metà).
È uno strumento che oggi ha riacquistato valore monetario solo per la mania del vintage, e che negli anni 90 veniva buttato nei cassonetti. È vero, il suono di un synth analogico è sempre qualcosa di particolare, di
diverso rispetto alle macchine odierne, come anche il fascino, per chi apprezza queste cose, di suonare uno strumento di 30 anni fa. Come puoi vedere ho messo l'accento sulla parola
diverso, perché il Jupiter 6 non è
migliore rispetto ad uno strumento odierno. È solo differente. Può essere complementare come può essere totalmente inutile.
Il Jupiter 6 fa una sola categoria di suoni, ovvero quelli della sintesi sottrattiva. Nell'ambito di questa sintesi sicuramente è molto flessibile, ma nell'ambito dell'utilizzo quotidiano di un tastierista che ha bisogno di una macchina pronta all'uso, affidabile e flessibile, il Jupiter 6 è assolutamente inadeguato. Ma mai e poi mai consiglierei un Jupiter 6 (ma anche qualsiasi altro analogico vintage) a chi cerca una tastiera da usare tutti i giorni. Rimanendo tra i Jupiter andrei senza ombra di dubbio sull'80/50.
Idem se uno cerca queste sonorità ma vuole una macchina da portarsi in giro sui palchi e che non lo pianti in asso sul più bello. Ci sono tanti ottimi VA che fanno egregiamente il loro lavoro, oppure synth analogici recenti come il Prophet 08, sicuramente molto più affidabili del Jupiter 6.
Insomma, è un synth che oggi ha senso solo per coloro che lo sanno apprezzare e sanno convivere con gli eventuali problemi tecnici che può presentare.