[pre]Mah, quanto e' brutto il suono che ho ascoltato dai video.
Quante orpellerie di parametri, secondo me inutili.
Non capiro' mai a cosa servono quei parametri che come
muovi peggiorano solamente il suono, gia di se' abbastanza artificiale.
Abbassa il martello, alza il martello, risonanze improbabili, allunga e accorcia la coda...
Gia' immagino una registrazione in studio dove serve
una traccia di piano o una sessione live: sono sicuro che un p95 andrebbe meglio, accendi e suoni. [/pre]
Beh, la possibilità di editare ogni singolo aspetto del suono non va vista in contrapposizione all'esigenza di accendere e suonare, ma come risorsa in più! Secondo me...
Anche il physis avrà tanti bei presets fatti per chi non ha bisogno di smanettare a gogo.....
Però per creare suoni particolari di pianoforte, specie se sei un compositore e cerchi del carattere particolare per le tue composizioni, il tutto diventa molto interessante.
Vale per il physis piano, come per l'RD700NX con il Supernatural Piano e altri.
A me piacciono molto.
E' come mettere sullo stesso piatto ROMPLER e virtual ANALOG, esattamente la stessa cosa. Da un lato l'immediatezza standardizzata dall'altro la creatività e originalità e potenza. La qualità può trovarsi da entrambe le parti, il più delle volte.
Yamaha CP5/CP1 da un lato, RD700NX e PHYSIS dall'altra per esempio.
Se è vero che uno strumento acustico è irrrangiungibile, perchè limitare uno strumento digitale a una mera e pallida imitazione basata su campioni? Evolviamo lo strumento, evolviamo il suono, alleniamo la creatività.
E allora ben vengano Physis Piano, TRUEPIANOS, Vb3 e tanto altri figli della tecnologia Physical Modelling!
Sta a noi tradurre questo potenziale in efficacia, solo a noi.
Edited 19 Ott. 2012 12:22