Tra una cosa e l'altra siamo arrivati a tre mesi, e per uno come me che dormiva con la sigaretta accesa non e' poco.
Certo un po' di dipendenza la sento ancora, ma le crisi adesso sono controllabili e in sincerita' in questi momenti mi darebbe piu' beneficio un chewingum che una sigaretta.
All gola provo ancora il fastidio delle cicatrici rimaste (chirurgiche) e quel leggero pizzicore mi ricorda cosa ho passato dopo l'ospedale, cosa ho visto durante, e perche' ho smesso (l'intervento non era correlato al fumo, ma in ogni caso la mia prognosi era definita "medio grave").
Ogni tanto provo la stranezza del vuoto abitudinario e gestuale, e mi rendo conto di quanto la sigaretta condizionava la mia vita.
Oggi ho tagliato l'erba, e ad un certo punto ho fermato la macchina, perche' per anni, dopo quel tempo macchina, mi fermavo : era un gesto automatico perche dovevo fumare.
Ho chiesto a mia moglie (che era nelle vicinanze) di portarmi una birretta fresca, ed ho finito il lavoro senza piu' fermarmi (normalmente mi sarei fermato non so quante volte.
Ho finito prima ma di tanto !....
In ogni caso, a conti fatti la Tastiera Microarranger, (che tanta compagnia mi ha fatto dopo l'ospedale, e che ancor oggi suono con gran piacere), me la sono gia' ripagata con le sigarette non fumate e non acquistate : direi che ora comincio a considerare anche i fattori non legati alla salute.
Per chi fuma non mi sentirei di dire "smettete", perche' so quanto sia difficile e quanto ho tribulato.
Mi sentirei pero' di dire "se vi vien voglia di provare a smettere (e ci sono mille motivi per non fumare piu'), non improvvisate : programmatevi bene il percorso, tenendo conto di come affrontare le tappe importanti, come aiutarsi a smaltire la nicotina ed accelerare la liberta' dalla dipendenza, e quale dieta seguire per contenere (e poter controllare) il disagio della mancanza della sigaretta, che nei primi tre giorni e' davvero forte.
Il fatto che le maledette siano ancora aumentate, mi fa pensare a quante volte dopo questi continui aumenti (noi fumatori eravamo tartassati e bastonati, nonostante contribuissimo fortemente alle casse dello stato), ho detto "adesso smetto"...
Adesso smetto, ma alla prima crisi da assenza di nicotina dicevo "beh, si, sono aumentate, ma in fondo cosa cambia?...
Si trovava sempre una scusa per rimandare.
Se solo sapeste quanto e' bella la liberta', quanto e' bello non convivere piu' con le paure, con la puzza e le dita gialle, la gente che ti fa notare sempre che sei fumatore, trattandoti come un appestato..
Poi e' bello sentire profumi che non sentivi piu' da decine di anni, respirare bene e non avere piu' bronchi quasi asmatici, catarro e tante altre schifezze del fumo.
Sommato agli effetti dell'intervento che mi ha finalmente restituito la respirazione che i mancava (e tanto tanto ossigeno), mi sento davvero come se il calendario fosse tornato indietro di 15 anni,
Ieri sono uscito con una bella puerilla (amica) e mi ha dato davvero 15 anni in meno (quando le ho detto l'eta' non ci credeva ed ho dovuto farle vedere i documenti...)
Si, cambia tutto, la pelle le dita, gli indumenti, la forza fisica, sentire i profumi , sentirsi piu' giovani e vitali : ci sono davvero mille motivi per smettere di fumare, e nessuno per continuare a farlo.
Chi ha in mente di farlo non aspetti ; pianifichi bene, si organizzi ma lo faccia !.
kaiman.