Cp5 per numa nero: la tentazione resta forte

anonimo 02-10-12 17.01
Jeanlu ha scritto:
In fondo c'è gente che non si faceva tanti problemi a portarsi dietro FANTOM G8 o OASYS88 (entrambe bestiole over 30kg).
Capisco bene cosa intendi....i 26 Kg



Credimi se devi suonarci in giro, prima o poi il problema del peso e del trasporto te lo devi porre. Io ho 34 anni non sono proprio nella terza età, ma comunque avverto la grande comodità di avere un setup che prendo e metto dove mi pare senza troppi sforzi. Da questo punto di vista Clavia è imbattibile, però a me non piacciono le rosse e secondo me costano troppo per quello che offrono
vin_roma 02-10-12 17.29
Jarrett ha scritto:
Però ti dirò, CP-5 , Numa Black e RD300nx sono tutti e tre ben lungi dall'emulare credibilmente un acustico (IMHO) allora tanto vale che uno considera altri parametri, certamente non secondari, come il suono, la costruzione, l'editing, portabilità e via discorrendo.

allora ci capiamo.

io vado ancora in giro col P120, non perché suoni bene, non perché sia leggero, non perché abbia una tastiera magnifica... ma solo perché ha un rapporto intenzione-risultato incredibile, fa' quello che gli chiedo, in termini di risposta al tocco, aggressività quando serve, dolcezza... insomma, lo trovo suonabilissimo e questo, per me, da solo risolve tutte le altre pecche.
MarcoC 02-10-12 17.30
Ma infatti il discorso non era sul kilo in più . . . era sul fatto di doversi portare dietro molta più roba.
Senza contare l'incognita del Pc che potrebbe anche bloccarsi mentre si sta suonando.
Anche io sono un pianista e devo dire che mi sono sempre trovato bene con Yamaha sia dal punto di vista della qualità che dell'affidabilità (nè P80 nè tantomeno CP33 o CP5 mi hanno mai lasciato "a piedi") per cui non ho mai considerato altre soluzioni.
Di Roland ho già avuto modo di parlare in altri post esponendo i motivi per cui non ne ho mai comprato uno, anche se il 700 non mi dispiace, soprattutto per quanto riguarda il suono, un po' meno la tastiera.
Inoltre lungi da me l'idea di poter sostituire un acustico con un digitale . . . non scherziamo . . . a casa non ho mai suonato nè CP5 nè CP33 . . . preferisco il buon vecchio Shulze&Polmann 100 volte emo
Lele75 02-10-12 19.13
MarcoC ha scritto:
preferisco il buon vecchio Shulze&Polmann 100 volte emo

giustissimo....ma..
o rispetti gli orari o avrai ottimi e tranquilli vicini di casa...emo
Edited 2 Ott. 2012 17:13
MarcoC 02-10-12 19.17
Per fortuna mi sopportano . . . soprattutto quando uso il verticale che è quello deputato allo studio di tecnica emo
Sul coda ci suono quindi bene o male è più sopportabile.
Più che altro ogni tanto qualcuno mi dice che suono troppo, però fortunatamente non ho mai avuto problemi.
Ovviamente facendo il musicista per lavoro posso anche permettermi di suonare in orari consentiti.

delmas 02-10-12 20.10
scusate l'OT. Ma, a proposito di Numa Black, mi interessava molto capire se la Wheel a disposizione su questa master è relativa alla modulation o al pitch. Grazie.
zaphod 02-10-12 20.54
Jeanlu ha scritto:
Resta fuori dal discorso appunto la Vmk 188plus, perchè questa fatar TP40 dicono sia valida, ma non ho avuto modo di provarla di persona.
Mi tenta il fatto che a 500€ te la porti a casa, e ci sono quasi 1000€ di differenza con il mio CP5. Il discorso è tutto lì.

Premessa: ho il CP1 e non il CP5 e la Vmk-176 invece della 188. Ma do per scontato che siano tutte identiche, le meccaniche.
Le valutazioni personali sono sempre scivolose, ma come impressione ti posso dire che ho ritenuto, da quando l'ho comprata, la meccanica Fatar molto valida... fino a che non ho comprato il CP-1. Ora la Fatar, pur piacendomi sempre, per carità! la sento un po' artificiale.
Spassionato consiglio: prima di vendere il cp5 e comprare la vmk a scatola chiusa, provala.
Se non riesci a provarla, non comprarla al buio.
Jeanlu 02-10-12 21.06
zaphod ha scritto:
Premessa: ho il CP1 e non il CP5 e la Vmk-176 invece della 188. Ma do per scontato che siano tutte identiche, le meccaniche.
Le valutazioni personali sono sempre scivolose, ma come impressione ti posso dire che ho ritenuto, da quando l'ho comprata, la meccanica Fatar molto valida... fino a che non ho comprato il CP-1. Ora la Fatar, pur piacendomi sempre, per carità! la sento un po' artificiale.
Spassionato consiglio: prima di vendere il cp5 e comprare la vmk a scatola chiusa, provala.
Se non riesci a provarla, non comprarla al buio.

Sul sito c'è scritto che la meccanica della VMK188 plus è la TP40GH, mentre quella della VMK176 è semplicemente una TP40M. Graded Hammer Action la prima e Weighted keys la seconda.
zaphod 02-10-12 21.31
@ Jeanlu
zaphod ha scritto:
Premessa: ho il CP1 e non il CP5 e la Vmk-176 invece della 188. Ma do per scontato che siano tutte identiche, le meccaniche.
Le valutazioni personali sono sempre scivolose, ma come impressione ti posso dire che ho ritenuto, da quando l'ho comprata, la meccanica Fatar molto valida... fino a che non ho comprato il CP-1. Ora la Fatar, pur piacendomi sempre, per carità! la sento un po' artificiale.
Spassionato consiglio: prima di vendere il cp5 e comprare la vmk a scatola chiusa, provala.
Se non riesci a provarla, non comprarla al buio.

Sul sito c'è scritto che la meccanica della VMK188 plus è la TP40GH, mentre quella della VMK176 è semplicemente una TP40M. Graded Hammer Action la prima e Weighted keys la seconda.
scusa, non l'avevo specificato: ho la vmk-176 plus, che sono andato ora a controllare sul sito Fatar e monta la tp40 gh pure lei!
Jeanlu 02-10-12 22.56
@ zaphod
scusa, non l'avevo specificato: ho la vmk-176 plus, che sono andato ora a controllare sul sito Fatar e monta la tp40 gh pure lei!
http://www.fatar.com/studiologic/pages/VMK_176.html
serpaven 03-10-12 00.59
vabbè, è facile da verificare, la TP40 GH ha la tastiera divisa in 4 sezioni, salendo ogni (circa) due ottave la pesatura del tasto diminuisce.
Edited 2 Ott. 2012 23:01
zaphod 03-10-12 11.10

io l'ho letto qui
...e tra l'altro,
serpaven ha scritto:
è facile da verificare, la TP40 GH ha la tastiera divisa in 4 sezioni, salendo ogni (circa) due ottave la pesatura del tasto diminuisce.

succede proprio così emo
Jeanlu 03-10-12 15.20
@ zaphod

io l'ho letto qui
...e tra l'altro,
serpaven ha scritto:
è facile da verificare, la TP40 GH ha la tastiera divisa in 4 sezioni, salendo ogni (circa) due ottave la pesatura del tasto diminuisce.

succede proprio così emo
Mi fido di più del tuo di sito, effettivamente.
Guadagnare quasi 6 kg di peso, e quasi 1000 di valore non sono poca cosa.
Giusto ieri però informandomi un po' in rete (e anche su questo forum) ho letto di parecchi problemi alla macchina, specie sul discorso MIDI, aftertouch e dinamica, o anche problemi di elettronica vari.
Te come ti sei trovato?
Perchè vendere una macchina a ben funzionante per prendere una macchina che funziona così così, non lo definirei certo un'affarone.
zaphod 03-10-12 18.10
Grazie del thanks!

Jeanlu ha scritto:
Guadagnare quasi 6 kg di peso, e quasi 1000 di valore non sono poca cosa.

torto non hai...emo

Jeanlu ha scritto:
Te come ti sei trovato?

sdoppio la risposta:
1) per come lo uso io, piuttosto bene... Non è il mio strumento principale, lo uso nelle pause pranzo per studiare un po', pilotandoci spesso l'iPad, talora il portatile. Il difetto più grosso è l'emissione da UN solo canale midi. Per carità, il CP1 non è questo bendiddio come master, si può splittare ma non si può trasporre ogni zona... voglio dire, il P200 che ho avuto aveva funzioni di master keyboard molto migliori...
Tornando al vmk, è un po' particolare come menu, cioè se vuoi fare delle variazioni e salvarle, devi far apparire una schermata di conferma, non tutti ci pensano e magari perdono il lavoro fatto.
Si può comunque configurare molto bene, l'unica cosa è che mi ci sono picchiato all'inverosimile, ma non sono riuscito a farle variare correttamente, tramite pedale, il leslie sulla versione trial di VB3. [nota: c'è stato un periodo in cui ho venduto tutta la strumentazione e in attesa di rinnovo, e soprattutto in attesa che Previati mi facesse il KeyB, ho usato la vmk come master anche in giro] e arriviamo a:
2) uso live: ogni tanto succedeva una cosa, non ho mai capito se per difetto interno, di alimentazione, o quant'altro, in pratica si riavviava e iniziava a sparare note a dinamica 127. Può anche darsi che fosse un problema della scheda audio che usavo (NI Audio Kontrol 1). In live sarei terrorizzato ad usarla ancora!

PS: ho comprato da poco, usatissima, una EMU x-board per un progettino che ho in mente... beh, quella è una master! La puoi configurare così bene che ci si può suonare persino accettabilmente il piano (pur essendo synth action)

Riassumo i miei sproloqui:
Pro:
- meccanica valida, magari c'è di meglio, ma è dignitosissima!
- robusta
- programmabile facilmente

Contro:
- un solo canale midi
- funzioni master ridotte all'osso
- riserva sull'elettronica (vedi riavviamenti di cui ho parlato)
Jeanlu 03-10-12 18.43
zaphod ha scritto:
Riassumo i miei sproloqui:
Pro:
- meccanica valida, magari c'è di meglio, ma è dignitosissima!
- robusta
- programmabile facilmente

Contro:
- un solo canale midi
- funzioni master ridotte all'osso
- riserva sull'elettronica (vedi riavviamenti di cui ho parlato)


Hmmm....hai aumentato i miei dubbi..emo emo
No, scherzi a parte...grazie per la dritta.

Non ho paura di lasciare il CP5 in sè per sè, il fatto di lavorare con un tastiera MUTA non mi intimorisce.
Con REASON avrei possibilità a non finire in termini di sonorità e quant'altro.
Il MIDI multiplo non so a cosa mi potrebbe servire. Non conto di comandarci altri software oltre a REASON, o comunque non più di uno per volta.
La mia enorme perplessità riguarda l'eventuale acquisto di una tastiera che mi da dei problemi...e lì so già che non me lo perdonerei.
Ne sento di cotte di crude, poi però senti i vari EDMOND o tante altre persone anche in altri forum che riescono a suonare senza il minimo problema dal vivo con master anche di fascia bassa, un netbook ACER da 200€, e una scheda AUDIO behringer e pensi a quanto può essere facile il tutto, e anche al perchè ti stai facendo delle gran paranoie magari per niente..
emo
Edited 3 Ott. 2012 16:46
zaphod 03-10-12 21.41
Jeanlu ha scritto:
Ne sento di cotte di crude, poi però senti i vari EDMOND o tante altre persone anche in altri forum che riescono a suonare senza il minimo problema dal vivo con master anche di fascia bassa, un netbook ACER da 200€, e una scheda AUDIO behringer e pensi a quanto può essere facile il tutto, e anche al perchè ti stai facendo delle gran paranoie magari per niente..

Senti il bello e il brutto, e penso abbiano ragione tutti, ognuno ha le sue esperienze in merito.
Se prendi un pc dedicato, che magari non colleghi nemmeno a internet (alcuni dicono meglio anche un mac, io non so) e ci metti un buon host per vst, con una buona scheda, credo che tu possa andare tranquillo, al di là del maggior numero di cavi e connessioni.
Io non avevo un pc dedicato, usavo Vst Host, e... Una volta, in un concerto abbastanza importante, avevo l'organo, mi serviva per 10 secondi un suono di piano elettrico (utilizzai un freeware Gsi) e andò tutto a meraviglia, pc acceso dal pomeriggio alla notte e nessun problema.
Un'altra volta, per fortuna in saletta, con le stesse cose smadonnai un'ora intera tra riavvii, errori, blocchi, ecc.
Quindi?
Boh?emo